Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore...

12
lo Zingarelli 2012 VOCABOLARIO DELLA LINGUA ITALIANA di Nicola Zingarelli Oltre 1500 nuove parole o significati e 1000 schede con sfumature di significato elli 2012 IO DELLA ALIANA garelli Oltre 1500 nuove parole o significati e 1000 schede con sfumature di significato 2900 parole da salvare 1700 segnalazioni di reggenze contiene licenza annuale per la consultazione online • Nel DVD-Rom: Analizzatore morfologico, Gioco del Vocabolario, pronuncia sonora di tutte le parole, testo integrale dello Zingarelli 2012, del Tommaseo-Bellini (1865-1879) e Atlante illustrato della lingua italiana

Transcript of Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore...

Page 1: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e

loZingarelli2012VOCABOLARIO DELLA

LINGUA ITALIANAdi Nicola Zingarelli

loZingarelli2012

loZingarelli2012

VOCABOLARIO DELLALINGUA ITALIANA

di Nicola Zingarelli

In copertina: Veduta aerea di Piazza del Campidoglio (Roma) © Patrick Durand/Sygma/Corbis

L’opera è disponibile nelle seguenti con� gurazioni:

ISBN 978-8808-1-0611-7 Cofanetto con DVD-Rom e licenza online - € 83,80

ISBN 978-8808-2-2537-5 Cofanetto con licenza online - € 74,50

ISBN 978-8808-2-0578-0 Versione base - € 65,90

ISBN 978-8808-1-0607-0 Solo DVD-Rom - € 49,80

ISBN 978-8808-1-3689-3 Licenza online - € 12,00

• 2720 pagine• oltre 143 000 voci con 377 000

signi� cati, 44 000 locuzioni e frasi idiomatiche; 72 000 etimologie e 95 300 datazioni delle parole

• 1000 schede con sfumature di signi� cato

• le 5400 parole dell’italiano fondamentale, gli elvetismi

• 2900 parole da salvare• indicazione di oltre 1700 reggenze• 9000 sinonimi e 2000 contrari

• oltre 11 600 citazioni letterarie di 123 autori

• 118 tavole di nomenclatura• note d’uso• 4500 illustrazioni in bianco e nero• in appendice: sigle, abbreviazioni,

simboli; nomi di persona; luoghi d’Italia; abitanti d’Italia; abitanti del mondo; locuzioni latine

• 64 tavole a colori con la terminologia relativa ad ambiente, sport, energia, corpo umano, trasporti e spazio

• Oltre 1500 nuove parole o signifi cati e 1000 schede con sfumature di signifi cato• 2900 parole da salvare• 1700 segnalazioni di reggenze

VOCABOLARIO DELLALINGUA ITALIANA

di Nicola Zingarelli

Per scriverci Redazioni Lessicografiche, Zanichelli editore - Via Irnerio 34 - 40126 Bologna

Email Redazioni: [email protected] cio vendite: [email protected]: [email protected] Homepage: http://www.zanichelli.itDizionari: http://consultazione.zanichelli.itInstallazioni: http://dizionari.zanichelli.it/

installazionecdAttivazioni: http://dizionari.zanichelli.it/

attivazionelicenzaParole del giorno: http://consultazione.

zanichelli.it/le-parole-del-giornoApplicazioni iPhone: http://consultazione.

zanichelli.it/i-dizionari-elettronici/ipad-iphone-ipod

Lo Zingarelli 2012 si arricchisce di oltre 1500 nuove parole o nuovi signi� cati come ambigramma, biorario, microbirrifi cio, cloud computing, microarray, sirenetto, BarCamp, donazione samaritana, mercato del contadino, realtà aumentata. Inoltre nello Zingarelli 2012 sono segnalate oltre 2900 parole da salvare e sono presenti più di 1000 schede con sfumature di signifi cato che esaminano gruppi di parole analoghe de� nendone l’uso e il contesto più appropriato.

Introduce il volume l’Osservatorio della lingua italiana a cura di Massimo Arcangeli, ri� essione sulle tendenze in atto nella nostra lingua.

Nel DVD-Rom: l’intero testo del vocabolario, la trascrizione fonematica e la pronuncia sonora di tutte le parole, il Dizionario della lingua italiana di Nicolò Tommaseo e Bernardo Bellini; inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e delle forme � esse di sostantivi, aggettivi e pronomi e il Gioco del Vocabolario, a cura di DiLemmi, per arricchire il proprio lessico divertendosi.

• 14 tavole sull’Italia; 20 tavole sull’Europa, 52 tavole sui continenti extraeuropei; 16 tavole speci� che dedicate a zone densamente popolate o importanti per la loro posizione geopolitica

• In tavole a doppia pagina si prendono in esame i principali fenomeni dell’astronomia, della geogra� a � sica e della geogra� a antropica

• 1600 pagine• nella sezione russo-italiano:

28 000 voci, oltre 38 500 signi� cati, 33 000 locuzioni e oltre 65 500 traducenti

• nella sezione italiano-russo: oltre 27 000 voci, oltre 45 500 signi� cati, 36 500 locuzioni e oltre 68 500 traducenti

• nelle appendici: oltre 800 sigle e abbreviazioni, 1200 nomi geogra� ci, note grammaticali

• 2312 pagine• oltre 166 000 voci• oltre 1000 falsi amici• oltre 350 note d’uso• oltre 900 note di cultura• nelle appendici: tavole di

coniugazione dei verbi; accenti e segni diacritici, il legamento

• 32 pagine a colori con la terminologia relativa allo sport, alla scienza, al corpo umano, ai trasporti e allo spazio

• 2784 pagine• oltre 400 000 voci e accezioni• oltre 3000 verbi frasali• oltre 120 000 termini specialistici• 32 pagine a colori con la

terminologia relativa allo sport, alla scienza, al corpo umano, ai trasporti e allo spazio

• segnalazione di oltre 17 000 “parole amiche”

• oltre 160 note sulla civiltà dei paesi di lingua inglese

• oltre 600 note d’uso• oltre 850 falsi amici, segnalati in

entrambe le sezioni del dizionario

• 2672 pagine• oltre 172 000 voci• oltre 7000 nuove parole• circa 211 000 accezioni• aggiornato secondo le più

recenti indicazioni della riforma ortogra� ca tedesca

• nel cd-rom declinazione e coniugazione di tutte le parole tedesche

• 32 pagine a colori con la terminologia relativa allo sport, alla scienza, al corpo umano, ai trasporti e allo spazio

annualmenteaggiornato

annualmenteaggiornato

annualmenteaggiornato

Ciano Magenta Giallo Nero ZINGSovraccop

VOCABOLARIO DELLALINGUA ITALIANA• 2 volumi

• 400 carte, diagrammi e rappresentazioni gra� che

• oltre 800 illustrazioni • migliaia di avvenimenti

nella cronologia • indice analitico di oltre

5000 nomi

ZING0613SovraccopSaggio

ZINGARELLI*2012 COF

ISBN 978-88-08-22537-5

9 788808 2253752 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

ZINGARELLI*2012+DVDR COF

ISBN 978-88-08-10611-7

9 788808 1061172 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

ZINGARELLI*2012 IN DVD-ROM

ISBN 978-88-08-10607-0

9 788808 1060702 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

ZINGARELLI*2012 BASE

ISBN 978-88-08-20578-0

9 788808 2057802 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

ZINGARELLI*2012+DVDR SAGGIO

ISBN 978-88-08-10613-1

9 788808 1061312 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

Licenza online

Copia per l’insegnanteCopia per l’insegnante

Copia per l’insegnante

Contiene:•DVD-Rom per Windows

installabile su disco rigido•licenza annuale per

la consultazione online

Contiene:•DVD-Rom per Windows

installabile su disco rigido•licenza annuale per

la consultazione online

loZingarelli2012

VOCABOLARIO DELLA LINGUA ITALIANA

di Nicola Zingarelli

DVD-Rom

• Oltre 1500 nuove parole o signifi cati e 1000 schede con sfumature di signifi cato• 2900 parole da salvare• 1700 segnalazioni di reggenze• contiene licenza annuale per la consultazione online• Nel DVD-Rom: Analizzatore morfologico, Gioco del Vocabolario, pronuncia sonora di tutte

le parole, testo integrale dello Zingarelli 2012, del Tommaseo-Bellini (1865-1879) e Atlante illustrato della lingua italiana

Confezione indivisibileVolume con DVD-Rom e licenza online

Al pubblico € 83,80•••

Licenza annuale online individuale a privati per attivare la consultazione online (entro il 30 giugno 2012) collegatevi al sito dizionari.zanichelli.it/attivazionelicenza e inserite il codice (stampato in verticale sul bollino argentato SIAE). Si potrà così consultare in rete per un anno la versione completa del dizionario.

Requisiti di sistema il programma funziona su computer con sistema operativo Windows XP, Vista o Windows 7; per installare i dati e il programma di interrogazione su disco rigido utilizzare il codice di attivazione (stampato in verticale sul bollino argentato SIAE) e collegarsi a Internet per il tempo necessario all’installazione (http://dizionari.zanichelli.it/installazionecd). Sono possibili al massimo due installazioni. Il programma funziona anche su computer Apple con processore Intel e sistema operativo Windows se avviato da partizione Windows preparata con Apple Boot Camp. Non è garantito il funzionamento con Parallels Desktop. Per ulteriori informazioni sulla compatibilità con altri sistemi operativi (Mac OS X, Linux) si veda http://dizionari.zanichelli.it/compatibilita

Il DVD-Rom contiene l’Analizzatore morfologico • il Gioco del Vocabolario • la trascrizione fonematica, la pronuncia sonora e le tabelle di fl essione di tutte le parole • l’Atlante illustrato con oltre 10 000 soggetti e terminologia relativa • il testo integrale dell’opera consultabile tramite campi prede� niti o operatori logici (and, or, seguito da) • nella sezione giochi: anagrammi, palindromi, bifronti, antipodi diretti o inversi e logogri� • il testo integrale del Dizionario della lingua italiana di Nicolò Tommaseo e Bernardo Bellini (8 volumi, 1865-1879). Motore di ricerca a cura di I.CO.GE.

Page 2: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

biosatellite⏐bipolarizzazione 289

✵ 1991] s. m. inv. • (inform.) Sistema operati-vo di base per la gestione delle operazionielementari di avviamento del computer.

bi¯osatellite [comp. di bio- e satellite ✵ 1983]

s. m. • Satellite artificiale attrezzato perospitare esseri umani e animali, per un de-terminato periodo di tempo, e in grado di ri-tornare poi sulla Terra.

bioscia [da †bioscio ✵ 1802] s. f. (pl. -sce) •(raro, tosc.) Neve che si scioglie appena ca-duta.

bi¯oscienza [comp. di bio- e scienza ✵ 1961]

s. f. • Termine che definisce l’insieme dellescienze che si occupano degli esseri viventi(biologia, biomedicina, neuroscienze, ecolo-gia ecc.).

†bioscio [ longob. *blauz ‘nudo’: di orig. nordica(?) ✵ av. 1492] agg. • Sbieco | A b., di tra-verso.

bi¯oscopıa [comp. di bio- e -scopia ✵ 1950] s.

f. • (med.) Esame medico-legale delle fun-zioni vitali per accertare la condizione di vi-ta o di morte di un individuo.

bi¯osensore [comp. di bio- e sensore ✵ 1989]

s. m. • (chim.) Dispositivo che impiega mate-riale di origine biologica per la rivelazione eil dosaggio quantitativo di una sostanza.

bi¯osfera [vc. dotta, comp. di bio- e sfera ✵

1950] s. f. • Insieme delle parti della Terra,idrosfera e atmosfera comprese, abitate daorganismi viventi | (est.) Insieme degli orga-nismi viventi nella biosfera. SIN. Ecosfera.

bi¯osimilare [comp. di bio- e similare ✵ 2005]

agg. • Detto di farmaco sviluppato partendoda molecole simili presenti in natura.

bi¯osıntes

˙i [comp. di bio- e sintesi ✵ 1962] s.

f. inv. • Sintesi chimica attuata da organismiviventi.

bi¯osistema [comp. di bio- e sistema ✵ 1983]

s. m. (pl. -i) • (biol.) Ecosistema.bi¯osociologıa [comp. di bio- e sociologia ✵

1970] s. f. (pl. -gıe) • Disciplina ausiliariadella sociologia che indaga le relazioni trafenomeni biologici e fenomeni sociali.

bi¯ossido [vc. dotta, comp. di bi- e ossido ✵

1865] s. m. • Diossido.bi¯ostratigrafıa [comp. di bio- e stratigrafia

✵ 1965] s. f. • Branca della geologia strati-grafica che suddivide le rocce in una succes-sione ordinata distinguendole per mezzo delloro contenuto in fossili.

biot /fr. bjo/ [dal n. del fisico, matematico eastronomo fr. J.-B. Biot (1774-1862) ✵ 1971] s. m.inv. • ( fis.) Unità di misura dell’intensità dicorrente elettrica, pari a 10 ampere. SIMB. Bi.

biotech /bio�tεk, ingl. �baiəυ�tεk/ [abbr. ingl.di biotech(nology) ‘biotecnologia’ ✵ 1992] A s.m. o f. inv. • Accorc. di biotecnologia. B agg.inv. • Accorc. di biotecnologico.

bi¯otecnica [1986] s. f. • Settore della ri-

cerca che applica i principi della tecnica allabiologia.

bi¯otecnologıa [comp. di bio- e tecnologia ✵

1981] s. f. (pl. -gıe) • (biol.; spec. al pl.) Cia-scuna applicazione di tecniche della biologiamolecolare, dell’ingegneria genetica e di al-tre discipline biologiche allo sviluppo di nuo-vi processi o prodotti.

bi¯otecnologico [1985] agg. (pl. m. -ci) •

Che riguarda la biotecnologia.bi¯otecnologo [comp. di bio- e tecnologo ✵

1986] s. m. (f. -a; pl. m. -gi) • Ricercatore,esperto nel campo della biotecnologia.

bi¯oterapeuta [comp. di bio- e terapeuta ✵

1986] s. m. e f. (pl. m. -i) • Chi studia o si oc-cupa di bioterapia.

bi¯oterapıa [comp. di bio- e terapia ✵ 1962] s.

f. • (med.) Terapia effettuata con prodottibiologici quali vaccini e sieri, o microrgani-smi viventi come i lattobacilli.

bi¯oterrorıs

˙mo [comp. di bio- e terrorismo ✵

1998] s. m. • Impiego di armi biologiche e

chimiche a scopo terroristico.bi¯oterrorısta [da bioterrorismo ✵ 1998]

A s. m. e f. (pl. m. -i) • Chi compie azioni dibioterrorismo. B anche agg.: attentato, psi-cosi b.

bi¯otico [vc. dotta, gr. biotikos ‘relativo alla vi-

ta (bıos)’ ✵ 1955] agg. (pl. m. -ci) • Biologico,spec. nel campo dell’ecologia o della biogeo-grafia.

bi¯otına [dal gr. biotikos ‘proprio della vita

(bıos)’ con sostituzione del suff., adattato ai n.chimici in -ina ✵ 1965] s. f. • (chim.) Vitami-na H.

bi¯otıpo o bi

¯otipo [comp. di bio- e tipo ✵

1930] s. m. 1 (biol.) Insieme di individui chehanno il medesimo genotipo. 2 (med.) Com-plesso dei caratteri morfologici funzionali edegli aspetti intellettuali e psichici di unapersona.

bi¯otipologıa [comp. di biotipo e -logia ✵

1922] s. f. (pl. -gıe) • Branca della medicinache studia i tipi costituzionali.

bi¯otıte [ted. Biotit, dal n. del fisico fr. J.-B. Biot

(1774-1862) ✵ 1892] s. f. • (miner.) Mica dimagnesio e ferro, di colore da nero a bron-zeo, molto diffusa nelle rocce eruttive.

bi¯otopo [vc. dotta, comp. di bio- e del gr. to-

pos ‘luogo’ ✵ 1937] s. m. • (biol.) Unità del-l’ambiente fisico in cui si svolge la vita di unasingola popolazione di organismi o di un’as-sociazione biologica.

bi¯otrituratore [comp. di bio- e trituratore ✵

1995] s. m. • Piccola macchina a motore chetritura i residui vegetali della lavorazionedell’orto o del giardino.

bi¯ottico [comp. di bi- e ottico ✵ 1987] agg.

