28/10/2014 A Smau Milano ARXivar presenta ARXdrive | Data Manager Online

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di Redazione Data Manager Online , 20 ottobre 2014

A Smau Milano ARXivar presenta ARXdrive

La suite ARXivar per il file hosting, la condivisione e la sincronizzazione dei documenti aziendali

Dal 22 al 24 ottobre ARXivar, software di Document & Process management, sarà presente a Smau Milano perpresentare le due importanti novità del 2014: Invoice Xchange, la soluzione cloud per la fatturazione elettronica PAe conservazione elettronica a norma, e ARXDrive, la suite per il file hosting, la condivisone e la sincronizzazione deidocumenti aziendali.

“Anche quest’anno, come da tradizione, scegliamo Smau per presentare le novità della soluzione ARXivar – dichiaraAlberto Carrai, Direttore Commerciale Able Tech. A differenza degli anni precedenti, quest’anno saremo inbuona compagnia: insieme a noi, allo stand C 20 del Pad.2, ci saranno infatti anche sei dei nostri 180 BusinessPartner: Gamma Ufficio SpA, Horizon srl, Present SpA, Talea Consulting, O.L Group e Sistema srl.”

Nel corso della tre giorni Smau, presso lo stand ARXivar sarà possibile assistere a presentazioni delle soluzionisviluppate dai Business Partner, demo esplicative di ARXivar e presentazioni dettagliate delle due novità del 2014,la soluzione Invoice Xchange e ARXDrive.

Invoice Xchange IX è la soluzione ARXivar, scelta da oltre 750 clienti, per la trasmissione e la conservazione dellefatture elettroniche PA che permette di ottemperare agli obblighi di fatturazione elettronica verso la PubblicaAmministrazione, tramite un portale web semplice e intuitivo che gestisce in automatico l’intero processo ditrasformazione, firma, trasmissione conservazione delle fatture elettroniche dirette alla pubblica amministrazione.Una soluzione che assicura facilità d’uso e di adattamento ai sistemi aziendali ma soprattutto mobilità. Il Portale IXpermette, infatti, di ricercare e consultare le fatture emesse, corredate dai messaggi e dalle notifiche del SDI, nonsolo dal computer aziendale, ma da qualsiasi device mobile. L’interfaccia responsive si adatta a qualsiasi schermo,rendendo la navigazione e la ricerca facili e a misura dello schermo del device utilizzato.

Sempre in un’ottica di condivisione dei documenti aziendali è nato anche il nuovo prodotto della famiglia ARXivar:ARXDrive, la suite di file hosting che permette la condivisone e la sincronizzazione dei documenti aziendali,accessibile da portatile, device mobile grazie alla App per Android e iOS, o web.ARXdrive nasce dall’esigenza di alcuni clienti di fornire ai propri dipendenti un servizio di file hosting sicuro che

ricalcasse la facilità d’uso di dropbox ma che assicurasse il controllo sui documenti e la possibilità di inserirli in unflusso di workflow tipico di ARXivar.La caratteristica fondamentale della suite ARXdrive è la sua semplicità d’uso. L’utente ha a disposizione una cartellasincronizzata dove hostare tutti i documenti aziendali utili al proprio lavoro, senza accedere all’Arxivar aziendalema salvandoli automaticamente in entrambi in caso di modifiche. La suite ARXdrive non permette solo di averesempre con sè i documenti aziendali ma soprattutto di modificarli, di visualizzare tutte le revisioni apportate aldocumento da altri utenti, recuperare versioni precedenti, modificare il documento anche off line e sincronizzare lanuova versione una volta tornati on line, accedere gli allegati del documento, alle note e a tutte le funzioni tipiche

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CATEGORIE: SOFTWARE TAGS: ABLE TECH, ARXDRIVE, ARXIVAR, FILEHOSTING

nuova versione una volta tornati on line, accedere gli allegati del documento, alle note e a tutte le funzioni tipichedella gestione documentale di ARXivar senza avere ARXivar. Il tutto con la garanzia che i documenti aziendali nonvadano persi o modificati, perdendo informazioni importanti per l’azienda.

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di Michele Mornese , 24 ottobre 2014

Arxdrive, la gestione documentale targata Arxivar

Arxivar, specialista nella gestione documentale, ha presentato a Smau Milano la nuova soluzione ArxDrive cheabilita funzionalità come la gestione dei dati in mobilità e da ovunque, la collaboration e l’integrazione con iworkflow aziendali

Alberto Carrai, direttore commerciale Able Tech, ha presentato la piattaforma, nata da Able Tech, società ecentro di ricerca che ha creato il software. «Buona parte delle nostra attività è dedicata ad attività di consulenza,sviluppo ed help desk, con oltre 2.000 clienti in Italia e all’estero», ha spiegato. La piattaforma è trasversale agliambiti di business e alle funzioni aziendali, e viene distribuita da business partner certificati. Daniele Zorzoli,business development manager di Arxivar, ha parlato delle funzionalità innovative di ArxDrive, che gestiscetutto il ciclo di vita di documenti e informazioni, dalla loro creazione fino all’archiviazione e al reporting.

«Parliamo di qualsiasi tipo di contenuto, sia esterno che interno a un’azienda, compresi quindi quelli elaboratidall’ERP e dal CRM». Dalla cattura o creazione del documento si passa poi alla gestione e revisione, che comprendemodifiche, approvazioni e il passaggio alla versione finale del documento, mentre la parte di spedizione opubblicazione comprende l’integrazione con email, PEC, portali web o l’utilizzo di web service.

«La nostra soluzione si occupa anche di dematerializzazione e conservazione elettronica, di record management esicurezza, oltre alla fase finale di reportistica e cronometraggio dei processi, per individuare i colli di bottiglia emigliorare le performance aziendali. Questo insieme di funzioni, ovvero il business process management, consentedi gestire in modo ottimale il flusso delle informazioni». Arxdrive garantisce sicurezza, perché l’accesso e i dirittidegli utenti sono amministrati dalla piattaforma Arxivar sottostante, permette di sincronizzare i contenuti con idispositivi mobili, abilita l’accesso ai dati eliminando vincoli di spazio e tempo e offre strumenti di collaboration. «Siintegra con i workflow di Arxivar, unendo i vantaggi del mondo mobile con la tutela del dato».

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28/10/2014 ARXivar presenta a SMAU Roma il nuovo servizio IX

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18 marzo 2014 23:16 in hi tech & tlc by admin 0

ARXivar presenta a SMAU Roma il nuovo servizio IX per inviare ricevere e conservare le fatture elettroniche Pa

In occasione di Smau Roma (19-20marzo) ARXivar, software leader inItalia per l’archiviazione documentale,la conservazione sostitutiva e lagestione dei processi di business,presenterà IX (Invoice Xchange) il

nuovo servizio per l’invio, la ricezione e la conservazione delle fatture elettronichePa. Dal prossimo 6 giugno, circa 10 mila enti della Pubblica Amministrazione Centrale,tra cui ministeri e Istituti scolastici, saranno obbligati a liquidare esclusivamente fatture informato elettronico, trasmesse per via telematica tramite il sistema di interscambioSogei.Per supportare le aziende a far fronte a questa importante innovazione, ARXivarha sviluppato IX, un servizio, che grazie all’accreditamento presso il SDI di Sogei,potrà predisporre e inviare le fatture elettroniche (FE), ricevere le comunicazioni diconferma dal servizio di interscambio e portare in conservazione sostitutiva le FE, perconto delle aziende o della Pa, sollevandole dalla gestione manuale delle singole partidel processo.