(pl. m. -ci) • Detto di sistema ottico costitui-to da due gruppi di lenti ad assi paralleli.

biotto [got. blauts ‘nudo’, di prob. orig. nordica✵ sec. XIV] agg. 1 (sett.) Nudo. 2 (raro) Mise-ro, meschino.

biova [vc. milan. d’etim. incerta ✵ 1965] s. f. •Forma di pane tondeggiante a pasta soffice,diffusa nell’Italia settentrionale. || biovetta,dim.

bi¯ovetro [comp. di bio- e vetro ✵ 1986] s. m.

• (chim.) Materiale biocompatibile di compo-sizione simile a quella del vetro, usato negliinterventi chirurgici di inserimento di prote-si ossee.

bi¯ovulare [comp. di bi- e ovulo, con suff. ag-

gettivale ✵ 1932] agg. • (biol.) Detto di ognu-no dei due gemelli nati dalla fecondazione edallo sviluppo di due uova. CFR. Monovulare.SIN. Dizigotico.

bip [ingl. beep di orig. imitativa ✵ 1977] s. m.inv. 1 Voce onomatopeica che riproduce ilsegnale acustico di alcuni apparecchi elet-tronici. 2 (est.) Cicalino, cercapersone esim. 3 Nel corso di trasmissioni televisive,radiofoniche e sim., segnale acustico che so-stituisce parole che non si vogliono mandarein onda.

bipala [comp. di bi- ‘due’ e pala ✵ 1970] agg.inv. • (aeron.) Fornito di due pale: elica b.;rotore b.

bıparo [comp. di bi- e -paro ✵ 1962] agg. •(bot.) Detto di un tipo di infiorescenza che sidivide in due rami opposti al disotto dell’api-ce principale, il quale si arresta precoce-mente.

bipartıbile [1829] agg. • Che si può bipar-tire.

bipartıre [vc. dotta, lat. bipartıre, comp. di bi-‘in due (parti)’ e partıre ‘dividere’ ✵ 1395] A v. tr.(io bipartısco, tu bipartısci) • Dividere indue parti (anche fig.). B bipartırsi v. intr.pron. • Biforcarsi.

bipartisan /bai�partizan, ingl. bai�pɑ�ti�z�n,�baipɑ�ti�z�n/ [vc. ingl. comp. di bi- ‘bi’ e parti-san ‘partigiano, che parteggia’ ✵ 1993] agg. inv.• (polit.) Detto di linea politica o di provve-

dimento sostenuti sia dalla maggioranza chedall’opposizione: politica estera b.

bipartıtico [da bipartito➀ ✵ 1950] agg. (pl.m. -ci) • Formato o attuato da due partiti: si-stema b.

bipartitıs˙mo [da bipartito➀ ✵ 1955] s. m. •

Sistema politico caratterizzato dall’esistenzadi due soli partiti che si alternano al governoe all’opposizione.

bipartıto➀ [comp. di bi- ‘doppio’ e partito➀ ✵

1955] A agg. • Pertinente a due partiti o par-ti politiche: governo b. B s. m. • Alleanza didue partiti o parti politiche.

bipartıto➁ part. pass. di bipartire; ancheagg. 1 Nei sign. del v. 2 (bot.) Detto di orga-no vegetale diviso abbastanza profonda-mente in due parti.

bipartizione [vc. dotta, lat. bipartitione(m),da bipartıre ‘bipartire’ ✵ 1797] s. f. • Divisionein due parti.

bip bip [vc. onomat., dall’ingl. beep-beep ✵

1958] s. m. inv. 1 Segnale acustico ripetuto diapparecchi elettronici. 2 (est.) L’apparec-chio stesso, spec. con riferimento al cerca-persone.

bıpede [vc. dotta, dal lat. bıpede(m), comp. dibi- e -pede ✵ av. 1563] A agg. • Che ha duepiedi: animale b. B s. m. (anche f. nel sign. 1)1 Animale con due piedi | (per anton., scherz.)L’uomo. 2 Coppia di arti di un quadrupede:b. anteriore, posteriore, laterale, diagonale.

bipennato [comp. di bi- e pennato ✵ 1809]agg. • Detto di foglia composta di fogliolinedisposte come le barbe di una penna su pe-duncoli secondari a loro volta attaccati su unpeduncolo principale.

bipenne (o -e-) [vc. dotta, lat. bipenne(m),comp. di bi- ‘a due’ e penna ‘ala’ ✵ av. 1292] s. f.• (lett.) Scure a due tagli.

bipiramide [comp. di bi- ‘doppio’ e piramide✵ 1930] s. f. 1 Solido formato da due pirami-di uguali in semipiani opposti rispetto al po-ligono di base in comune. 2 (miner.) Formacristallina equivalente a due piramidi ripetu-te da un piano di riflessione ortogonale al-l’altezza.

biplacca [comp. di bi- e placca ✵ 1962] s. f. •Tubo elettronico che contiene due anodi di-stinti nello stesso involucro.

biplano [fr. biplan, comp di bi- ‘a due’ e plan‘piano’, nel senso di ‘ala (d’aeroplano)’ ✵ 1909]A agg. • (aeron.) Munito di due piani aerodi-namici: rotore, velivolo b. B s. m. • Velivolomunito di due piani aerodinamici.

bipolare [vc. dotta, comp. di bi- e polo, consuff. aggettivale ✵ 1869] agg. 1 ( fis.) Che hadue poli. 2 Detto di politica internazionalebasata essenzialmente su due poli d’influen-za | Detto di sistema politico basato sul bipo-larismo. 3 (psicol.) Detto di disturbo menta-le caratterizzato da un’alternanza di fasi de-pressive e maniacali. CFR. Maniaco-depres-sivo.

bipolarıs˙mo [da bipolare ✵ 1929] s. m.

1 Situazione per cui, nell’ambito di uno Sta-to pluripartitico, il sistema politico tende apolarizzarsi in due blocchi contrapposti.2 Nell’ambito della politica internazionale,sistema di accordi politici, economici o com-merciali basato su due sole nazioni e, in par-ticolare, su due grandi potenze. 3 (med.)Condizione psicopatologica caratterizzatadall’alternarsi di stati depressivi a stati esa-geratamente euforici.

bipolarısta [da bipolarismo ✵ 1994] s. m. ef.; anche agg. (pl. m. -i) • (polit.) Sostenitoredel bipolarismo.

bipolarità [1950] s. f. inv. • ( fis.) Stato,proprietà di ciò che è bipolare.

bipolariz˙z˙azione [1979] s. f. • (polit.) In

uno Stato pluripartitico, tendenza dell’elet-torato a raccogliersi intorno ai due partitimaggiori.

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

scozzo⏐scrigno 2075

opposizione allo scetticismo di Hume, facevaappello al senso comune come garante di ta-luni principi che non possono essere messiin dubbio senza cadere in assurdità specula-tive e pratiche. B s. m. e f. 1 Abitante o na-tivo della Scozia. 2 ( fig., spreg.) Spilorcio. (V.nota d’uso STEREOTIPO) C s. m. solo sing. •Lingua del gruppo gaelico, parlata in Scozia.D s. f. • Danza scozzese.

scozzo [deriv. di scozzare ✵ 1879] s. m. •Scozzata delle carte da gioco spec. quandoun mazzo di carte viene usato per la primavolta.

scozzonare [da cozzone, con s- ✵ 1476] v. tr.(io scozzono) 1 Domare e ammaestrarespec. cavalli. 2 ( fig.) Dare i primi rudimentidi un mestiere, di una disciplina, e sim.: s.qlcu. nel latino | (est.) Dirozzare: s. qlcu. ne-gli usi della città.

scozzonatore [1690] s. m. (f. -trice) •Chi scozzona.

scozzonatura [av. 1712] s. f. • Lo scozzo-nare | ( fig.) Primo addestramento, dirozza-mento.

scozzone [da cozzone, con s- ✵ 1694] s. m. •Chi è addetto alla scozzonatura di cavalli esim.

Scrabble® /ingl. �skr�bl/ [nome commercia-le del gioco inventato dall’architetto americanoA. Butts e depositato come marchio nel 1948 dal-l’amico J. Brunot ✵ 1984] s. m. inv. • Giococonsistente nel formare su una scacchieraparole di senso compiuto mediante appositetessere sulle quali è riportata una lettera del-l’alfabeto. CFR. Scarabeo.

†scramare ➤ esclamare.scrambler / �skrambler, ingl. �skr�mblə(r)/[vc. ingl., da to scramble ‘arrampicarsi’, d’orig.sconosciuta ✵ 1973] s. m. inv. • Moto sportivadal manubrio alto e largo, forcella a cannoc-chiale, ruote piccole e ben distanziate dalparafango.

scramblerısta [da scrambler ✵ 1983] s. m.e f. (pl. m. -i) • Chi guida uno scrambler.

scranna [dal longob. skranna ‘panca’ (V. ci-scranna) ✵ 1321] s. f. 1 (lett.) Scranno | Sede-re a s., (lett., fig.) sentenziare, atteggiarsi agiudice. 2 (centr., sett.) Sedia. || scrannac-cia, pegg. | scrannetta, dim. | scrannuc-cia, dim.

scranno [av. 1388] s. m. • Sedia con brac-cioli e schienale particolarmente alti. SIN.Scranna.

scraper / �skre(i)per, ingl. �skreipə(r)/ [vc.ingl., propr. ‘grattatore, raspatore’, da to scrape‘raschiare, grattare’ (d’orig. germ.) ✵ 1935] s. m.inv. • Ruspa.

scratch /skrεtʃ, ingl. skr�tʃ/ [vc. ingl., dal v.to scratch, propr. ‘scalfire, cancellare con una riga’✵ 1902] s. m. inv. • (sport) Vincere per s., neltennis, essere dichiarato vincitore per rinun-cia dell’avversario.

scravattato [da cravatt(a) con il pref. priva-tivo s- e il suff. -ato➀ ✵ av. 1963] agg. • Chenon indossa la cravatta: l’ufficiale era s. (FE-

NOGLIO).♣screanzato [da creanza, con s- ✵ 1856] agg.;

anche s. m. (f. -a) • Che (o Chi) non hacreanza, educazione. SIN. Insolente, maledu-cato, villano. || screanzatamente, avv. Sen-za creanza, maleducatamente.

†screato o †scri¯ato [da creato, part. pass. di

creare, con s- ✵ av. 1444] agg. • Gracile, debo-le. || screatello, dim.

†scredente part. pres. di †scredere; ancheagg. 1 Nel sign. del v. 2 Incredulo, diffi-dente.

†scredere [da credere➀, con s- ✵ 1336 ca.] v.tr. e intr. • Non credere, non credere più.

screditamento [da screditare ✵ 1908] s. m.• (raro) Lo screditare, lo screditarsi.

screditare [da credito, con s- ✵ 1618] A v. tr.(io scredito) • Privare di credito, danneg-

giare nella reputazione e nella stima.B screditarsi v. intr. pron. • Perdere di cre-dito, agire in modo da danneggiare la pro-pria reputazione: si è screditato agli occhi ditutti.

screditato part. pass. di screditare; ancheagg. • Che ha perso la stima, il credito altrui:un medico s.; una teoria screditata.

scredito [da credito, con s- ✵ 1735] s. m. •(raro) Discredito.

screech /ingl. skri�tʃ/ [vc. ingl., di orig.onomat. dal v. to screech ‘stridere’ ✵ 1982] inter.• Nel linguaggio dei fumetti, riproduce il ru-more di una brusca frenata.

screening / �skrinin(�), ingl. �skri�niŋ/ [vc.ingl., da to screen ‘vagliare’ (d’etim. incerta) ✵

1979] s. m. inv. 1 (biol.) Indagine di massa,condotta gener. su soggetti esposti ad alto ri-schio di malattie, atta a rilevare l’esistenzadi determinate affezioni o condizioni morbo-se o la predisposizione verso di esse: fareuno s. per svelare casi di diabete iniziale.2 (est.) Qualunque indagine atta a selezio-nare qlcu. o qlco. in base a determinate ca-ratteristiche.

screen saver /skrin�se(i)ver, ingl. �skri�n-�seivə(r)/ [ loc. ingl., propr. ‘che salva, risparmia(saver) lo schermo (screen)’ ✵ 1993] loc. sost. m.inv. (pl. ingl. screen savers) • (inform.) Sal-vaschermo.

♣scremare [da crema, con s- ✵ av. 1449] v. tr.(io scremo) 1 Privare il latte della crema,della panna. 2 ( fig.) Passare al vaglio, sele-zionare, togliendo ciò che appare superfluoo insufficiente: s. una lista di candidati.

scremato part. pass. di scremare; ancheagg. • Nei sign. del v.: latte parzialmente s.

scrematrıce [1899] s. f. • Macchina cen-trifuga per scremare il latte.

scrematura [1901] s. f. 1 Operazione del-lo scremare. 2 ( fig.) Selezione, scelta: daquesta prima s. si salvano pochi libri (MON-

TALE).sfumature ➤ selezione.

†scremento e deriv. ➤ escremento ederiv.

†screpare [da crepare, con s- ✵ 1340 ca.] v.intr. • (raro) Crepare.

screpolare [da crepolare, con s- ✵ av. 1571]A v. tr. (io screpolo) • Aprire crepe piccolee sottili in più punti: i detersivi screpolano lemani; screpolarsi le labbra. B v. intr. (aus.essere) e screpolarsi v. intr. pron. • Aprir-si in crepe piccole e sottili: con l’umidità l’in-tonaco si è screpolato; la pelle lucida scre-pola facilmente.

screpolato part. pass. di screpolare; ancheagg. • Che presenta piccole e sottili crepe:muro s.; mani screpolate.

screpolatura [av. 1571] s. f. • Lo screpo-lare, lo screpolarsi | Parte screpolata: le scre-polature del muro.

screpolo [1668] s. m. • Screpolatura |Crepa.