Come funziona il servizio?

Protagonista indiscussa del nuovo processo tra Pa e operatori economici è la fatturaelettronica, un documento elettronico il cui contenuto è rappresentato in un file XML conuna struttura certificata dal sistema d’interscambio (SdI). Scegliendo il servizio IX l’unicocompito dell’azienda sarà quello di emettere una fattura in formato XML. Mediante unachiamata web service, IX intercetta la FE XML firmata digitalmente, ne esegue uncontrollo formale, la depone in un proprio archivio e la invia al SDI, mettendosi in attesadella ricezione delle notifiche che gli verranno inviate. Tali notifiche potranno essereconsultate mediante il portale di IX al quale si potrà accedere per monitorare lo statod’invio/ricezione della fattura. Grazie al lavoro combinato del servizio IX e della soluzioneARXivar per la conservazione sostitutiva, la fattura elettronica, corredata da tutte lenotifiche di consegna e alle ricevute ad essa associate, potrà essere portata inautomatico in conservazione sostitutiva; un processo che garantisce l’autenticità el’integrità del documento grazie all’apposizione di firma digitale e marcatura temporale.

Da oggi al 28 maggio ARXivar organizzerà un roadshow di 8 eventi gratuiti dedicatial tema della fatturazione elettronica verso la Pa. Nel corso degli eventi saranno forniteinformazioni relative alla normativa, ai nuovi obblighi di legge e alla conservazionesostitutiva delle fatture elettroniche. Per partecipare è sufficiente iscriversi tramite il

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28/10/2014 ARXivar presenta a SMAU Roma il nuovo servizio IX

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portale ARXivar – www.arxivar.it/road-show-arxivar.

Ogni giorno più di 1.600 aziende in Italia e all’estero inviano fatture, dematerializzanodocumenti, gestiscono informazioni e processi aziendali con ARXivar, la soluzione didocument & process management sviluppata dalla Able Tech srl. Grazie all’esperienzamaturata nel campo della gestione dei documenti, al supporto di un affiatato team disviluppo e assistenza e alla capillarità territoriale dei 160 business partner, Able Tech èriuscita ad affermarsi nel panorama del software italiano offrendo una piattaformaconsolidata e continuamente rinnovata,facilmente integrabile ai più apprezzati sistemigestionali, adattabile a qualsiasi esigenza del cliente e utilizzabile da qualsiasi devicemobile. Da più di 10 anni Able Tech solleva le aziende da quella grande responsabilitàche è la gestione dei dati, mettendo al sicuro il loro patrimonio più importante: leinformazioni.

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28/10/2014 Le nuove frontiere del CRM. Sempre più social e universale | Data Manager Online

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Twitter supporta gli sviluppatori con Fabric Google lancia Inbox, l’e-mail SMART HP e SAP: toccare con mano i vantaggi della real time enterprise Microsoft: arriva Windows 10 Problemi di batteria iOS 8 : ecco come risolverli

di Andrea Lawendel , 10 settembre 2014

Le nuove frontiere del CRM. Sempre più social e universale

Da semplice strumento di relazione a piattaforma strategica e customer centric per la realizzazione degli obiettivicommerciali e l’ottimizzazione dei processi. Come garantire al meglio la total user experience?

All’incrocio tra big data, mobilità, Internet delle cose, anche il tradizionale mondo del CRM si sta rinnovandoprofondamente. La gestione della customer experience nel suo complesso implica una serie di attività per indicaremeglio la continuità di una relazione che inizia dal marketing, dalla pubblicità, ma che coinvolge tutte le funzioniaziendali. Non solo. L’idea che il potenziale acquirente riesce a farsi di un’azienda o di uno specifico prodotto suisocial media è in grado di influenzare i consumi reali del canale fisico o virtuale. Tracciare i comportamenti delcliente incrementa le vendite e perfeziona la relation che prosegue senza soluzione di continuità nella fasesuccessiva alla vendita vera e propria, dove le aziende giocano la fondamentale partita della fidelizzazione dei loroclienti. La customer experience genera enormi volumi di informazioni che sono un patrimonio prezioso, acondizione di saperle leggere e utilizzare non solo dentro i confini della relazione con la clientela, ma integrandolein un ciclo ancora più ampio che ruota intorno allo sviluppo, la produzione, la logistica dei prodotti.

Le armi della business analytics, per misurare e correggere in tempo reale l’impatto della comunicazione e dellarelazione con il cliente, sono un altro strumento emergente per strategie di marketing sempre più efficaci epuntano a chiudere il cerchio tra azione di marketing e risultati delle campagne.

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Secondo Alberto Carrai, direttore commerciale di Able Tech, il passaggio dalle semplici piattaforme per lagestione delle relazioni con il cliente a strumento strategico è un grande traguardo. «Le nuove soluzioni di CRMnon devono puntare solo a registrare i vari step delle relazioni con il cliente, ma devono diventare una piattaformacon cui poter registrare l’esperienza d’acquisto e di utilizzo del cliente. Chat, forum di discussione, social network,email, navigazione sul sito, storico dei pagamenti, richieste di preventivi – ogni giorno il cliente si relaziona con leimprese attraverso i canali più disparati. Disporre di una soluzione capace di aggiornare il database ma anche dirispondere al cliente tramite lo stesso canale di comunicazione da lui scelto permette alle aziende di affrontare almeglio le sfide di un mercato in continua trasformazione».

In questa prospettiva, prosegue Carrai, «il CRM non può essere considerato uno strumento utile solo alla forzavendita, ma piuttosto deve essere considerato uno strumento integrato e integrabile a qualsiasi livello e funzioneaziendale, dal front office alla forza commerciale, dalla produzione alla delivery». La soluzione proposta da ARXivarpermette per esempio di avere, in un unico “contenitore”, l’intera user experience del cliente, con un workflow

integrato attraverso cui controllare la corretta gestione delle richieste del cliente e di avere un’analisi costantedell’andamento commerciale della propria azienda.

28/10/2014 E-invoice e servizi bancari per l’impresa e la PA | Data Manager Online

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di Piero Bucci , 22 maggio 2014

E-invoice e servizi bancari per l’impresa e la PA

Le tendenze, i principali risultati e l’evoluzione del CBI realizzato dal sistema bancario italiano che segna unagrande innovazione nel rapporto banca-impresa in accoppiata con il recente trattamento della fattura elettronica

Le imprese più innovative, utilizzando le tecnologie ICT come fattore dicambiamento, hanno cominciato a scambiarsi beni e servizi online,gettando le fondamenta di un nuovo scenario competitivo. Le piattaformedi online trading e di collaborazione, di acquisto e di vendita, si espandonoin logica “win-win” con numerosi vantaggi: la gestione più efficace dellasupply and demand chain, l’aumento delle relazioni, l’offerta di prodotti eservizi integrati, la terziarizzazione delle attività non-core. Si stannocreando, così, autentiche “comunità economiche integrate online” o retid’imprese, capaci di cooperare sinergicamente ed efficacemente, ciascunocon il proprio specifico ruolo, attraverso l’integrazione della logistica, dei

rapporti con i fornitori e i clienti, dell’azione commerciale e della finanza. Questa tendenza sta cambiando,inevitabilmente e in maniera radicale, anche la relazione tra banca, impresa e pubblica amministrazione (PA) sia nel“business to business” (B2B) che nel “business to government” (B2G). Lo scambio elettronico tra impresa, banca ePA dei documenti del ciclo fatturazione-pagamento-riconciliazione, in combinazione con l’avvento della e-invoiceeuropea (direttiva 2010/45/EU), è una delle tre priorità definite dall’Agenda Digitale Italiana. La fattura, in effetti, è ildocumento contabile che nei processi aziendali collega il ciclo amministrativo e contabile al ciclo finanziario(incassi, pagamenti, riconciliazioni e tesoreria) e la sua smaterializzazione diventa un passo fondamentale verso ladigitalizzazione integrale dell’e-supply chain. L’aumento di produttività e la riduzione dei tempi di esecuzione deiprocessi legati al ciclo logistico e commerciale dovuti all’adozione della fattura elettronica possono costituire quindiun importantissimo fattore di competitività sia per le banche sia per le imprese.

Il servizio CBI

Il servizio CBI (Corporate Banking Interbancario) viene a trovarsi al centro della trasformazione e richiede il rapidoadattamento delle strutture organizzative e informatiche. Liliana Fratini Passi è direttore generale delConsorzio CBI (www.cbi-org.eu) e si occupa della gestione dell’infrastruttura destinata al collegamento in ottica diinteroperabilità a livello nazionale e internazionale per l’erogazione del servizio CBI. «Il valore del servizio di

fatturazione elettronica CBI consiste proprio nel supportare l’integrazione completa dell’intera financial value chain,dalla tramitazione della fattura, alla generazione automatica dell’incasso/pagamento, alla relativa rendicontazionee riconciliazione automatica» – spiega Fratini Passi. In effetti, le principali funzionalità CBI a supporto della financialvalue chain sono: l’invio/ricezione end-to-end della fattura elettronica, la richiesta di anticipo fatture, il bonifico ainiziativa del beneficiario, il bonifico XML SEPA e SEPA Direct Debit, l’esito e la rendicontazione strutturata.

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28/10/2014 E-invoice e servizi bancari per l’impresa e la PA | Data Manager Online

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Il rapporto banca e impresaIl rapporto tra banca e impresa dovrà essere sempre più ispirato al consolidamento delle attività di corporate lending, corporate finance e cash management. Pertanto, la capacità di creare valore per le imprese sarà funzionale alla capacità di trasferire valore alla banca. L’attuazione di ciò prefigura l’avvento di un modo nuovo di fare credito: questo non viene più concesso “prima”, attraverso la classica pratica di fido, ma nel momento esatto in cui serve e viene utilizzato, realizzando così una sorta di “finanziamento progressivo e real-time (o just in time), controllato e con garanzia nell’assunzione e gestione del rischio, che porta enormi vantaggi per tutti. «Alcuni istituti bancari hanno individuato in ARXivar una delle tecnologie più strategiche per i nuovi servizi» – commenta Alberto Carrai, direttore commerciale di Able Tech (www.arxivar.it). «In particolare, nella gamma dei servizi B2B offerti da alcuni nostri clienti, è stato inserito l’importante servizio “invoice & payment automation”. Tramite questo servizio, il cliente affida la trasmissione telematica del documento all’istituto che contestualmente si occuperà anche di tutto il processo di transazioni verso il destinatario, certificando l’invio e conservando il dossier in forma sostitutiva». Inoltre, grazie all’integrazione con IX (ARXivar Invoice Xchange), questo servizio è già compliant con gli obblighi normativi di trasmissione verso la PA, divenendo per l’istituto una soluzione che permette di abbassare il livello di “rischio” dell’operazione sia per la banca sia per il cliente. Strategicamente la banca non è più solo il fornitore di servizi finanziari ma diventa un partner cui affidare l’intero ciclo di invio, trasmissione, ricezione e conservazione delle proprie fatture, innescando un ciclo virtuoso, che permetterà all’azienda di ottenere in tempi più rapidi il proprio credito dalla banca e soprattutto permetterà di ridurre al minimo sprechi e inefficienze del processo di acquisto e rendicontazione delle spese.

luglio-agosto 2014 7

NEWS

ARXivar fa evolvere la gestionedelle relazioni coi clientiLa piattaforma di gestione delle informazioni, anche in versionemobile, permette una serie di azioni automatiche Chat, forum di discussione, social network, email, navigazione sul

sito, storico dei pagamenti, richieste di preventivi, i canali attra-

verso i quali i clienti si relazionona con le imprese si diversificano

giorno per giorno.

In questo contesto disporre di una soluzione che svolga funzioni di

CRM integrati alla gestione documentale e dei processi permette

alle aziende di adattarsi ai cambiamenti repentini del mercato e

migliorare le proprie relazioni con i clienti.

L’idea di usare la piattaforma di gestione delle informazioni ARXivar

come sistema di gestione delle relazioni col cliente (non un Crm

perché non comprende tutte le funzionalità che questi strumenti

propongono) è arrivata direttamente dai clienti che si sono resi

conto, utilizzandola, di avere all’interno del suo repository tante

informazioni eterogenee (mail, fatture, eventi, telefonate, dati dal

Web) ma tutte collegate e/o relazionabili al cliente, caricate auto-

maticamente dagli altri sistemi.

ARXivar vuole apportare un enorme vantaggio rispetto ai sistemi

Crm tradizionali: quello di poter gestire i processi legati alle attività

da svolgere sul cliente o in relazione a fatti occorsi durante la

relazione. Di fatto, sfruttando il suo modellatore grafico dei pro-

cessi è possibile definire in maniera autonoma il procedimento di

gestione delle relazioni. Grazie al workflow ARXivar, al verificarsi

di un determinato evento (richiesta preventivo da sito, telefonata,

visita in fiera, partecipazione ad un evento) verranno scatenate

una serie di azioni automatiche con l’obiettivo di rispondere alle

richieste del cliente in modo facile e sicuro.

Partendo dall’ipotesi che un potenziale cliente contatti l’azienda

tramite il sito, richiedendo un preventivo per uno dei prodotti offerti.

La richiesta rappresenterà l’ “evento” che scatenerà il workflow

di gestione delle relazioni, e il tutto arriverà direttamente sulla

scrivania elettronica del back office, il quale analizzerà la richiesta

e assegnerà il potenziale cliente a un commerciale che a sua

volta riceverà un task per produrre un’offerta da inviargli. I vari

passaggi, le informazioni e le azioni compiute permetteranno di

avere il controllo, in ogni istante, della situazione del cliente e/o

della trattativa.