†screscere [da crescere, con s- ✵ av. 1348] v.intr. • Diminuire, decrescere.

♣screziare [da screzio ✵ 1282] v. tr. (io scre-zio) • Macchiare di più colori | Variare unfondo con macchie di più colori.

screziato part. pass. di screziare; ancheagg. 1 Nei sign. del v. | Segnato o cosparso distriature di colore diverso da quello di fondo.2 †Che ha vestiti variopinti.

screziatura [1772] s. f. 1 (raro) Caratteri-stica di ciò che è screziato. 2 Serie di mac-chie di colore: tessuto pieno di screziature.

♣screzio [di etim. incerta: dal lat. discretio(nom.) ‘differenza’ (?). V. discrezione ✵ av. 1306]s. m. 1 (lett.) Crepa, fessura. 2 Discordia,dissenso, nato tra persone prima in armoniatra loro: c’è qualche s. tra noi; sono screzitra fratelli; è nato, è sorto, uno s.; appiana-re gli screzi. SIN. Disaccordo, dissapore.

3 (lett.) Riflesso, sfumatura di colore: tralampi di gemme e screzi di sete (MONTALE).

sfumature di significatoscrezio - dissidio - dissensoUn disaccordo nato tra due persone che coltiva-vano in precedenza rapporti amichevoli si defini-sce screzio; se il contrasto si determina per di-vergenza di interessi e opinioni fra persone osoggetti che dovrebbero avere finalità comuni siparla piuttosto di dissidio. Dissenso è invece ingenerale una divergenza di opinioni, e in parti-colare il distacco dalle direttive di un partito, diun movimento, di un centro di potere.sfumature ➤ contrasto.

scrıa ➤ cria➀.†scri

¯ato ➤ †screato.

scrıba [vc. dotta, dal lat. scrıba(m) ‘scrivano’,da scrıbere ‘scrivere’ ✵ av. 1306] s. m. (pl. -i)1 Nel periodo romano e medievale, scrivanodi professione | (gener.) †Scrivano. 2 NelGiudaismo, ciascuno degli esegeti che inter-pretarono la Bibbia e sistemarono la tradi-zione orale, associati nel Vangelo ai farisei,come rappresentanti della rigida ortodossiae dell’osservanza zelante.

scribacchiare o (raro) scrivacchiare[sovrapposizione di scriba a un deriv. di scrivere,con suff. iter.-dim. ✵ 1843] v. tr. (io scribac-chio) • Scrivere malamente e pigramente |(spreg.) Scrivere cose da poco, senza valore:s. romanzi, novelle.

scribacchiatore o (raro) scrivacchiato-re [1853] s. m. (f. -trice) • (raro) Chi scribac-chia.

scribacchıno [da scribacchiare ✵ 1745] s. m.(f. -a) 1 Scrittore privo di valore. 2 Impie-gato adibito a lavori di poco conto.

scricchiare [da cricchiare, con s- ✵ av. 1573]v. intr. (io scrıcchio; aus. avere) • (raro)Scricchiolare.

scrıcchio [da scricchiare ✵ 1891] s. m. • (ra-ro) Scricchiolo | (est., poet.) Il frinire della ci-cala: mentre si levano tremuli scricchi / dicicale (MONTALE).

scricchiolamento [1858] s. m. • Loscricchiolare | Rumore prodotto da ciò chescricchiola.

scricchiolare o †sgricchiolare [da scric-chiare col suff. -ol(o)➂ ✵ av. 1463] v. intr. (ioscrıcchiolo; aus. avere) 1 Mandare un suo-no secco e crepitante, detto spec. di cosa du-ra, secca o sim., che si fende o si rompe: ilpane scricchiola sotto i denti | Mandare uncigolio a causa di una pressione, di un movi-mento e sim.: la sedia scricchiola sotto il no-stro peso; mi sembra che la porta scricchio-li. 2 ( fig.) Dare segni lievi o iniziali di incri-natura, di rottura nella continuità di un rap-porto personale o nella stabilità di istituzio-ni e sim.: quel matrimonio scricchiolava or-mai da sette anni; il governo scricchiola.

scricchiolıo [1856] s. m. (pl. -ii) 1 Loscricchiolare continuo: s. delle ossa | (med.)S. polmonare, crepitio | (med.) S. osseo,scroscio. 2 ( fig.) Segno lieve o iniziale di in-crinatura, di rottura nella continuità di unrapporto personale o nella stabilità di istitu-zioni e sim.

scrıcchiolo [1960] s. m. • (raro) Rumoreprodotto da ciò che scricchiola. SIN. Scric-chio.

†scrıccio [1481] s. m. • Scricciolo.scrıcciolo o †sgrıcciolo [vc. di orig.onomat. ✵ 1427] s. m. 1 Uccelletto dei Passe-riformi con codina diritta e corta, denso piu-maggio bruno-rossiccio, voce trillante e me-lodiosa (Troglodytes troglodytes). SIN. Tro-glodita | Mangiare quanto uno s., pochissi-mo. ➡ ILL. animali/10. 2 ( fig.) Persona picco-la e gracile. || scricciolıno, dim.

scrıgno o †sgrıgno [ lat. scrıniu(m) ‘cassetta’,di etim. incerta ✵ 1282] s. m. 1 Forziere, cas-sa, per conservarvi gioielli, oggetti preziosi,

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

1356 megavolt⏐melanemia

in tutti gli oceani portandosi anche vicino al-le coste (Megaptera novaeangliae).

megavolt [comp. di mega- e volt] s. m. inv. •Unità di misura di potenziale elettrico pari a1 milione di volt. SIMB. MV.

megawatt /me�a�vat/ [comp. di mega- ewatt] s. m. inv. • ( fis.) Unità di misura di po-tenza corrispondente a 1 milione di watt.SIMB. MW.

megera [vc. dotta, lat. Megaera(m), (nome diuna delle tre Erinni), dal gr. Mégaira, da megairein‘invidiare’ ✵ 1342] s. f. 1 Donna molto brutta,spec. vecchia, di carattere astioso e colleri-co: una suocera che è una m.; che hai daspartire tu con codesta m.? (PIRANDELLO).2 Farfalla con livrea modesta ed antennecerchiate di bianco e nero, i cui bruchi vivo-no sulle Graminacee (Pararge megaera).

♦meglio [ lat. melius, nt. di melior ‘migliore’ ✵

av. 1250] A avv. (sett. o †troncato in mei, spec.in posizione proclitica) 1 In modo migliore(con riferimento a qualità e valori morali, in-tellettuali): cerca di comportarti m. un’altravolta; il suo esempio ci sprona a fare semprem. CONTR. Peggio. 2 In modo più soddisfacen-te e più adeguato: osserva m. i particolari;ora gli affari gli vanno m.; adesso va m. diprima; ora mi sento m.; sto m. in poltrona;m. di così non potrebbe andare | Cambiarein m., migliorare | Andare di bene in m.,migliorare continuamente (anche iron.) | Perm. dire, o m., m. ancora, precisa o correg-ge, come inciso, un’affermazione preceden-te: ne sa poco o, per m. dire, quasi nulla;scrivimi, o m., telefonami; mi piace questo o,m. ancora, quello. CONTR. Peggio. 3 Più facil-mente: con questo metodo imparo m. | Piùchiaramente, più distintamente: da qui sen-to m.; vedo m. da lontano. CONTR. Peggio.4 (lett.) Più, con maggiore intensità, spec.nelle loc. volere, amare, desiderare m.,preferire. 5 Più (davanti a un part. pass. for-ma un compar. di magg., mentre, precedutoda un art. determ., forma un superl. rel.):sono m. informato di te; oggi sei m. prepara-to; sono i ragazzi m. educati del quartiere;questo è il lavoro riuscito m. | M. possibile,m. che si può, nel migliore modo possibile:cerca di fare il m. che puoi. CONTR. Peggio.B in funzione di agg. inv. 1 Migliore (spec.come predicato di ‘essere’, ‘parere’, ‘sem-brare’ e sim.): questa stoffa è m. dell’altra;questa soluzione mi sembra m.; sono m. i vo-stri amici; mi pare mille volte m. | (centr.,merid.) Preceduto dall’art. determ. forma ilsuperl. rel.: è il m. sarto della città; si è ra-dunata la m. gioventù; ha scelto la cameram. | Anche con ellissi del sost.: datemi i m.che avete; è brava gente ma ce n’è della m. |Alla m., alla bell’e m., (ellitt.) come si può,il meno male possibile: dovrete adattarvi al-la m. CONTR. Peggio. 2 Preferibile, più oppor-tuno (con valore neutro) (+ inf., + che segui-to da congtv.): è m. non dirgli niente; mi sem-bra m. che tu non parta; ritengo m. tacere |In espressioni partitive: possiamo trovare dim.; in mancanza di m. ci adatteremo. CONTR.Peggio. C in funzione di s. m. inv. (anche f. nelsign. 2) 1 La cosa migliore (con valore neu-tro) (+ che seguito da congtv.): questo è il m.che tu possa fare; veggio ’l m. ed al peggiorm’appiglio (PETRARCA) | La parte migliore:hai buttato via il m.; non ti ho raccontato ilm. | Fare del proprio m., fare il m., fare tut-to ciò che è possibile, mettere tutto il proprioimpegno (+ per seguito da inf.): fa del suo m.per riuscire simpatico | Al m., nella manieramigliore; (borsa) detto di ordine di compra-vendita in borsa al miglior prezzo reperibile| Per il m., per il verso migliore, nel modopiù vantaggioso: le cose vanno per il m.; spe-riamo che tutto si metta per il m. | Per il tuo,il suo, vostro m., e sim., a tuo, a suo, a vo-stro vantaggio: per il vostro m., vi consigliodi agire diversamente | PROV. Il m. è nemico

del bene, per migliorare un risultato, si ri-schia di comprometterlo. CONTR. Peggio.2 (lett. o pop.) Il migliore: è la m. di tutte; Pi-glia con te un paio de’ m. (MANZONI). D infunzione di s. f. inv. • (ellitt.) La cosa miglio-re, la soluzione più vantaggiosa e sim.: la m.sarà non discuterne più; credo che la m. siapartire | Avere la m., prevalere, riuscire su-periore: alla fine il più forte ebbe la m.

megliorare e deriv. ➤ migliorare e deriv.megliorıs

˙mo ➤ migliorismo.

mehari /me�ari/ [dall’arabo maharı ‘dromeda-rio’, da Mahra, n. di una tribù araba ✵ 1931] s. m.inv. • Dromedario da sella africano, adde-strato alla corsa e alla guerra.

meharısta /mea�rista/ [1927] s. m. (pl. -i) •Soldato indigeno delle truppe coloniali italia-ne e francesi in Africa montate su mehari.

†mei➀ ➤ me’➁.†mei➁ ➤ †me’➀.meio- [dal gr. méion ‘minore’] primo elemento• In parole composte della terminologiascientifica, significa ‘minore’ o indica dimi-nuzione: meiopragia.

meiocardıa [comp. di meio- e -cardia ✵ 1957]s. f. • (med.) La massima diminuzione di vo-lume della cavità cardiaca che coincide conla fine della sistole.

meiofauna [vc. dotta, comp. del gr. meıo(n)‘più piccolo’ e fauna ✵ 1995] s. f. • (zool.) In undato ambiente, insieme degli organismi ani-mali di dimensioni comprese tra 0,1 e 1 mm:m. bentonica.

meiopragıa [comp. di meio- e del gr. prassein‘fare’ (V. prassi) ✵ 1934] s. f. (pl. -gıe) • (med.)Diminuzione dell’attività funzionale e dellecapacità reattive di un organo.

meiopragico [1970] agg. (pl. m. -ci) •(med.) Affetto da meiopragia.

meios˙i [vc. dotta, gr. méiosis ‘diminuzione’, da

meioun ‘diminuire’, da méion ‘minore’ ✵ 1932] s. f.inv. • (biol.) Successione di due divisioni nu-cleari nelle cellule germinali al termine dellaquale le cellule figlie hanno un numero dicromosomi che è la metà di quello che avevala cellula madre.

meiotico [vc. dotta, gr. meiotikos ‘atto a dimi-nuire, diminuente’, da méiosis ‘diminuzione’ (V.meiosi) ✵ 1949] agg. (pl. m. -ci) • (biol.) Dellameiosi.

meiotterıs˙mo [comp. di meio- e del gr. pte-

ron ‘ala’ ✵ 1957] s. m. • (zool.) Riduzione oscomparsa delle ali negli Insetti.

meitnerio [dal n. di L. Meitner (1878-1968), fi-sica svedese di orig. austriaca ✵ 1994] s. m. •Elemento chimico transuranico artificiale.SIMB. Mt. NUM. AT. 109.

mel➀ [prob. da mille con la terminazione di bel✵ 1996] s. m. inv. • (mus.) Unità di percezio-ne dell’altezza musicale.

mel➁ ➤ me nel sign. A 3.♦mela [da melo➁ ✵ av. 1306] A s. f. (pl. -e,

†mela) 1 Frutto tondeggiante del melo, conpolpa biancastra e zuccherina e buccia sotti-le variamente colorita | Tondo, bianco e ros-so, fresco e sim. come una m., di viso pieno,colorito e sano | M. marcia, ( fig.) l’elementonegativo in un gruppo | La Grande M., la cit-tà di New York (trad. dell’ingl. The Big Ap-ple). 2 Oggetto di forma tondeggiante, simi-le a una mela: la m. dell’annaffiatoio.3 (tosc.) Taglio della coscia di bestia macel-lata. 4 ( fig., spec. al pl.) Gota carnosa e ru-biconda. 5 (pop., al pl.) Natiche. B in funzio-ne di agg. inv. • (posposto al sost.) Nella loc.verde m., detto di una tonalità chiara e deli-cata di verde. || melaccia, pegg. | meletta,dim. | melına, dim. | melona, accr. | melo-ne, accr. m. | meluccia, meluzza, dim. |meluzzına, dim. | †meluzzola, dim.

melafiro [comp. del gr. mélas ‘nero’ e -firo, ri-cavato da porfiro, variante di porfido ✵ 1819] s.m. • (geol.) Roccia effusiva di colore scuro-

-nerastro, i cui componenti essenziali sonoaugite, olivina e plagioclasio.

melagrana o melagranata [rifacimentodal lat. malum granatum ‘mela granata’ ✵ av.1320] s. f. (pl. melagrane o raro melegrane)• Frutto del melograno, globoso, giallo ros-sastro, contenente semi rugosi acidulo-dol-ciastri, racchiusi in compartimenti formatida setti membranosi.

melagrano ➤ melograno.melaına [dal gr. mélas ‘nero’ ✵ 1869] s. f. •Pigmento bruno dell’inchiostro della seppia.

melaio➀ [da mela ✵ 1672] s. m. (pl. -ai) •Ambiente in cui vengono deposte, dopo laraccolta, alcune varietà di mele perché rag-giungano il giusto punto di maturazione.

melaio➁ ➤ melario.melaleuca [comp. del gr. mélas ‘nero’ (V. me-lano-) e leukos ‘bianco’, per il contrasto tra il nerodella corteccia e il bianco del legno ✵ 1834] s. f.• (bot.) Caieput.

melammına o melamına [comp. con me-lam (n. di un composto chimico coniato da Liebig,pare arbitrariamente), e am(m)ina ✵ 1957] s. f. •(chim.) Ammide dell’acido cianurico, sostan-za cristallina che costituisce la materia dipartenza per la preparazione di una classedi resine sintetiche.

melammınico o melamınico [1957] agg.(pl. m. -ci) • (chim.) Che deriva dalla me-lammina | Resina melamminica, resina po-limerica ottenuta polimerizzando uno o piùmonomeri di cui almeno uno costituito damelammina o da un suo derivato.

melampirıs˙mo [da melampiro ✵ 1970] s. m.

• (med.) Intossicazione da semi di melam-piro.

melampıro [vc. dotta, gr. melampyron, comp.di mélas ‘nero’ e pyros ‘frumento’ ✵ 1563] s. m. •Pianta erbacea delle Labiate diffusa nei bo-schi con fiori giallastri o bianchi a bratteeverdi, parassita di erbe e di alberi (Melam-pyrum pratense).

melampo [vc. dotta, gr. melampous ‘dai piedineri’, comp. di mélas ‘nero’ e pous, genit. podos‘piede’ ✵ 1963] s. m. • (zool.) Impala.

Melampsoracee [comp. del n. del genereMelampsora (V. melampsorella) e -acee ✵ 1934] s.f. pl. (sing. -a) • (bot.) Famiglia di Funghidei Basidiomiceti, i cui componenti sono pa-rassiti di piante superiori e sono detti ruggi-ni (Melampsoraceae).

melampsorella [dal n. del genere Melam-psora, comp. del gr. mélas ‘nero’ (V. melano-) epsoros ‘ruvido’ (della stessa famiglia di psora‘scabbia’. V. psoriasi); detta così per l’aspetto ✵

1957] s. f. • Genere di Funghi delle Melam-psoracee, parassiti degli abeti, sui rami deiquali determinano escrescenze (Melampso-rella).

†melancolıa e deriv. ➤ malinconia e deriv.melanconıa e deriv. ➤ malinconia ederiv.

Melanconiacee [comp. del gr. mélas ‘nero’(V. melano-), konis ‘polvere’ (da avvicinare al lat.cınis ‘polvere’), e -acee: sono dette così per i loroconidi scuri ✵ 1954] s. f. pl. (sing. -a) • (bot.)Una delle famiglie dei cosiddetti Funghi im-perfetti, saprofiti o parassiti, responsabili dinumerose malattie dei vegetali (Melanconia-ceae).

Melandridi [comp. di melan(o)- e del gr. drys‘albero’ (di orig. indeur.): detti così perché inset-ti di colore nero che vivono nei vecchi alberi ✵

1983] s. m. pl. (sing. -e) • (zool.) Famiglia dipiccoli Coleotteri viventi in tessuti vegetali indisfacimento (Melandriidae).

melanemıa [comp. di melano- ed -emia, per-ché determinata dalla presenza di melanine nelsangue ✵ 1887] s. f. • (med.) Colorazione ros-so-brunastra del sangue nella malaria, perpresenza di pigmenti derivati dalla distru-zione dei globuli rossi.

.....

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

canzonella⏐caparbio 373

schemi precisi | c. pindarica, che nella divi-sione in strofe, antistrofe, epodo, si ricollegaa esemplari classici | c. a ballo, ballata | c. digesta, poema epico medievale che canta leimprese dei cavalieri. 2 (mus.) Composizio-ne per canto e strumenti, orecchiabile, soli-tamente con ritornello: il festival della c.3 ( fig.) Ciò che si ripete con frequenza, pro-ducendo un effetto di monotonia: in ufficio èsempre la stessa c. || canzonaccia, pegg. |canzoncına, dim. | canzonetta, dim. (V.).

canzonella [propr. dim. di canzone ✵ av.1803] s. f. • (raro) Burla, scherno | metterein c., deridere.

canzonetta [sec. XIII] s. f. 1 Dim. di can-zone. 2 Canzone tenue o leggera o popolarecomposta da versi brevi e strofe | c. ana-creontica, arcadica, elegante, leziosa, me-lodica, in uso presso gli Arcadi. SIN. arietta.3 (mus.) Breve composizione per canto estrumenti facilmente orecchiabile e di sog-getto leggero. || canzonettaccia, pegg. |canzonettına, dim.

canzonettısta [1903] s. f. e m. (pl. m. -i)• Cantante di canzonette, di musica leggera.

canzonettıstico [1983] agg. (pl. m. -ci) •(raro) Relativo a canzonetta.

canzoniere o †canzonero [da canzone; nelsign. 4 attraverso il fr. chansonnier, da chanson‘canzone’ ✵ av. 1250] s. m. 1 Raccolta di poe-sie liriche di uno o più autori. 2 Raccolta dicanzoni o canzonette musicali. 3 †Verseg-giatore, poeta. 4 (disus.) Compositore o ver-sificatore di canzonette.

caolinıte [comp. di caolino e -ite➁ ✵ 1913] s.f. • (miner.) Silicato di alluminio idrato construttura a strati, in cristalli lamellari moltofini.

caoliniz˙z˙azione [1956] s. f. • Trasfor-

mazione dei feldspati in caolinite e altri sili-cati per alterazione da parte di acque super-ficiali e idrotermali.

caolıno [dalla località di Kaoling in Cina dovefu trovato per la prima volta ✵ 1817] s. m. •(geol.) Roccia argillosa di solito bianca costi-tuita in prevalenza da caolinite, usata spec.nella fabbricazione della porcellana.

caorlına [dal n. del centro di Càorle, in provin-cia di Venezia ✵ 1962] s. f. • Veloce barca dapesca diffusa nella laguna veneta, con scafolungo e affusolato, provvisto alle estremità diun ferro a rostro.

♦caos o †caosse [ lat. chaos, dal gr. chaos ‘fen-ditura’, poi ‘caos’, da chaino ‘mi apro, mi spalanco’✵ sec. XIII] s. m. inv. 1 ( filos.) Secondo le an-tiche cosmologie, stato originario di disordi-ne della materia nel periodo antecedente al-la formazione del mondo. CFR. cosmo.2 ( fig.) Grande confusione, disordine: que-sta stanza è un c.; l’attentato gettò il paesenel c.; cacciò le mani in quel c. di carte (A.Manzoni). 3 ( fis.) Caratteristica di sistemidinamici in cui variazioni anche minime nel-le condizioni iniziali provocano grandi diffe-renze nell’evoluzione successiva, che perciònon può essere prevista nel suo comporta-mento dettagliato.sfumature ➤ confusione.

♦caotico [1858] agg. (pl. m. -ci) • Del caos |( fig.) Disordinato, confuso: traffico c.; ideecaotiche; un c. ammasso di rottami. || caoti-camente, avv. || caoticità, s. f. inv.

cap➀ /ingl. k�p/ [vc. ingl., orig. ‘cappa’, dal lat.cappa(m) ‘mantello con cappuccio’, poi generica-mente ‘copricapo’ ✵ 1994] s. m. inv. • In equi-tazione, particolare copricapo protettivo in-dossato dai cavalieri. ➡ ILL. p. 2682 sport.

Cap➁ /kap/ [1967] s. m. inv. • Sigla di codi-ce di avviamento postale. (V. codice).

capa [ lat. caput ‘capo’ ✵ 1953] s. f. • (merid.)Testa, capo | c. tosta, V. capatosta.

♦capace [vc. dotta, lat. capace(m), da capere‘prendere, comprendere, capire’ ✵ sec. XIII] agg.

1 Che può contenere una data quantità dipersone o cose (+ di): sala c. di cento posti;disegnarono nella chiesa cattedrale il luogodella sessione c. di quattrocento persone (P.Sarpi) | (est.) Spazioso, ampio: salone moltoc.; una borsa c., poco c. 2 Che è in grado difare qlco. (+ di, lett. + a, anche seguiti dainf.): un atleta c. di qualunque risultato; or-mai è c. di leggere; consideravano il re esse-re poco c. a sostenere da sé solo un pondo sìgrave (F. Guicciardini) | (est.) Che è partico-larmente abile in una data attività: è un di-segnatore c. SIN. abile, esperto. 3 (est.) Intel-ligente, dotato: un giovane serio e c. 4 (dir.)Dotato di capacità | essere c. di testare, distare in giudizio. 5 ( fam.) Che è disposto afare qlco. (+ di, anche seguito da inf.): è c. diogni perfidia; non è mai c. di sgridarlo; senon lo fermi è c. di partire subito | e c. di tut-to, ( fig.) non ha freni | (colloq.) e c. che(ellitt. capace che), è possibile, probabile,che: è c. che piova; c. che si metta a piovere.6 (lett.) Persuaso, capacitato, nelle loc. fare,farsi, rimanere c. di qlco.sfumature ➤ adatto.

capacımetro [comp. di capacità e -metro ✵

1963] s. m. • Strumento per misurare capa-cità elettriche.

♦capacità [vc. dotta, lat. capacitate(m), da ca-pax, genit. capacis ‘capace’ ✵ 1294] s. f. inv.1 Attitudine a contenere (+ di): una botte digrande c.; lo stadio ha una c. di centomilapersone | c. di un recipiente, volume di so-stanze liquide o polverizzate che esso puòcontenere. SIN. capienza. 2 Abilità, idoneitàa fare, ad agire, a comportarsi in un datomodo (+ di): ha la c. di organizzare bene illavoro; la sua vera c. è comprendere gli al-tri; manca di c. critica; persona di grandi c.,di c. limitate, priva di c. 3 (dir.) c. giuridi-ca, attitudine alla titolarità di rapporti giuri-dici | c. d’agire, idoneità a compiere atti giu-ridici relativi ai propri interessi | c. a delin-quere, naturale inclinazione a commetterefatti previsti come reati | c. d’intendere e divolere, attitudine a valutare il valore socialedei propri atti e ad autodeterminarsi.4 (econ.) c. produttiva, complesso di risor-se produttive disponibili in un’impresa o inun sistema economico; quantità di lavoroche un impianto è in grado di svolgere |(econ.) c. contributiva, possibilità di corri-spondere un determinato volume di impostein base all’ammontare del reddito. 5 ( fis.) c.elettrica, quantità di elettricità presente inun conduttore riferita al potenziale al qualeesso si eleva | c. dell’accumulatore, quanti-tà di elettricità che esso è capace di erogareprima che la tensione ai morsetti scenda sot-to un valore minimo prefissato | c. termica,quantità di calore necessaria ad elevare di1 °C la temperatura di un corpo | (est.) Con-densatore. 6 (med.) c. vitale, volume massi-mo d’aria che i polmoni possono conteneredopo un’inspirazione profonda. 7 (sport) c.fisiche, quelle relative a forza, velocità, resi-stenza, mobilità articolare e coordinazione.SIN. qualità fisiche.

sfumature di significatocapacità - abilità - bravuraCapacità è la caratteristica di chi è idoneo, adat-to a fare determinate cose o ad agire in un certomodo; rispetto a capacità, abilità identifica unlivello superiore e si riferisce a chi è molto adat-to, molto capace e valente. Bravura indica laqualità di chi, oltre ad essere adatto a qualcosa,è anche efficiente, accorto e volonteroso nelcompiere la propria opera.

capacitante part. pres. di capacitare; an-che agg. • (lett.) Convincente.

capacitanza [da capacitante ✵ 1931] s. f. •( fis.) Reattanza capacitiva.

capacitare [da capacità ✵ 1690] A v. tr. (iocapacito) • Convincere, persuadere: questa

scusa non mi capacita. B capacitarsi v.intr. pron. • Rendersi conto, rimanere per-suaso e convinto: non mi capacito di tantodisastro; non si capacitava che Amelia …passasse i pomeriggi da sola (C. Pavese).

capacitività [1956] s. f. inv. • ( fis.) Capa-cità elettrostatica dell’unità di volume.

capacitıvo [1956] agg. • ( fis.) Che si rife-risce alla capacità elettrica, o che la pos-siede.

capacitore [1987] s. m. • (raro) Condensa-tore elettrico.

†capale [da capo ✵ 1527] s. m. • Elmo.♦capanna [ lat. tardo capanna(m), di etim. in-

certa ✵ 1276] s. f. 1 Piccolo ricovero o costru-zione, spec. di frasche, paglia, legno e sim.:c. di pastori | (est.) Casa misera, tugurio |( fig.) due cuori e una c., espressione chesimboleggia l’amore contrapposto agli agimateriali | ( fig., scherz.) pancia mia fatti c.,esclamazione di chi si accinge a mangiareabbondantemente | a c., di tetto a due falde |facciata a c., a due spioventi che abbraccia-no in un unico profilo triangolare le navateinterne di diversa altezza. 2 Stanza rusticaper attrezzi o prodotti campestri. 3 Rifugioalpino. || capannella, dim. | capannetta,dim. | capannına, dim. (V.) | capannuccia,dim. (V.).

capannella [sec. XIII] s. f. 1 Dim. di ca-panna. 2 †Capannello.

capannello [sec. XV] s. m. 1 Dim. di ca-panno. 2 Gruppo di persone che in strada siriuniscono per discutere o commentare av-venimenti: nei capannelli si commentava ilrisultato delle elezioni; cianciano le comariin c. (G. Pascoli). SIN. crocchio. 3 †Catasta dilegno o altro, spec. quella su cui venivanobruciati i condannati al rogo.

capannına [1865] s. f. 1 Dim. di capanna.2 c. meteorologica, piccola costruzione,con pareti fatte a persiana per la libera cir-colazione dell’aria, dove vengono posti stru-menti meteorologici per proteggerli da tuttele radiazioni dirette e indirette.

capannısta [1955] s. m. e f. (pl. m. -i) •Chi caccia in capanno terrestre o palustre.

capanno [da capanna ✵ sec. XIII] s. m.1 Piccola capanna dove si apposta il caccia-tore o per vari usi agricoli. 2 Pergolato a for-ma di cupola per terrazze, giardini e sim.3 Piccola costruzione, gener. di legno, adibi-ta a spogliatoio sulle spiagge. || capannello,dim. (V.) | capannetto, dim. | capannıno,dim. | capannone, accr. (V.) | capannuccio,dim.

♦capannone [1607] s. m. 1 Accr. di capan-no. 2 Vasta costruzione rustica utilizzata co-me fienile, magazzino, stalla. 3 Fabbricatoindustriale a un solo piano fuori terra, desti-nato a magazzino, laboratorio, officina esim.

capannuccia [1395] s. f. (pl. -ce) 1 Dim.di capanna. 2 (est., tosc.) Piccolo presepenatalizio.

caparbiaggine [1865] s. f. • (raro) Ca-parbieria.

caparbierıa [1585] s. f. 1 (raro, lett.) Ca-parbietà. 2 (raro) Azione da persona capar-bia.

♣caparbietà o †caparbietade, †capar-bietate [av. 1472] s. f. inv. • Testardaggine,ostinazione. SIN. cocciutaggine. CONTR. arren-devolezza.