Quello in cui la soluzione ARXivar si vuole contraddistinguere

dai sistemi di Crm è che le informazioni necessarie ad attivare

e alimentare questa base dati sono caricate automaticamente

da diverse fonti e da diversi attori, non strettamente parte del

processo di vendita o addirittura dai clienti stessi.

Completa il tutto la fruibilità di queste informazioni/processi.

ARXivar è, infatti, una piattaforma che è disponibile per tutte le

piattaforme sia fisse che web che mobile (iOS, Android e Win-

dows) e permette di poter accedere e interagire con questi dati

ovunque. www.arxivar.it

D O C U M E N T & P R O C E S S MANAGEMENTD O C U M E N T & P R O C E S S MANAGEMENTRR

wwwfarxivarfit

CRMoWORKFLOWSo PERoVINCERE

serveRAPIDITAloe

COORDINAZIONE

fScoprioperchèopiùodiomilleottocentooclientiinoItaliaoeoall’esteroohannoogiàoscelto

ARXivarosu:

ARXivaro nono èo uno sistemay diy CRMo maovieneousatoodaomoltioclientiocomeotalefoLaofacilitào dio acquisirey informazioniyautomaticamenteodaosistemioeterogeneiuounitao allao possibilitào dio personalizzareo ioWORKFLOWy y pery lay gestioney delleytrattativey commerciali,y dely supportoy alycliente,y dely deliveryy ey dellay qualitàuo neofannoo unoo strumentoo piùo flessibileo eorapidoo dio molteo soluzionio presentio sulomercatofEoconoiloclientyMOBILEoavraiosempreoleotueoinformazionioaodisposizioneosulotuoodevicef

ooo

marzo-aprile 2014 7

NEWS

ARXivar: la gestione dei processiaziendali passa dal MobileUna grande azienda italiana ha scelto la suite per automatizzarei processi commerciali e di deliveryPer poter gestire un’azienda complessa servono sicuramente

grandi capacità organizzative. Se alle capacità organizzative ab-

biniamo uno strumento che permette ai consulenti di accedere ai

documenti aziendali in ogni luogo e in ogni momento, ai rivenditori

di firmare contratti digitali con firma grafometrica, agli ammini-

stratori di approvare richieste, firmare fatture o a far avanzare un

processo da dispositivi mobile, allora il successo sarà assicurato.

Lo strumento di successo di cui parliamo è ARXivar Mobile Office,

la suite ARxivar per la gestione dei documenti e dei processi in

mobilità, scelta da un’importante azienda italiana per migliorare il

lavoro dei settori commerciale e delivery.

Nel corso di pochi anni l’uso dei dispositivi mobile da parte della

forza lavoro dell’azienda aveva subito una grande trasformazione.

In un primo tempo le attività svolte da mobile si limitavano alla

gestione della rubrica, dell’agenda o del primo contatto con po-

tenziali clienti. In seguito, il numero di attività aziendali gestite da

smartphone e tablet è aumentato esponenzialmente, così come

la loro importanza, imponendo indirettamente l’uso di siti com-

merciali di condivisione dei documenti ed esponendo l’azienda

a perdita di informazioni, duplicati di documenti, mancanza di

controllo sulle procedure.

L’azienda era quindi alla ricerca di una soluzione che permettesse

alla propria forza commerciale e alla delivery di avere accesso

a tutti i suoi documenti, senza trasferirli in spazi di condivisone

virtuale consumer o sui device dei singoli dipendenti, potendoli

modificare e soprattutto inserire all’interno di una procedura auto-

rizzativa interna. Scegliendo la suite ARXivar Mobile Office la forza

commerciale è stata fornita di uno strumento con un’interfaccia

web e mobile semplice e intuitiva per poter consultare e aggior-

nare le anagrafiche cliente, inserire note relative agli incontri e alle

esigenze del cliente, redigere offerte commerciali direttamente

da modelli predefiniti, far firmare grafometricamente le offerte

direttamente da tablet.

Contestualmente, l’inserimento di una nuova informazione (con-

tatto, nota o offerta) genera un workflow che permette di gestire in

maniera automatizzata un processo a esso collegato, dall’attività

di recall per l’inserimento di un nuovo contatto, alla richiesta di

intervento di un consulente, dall’installazione del software fino alla

fatturazione sulla base del contratto. Attività (task) anche esse

eseguibili da mobile con la suite ARXivar. Una soluzione che ha

comportato benefici notevoli fronte efficienza e controllo, consen-

tendo alla forza commerciale e di delivery di lavorare ovunque e in

qualsiasi momento, all’azienda di preservare intatte le informazioni

e ai responsabili delle varie aree di avere una visione aggiornata

dell’attività e degli interventi effettuati, risolvendo in tempi minimi

eventuali criticità. www.arxivar.it

settembre-ottobre 2014 7

NEWS

ARXivar mette al centro le verticalizzazioniSono diversi i comparti coperti dalla piattaformadi document & process management italianaARXivar, la soluzione di document & process management 100%

italiana sviluppata dalla Able Tech, ha da poco festeggiato i suoi

primi 2.000 clienti. Un risultato raggiunto in dieci anni di attività,

per un prodotto continuamente aggiornato al fine di consentire

l’innovazione aziendale e il miglioramento dei processi di business.

Ma cosa rende ARXivar una piattaforma di successo nel pano-

rama dei software per la gestione dei documenti e dei processi?

“Di sicuro la sua grande usabilità e semplicità per gli utenti, la

sua interoperabilità con gli altri sistemi informativi aziendali, l’ac-

cessibilità da qualsiasi device, la completezza delle sue funzioni

e, soprattutto, le sue soluzioni verticali”, spiega Alberto Carrai,

direttore commerciale di Able Tech.

“Pur nascendo come una piattaforma adatta a qualsiasi ambito

aziendale o settore, grazie all’esperienza maturata negli anni a

contatto con le esigenze più disparate dei clienti, ARXivar ha

ideato soluzioni specifiche in grado di rispondere alle necessità

di specifici settori”. Sono nate in questo modo le verticalizzazioni

per il settore farmaceutico e automobilistico, per il settore del

recupero crediti e per le assicurazioni, senza dimenticare quella

per gli uffici qualità o per la gestione dell’ufficio del personale.

Scopriamole nel dettaglio.

La soluzione ARXivar Fast, presentata nel corso dell’ultimo

Exposanità, permette di automatizzare la gestione di processi

sanitari e amministrativi di supporto quali: incident reporting,

gestione informatizzata dei farmaci, gestione della manutenzione

di strumenti elettromedicali, approvvigionamento, gestione delle

risorse umane, gestione di gare e appalti. Grazie all’integrazione

del documentale con un potente motore di workflow, ARXivar Fast

è studiato per gestire processi complessi come la distribuzione

di medicinali ai Sert, le attività dell’informatore scientifico tramite

rapportini redatti da supporti mobile, la gestione del processo

di risk management, la convocazione degli ordini collegiali o la

gestione dei processi ispettivi.