♣caparbio [da capo (?) ✵ 1441] agg. • Cheagisce di testa propria senza tener conto dipareri, critiche, difficoltà. SIN. cocciuto. CONTR.arrendevole. || caparbiamente, avv.

sfumature di significatocaparbio - ostinato - cocciutoCaparbio è chi persegue un obiettivo con deter-minazione senza dar ascolto a suggerimenti oconsigli. Ostinato si dice di chi è molto risoluto

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

836 evizione⏐executive

Chi (o Che) ha subito l’evizione.evizione [vc. dotta, lat. tardo evictione(m), daevıctus, part. pass. di evıncere ‘evincere’ ✵ av.1565] s. f. • (dir.) Perdita totale o parziale diuna cosa per rivendica della stessa da partedi un terzo.

evo [vc. dotta, lat. aevu(m) ‘tempo (che dura)’,di orig. indeur. ✵ sec. XIV] s. m. 1 Ciascuno deigrandi periodi in cui si usa suddividere, daun punto di vista cronologico, la storia del-l’umanità: evo antico, medio, moderno.2 (raro) Lungo periodo.

♦evocare [vc. dotta, lat. evocare ‘chiamar (voca-re) fuori (ex-)’ ✵ 1363] v. tr. (io evoco o poet.evoco, tu evochi o poet. evochi) 1 Richiama-re dal mondo dei trapassati per facoltà me-dianiche: e. gli spiriti. 2 ( fig.) Ricordare, ce-lebrare: e. il passato, la memoria di qlcu.;me ad evocar gli eroi chiamin le Muse (FO-

SCOLO) | ( fig.) Richiamare, ricreare: lo scrit-tore riesce ad e. con suggestione il mondodella sua infanzia.

evocatıvo [1955] agg. • Che serve a evoca-re (anche fig.).

evocatore [vc. dotta, lat. evocatore(m), daevocatus ‘evocato’ ✵ av. 1827] s. m. (f. -trice);anche agg. • Chi (o Che) evoca.

evocatorio [vc. dotta, lat. tardo evocato-riu(m), da evocatus ‘evocato’ ✵ 1948] agg. (pl. m.-i o raro -ii) • (raro) Evocativo: rito, potere e.

evocazione [vc. dotta, lat. evocatione(m), daevocatus ‘evocato’ ✵ 1374] s. f. • L’evocare, ilvenire evocato | Ricordo, rievocazione.

evoè o †eù oè, (raro) evoe [vc. dotta, lat.eu(h)oe, dal gr. euoi, onomat. ✵ 1480] inter. •(poet.) Esprime la gioia bacchica e si usa co-me invocazione o come acclamazione al dioDioniso: ognun segua, Bacco, te! / Bacco,Bacco, eù, oè! (POLIZIANO).

-evole [continuazione pop. dei suff. lat. -ebi-le(m) e -ıbile(m), estesa poi anche agli agg. verb.in -abile(m)] suff. • Forma aggettivi, sia disenso attivo che passivo, derivati da verbi oda sostantivi: amorevole, biasimevole, lacri-mevole, cedevole, favorevole, piacevole | V.anche -abile, -ibile, -ubile.

evolu¯

ıre [da evoluzione sul tipo di altri rappor-ti, come costruire da costruzione, attribuire da at-tribuzione ✵ 1884] v. intr. (io evolu

¯ısco, tu

evolu¯

ısci; aus. avere) • Fare evoluzioni, det-to spec. di reparti militari, navi e aerei.

evoluta [f. sost. di evoluto ✵ 1785] s. f. •(mat.) Curva in viluppo delle normali allacurva data | Luogo dei centri dei cerchi oscu-latori alla curva data.

evolutıvo [av. 1852] agg. • Di evoluzione:processo e.; fase evolutiva | (dir.) Interpre-tazione evolutiva, interpretazione dellanorma giuridica fatta tenendo conto del mu-tare della realtà e delle esigenze sociali |(ling.) Grammatica evolutiva, studio dell’e-voluzione di uno o più sistemi linguistici |(psicol., pedagogia) Età evolutiva, il periododella vita fra la nascita e il raggiungimentodella piena maturità fisica e psichica. || evo-lutivamente, avv. In maniera evolutiva, se-condo un’evoluzione.

♣evoluto part. pass. di evolvere; anche agg.1 Che è giunto al suo pieno sviluppo. 2 (est.)Pervenuto a un elevato grado di maturità ci-vile e sociale: nazione, civiltà evoluta | Per-sona evoluta, priva di pregiudizi.

♦evoluzione [vc. dotta, lat. evolutione(m), daevolutus ‘evoluto’ ✵ 1640] s. f. 1 Lenta, gradua-le trasformazione: e. del pensiero | Sviluppo:e. di una società; fase, periodo di e. | E. so-ciale, processo di mutamento sociale secon-do determinate leggi di sviluppo continuo egraduale | E. linguistica, insieme dei muta-menti subiti da un sistema linguistico nelcorso del tempo. 2 (biol.) Trasformazionedegli organismi viventi nel corso del tempo,che porta all’affermazione di nuovi caratteriereditari. 3 Insieme di movimenti eseguiti

secondo preordinate modalità: e. di un bat-taglione; evoluzioni di ginnasti. 4 (aeron.)Volo di aereo su traiettoria curva. 5 (mar.,spec. al pl.) Insieme di percorsi rettilinei ecurvilinei che una o più navi compiono perdeterminati scopi cinematici o tattici.

sfumature di significatoevoluzione - sviluppo - crescitaUna trasformazione graduale da uno stato, unacondizione, una forma a un’altra si definisce evo-luzione. Per definire una progressione verso unaforma adulta o comunque più compiuta sono dapreferire sviluppo o crescita, termini che sugge-riscono entrambi un’idea di incremento, espan-sione, potenziamento.

evoluzionıs˙mo [fr. évolutionnisme, da évo-

lution ‘evoluzione’ ✵ 1878] s. m. 1 Insieme del-le teorie filosofico-scientifiche che spieganola formazione e lo sviluppo dell’universo co-me il risultato dell’evoluzione da stati dellamateria omogenei e indeterminati ad altrisempre più specifici e determinati. 2 (biol.)Teoria secondo la quale le specie viventi sul-la Terra traggono origine da forme estrema-mente semplici evolutesi in altre progressi-vamente più complesse. CONTR. Fissismo.3 (antrop.) Lo sviluppo dell’uomo e della so-cietà verso forme di organizzazione socialesempre più progredite.

evoluzionısta [1875] s. m. e f. (pl. m. -i)• Chi segue o si ispira alle teorie filosofico--scientifiche dell’evoluzionismo.

evoluzionıstico [1901] agg. (pl. m. -ci) •Relativo all’evoluzionismo o agli evoluzioni-sti | Che si basa sull’evoluzionismo.

evolvente A part. pres. di evolvere; ancheagg. • Nei sign. del v. B s. f. • (mat.) Curvadi cui la curva data è l’evoluta.

♣evolvere [vc. dotta, lat. evolvere, comp. di ex-rafforz. e volvere ‘volgere’ ✵ 1516] A v. tr. (pass.rem. io evolsi o evolvetti o evolvei, tu evolve-sti; part. pass. evoluto) • (raro, lett.) Svilup-pare. B v. intr. (aus. essere) e evolversi v.intr. pron. • Trasformarsi progredendo gra-dualmente: la situazione evolve con rapidi-tà; gli organismi viventi si sono evoluti neltempo.

evonimo [vc. dotta, gr. euonymos ‘di buon(eu) nome (onyma, dial. per il più corrente ono-ma)’, denominazione eufem., perché pianta vele-nosa ✵ 1476] s. m. • Arbusto ramoso delle Ce-lastracee con legno giallo, piccoli fiori verdo-gnoli e frutto ad angoli sporgenti, rosso, pur-gativo (Evonymus europaeus). SIN. Berrettada prete, fusaggine.

†evulso part. pass. di †evellere; anche agg. •Nei sign. del v.

evvai o (raro) e vai [comp. di e➁ e vai,imperat. di andare➀ con raddoppiamento sintatti-co ✵ 1997] inter. • (colloq.) Esprime forte in-coraggiamento oppure compiacimento perun successo (con intonazione fortemente ac-centuata): 5 a 0: evvai!

†evvi ➤ †ecci.evvıa o (raro) e vıa [comp. di e➁ e via➁ conraddoppiamento sintattico ✵ 1751] inter. •Esprime incoraggiamento o impazienza: Ev-via! che cerimonie! (NIEVO); E via, frenate l’i-ra (GOLDONI) | (raro) Ebbene.

♦evvıva [comp. di e➁ e viva, imperat. di vivere➀

✵ av. 1367] A inter. 1 Esprime esultanza,plauso, entusiasmo, approvazione, augurioe sim. (nelle scritte murali espresso gener.con una W): e. l’Italia; e. gli alpini!; e. la li-bertà!; (scherz.) e. me!; e. tutti! | Anche iron.:e. la modestia! 2 Si usa anche con il sign. di‘salve’, ‘salute’, come forma di saluto, comeespressione augurale nei brindisi, come au-gurio rivolto a qlcu. che starnuta. B in fun-zione di s. m. inv. • Grido di esultanza, plau-so e sim.: mandare un e.; gli entusiastici e.della folla.

e-work /i�work, ingl. �i�w��k/ [vc. ingl., comp.

di e-➁ e work ‘lavoro’ ✵ 2001] s. m. inv. (pl. ingl.e-works) • Telelavoro.

e-worker /i�worker, ingl. �i��w��kə(r)/[2001] s. m. e f. inv. (pl. ingl. e-workers) •Telelavoratore.

♦ex /eks/ [prep. lat. con vari sign. (‘da’, ‘fuori’, ‘se-condo’), che assume spesso, in composizione, ilsenso neg. del concetto principale, come in varicomp. verb. e agg. lat. ✵ av. 1292] A prep.1 Già, ora non più (premesso a un sost. cuipuò anche essere unito da un trattino, indi-ca l’anteriorità di una condizione, di una di-gnità o di una funzione rispetto al presente):ex combattente; l’ex presidente; associazio-ne di ex allievi; l’ex fidanzata; la mia ex ca-sa; la ex Iugoslavia. 2 (borsa) Detto di titoloazionario, dopo il distacco di una cedola: daoggi le Pirelline quotano ex dividendo. B infunzione di s. m. e f. inv. • Chi ha cessato diricoprire una carica o di svolgere una fun-zione determinata (per ellissi del sost.): ilgol dell’ex | Chi ha cessato di appartenere aun partito politico, a un movimento cultura-le e sim.: gli ex del comunismo | (colloq.) Ilmio ex, la mia ex, la persona con cui è ter-minato un rapporto amoroso.

exa- / �εksa/ [dal gr. héx ‘sei’, di orig. indeur.; ri-ferito alla sesta potenza di 103] primo elemento• Anteposto a una unità di misura la molti-plica per 1018, cioè per un miliardo di miliar-di. SIMB. E.

♣ex abrupto [ lat., propr. ‘dal (ex) discorsospezzato, rotto (abrupto, abl. del part. pass. diabrumpere ‘troncare, strappare’)’ ✵ av. 1363] loc.avv. • All’improvviso, detto spec. di discorsiche iniziano senza introduzione.

♦ex aequo /lat. ek�sεkwo/ [ lat., propr. ‘dal (ex)giusto (aequo, abl. di aequus, con sottintendimen-to di ‘valore’, ‘diritto’)’ ✵ 1905] loc. avv. • Allapari, a pari merito: classificarsi primo exaequo.

ex ante [ lat., propr. ‘da prima’] A loc. avv. •Con effetto retroattivo. B loc. agg. inv. • Re-lativo a situazioni o aspettative precedenti alverificarsi di un dato evento | Risparmio exante, il risparmio programmato o preventi-vato, che può differire da quello effettiva-mente realizzato.

exarazione ➤ esarazione.♣ex cathedra /lat. eks�katedra/ [ lat., propr.

‘dalla (ex) cattedra (cathedra)’ ✵ av. 1775] loc.avv. 1 Dall’alto di una autorità suprema, conriferimento alle parole del Papa in materia difede e di morale, quando devono essere con-siderate infallibili perché direttamente pro-venienti dall’autorità apostolica e ispiratedallo Spirito Santo. 2 (est.) In modo e con to-no perentorio, superbo e sussiegoso: parla-re ex cathedra.

excentro (o -e-) [comp. del lat. ex, col sensoproprio nei comp. di ‘fuori’, e centro ✵ 1956] s. m.• (mat.) Punto d’incontro delle bisettrici de-gli angoli esterni formati dai prolungamentidi due lati di un triangolo e di quella dell’an-golo tra essi compreso.

excerpta [vc. dotta, lat. excerpta, nt. del part.pass. di excerpere ‘prendere, trarre (carpere) fuori(ex-)’ ✵ 1836] s. m. pl. (sing. lat. excerptum)• Brani estratti da una o più opere di un au-tore. CFR. Escerti.

exclave /fr. εks�klav/ [vc. fr., da enclave consostituzione di pref. opposto ✵ 1892] s. f. inv. •Territorio appartenente a uno Stato, ma po-sto all’interno dei confini di uno o più altriStati (per es., dal punto di vista dell’Italia,Campione d’Italia, che pur essendo territo-rio italiano si trova all’interno della Svizze-ra). CFR. Enclave.

♣excursus [vc. lat., propr. ‘scorreria’, dal part.pass. di excurrere ‘correre (currere) fuori (ex-)’ ✵

1918] s. m. inv. (pl. lat. inv.) • Divagazione,digressione: fare un e.; un breve e.

executive /ek�sεkutiv, ingl. i��zεkjυtiv/ [vc.ingl., agg. (negli Stati Uniti sost.) da to execute

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

836 evizione⏐executive

Chi (o Che) ha subito l’evizione.evizione [vc. dotta, lat. tardo evictione(m), daevıctus, part. pass. di evıncere ‘evincere’ ✵ av.1565] s. f. • (dir.) Perdita totale o parziale diuna cosa per rivendica della stessa da partedi un terzo.

evo [vc. dotta, lat. aevu(m) ‘tempo (che dura)’,di orig. indeur. ✵ sec. XIV] s. m. 1 Ciascuno deigrandi periodi in cui si usa suddividere, daun punto di vista cronologico, la storia del-l’umanità: evo antico, medio, moderno.2 (raro) Lungo periodo.

♦evocare [vc. dotta, lat. evocare ‘chiamar (voca-re) fuori (ex-)’ ✵ 1363] v. tr. (io evoco o poet.evoco, tu evochi o poet. evochi) 1 Richiama-re dal mondo dei trapassati per facoltà me-dianiche: e. gli spiriti. 2 ( fig.) Ricordare, ce-lebrare: e. il passato, la memoria di qlcu.;me ad evocar gli eroi chiamin le Muse (FO-

SCOLO) | ( fig.) Richiamare, ricreare: lo scrit-tore riesce ad e. con suggestione il mondodella sua infanzia.

evocatıvo [1955] agg. • Che serve a evoca-re (anche fig.).

evocatore [vc. dotta, lat. evocatore(m), daevocatus ‘evocato’ ✵ av. 1827] s. m. (f. -trice);anche agg. • Chi (o Che) evoca.

evocatorio [vc. dotta, lat. tardo evocato-riu(m), da evocatus ‘evocato’ ✵ 1948] agg. (pl. m.-i o raro -ii) • (raro) Evocativo: rito, potere e.

evocazione [vc. dotta, lat. evocatione(m), daevocatus ‘evocato’ ✵ 1374] s. f. • L’evocare, ilvenire evocato | Ricordo, rievocazione.

evoè o †eù oè, (raro) evoe [vc. dotta, lat.eu(h)oe, dal gr. euoi, onomat. ✵ 1480] inter. •(poet.) Esprime la gioia bacchica e si usa co-me invocazione o come acclamazione al dioDioniso: ognun segua, Bacco, te! / Bacco,Bacco, eù, oè! (POLIZIANO).

-evole [continuazione pop. dei suff. lat. -ebi-le(m) e -ıbile(m), estesa poi anche agli agg. verb.in -abile(m)] suff. • Forma aggettivi, sia disenso attivo che passivo, derivati da verbi oda sostantivi: amorevole, biasimevole, lacri-mevole, cedevole, favorevole, piacevole | V.anche -abile, -ibile, -ubile.

evolu¯

ıre [da evoluzione sul tipo di altri rappor-ti, come costruire da costruzione, attribuire da at-tribuzione ✵ 1884] v. intr. (io evolu

¯ısco, tu

evolu¯

ısci; aus. avere) • Fare evoluzioni, det-to spec. di reparti militari, navi e aerei.

evoluta [f. sost. di evoluto ✵ 1785] s. f. •(mat.) Curva in viluppo delle normali allacurva data | Luogo dei centri dei cerchi oscu-latori alla curva data.

evolutıvo [av. 1852] agg. • Di evoluzione:processo e.; fase evolutiva | (dir.) Interpre-tazione evolutiva, interpretazione dellanorma giuridica fatta tenendo conto del mu-tare della realtà e delle esigenze sociali |(ling.) Grammatica evolutiva, studio dell’e-voluzione di uno o più sistemi linguistici |(psicol., pedagogia) Età evolutiva, il periododella vita fra la nascita e il raggiungimentodella piena maturità fisica e psichica. || evo-lutivamente, avv. In maniera evolutiva, se-condo un’evoluzione.

♣evoluto part. pass. di evolvere; anche agg.1 Che è giunto al suo pieno sviluppo. 2 (est.)Pervenuto a un elevato grado di maturità ci-vile e sociale: nazione, civiltà evoluta | Per-sona evoluta, priva di pregiudizi.

♦evoluzione [vc. dotta, lat. evolutione(m), daevolutus ‘evoluto’ ✵ 1640] s. f. 1 Lenta, gradua-le trasformazione: e. del pensiero | Sviluppo:e. di una società; fase, periodo di e. | E. so-ciale, processo di mutamento sociale secon-do determinate leggi di sviluppo continuo egraduale | E. linguistica, insieme dei muta-menti subiti da un sistema linguistico nelcorso del tempo. 2 (biol.) Trasformazionedegli organismi viventi nel corso del tempo,che porta all’affermazione di nuovi caratteriereditari. 3 Insieme di movimenti eseguiti

secondo preordinate modalità: e. di un bat-taglione; evoluzioni di ginnasti. 4 (aeron.)Volo di aereo su traiettoria curva. 5 (mar.,spec. al pl.) Insieme di percorsi rettilinei ecurvilinei che una o più navi compiono perdeterminati scopi cinematici o tattici.

sfumature di significatoevoluzione - sviluppo - crescitaUna trasformazione graduale da uno stato, unacondizione, una forma a un’altra si definisce evo-luzione. Per definire una progressione verso unaforma adulta o comunque più compiuta sono dapreferire sviluppo o crescita, termini che sugge-riscono entrambi un’idea di incremento, espan-sione, potenziamento.

evoluzionıs˙mo [fr. évolutionnisme, da évo-

lution ‘evoluzione’ ✵ 1878] s. m. 1 Insieme del-le teorie filosofico-scientifiche che spieganola formazione e lo sviluppo dell’universo co-me il risultato dell’evoluzione da stati dellamateria omogenei e indeterminati ad altrisempre più specifici e determinati. 2 (biol.)Teoria secondo la quale le specie viventi sul-la Terra traggono origine da forme estrema-mente semplici evolutesi in altre progressi-vamente più complesse. CONTR. Fissismo.3 (antrop.) Lo sviluppo dell’uomo e della so-cietà verso forme di organizzazione socialesempre più progredite.

evoluzionısta [1875] s. m. e f. (pl. m. -i)• Chi segue o si ispira alle teorie filosofico--scientifiche dell’evoluzionismo.

evoluzionıstico [1901] agg. (pl. m. -ci) •Relativo all’evoluzionismo o agli evoluzioni-sti | Che si basa sull’evoluzionismo.

evolvente A part. pres. di evolvere; ancheagg. • Nei sign. del v. B s. f. • (mat.) Curvadi cui la curva data è l’evoluta.

♣evolvere [vc. dotta, lat. evolvere, comp. di ex-rafforz. e volvere ‘volgere’ ✵ 1516] A v. tr. (pass.rem. io evolsi o evolvetti o evolvei, tu evolve-sti; part. pass. evoluto) • (raro, lett.) Svilup-pare. B v. intr. (aus. essere) e evolversi v.intr. pron. • Trasformarsi progredendo gra-dualmente: la situazione evolve con rapidi-tà; gli organismi viventi si sono evoluti neltempo.

evonimo [vc. dotta, gr. euonymos ‘di buon(eu) nome (onyma, dial. per il più corrente ono-ma)’, denominazione eufem., perché pianta vele-nosa ✵ 1476] s. m. • Arbusto ramoso delle Ce-lastracee con legno giallo, piccoli fiori verdo-gnoli e frutto ad angoli sporgenti, rosso, pur-gativo (Evonymus europaeus). SIN. Berrettada prete, fusaggine.

†evulso part. pass. di †evellere; anche agg. •Nei sign. del v.

evvai o (raro) e vai [comp. di e➁ e vai,imperat. di andare➀ con raddoppiamento sintatti-co ✵ 1997] inter. • (colloq.) Esprime forte in-coraggiamento oppure compiacimento perun successo (con intonazione fortemente ac-centuata): 5 a 0: evvai!

†evvi ➤ †ecci.evvıa o (raro) e vıa [comp. di e➁ e via➁ conraddoppiamento sintattico ✵ 1751] inter. •Esprime incoraggiamento o impazienza: Ev-via! che cerimonie! (NIEVO); E via, frenate l’i-ra (GOLDONI) | (raro) Ebbene.

♦evvıva [comp. di e➁ e viva, imperat. di vivere➀

✵ av. 1367] A inter. 1 Esprime esultanza,plauso, entusiasmo, approvazione, augurioe sim. (nelle scritte murali espresso gener.con una W): e. l’Italia; e. gli alpini!; e. la li-bertà!; (scherz.) e. me!; e. tutti! | Anche iron.:e. la modestia! 2 Si usa anche con il sign. di‘salve’, ‘salute’, come forma di saluto, comeespressione augurale nei brindisi, come au-gurio rivolto a qlcu. che starnuta. B in fun-zione di s. m. inv. • Grido di esultanza, plau-so e sim.: mandare un e.; gli entusiastici e.della folla.

e-work /i�work, ingl. �i�w��k/ [vc. ingl., comp.

di e-➁ e work ‘lavoro’ ✵ 2001] s. m. inv. (pl. ingl.e-works) • Telelavoro.

e-worker /i�worker, ingl. �i��w��kə(r)/[2001] s. m. e f. inv. (pl. ingl. e-workers) •Telelavoratore.

♦ex /eks/ [prep. lat. con vari sign. (‘da’, ‘fuori’, ‘se-condo’), che assume spesso, in composizione, ilsenso neg. del concetto principale, come in varicomp. verb. e agg. lat. ✵ av. 1292] A prep.1 Già, ora non più (premesso a un sost. cuipuò anche essere unito da un trattino, indi-ca l’anteriorità di una condizione, di una di-gnità o di una funzione rispetto al presente):ex combattente; l’ex presidente; associazio-ne di ex allievi; l’ex fidanzata; la mia ex ca-sa; la ex Iugoslavia. 2 (borsa) Detto di titoloazionario, dopo il distacco di una cedola: daoggi le Pirelline quotano ex dividendo. B infunzione di s. m. e f. inv. • Chi ha cessato diricoprire una carica o di svolgere una fun-zione determinata (per ellissi del sost.): ilgol dell’ex | Chi ha cessato di appartenere aun partito politico, a un movimento cultura-le e sim.: gli ex del comunismo | (colloq.) Ilmio ex, la mia ex, la persona con cui è ter-minato un rapporto amoroso.

exa- / �εksa/ [dal gr. héx ‘sei’, di orig. indeur.; ri-ferito alla sesta potenza di 103] primo elemento• Anteposto a una unità di misura la molti-plica per 1018, cioè per un miliardo di miliar-di. SIMB. E.

♣ex abrupto [ lat., propr. ‘dal (ex) discorsospezzato, rotto (abrupto, abl. del part. pass. diabrumpere ‘troncare, strappare’)’ ✵ av. 1363] loc.avv. • All’improvviso, detto spec. di discorsiche iniziano senza introduzione.

♦ex aequo /lat. ek�sεkwo/ [ lat., propr. ‘dal (ex)giusto (aequo, abl. di aequus, con sottintendimen-to di ‘valore’, ‘diritto’)’ ✵ 1905] loc. avv. • Allapari, a pari merito: classificarsi primo exaequo.

ex ante [ lat., propr. ‘da prima’] A loc. avv. •Con effetto retroattivo. B loc. agg. inv. • Re-lativo a situazioni o aspettative precedenti alverificarsi di un dato evento | Risparmio exante, il risparmio programmato o preventi-vato, che può differire da quello effettiva-mente realizzato.

exarazione ➤ esarazione.♣ex cathedra /lat. eks�katedra/ [ lat., propr.

‘dalla (ex) cattedra (cathedra)’ ✵ av. 1775] loc.avv. 1 Dall’alto di una autorità suprema, conriferimento alle parole del Papa in materia difede e di morale, quando devono essere con-siderate infallibili perché direttamente pro-venienti dall’autorità apostolica e ispiratedallo Spirito Santo. 2 (est.) In modo e con to-no perentorio, superbo e sussiegoso: parla-re ex cathedra.

excentro (o -e-) [comp. del lat. ex, col sensoproprio nei comp. di ‘fuori’, e centro ✵ 1956] s. m.• (mat.) Punto d’incontro delle bisettrici de-gli angoli esterni formati dai prolungamentidi due lati di un triangolo e di quella dell’an-golo tra essi compreso.

excerpta [vc. dotta, lat. excerpta, nt. del part.pass. di excerpere ‘prendere, trarre (carpere) fuori(ex-)’ ✵ 1836] s. m. pl. (sing. lat. excerptum)• Brani estratti da una o più opere di un au-tore. CFR. Escerti.

exclave /fr. εks�klav/ [vc. fr., da enclave consostituzione di pref. opposto ✵ 1892] s. f. inv. •Territorio appartenente a uno Stato, ma po-sto all’interno dei confini di uno o più altriStati (per es., dal punto di vista dell’Italia,Campione d’Italia, che pur essendo territo-rio italiano si trova all’interno della Svizze-ra). CFR. Enclave.

♣excursus [vc. lat., propr. ‘scorreria’, dal part.pass. di excurrere ‘correre (currere) fuori (ex-)’ ✵

1918] s. m. inv. (pl. lat. inv.) • Divagazione,digressione: fare un e.; un breve e.

executive /ek�sεkutiv, ingl. i��zεkjυtiv/ [vc.ingl., agg. (negli Stati Uniti sost.) da to execute

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

cerchiello⏐cereo 427

Applicazione di anelli metallici a corpi cilin-drici o tronco-conici per aumentarne la resi-stenza. 2 Insieme dei cerchi di una botte.3 (veter.) Difetto di accrescimento dell’un-ghia per cui lo zoccolo degli equini presentadei rilievi circolari.

cerchiello [1310] s. m. 1 Dim. di cerchio.2 (raro) Orecchino ad anello | Anellino.3 †Calibro per palle da cannone. || cerchiel-lıno, dim.

cerchiettare [1879] v. tr. (io cerchietto) •Stringere, serrare con uno o più cerchietti.

cerchiettıno [sec. XIV] s. m. 1 Dim. dicerchietto. 2 Cerchiello nel sign. 2.

cerchietto [1282] s. m. 1 Dim. di cerchio |C. per capelli, semicerchio di vario materia-le, usato per tenere fermi i capelli. 2 Brac-cialetto, anello | C. d’oro, fede nuziale. 3 Re-te da pesca a sacco, usata in Lombardia, concerchio di m 1,50 di diametro e maglie dimm 12. 4 Filo metallico semplice o multiploracchiuso nel tallone dello pneumatico comerinforzo. 5 (al pl.) Gioco infantile in cui silancia e si riprende al volo, con due bacchet-te, un piccolo cerchio. || cerchiettıno, dim.(V.).

♦cerchio [ lat. cırculu(m). V. cerchiare ✵ 1263] s.m. (pl. cerchi m., †cerchia f.) 1 (mat.) Su-perficie piana racchiusa da una circonferen-za. CFR. ciclo-, -ciclo | Circonferenza | C. mas-simo, per una sfera, circonferenza avente lostesso centro della sfera | C. osculatore, cir-conferenza che oscula una curva data | Qua-dratura del c., uno dei problemi classici del-la geometria greca, insolubile con gli stru-menti richiesti, cioè riga e compasso; ( fig.)questione impossibile a risolversi. ➡ ILL. geo-metria. 2 Attrezzo, struttura, figura e sim. aforma di cerchio: giocare col c.; compiereesercizi ginnici col c. | C. della morte, acro-bazia spettacolare di motociclisti che percor-rono una pista circolare elevata verticalmen-te; in aeronautica, gran volta | (sport, est.)Specialità della ginnastica ritmica sportiva.3 (est.) Ciò che ha forma circolare, e cinge,circonda, attornia qlco.: c. della botte | C.d’oro, orecchino, anello, diadema | Dare uncolpo al c. e uno alla botte, serrare fra lorole doghe (con riferimento al lavoro dei bot-tai); ( fig.) destreggiarsi fra due posizioni incontrasto tra loro. 4 Cerchione, nel sign. 2.➡ ILL. p. 2652 trasporti. 5 (est.) Gruppo di co-se o persone disposte in circolo: valle chiusada un c. di montagne; un c. di curiosi | In c.,in tondo | Fare, mettersi in c., formare uncircolo | Fare c. attorno a qlcu., circondar-lo. 6 (poet.) †Sfera celeste: s’i trascorro ilciel di c. in c., / nessun pianeta a pianger micondanna (PETRARCA) | C. zodiacale, zodiaco.7 ( fig., lett.) Periodo di tempo: Nove anni,chiuso c. (UNGARETTI). || cerchiello, dim. (V.)| cerchietto, dim. (V.) | cerchiolıno, dim. |cerchione, accr. (V.).

cerchiobottıs˙mo [comp. col suff. -ismo di

cerchio e botte, s. tratto dalla loc. dare un colpo alcerchio e uno alla botte ✵ 1996] s. m. • (iron.)Nel linguaggio giornalistico, atteggiamentodi chi esprime contemporaneamente con-senso e critiche sia a una parte che a un’al-tra in contrasto con la prima.

cerchiobottısta [1996] A s. m. e f. (pl.m. -i) • (iron.) Chi dà prova di cerchiobotti-smo. CFR. Equivicino. B anche agg.: commen-tatore c.

cerchione [1692] s. m. 1 Accr. di cerchio.2 Cerchio metallico su cui si adatta lo pneu-matico in biciclette, autoveicoli e motocicli.3 ( ferr.) Cerchio d’acciaio con bordino diguida montato sulla corona della ruota deivagoni, delle carrozze e delle motrici.

cercinare [1956] v. tr. (io cercino) • (bot.)Sottoporre a cercinatura: c. un ramo.