Le verticalizzazioni ARXicura e ARXivar Credit Manager sono

invece nate per aiutare le agenzie di recupero crediti e i broker

assicurativi a far fronte all’archiviazione e gestione del gran numero

di dati e documenti provenienti da mandanti o compagnie relative

ai clienti e alle gestione delle pratiche. Le due verticalizzazioni,

oltre a rendere reperibili le informazione provenienti da qualsiasi

fonte (email, telefonata, lettera, fax), gestiscono in automatico

processi complessi che vanno dalla gestione delle procedure

di rinnovo della polizza alla schedulazione degli appuntamenti

dei periti per valutazioni sinistri, dalla gestione delle pratiche di

rimborso all’invio automatico di sms di avviso per i morosi. La

gamma completa delle soluzioni ARXivar sarà presenta a Smau

Milano 2014. www.arxivar.it

di Redazione Data Manager Online , 30 maggio 2014

Fattura elettronica PA: ARXivar presenta Invoice Xchange(IX)

Il 4 e 5 giugno, in occasione della sua partecipazione a Smau Bologna, ARXivar presenterà IX (Invoice Xchange) ilservizio web che permette di trasformare, inviare, ricevere e conservare le fatture elettroniche dirette alla PubblicaAmministrazione

Dal 6 giugno, circa 10 mila enti della Pubblica Amministrazione Centrale, tra cui Ministeri e Istituti scolastici,saranno obbligati a liquidare esclusivamente fatture in formato elettronico, trasmesse per via telematica tramite ilsistema di interscambio Sogei, l’obbligo si estenderà a tutti gli altri Enti pubblici a partire da Marzo 2015.

Il nuovo servizio IX di ARXivar è stato pensato per permettere a tutte le aziende di ottemperare ai nuovi obblighi dilegge utilizzando un PORTALE WEB, versatile e sicuro, che gestisce tutto il processo in cui è coinvolta la fatturaelettronica PA, dalla sua trasformazione in un file XML alla sua conservazione in formato elettronico.

A differenza di altre soluzione per l’invio delle Fatture PA, il servizio IX di ARXivar mette a disposizione delle aziendeun PORTALE WEB personalizzato che acquisisce i documenti fattura da diverse fonti. Può interfacciarsi con ilgestionale, acquisire i documenti direttamente da una semplice cartella del PC, o prevedere il caricamentomanuale di ogni singola fattura.

Grazie ad IX non sarà necessario modificare in alcun modo la normale procedura di emissione delle fatture.L’azienda potrà continuare a redigere le fatture nei modi più disparati, dal foglio excell al gestionale aziendale. IX diARXivar si occuperà di trasformare la fattura in un file XML, verificarlo, completare il file con le informazioni delsoggetto trasmittente, far firmare le fatture mediante un servizio di firma remota e inviarlo al Sistema diInterscambio (SDI).

Le funzionalità del portale IX non finiscono qui. Grazie al servizio IX-C.E. per la conservazione elettronica, è possibileassicurare la conservazione a norma delle fatture sia in house che in outsourcing. Entro 24 ore dall’invio dellafattura al SDI, IX-C.E assicurerà la conservazione elettronica delle fatture trasmesse.

Sicurezza, facilità d’uso e di adattamento ma soprattutto mobilità. Il Portale IX permette, infatti, di ricercare econsultare le fatture emesse, corredate dai messaggi e dalle notifiche del SDI, non solo dal computer aziendale, mada qualsiasi device mobile. L’interfaccia responsive si adatta qualsiasi schermo rendendo la navigazione e la ricercafacile e su misura allo schermo del device utilizzato.

Con il servizio IX, ARXivar continua il suo impegno nella ricerca e sviluppo di soluzioni per la gestione dei documentie processi utilizzabili anche da mobile, per permettere alle aziende non solo di liberarsi dalla carta ma di avviarsiverso una gestione digitale di tutte le attività, assicurando mobilità, sicurezza dei dati e accessibilità in qualsiasiluogo e in qualsiasi momento.

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28/10/2014 Fatturazione elettronica: ARXivar IX ci pensa in cloud - Tom's Hardware

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Fatturazione elettronica: ARXivar IX ci pensain clouddi Tito Labanchi, 11 giugno, 2014 18:34

Invoice Xchange (IX) è il servizio Web che permette ditrasformare, inviare, ricevere e conservare le fattureelettroniche dirette alla Pubblica Amministrazione.

Tutte le imprese che lavorano con la Pubblica Amministrazione, se vogliono avere almeno lasperanza di essere pagate, dovranno attenersi alle nuove regole che impongono l'uso dellafatturazione elettronica, progressivamente estesa ai rapporti con tutti gli enti pubblici da qui fino alMarzo 2015.

Una soluzione la propone ARXivar con il servizio, utilizzabile via Web, IX (Invoice Xchange),tramite il quale è possibile trasformare, inviare, ricevere e conservare le fatture elettroniche direttealla Pubblica Amministrazione.

Il servizio IX di ARXivar è stato pensato per permettere a tutte le aziende di ottemperare ai nuoviobblighi di legge utilizzando un portale, che gestisce tutto il processo in cui è coinvolta la fatturaelettronica PA, dalla trasformazione in un file XML alla conservazione in formato elettronico.

Il processo di fatturazione con ArXivar IX

A differenza di altre soluzioni per l’invio delle fatture alla PA, il servizio IX di ARXivar mette adisposizione delle aziende un portale personalizzato che acquisisce i documenti fattura da diversefonti, come spiegano i responsabili aziendali.

Secondo quanto comunicato, IX può interfacciarsi con il sistema gestionale, acquisire i documentidirettamente da una semplice cartella del pc o prevedere il caricamento manuale di ogni singolafattura.

Grazie a iX non sarà necessario modificare la normale procedura di emissione delle fatture.L’azienda potrà continuare a redigere le fatture nei modi più disparati, dal foglio elettronico algestionale aziendale. IX di ARXivar si occuperà di trasformare la fattura in un file XML, verificarlo,completare il file con le informazioni del soggetto trasmittente, far firmare le fatture mediante un

28/10/2014 Fatturazione elettronica: ARXivar IX ci pensa in cloud - Tom's Hardware

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servizio di firma remota e inviarlo al Sistema di Interscambio (SDI).

Inoltre, grazie al servizio IX-C.E. per la conservazione elettronica, è possibile assicurare laconservazione a norma delle fatture sia in house che in outsourcing. Entro 24 ore dall’invio dellafattura al SDI, IX-C.E assicurerà la conservazione elettronica delle fatture trasmesse.

Infine, il Portale IX permette di ricercare e consultare le fatture emesse, corredate dai messaggi edalle notifiche del SDI, non solo dal computer aziendale, ma da qualsiasi device mobile.L’interfaccia responsive si adatta a qualsiasi schermo rendendo la navigazione e la ricerca facile e sumisura allo schermo del device utilizzato.