†cercinata [av. 1646] s. f. • Lavoro fatto acercine.

cercinatura [da cercine, nel sign. 3 ✵ 1913]s. f. • (bot.) Anellazione.

cercine (o -e-) o †cercino [ lat. cırcinu(m)‘compasso’, dal gr. kırkinos, da kırkos ‘anello’ ✵

1317] s. m. 1 Involto di panno in forma dicerchio, usato da chi porta pesi sul capo |(est.) Acconciatura femminile, coi capelli av-volti a cercine. 2 (arald.) Rotolo di nastri deicolori dello scudo, attorcigliati in cerchio sul-l’elmo. 3 (bot.) Neoformazione di tessuti di-sposti ad anello a ricoprire lesioni sul fusto esui rami | Rigonfiamento per cattiva circola-zione della linfa nelle piante.

†cerco➀ [ lat. cırcu(m) ‘cerchio’. V. cerchiare ✵

av. 1367] s. m. • Cerchio.cerco➁ [vc. lat., dal gr. kérkos ‘coda’, di orig.sconosciuta ✵ 1913] s. m. (pl. -ci) • (zool.;spec. al pl.) Appendice presente talvolta nel-l’ultimo segmento addominale degli insetti.

†cerco➂ part. pass. di cercare • Cercato: Iome la ho cerca, la mi è tocca (MACHIAVELLI).

cerco-, -cerco [dal gr. kérkos ‘coda’ (V. cer-co➁)] primo e secondo elemento • In parolecomposte della terminologia scientifica si-gnifica ‘coda’: cercopiteco, cisticerco, etero-cerco.

cercoletto [vc. dotta, comp. di cerco- e del gr.leptes ‘che prende’ dal v. lambanein ‘prendere, af-ferrare’ ✵ 1828] s. m. • (zool.) Mammifero deiCarnivori affine al procione, diffuso nel Mes-sico meridionale e nell’America centrale; ar-boricolo, ha una lunghezza di 80-100 cm,compresa la caratteristica coda prensile (Po-tus flavus).

†cercone [etim. incerta ✵ sec. XIII] A s. m. •Vino guasto. B anche agg.: vino c.

Cercopidi [dal gr. kerkope, n. di una cicala, dietim. incerta: prob. da avvicinare a kérkos ‘coda’✵ 1930] s. m. pl. (sing. -e) • (zool.) Famigliadi Insetti degli Omotteri con ali anteriori co-riacee, più grandi dell’addome, cui appartie-ne la sputacchina (Cercopidae).

Cercopitecidi [vc. dotta, comp. di cercopite-c(o) e -idi ✵ 1956] s. m. pl. (sing. -e) • (zool.)Famiglia di scimmie delle Catarrine com-prendente molti generi, fra cui il macaco e ilcercopiteco (Cercopithecidae).

cercopiteco [vc. dotta, lat. cercopithecu(m),dal gr. kerkopıthekos, comp. di kérkos ‘coda’ e pı-thekos ‘scimmia’ ✵ av. 1367] s. m. (pl. -chi o -ci)• Genere di scimmie erbivore dei Cercopite-cidi, grandi quanto un gatto, abili saltatrici,viventi sugli alberi dell’Africa tropicale edequatoriale (Cercopithecus). ➡ ILL. anima-li/14.

cercospora [comp. di cerco- e spora ✵ 1931]s. f. • Genere di Funghi dei Deuteromiceti,con circa 400 specie, prevalentemente pa-rassite, molte delle quali sono dannose a va-rie colture (Cercospora).

cereale [vc. dotta, lat. cereale(m), da Ceres,dea della terra e dell’agricoltura; nel sign. 2 calcosull’ingl. cereals ✵ 1483] A s. m. 1 (spec. al pl.)Denominazione di ciascuna delle varie pian-te erbacee delle Graminacee (come il grano,il riso, il granturco, l’orzo e sim.) e del granosaraceno (appartenente alle Poligonacee),che forniscono frutti e semi usati, spec. sottoforma di farina, nella alimentazione umanae animale | (est., al pl.) I frutti e i semi pro-dotti da tali piante: produzione, commercio,macinatura di cereali. 2 (est., al pl.) Fiocchidi granturco, di avena e sim. (calco sull’ingl.cereals): fare colazione con latte e cereali.B anche agg.: piante cereali.

cerealıcolo [comp. del pl. di cereale e di -co-lo ✵ 1904] agg. • Che si riferisce ai cereali ealla loro coltivazione.

cerealicoltore o cerealicultore [comp.del pl. di cereale e di -coltore ✵ 1951] s. m. (f.-trice) • Agricoltore specializzato nella colti-vazione dei cereali.

cerealicoltura o cerealicultura [comp.

del pl. di cereale e di coltura ✵ 1870] s. f. • Col-tivazione dei cereali.

cerealicultore ➤ cerealicoltore.cerealicultura ➤ cerealicoltura.cerebellare [da cerebello ✵ 1887] agg. •(anat.) Del cervelletto.

cerebellıte [fr. cérébellite. V. cerebello ✵

1874] s. f. • (med.) Infiammazione del cervel-letto.

cerebello [vc. dotta, lat. cerebellu(m), dim. dicerebrum ‘cervello’ ✵ av. 1639] s. m. • (anat.)Cervelletto.

cerebrale [da †cerebro ✵ av. 1730] agg.1 (anat.) Del cervello: sostanza c.; emorra-gia c.; arteria c. 2 ( fig.) Di artista od operain cui la razionalità prevale sul sentimento esulla spontaneità: poesia, scultore c. || cere-bralmente, avv.

cerebralıs˙mo [da cerebrale ✵ 1903] s. m. •

Predominanza degli aspetti razionali suquelli sentimentali e fantastici: un romanzo,un autore che pecca di c.

cerebralità [da cerebrale, sul modello del fr.cérébralité ✵ 1900] s. f. inv. • Caratteristica dicerebrale | (est., lett.) Eccesso di intellettua-lismo: disumana e … inguaribile ‘c.’ (PIRAN-

DELLO).cerebrazione [da †cerebro ✵ 1896] s. f. •(med.) Attività cerebrale.

cerebriforme [fr. cérébriforme. V. cerebro- e-forme ✵ av. 1730] agg. • Che ha forma oaspetto simile a quello del cervello.

cerebrıte [da †cerebro, con il suff. -ite➀ ✵

1830] s. f. • (med.) Infiammazione del cer-vello.

cerebro o (lett.) cerebro, †celabro [vc.dotta, lat. cerebru(m), da una radice keras ‘testa’✵ 1275] s. m. 1 (lett.) Cervello | (lett.) Inge-gno. 2 (zool., raro) Cervello, negli inverte-brati.

cerebro- [dal lat. cerebru(m) ‘cervello’] primoelemento • In parole composte della termi-nologia medica significa ‘del cervello’: cere-bropatia, cerebrospinale.

cerebroles˙o [comp. di cerebro e leso ✵ 1930]

agg.; anche s. m. (f. -a) • (med.) Che (o Chi)ha subito una lesione cerebrale da cui deri-va gener. un’alterazione delle funzioni men-tali e fisiche.

cerebropatıa [comp. di cerebro- e -patia ✵

1899] s. f. • Qualsiasi malattia cerebrale: c.neoplastica.

cerebropatico [da cerebropatia ✵ 1962]agg.; anche s. m. (f. -a; pl. m. -ci) • Che (oChi) è affetto da cerebropatia.

cerebroplegıa [comp. di cerebro- e -plegia✵ 1899] s. f. (pl. -gıe) • (med.) Apoplessiacerebrale.

cerebrospinale [fr. cérébro-spinal. V. cere-bro- e spinale ✵ 1843] agg. • (anat.) Relativo alcervello e al midollo spinale: meningite c.

†ceremonia e deriv. ➤ cerimonia e deriv.♣cereo➀ [vc. dotta, lat. cereu(m), da cera ‘ce-

ra➀’ ✵ 1475] A agg. 1 Di cera. 2 Che è palli-do come la cera: viso c.; mani, guance ceree.3 ( fig., lett.) Plasmabile. B s. m. ➤ cero.

sfumature di significatocereo - pallidoCiò che ha la bianchezza fredda della cera si di-ce cereo; in riferimento al viso di una personaidentifica un colorito smorto, dovuto a malattia,stanchezza, improvvisa emozione. Anche pallidosi usa per descrivere un colorito innaturale dellapelle, bianco ed esangue; in senso esteso identi-fica una luce poco intensa, debole o un coloremolto chiaro.

cereo➁ [da cereo➀, perché ha la forma di uncero ✵ 1986] s. m. • Genere delle Cactaceecomprendente piante perenni, succulente,con fusti carnosi costolati e guarniti di acu-lei, e fiori notturni (Cereus).

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

cimiciaio⏐cinegetica 455

na, accr.cimiciaio [1797] s. m. (pl. -ai) • Luogo pie-no di cimici | ( fig.) Casa estremamente spor-ca e disordinata.

cimicios¨o [av. 1940] agg. • Pieno di cimici.

cimiciotto [dall’odore, come quello di una ci-mice ✵ 1830] s. m. • Pianta erbacea perennedelle Labiate che emana un odore sgradevo-le (Ballota nigra). SIN. Ballota, marrubionero.

cimiero o (lett.) cimiere, †cimero [fr. ci-mier, da cime ‘cima’ ✵ sec. XIII] s. m. 1 Decora-zione posta alla sommità dell’elmo a scopodistintivo od ornamentale | (est., lett.) Elmo:han carca la fronte de’ pesti cimieri (MANZO-

NI). 2 (arald.) Complesso degli ornamentiposti sopra l’elmo. 3 Pettinatura alta, untempo usata dalle donne. || cimierıno, dim. |cimierone, accr. | cimieruccio, pegg.

♦ciminiera o †ciminea [fr. cheminée, dal lat.camınus ‘focolare, camino’ ✵ 1427] s. f. 1 Altofumaiolo, spec. di fabbriche, locomotive enavi: il fumo delle ciminiere invade la città;rami di nuvole si muovevano sui fusti delleciminiere (CALVINO). ➡ ILL. p. 2704 atmosfera espazio. 2 †Camino.

cimıno➀ ➤ cumino.cimıno➁ [dim. di cima ✵ 1965] s. m. • Partesuperiore della canna da pesca.

cimiteriale o †cemeteriale [1716] agg.1 Di cimitero, dei cimiteri | Arte c. cristia-na, l’arte delle catacombe. 2 ( fig.) Tetro, lu-gubre: atmosfera c.

♦cimitero o †cemeterio, (poet.) †cimiterio[ lat. tardo cimiteriu(m), dal gr. koimeterion ‘luo-go dove si va a dormire’, da koimao ‘io faccio ad-dormentare’ ✵ 1264] s. m. 1 Area di terreno fa-cente parte del demanio comunale, destina-ta a contenere i campi per la inumazione deimorti, i cinerari e gli ossari: c. monumenta-le, della città; c. di guerra, degli inglesi; ilvecchio c. / degli ebrei, così caro al mio pen-siero (SABA) | C. degli elefanti, secondo latradizione, il luogo in cui gli elefanti vanno amorire | C. di automobili, area adibita a de-posito di autoveicoli destinati alla demolizio-ne. SIN. Camposanto. 2 †Grotta o catacombadei primi cristiani. 3 ( fig.) Luogo eccessiva-mente silenzioso, deserto o disabitato: que-sta città è un c.! || cimiterıno, dim.

cimmerio o (raro) cimmerico [vc. dotta,lat. Cimmeriu(m), dal gr. Kimmérios. I Cimmerierano i favolosi abitanti di estreme terre occiden-tali non illuminate dal sole ✵ av. 1333] agg. •(lett.) Tenebroso, oscuro, caliginoso: quelche riman della cimmeria nebbia (PARINI).

cimoanalis˙i ➤ cimanalisi.

cimofane [comp. del gr. kyma ‘onda’ (V. cima-sa) e un deriv. di phainesthai ‘apparire’ (V. feno-meno) ✵ 1830] s. m. • (miner.) Varietà di cri-soberillo di colore giallo-verdastro dalla lu-centezza sericea, usato come gemma.

cımolo [vc. dotta, lat. tardo cymula(m), da cy-ma ‘cima’ ✵ av. 1400] s. m. 1 Cima tenera del-le verdure commestibili: c. dei cavoli, del-l’insalata. 2 †Ciuffo: tirargli un poco il c.(SACCHETTI).

cimometro [comp. del gr. kyma ‘onda’ (V. ci-masa) e di -metro ✵ 1923] s. m. • ( fis.) Stru-mento che serve a determinare la frequenzadelle correnti elettriche alternate. SIN. Onda-metro.

cimos¨a o cimossa [ lat. tardo cimussa(m), di

etim. incerta ✵ 1430] s. f. 1 Bordura lateraledelle pezze di stoffa, di tessuto più fitto e re-sistente | C. parlante, quella che reca il mar-chio di fabbrica o altra dicitura obbligatoria.SIN. Vivagno. 2 Girella di tessuto molto con-sistente per cancellare gli scritti sulla lava-gna. SIN. Cancellino, cassino.

cimos¨o [da cima ✵ 1830] agg. • Detto di or-

gano vegetale, spec. infiorescenza, in cui gliassi laterali sono più ramificati di quelli

principali.cimossa ➤ cimosa.cimotrichıa [1964] s. f. • Carattere morfo-logico dei capelli cimotrichi.

cimotrico [comp. del gr. kyma ‘onda’ (V. cima-sa) e di -trico ✵ 1956] agg. (pl. m. -chi) • Det-to di capelli ondulati con variazioni verso ilricciuto o il liscio, a sezione ovale, caratteri-stici delle popolazioni europee e degli au-straliani. CFR. Lissotrico, ulotrico.

cimpanzé o cimpanzè ➤ scimpanzé.cimurro [ant. fr. chamoire, forse comp. del gr.chainai ‘a terra’ e réo ‘io scorro’ ✵ sec. XIV] s. m.1 Grave e frequente malattia infettiva e con-tagiosa dei cani, prodotta da virus. 2 (raro,scherz.) Forte raffreddore.

cin [vc. onomat. ✵ 1983] inter. • Riproduceun suono sonoro e metallico, in particolarequello dei piatti musicali (spec. iter.): cin cin,bum bum.

cinabres¨e [da cinabro ✵ sec. XIV] s. m.