28/10/2014 Gestione documentale. Dalla carta al digitale | Data Manager Online

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di Antonino Caffo , 17 aprile 2014

Gestione documentale. Dalla carta al digitale

Se il 2013 è stato l’anno dell’effettiva consacrazione dei tablet, in sostituzione di computer e notebook, parte delmerito va anche alle nuove forme di produttività che alcune aziende sono state in grado di sviluppare. La rinuncia autilizzare grandi quantità di documenti di carta, in favore della gestione documentale digitale, si sta rivelando unbeneficio per tutti: dalla riduzione dei costi, al minore impatto ambientale, per non parlare del risparmio del tempospeso nell’archiviazione e nella ricerca dei dati. E dal prossimo sei giugno scatta l’obbligo di fatturazione elettronicaverso la PA

Aziende e pubbliche amministrazioni stanno assistendo alladecentralizzazione dei processi documentali, che comprendono la perditadella materializzazione del documento con il beneficio del “passaggio” aldigitale. Vista la crescita di soluzioni hardware e software, le organizzazionisono pronte per il salto definitivo? Considerando che il settore privato è quellopiù ricettivo nello svecchiare procedure e sistemi in favore di soluzioni piùinnovative, si può auspicare un adeguato rinnovamento “culturale” anche daparte della PA? La sfida è nel sapere accogliere le richieste dipersonalizzazione, scelte quanto mai dettate dalle diverse necessità deiprocessi produttivi specifici.

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28/10/2014 Gestione documentale. Dalla carta al digitale | Data Manager Online

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La strada sarà in discesa?

Attenzione però a credere che di qui in avanti la strada sarà in discesa. C’è chi della gestione documentale conosceben poco, considerando la digitalizzazione dei documenti come un miraggio nel deserto della carta. Secondo unaricerca commissionata da Ricoh a Coleman Parkes Research, le aziende italiane non sono ancora arrivate al quelgrado di maturazione necessario per portare il paese al livello successivo. «Il 63% dei manager del campionestudiato afferma che la propria azienda è ben lungi dall’essere pronta per la “trasformazione digitale”; molte realtàhanno ancora informazioni conservate esclusivamente su carta. Nonostante questo, le imprese sono consapevolidell’importanza di introdurre innovazioni per migliorare le strategie di business. Per quanto riguarda il campioneitaliano, per esempio, l’87% concorda sul fatto che un archivio digitale migliorerebbe i processi aziendali e il 56%ritiene che digitalizzando le informazioni si otterrebbe una percentuale di risparmio quantificabile tra il 5% e il 20%sui costi di gestione corrente. Oltre un terzo degli intervistati afferma che la propria azienda impiega troppo temponella ricerca di informazioni contenute in documenti cartacei e in documenti digitali gestiti in maniera non corretta.Inoltre, i costi per la gestione dei dati sparpagliati negli schedari, nei magazzini e negli archivi personali deidipendenti sono elevati. I leader aziendali si stanno sempre più rendendo conto che un importante valore giaceinespresso nelle informazioni cartacee ed è convinto che i volumi delle informazioni continueranno a crescere. Sispiega quindi perché la dematerializzazione stia diventando una priorità per molte organizzazioni: «Quattrointervistati su dieci (39%) del campione italiano sono infatti convinti che i documenti verranno resi digitali entro iprossimi tre anni» – afferma Luca Tomelleri, communication manager di Ricoh Italia (www.ricoh.it). Una spintaal passaggio al digitale potrebbe arrivare proprio dalla pubblica amministrazione, un soggetto che, non solonell’immaginario collettivo nazionale, rappresentava l’immobilità del Paese nei confronti dell’adozione di nuoviprocessi produttivi. Il cambio di rotta è dietro l’angolo: «Per la prima volta dopo anni, sarà proprio la pubblicaamministrazione italiana a “obbligare” le aziende a dotarsi di nuove soluzioni per la gestione digitale dei documentie dei processi» – spiega Alberto Carrai, direttore commerciale di Able Tech (www.arxivar.it). «Dal prossimo 6giugno, la PA centrale sarà obbligata a liquidare fatture pervenute solo in formato elettronico tramite spedizionetelematica al sistema d’interscambio SOGEI. I fornitori di beni e servizi degli oltre 10mila enti pubblici interessati sidovranno quindi attrezzare per poter continuare a lavorare con il loro principale committente. Proprio per venireincontro alle loro esigenze, ARXivar ha realizzato un nuovo servizio IX (Invoice Xchange) che permette di gestire inmaniera digitale l’intero ciclo d’invio, ricezione e conservazione delle Fatture Elettroniche PA. Scegliendo unasoluzione come IX di ARXivar sarà possibile ridurre gli errori comunemente legati alla gestione del ciclo attivo dellefatture, come quelli di spedizione che comportano un mancato incasso. Ma i benefici maggiori di una soluzione chedematerializza i documenti e i processi a essi collegati sono da riscontrarsi soprattutto nella loro disponibilità inqualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Grazie alle interfacce web e mobile, i documenti, le informazioni e le fatturenon sono più legate a un luogo fisico come l’ufficio o l’archivio, ma ricercabili e consultabili in qualsiasi momentodal proprio tablet o smartphone».

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Fra circa quattro mesi tutte leaziende che lavorano con la

Pubblica Amministrazione Cen-trale (scuole comprese) dovran-no obbligatoriamente inviare lefatture in formato elettronico,pena il loro rifiuto.Claudio Vigasio, Amministratoredelegato di ABLE Tech, rispondealle nostre domande:

Siamo in presenza di un volanoper la trasformazione digitale delPaese?“È una grande innovazione, la PAstessa diventa il volano per la tra-sformazione digitale dell’Italia.L’eliminazione delle fatture carta-cee rappresenta, infatti, un cam-

biamento epocale all’interno del-la PA e nei rapporti tra essa e i for-nitori. Non è un caso che il legislatore ab-bia previsto di introdurre il cam-biamento in maniera graduale,scaglionandolo nel tempo per laPA centrale e Periferica. Un modo per permettere alle Am-ministrazioni di prendere confi-denza con il nuovo strumento e aifornitori di beni e servizi di attrez-zarsi con soluzioni adeguate e in-novative”.

Qual è la vostra risposta?“È la soluzione IX, il nuovo ser-vizio per la gestione automatiz-zata del ciclo di invio, ricezione e

D ROSSIE

PRESENTATA DA ABLE TECH

La soluzione IXLa nuova piattaforma per la trasformazione e la gestione delle fatture elettroniche e la conservazione sostitutiva del documento

GENNAIO FEBBRAIO 201422

LA MIA AGENDA DIGITALE

Abbiamo voluto iniziare la nuova ru-brica da questo Comune dei CastelliRomani, dove risiede la nostra Re-dazione, perché, proprio a feb-braio, si è celebrata la “giornata del-la trasparenza”, per comunicare aicittadini che, da quel momento, tut-ti i dati in possesso del Comune era-no “aperti”, resi consultabili senzanecessità di ottenere licenze, utiliz-zabili secondo le esigenze con sem-plicità e facilmente reperibili dal Por-tale comunale. Sono più di 1.000 da-taset: il maggior numero, sembra,pubblicato da un'Amministrazionecittadina in Italia.Al Consigliere Luca Andreassi,delegato all'informatizzazione,abbiamo chiesto di illustrare qua-li sono le esigenze di una cittàcome Albano in termini di inno-vazione, di digitalizzazione... an-che in raffronto con le priorità in-dicate dall'Agenda Digitale“Partiamo con una premessa. Quan-do si parla di digitalizzazione dellaPA e di Agenda digitale vengonosottolineate delle priorità che diffi-cilmente sono non condivisibili.Penso al documento unico, al do-micilio digitale, ai pagamenti elet-tronici verso le PA, ai certificati di-gitali. Tutte opportunità che favori-scono integrazione, snelliscono pro-cedure, decongestionano uffici, au-mentano sicurezza. Obiettivi dunquepiù che ragionevoli. Ma bisogna co-noscere da quale punto si è partiti”. Immagino da una realtà “comune”a tanti altri...“Ad Albano, nel 2010, la situazioneera di un sostanziale Medioevoinformatico. Sottolineo solo che lagestione informatica era affidataad una società sulla base di un con-tratto di 6 anni, per un ammontarecomplessivo di 4 milioni di euro. A fronte di un servizio in cui era ga-rantito, e nemmeno in maniera ef-ficiente e continua, il collegamentoInternet attraverso un sistema di an-tennine wi-fi che definire domesti-co è eufemistico. La premessa ser-ve a far capire come la prima ne-cessità sia stata quella di uscire“dai secoli bui” creando una strut-tura hardware e software robusta,garantendo collegamenti certi e aprezzi certamente più ragionevoli. Solo a quel punto si è potuto im-postare un discorso in linea con lepriorità dell’agenda digitale e le nor-mative in merito alla trasparenza”.Veniamo ora allo stato dell'arte deiprogetti it e a quale impatto han-

no e avranno sui processi e sui ser-vizi ai cittadini e alle imprese.“Di qui la creazione di un portaleOpen data, interamente finanziatodalla Comunità Europea, che ci haconsentito di impostare con i citta-dini un dialogo nuovo, basato su re-gole diverse, più semplici e certe, sul-l’immediata condivisione di infor-mazioni, sull’altrettanto immediatapossibilità di coglierne le opportu-nità. Mi riferisco, ad esempio, aquelle legate alla raccolta delle of-ferte di lavoro o comunque allapossibilità di accedere rapidamen-te ad informazioni su specifiche at-tività imprenditoriali sul territorio. Ma anche al miglioramento dell’in-tegrazione e della partecipazione delcittadino attraverso la possibilità di va-lutare, su diagrammi facilmente frui-bili, le cifre dell’ente ed interagire di-rettamente, proponendo e sugge-rendo azioni ed interventi su unvero e proprio bilancio partecipativo.Il tutto nell’ottica del miglioramen-to del contesto di sistema informa-tivo, in termini di interoperabilità traprodotti e servizi e, in particolare,con il significativo aumento delle si-nergie tra banche dati diverse, conprospettive che vanno nella dire-zione del documento unico e deldomicilio digitale”. La nostra rubrica nasce dalla vo-lontà di verificare le possibilità diiniziativa su base locale, anche in-teressandoci di come reperire (oandrebbero reperite) le risorse ele competenze necessarie allo svi-luppo di questi progetti, una vol-ta considerati troppo complessi!“Naturalmente, il progetto è anco-ra complesso e necessiterà di qual-che anno per la sua completa at-tuazione. I principi fondamentaliperò sono individuati. Intanto, lamessa a punto di fondamentahardware e software assolutamen-te robuste, avvalendoci di tecnicicompetenti all’interno e all’esternodell’Ente, sviluppando poi proget-ti che non abbiano effimeri obietti-vi, ma obiettivi chiari e semplici, insintonia con le priorità previste dal-l’agenda digitale europea, ricer-cando infine i finanziamenti. In unperiodo di crisi e contingenze eco-nomiche sembrerebbe lo scogliomaggiore. Invece, la nostra espe-rienza è qui a dimostrare che, se ilprogetto è serio e ben calibrato intermini di obiettivi e costi, si riescead accedere ad importanti oppor-tunità di finanziamento europeo”.

Come Albano Laziale ha liberato i suoi dati

conservazione delle FatturePA,sviluppato da ARXivar, softwareleader in Italia per l’archiviazionedocumentale, la conservazionesostitutiva e la gestione dei pro-cessi di business. Nasce proprio con l’intento disupportare le PA e gli operatorieconomici in questa importantetransizione.

In quanto intermediario ricono-sciuto presso il Servizio di Inter-scambio SOGEI, IX potrà pre-disporre e inviare le fatture elet-troniche (FE), ricevere le comu-nicazioni di conferma dal Servizio di Interscambio e portare in con-servazione sostitutiva le FE per conto delle aziende o della PA, sollevandole dalla gestione ma-nuale delle singole parti del pro-cesso”.

Vediamo più in dettaglio come funziona il servizio...“La protagonista indiscussa del nuovo processo tra PA e operatori economici è, dunque, la Fattura Elettronica, un documento il cui contenuto è rappresentato in un file XML con una struttura certi-ficata dal Sistema di interscam-bio (SdI). Scegliendo il servizio IX, l’unico compito dell’azien-da sarà quello di emettere il do-cumento in formato XML. La piattaforma provvederà a in-viare la fattura direttamente dal gestionale al Sistema di Inter-

scambio, tramite il servizio SDI-COOP. Una volta che l’ha invia-ta, IX si occuperà interamente del colloquio con il Sistema di In-terscambio, monitorando l’avan-zamento della spedizione e ge-stendo le ricevute. Contemporaneamente, si occu-perà di aggiornare i dati relativi alla fattura emessa, indicando l’esito di consegna. L’intero processo si potrà, però, ritenere davvero concluso solo con l’archiviazione, tramite con-servazione sostitutiva delle fatture emesse, gestita automaticamen-te dalla soluzione apposita di ARXivar. La normativa prevede, infatti, che la fattura elettronica venga obbligatoriamente “archi-viata” tramite conservazione elet-tronica a norma. Grazie al lavoro combinato del servizio IX e della soluzione per la Conservazione sostitutiva, il documento elettronico, corre-dato da tutte le notifiche di con-segna e dalle ricevute ad esso as-sociate, può essere, quindi, por-

tato in automatico in conserva-zione: un processo che garantiscel’autenticità e l’integrità dellafattura, grazie all’apposizione difirma digitale e marcatura tem-porale”.

Siamo davvero alla partenza del-l’Italia digitale?“Sicuramente vuol dire innova-zione e digitalizzazione, ma, so-prattutto, vuol dire benefici rea-li per aziende e PA. Scegliendo una soluzione come IX di ARXivar si riscontreranno benefici non solo in termini di ri-sparmio di carta o di spazio, ma anche in termini di maggiore af-fidabilità nel processo di con-servazione e nella ricerca di qual-siasi documento, ma soprattutto, nei termini di un’ottimizzazione dei processi aziendali, come quelli legati alla semplice emis-sione di una fattura: un processo che parte dall'ordine, transita per la logistica e si conclude in amministrazione. Si, l’Italia Digitale parte da qui”.

D ROSSIE FATTURAZIONE ELETTRONICA

GENNAIO FEBBRAIO 2014 23

Claudio VigasioAmministratore di ABLE Tech

IN PRIMO PIANO

12maggio 2014

Fra poco meno di 2 mesi tutte le aziende che lavorano con la pubblica amministrazione centra-le (scuole comprese) dovranno obbligatoriamente inviare le fat-ture in formato elettronico pena il loro rifiuto. L’eliminazione delle fatture cartacee rappresenta un cambiamento epocale all’interno della PA e nei rapporti tra essa e i fornitori. IX, il nuovo servizio per la gestione automatizzata del ciclo di invio, ricezione e conservazio-ne delle FatturePA, sviluppato da ARXivar, nasce proprio con l’inten-to di supportare le PA e gli ope-ratori economici in questa impor-tante transizione.

Come funziona il servizio?Protagonista indiscussa del nuovo processo tra PA e operatori eco-nomici è la fattura elettronica, un documento elettronico il cui con-tenuto è rappresentato in un file XML con una struttura certificata dal Sistema di interscambio (SdI). Scegliendo il servizio IX di ARXi-var, l’unico compito dell’azienda sarà quello di emettere fattura.IX di ARXivar provvederà a tra-sformare la fattura da PDF in file XML e inviarla al Sistema di In-

ARXivar presenta IXun nuovo servizio per la trasformazione e la gestione delle fatture elettroniche Pa.

terscambio, tramite servizio Sdi-coop. Una volta inviata la fattura, IX si occuperà del colloquio con il Sistema di Interscambio, mo-nitorando l’avanzamento della spedizione e gestendo le ricevu-te; contemporaneamente si occu-perà di aggiornare i dati relativi alla fattura emessa, indicando l’e-sito di consegna. L’intero proces-so si potrà, però, ritenere davvero concluso solo con l’archiviazione tramite conservazione sostitutiva delle fatture emesse. La normati-va prevede, infatti, che la fattura elettronica sia obbligatoriamente ‘archiviata’ tramite conservazione elettronica a norma.

Grazie al lavoro combinato del ser-vizio IX e della soluzione ARXivar per la conservazione sostitutiva, la fattura elettronica, corredata da tutte le notifiche di consegna e alle ricevute ad essa associate, può essere portata in automatico in conservazione sostitutiva; un processo che garantisce l’auten-ticità e l’integrità del documen-to grazie all’apposizione di firma digitale e marcatura temporale.

www.arxivar.it

A.C.R.

NOtIzIe FLASh

La forza di ARXivar sono le soluzioniNumerose verticalizzazioni vanno ad arricchire la soluzione di document & process management 100% italiana che ha raggiunto il traguardo dei 2.000 clienti.

ARXivar, la soluzione di document & process management 100% italiana sviluppata da Able Tech, ha da poco festeggiato i suoi primi 2.000 clienti. Un risultato raggiunto in dieci anni di attività, grazie a una soluzione continuamente migliorata. Cosa rende ARXivar una soluzione di successo? “Di sicuro la sua grande usabilità e semplicità per gli utenti, l’interoperabilità con gli altri sistemi informativi aziendali, l’accessibilità da qualsiasi device, la completezza delle funzioni e, soprattutto, le sue soluzioni verticali - dice Alberto Carrai, Direttore Commerciale

di AbleTech. Pur nascendo come piattaforma adatta a qualsiasi ambito aziendale o settore, grazie all’esperienza maturata negli anni ARXivar ha realizzato, infatti, numerose verticalizzazioni: per il settore farmaceutico e automobilistico, per il recupero crediti e le assicurazioni, senza dimenticare quello per gli uffici qualità o per la gestione dell’ufficio del personale”.

DETTAGLI CHE FANNOLA DIFFERENZALa soluzione ARXivar Fast permette di automatizzare la gestione di processi sanitari e amministrativi di supporto quali: incident reporting, gestione informatizzata dei farmaci, gestione della manutenzione di strumenti elettromedicali, approvvigionamento, gestione delle risorse umane, gestione di gare e appalti. Grazie all’integrazione del documentale con un potente motore di workflow, ARXivar Fast permette di gestire processi complessi come la distribuzione di medicinali ai Sert, le attività dell’informatore scientifico tramite rapportini redatti da

supporti mobile, la gestione del processo di risk management, la convocazione degli ordini collegiali o la gestione dei processi ispettivi.Le verticalizzazioni ARXicura e ARXivar Credit Manager sono invece nate per aiutare le agenzie di recupero crediti e i broker assicurativi a far fronte all’archiviazione e gestione del gran numero di dati e documenti provenienti da mandanti o compagnie. Le due verticalizzazioni, oltre a rendere reperibili le informazioni provenienti da qualsiasi fonte, gestiscono in automatico processi complessi che vanno dalla gestione delle procedure di rinnovo della polizza alla schedulazione degli appuntamenti dei periti per valutazioni sinistri, dalla gestione delle pratiche di rimborso all’invio automatico di sms di avviso per i morosi. Tutte le soluzioni ARXivar saranno presenti a Smau Milano 2014.

www.arxivar.it

A.C.R.

13ottobre 2014

Alberto Carrai, Direttore CommercialeAble Tech

(http://www.unicef.org)

(http://www.pmi.it/wp-content/uploads/2014/03/Smau-Roma-Padiglioni.png)

SMAU Roma 19-20 marzo 2014

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ar-a-sma

I servizi innovativi ARXivar per la fatturazione elettronica in scena a SMAU Roma il 19 e il 20marzo.

Teresa Barone (/autore/teresa-barone) - 19 marzo 2014

Tra le novità presentate a SMAU Roma (19-20 marzo) figurano anche i serviziinnovativi di ARXivar per inviare, ricevere e archiviare le fatture elettroniche(http://www.pmi.it/impresa/contabilita-e-fisco/articolo/71290/fatturazione-elettronica-stato-dellarte-in-italia.html) della Pubblica Amministrazione, che dal 6giugno dovrà ottemperare all’obbligo di liquidare fatture in modalità esclusivamenteelettronica.

=> Vai allo speciale SMAU (http://www.pmi.it/tag/smau)

Invoice XchangeARXivar illustra le potenzialità del nuovo IX Invoice Xchange, il servizio innovativo perpredisporre e inviare le fatture elettroniche (FE) attraverso l’accreditamento presso ilSDI di Sogei emettendo documenti in formato XML, come spiega l’azienda:

«Mediante una chiamata Web Service, IXintercetta la FE XML firmata digitalmente,ne esegue un controllo formale, la deponein un proprio archivio e la invia al SDI,mettendosi in attesa della ricezione dellenotifiche che gli verranno inviate. Tali

PMI.it / Speciali SMAU (/tag/smau)

Fatture elettroniche alla PA: InvoiceARXivar a SMAU

2&CAMPAIGNID=14990&TASK=CLICK&SITEID=1&RANDOMNUMBER=395921)

notifiche potranno essere consultatemediante il portale di IX al quale si potràaccedere per monitorare lo statod’invio/ricezione della fattura».

ARXivar organizza dal 18 marzo al 28 maggio un roadshow di 8 eventi gratuitiincentrati proprio sul tema della fatturazione elettronica verso la PA, occasione perinformarsi sulla nuova normativa, e sugli obblighi di legge.