1 Terra colorante rossa usata per tingere illegno, gli ammattonati e sim. 2 Tonalità dirosso.

♣cinabro [vc. dotta, lat. cinnabari, dal gr. kinna-baris, di orig. orient. ✵ 1321] s. m. 1 (miner.)Solfuro di mercurio, per lo più in masse gra-nulari di color rosso vermiglio. 2 Colore ros-so brillante | (est., poet.) Colore delle labbra:il c. delle labbra; labbra di c.; va saltellandoil riso / tra i muscoli del labro / ove riede ilc. (PARINI).

cıncia [vc. onomat. ✵ 1797] s. f. (pl. -ce) •Genere di piccoli Uccelli dei Passeracei, do-tati di colori vivaci e canto poco piacevole(Parus) | C. grossa, cinciallegra. || cincia-rella, dim. (V.).

cinciallegra (o -e-) o cingallegra (o -e-)[comp. di cincia e il f. di allegro ✵ 1481] s. f. •Cincia con il petto giallo striato di nero e ca-po blu-nero (Parus major). ➡ ILL. animali/10.

cinciarella [av. 1912] s. f. 1 Dim. di cincia.2 Uccello appartenente al genere cincia, conle piume del dorso azzurro-blu e quelle delventre gialle.

†cincıglio [variante di †cincinno ✵ av. 1400] s.m. • Fronzolo delle divise militari.

cincillà o cincılla o cincıglia [sp. chinchilla,dim. di chinche ‘puzzola del Brasile, cimice’, perl’odore che emana; la forma cincillà rispecchia ilfr. chinchilla ✵ 1874] s. m. e f. inv. 1 Mammi-fero dei Roditori con testa grossa, lunghe vi-brisse sul muso e splendido mantello grigiofitto e morbido, molto pregiato (Chinchillalanigera). ➡ ILL. p. 2669 ambienti naturali; ani-mali/11. 2 Pelliccia fornita dall’animale omo-nimo.

cincın o cin cin [ingl. chin-chin, dal cinesech’ing ch’ing ‘prego, prego’ ✵ 1930] A inter. • Siusa come espressione augurale nei brindisimentre si accostano i bicchieri, con lo stessosign. di ‘alla salute’. B s. m. inv. • (est.) Brin-disi: ora è il momento dei cin cin.

cincinnato [dal n. del console romano LucioQuinzio Cincinnato (sec. V a.C.) ✵ 1858] s. m. •Chi, rifiutando qualsiasi onore derivantedalle importanti cariche pubbliche sostenu-te, si ritira a vita privata.

†cincınno [vc. dotta, lat. cincınnu(m), dal gr. kı-kinnos ‘ricciolo’, di etim. incerta ✵ av. 1334] s. m.• (lett.) Ricciolo: vaghi / ondeggianti cincin-ni (MONTI).

cincischiamento [1888] s. m. • Il fattodi cincischiare (anche fig.).

♣cincischiare o †incischiare [ lat. parl. *in-cisulare, da incısus ‘tagliato’. V. inciso➁ ✵ sec.XIV] A v. tr. (io cincıschio) 1 Tagliuzzare inmodo irregolare: c. un tessuto | ( fig.) C. leparole, parlare in modo stentato e pocochiaro. 2 Sgualcire: stava cincischiando ilfazzoletto. B v. intr. (aus. avere) • Perdereil tempo senza concludere nulla | Lavorare inmodo incerto e inefficiente. C cincischiar-

si v. intr. pron. • Sgualcirsi, rovinarsi.cincıschio➀ [da cincischiare ✵ av. 1400] s.m. • Taglio mal fatto, disuguale | Ritaglio.

cincischıo➁ [1951] s. m. (pl. -ii) • Il cinci-schiare continuo | (est.) Lavoro eseguito svo-gliatamente.

cincischione [da cincischiare ✵ 1865] s. m.(f. -a) • Persona lenta o inconcludente.

cincona [dal n. della contessa di Chincon, vice-regina del Perù, che ne scoprì le qualità febbrifu-ghe ✵ 1930] s. f. • (bot.) China➁.

cinconına [1830] s. f. • (chim.) Alcaloidecontenuto nella corteccia di china.

cinconıs˙mo [da cincona ✵ 1956] s. m. •

(med.) Avvelenamento da cinconina, caratte-rizzato da eccitamento nervoso, profondaastenia, paralisi muscolari e del miocardio.

cıne [1918] s. m. inv. • (pop.) Accorc. di ci-nematografo.

cıne- [tratto da cinematografo] primo elemen-to • In parole composte è accorciamento dicinema: cineamatore, cinecamera, cinelan-dia.

cineamatore [comp. di cine- e amatore ✵

1935] s. m. (f. -trice) • Chi si dedica per di-vertimento alla realizzazione di opere cine-matografiche.

cineamatoriale [1983] agg. • Relativo acineamatore, ai cineamatori, alla loro atti-vità.

cineamatorialità [1987] s. f. inv. • Atti-vità del cineamatore.

cineasta [fr. cinéaste. V. cine ✵ 1930] s. m. ef. (pl. m. -i) • Professionista del cinema.

cinecamera [comp. di cine- e camera➀ ✵

1956] s. f. • Macchina da presa cinematogra-fica.

Cinecittà [comp. di cine- e città ✵ 1937] s. f.solo sing. • Grande complesso per la produ-zione cinematografica su scala industriale,situato alla periferia di Roma.

cineclub /tʃine�klεb, -ab, -ub/ [comp. di cine-e club ✵ 1927] s. m. inv. • Associazione chepromuove la diffusione della cultura cinema-tografica organizzando proiezioni di film,conferenze, dibattiti.

cinedico [da cinedo ✵ 1745] agg. (pl. m. -ci)1 Di cinedo, da cinedo. 2 (letter.) Che si ri-ferisce a un’antica farsa greca in dialetto io-nico, intessuta di lazzi osceni: farsa cine-dica.

cinedilettante [comp. di cine- e dilettante ✵

1935] s. m. e f. • Cineamatore.cinedilettantıs

˙mo [1942] s. m. • Attivi-

tà dei cinedilettanti.cinedo [vc. dotta, lat. cinaedu(m), dal gr. kınai-dos, di etim. incerta ✵ av. 1498] s. m. • (lett.)Giovane omosessuale maschile che si prosti-tuisce | (raro, lett.) Giovinastro effeminato.

cinedramma [comp. di cine- e dramma ✵

1912] s. m. (pl. -i) • (disus.) Dramma scrittoo ridotto per il cinema | (raro) Film di argo-mento drammatico.

cinefilıa [comp. di cine- e -filia ✵ 1980] s. f. •Amore, passione per il cinema.

cinefilo [comp. di cine- e -filo, sul modello delfr. cinéphile ✵ 1936] s. m. (f. -a) • Amatore dicinema.

cineforum [comp. di cine- e dell’ingl. forum‘pubblica discussione’ (dal lat. forum ‘piazza’. V.foro➁) ✵ 1961] s. m. inv. • Dibattito su un ar-gomento cinematografico, di solito riguar-dante un film appositamente proiettato |(est.) Cineclub.

cinegeta [vc. dotta, gr. kynegétes: stessaetim. di kynegos ‘cacciatore’. V. cinegetica ✵

1951] s. m. (pl. -i) • Anticamente, chi eserci-tava la caccia coi cani.

cinegetica [fr. cynégétique, dal gr. kynegetike(sottinteso téchne ‘arte’), f. dell’agg. kynegetikos,da kynegos ‘cacciatore’, comp. di kyon, genit. ky-nos ‘cane’ e ago ‘io spingo, conduco’ ✵ 1835] s. f.

.....

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

cerchiello⏐cereo 427

Applicazione di anelli metallici a corpi cilin-drici o tronco-conici per aumentarne la resi-stenza. 2 Insieme dei cerchi di una botte.3 (veter.) Difetto di accrescimento dell’un-ghia per cui lo zoccolo degli equini presentadei rilievi circolari.

cerchiello [1310] s. m. 1 Dim. di cerchio.2 (raro) Orecchino ad anello | Anellino.3 †Calibro per palle da cannone. || cerchiel-lıno, dim.

cerchiettare [1879] v. tr. (io cerchietto) •Stringere, serrare con uno o più cerchietti.

cerchiettıno [sec. XIV] s. m. 1 Dim. dicerchietto. 2 Cerchiello nel sign. 2.

cerchietto [1282] s. m. 1 Dim. di cerchio |C. per capelli, semicerchio di vario materia-le, usato per tenere fermi i capelli. 2 Brac-cialetto, anello | C. d’oro, fede nuziale. 3 Re-te da pesca a sacco, usata in Lombardia, concerchio di m 1,50 di diametro e maglie dimm 12. 4 Filo metallico semplice o multiploracchiuso nel tallone dello pneumatico comerinforzo. 5 (al pl.) Gioco infantile in cui silancia e si riprende al volo, con due bacchet-te, un piccolo cerchio. || cerchiettıno, dim.(V.).

♦cerchio [ lat. cırculu(m). V. cerchiare ✵ 1263] s.m. (pl. cerchi m., †cerchia f.) 1 (mat.) Su-perficie piana racchiusa da una circonferen-za. CFR. ciclo-, -ciclo | Circonferenza | C. mas-simo, per una sfera, circonferenza avente lostesso centro della sfera | C. osculatore, cir-conferenza che oscula una curva data | Qua-dratura del c., uno dei problemi classici del-la geometria greca, insolubile con gli stru-menti richiesti, cioè riga e compasso; ( fig.)questione impossibile a risolversi. ➡ ILL. geo-metria. 2 Attrezzo, struttura, figura e sim. aforma di cerchio: giocare col c.; compiereesercizi ginnici col c. | C. della morte, acro-bazia spettacolare di motociclisti che percor-rono una pista circolare elevata verticalmen-te; in aeronautica, gran volta | (sport, est.)Specialità della ginnastica ritmica sportiva.3 (est.) Ciò che ha forma circolare, e cinge,circonda, attornia qlco.: c. della botte | C.d’oro, orecchino, anello, diadema | Dare uncolpo al c. e uno alla botte, serrare fra lorole doghe (con riferimento al lavoro dei bot-tai); ( fig.) destreggiarsi fra due posizioni incontrasto tra loro. 4 Cerchione, nel sign. 2.➡ ILL. p. 2652 trasporti. 5 (est.) Gruppo di co-se o persone disposte in circolo: valle chiusada un c. di montagne; un c. di curiosi | In c.,in tondo | Fare, mettersi in c., formare uncircolo | Fare c. attorno a qlcu., circondar-lo. 6 (poet.) †Sfera celeste: s’i trascorro ilciel di c. in c., / nessun pianeta a pianger micondanna (PETRARCA) | C. zodiacale, zodiaco.7 ( fig., lett.) Periodo di tempo: Nove anni,chiuso c. (UNGARETTI). || cerchiello, dim. (V.)| cerchietto, dim. (V.) | cerchiolıno, dim. |cerchione, accr. (V.).

cerchiobottıs˙mo [comp. col suff. -ismo di

cerchio e botte, s. tratto dalla loc. dare un colpo alcerchio e uno alla botte ✵ 1996] s. m. • (iron.)Nel linguaggio giornalistico, atteggiamentodi chi esprime contemporaneamente con-senso e critiche sia a una parte che a un’al-tra in contrasto con la prima.

cerchiobottısta [1996] A s. m. e f. (pl.m. -i) • (iron.) Chi dà prova di cerchiobotti-smo. CFR. Equivicino. B anche agg.: commen-tatore c.

cerchione [1692] s. m. 1 Accr. di cerchio.2 Cerchio metallico su cui si adatta lo pneu-matico in biciclette, autoveicoli e motocicli.3 ( ferr.) Cerchio d’acciaio con bordino diguida montato sulla corona della ruota deivagoni, delle carrozze e delle motrici.

cercinare [1956] v. tr. (io cercino) • (bot.)Sottoporre a cercinatura: c. un ramo.

†cercinata [av. 1646] s. f. • Lavoro fatto acercine.

cercinatura [da cercine, nel sign. 3 ✵ 1913]s. f. • (bot.) Anellazione.

cercine (o -e-) o †cercino [ lat. cırcinu(m)‘compasso’, dal gr. kırkinos, da kırkos ‘anello’ ✵

1317] s. m. 1 Involto di panno in forma dicerchio, usato da chi porta pesi sul capo |(est.) Acconciatura femminile, coi capelli av-volti a cercine. 2 (arald.) Rotolo di nastri deicolori dello scudo, attorcigliati in cerchio sul-l’elmo. 3 (bot.) Neoformazione di tessuti di-sposti ad anello a ricoprire lesioni sul fusto esui rami | Rigonfiamento per cattiva circola-zione della linfa nelle piante.

†cerco➀ [ lat. cırcu(m) ‘cerchio’. V. cerchiare ✵

av. 1367] s. m. • Cerchio.cerco➁ [vc. lat., dal gr. kérkos ‘coda’, di orig.sconosciuta ✵ 1913] s. m. (pl. -ci) • (zool.;spec. al pl.) Appendice presente talvolta nel-l’ultimo segmento addominale degli insetti.

†cerco➂ part. pass. di cercare • Cercato: Iome la ho cerca, la mi è tocca (MACHIAVELLI).

cerco-, -cerco [dal gr. kérkos ‘coda’ (V. cer-co➁)] primo e secondo elemento • In parolecomposte della terminologia scientifica si-gnifica ‘coda’: cercopiteco, cisticerco, etero-cerco.

cercoletto [vc. dotta, comp. di cerco- e del gr.leptes ‘che prende’ dal v. lambanein ‘prendere, af-ferrare’ ✵ 1828] s. m. • (zool.) Mammifero deiCarnivori affine al procione, diffuso nel Mes-sico meridionale e nell’America centrale; ar-boricolo, ha una lunghezza di 80-100 cm,compresa la caratteristica coda prensile (Po-tus flavus).

†cercone [etim. incerta ✵ sec. XIII] A s. m. •Vino guasto. B anche agg.: vino c.

Cercopidi [dal gr. kerkope, n. di una cicala, dietim. incerta: prob. da avvicinare a kérkos ‘coda’✵ 1930] s. m. pl. (sing. -e) • (zool.) Famigliadi Insetti degli Omotteri con ali anteriori co-riacee, più grandi dell’addome, cui appartie-ne la sputacchina (Cercopidae).

Cercopitecidi [vc. dotta, comp. di cercopite-c(o) e -idi ✵ 1956] s. m. pl. (sing. -e) • (zool.)Famiglia di scimmie delle Catarrine com-prendente molti generi, fra cui il macaco e ilcercopiteco (Cercopithecidae).

cercopiteco [vc. dotta, lat. cercopithecu(m),dal gr. kerkopıthekos, comp. di kérkos ‘coda’ e pı-thekos ‘scimmia’ ✵ av. 1367] s. m. (pl. -chi o -ci)• Genere di scimmie erbivore dei Cercopite-cidi, grandi quanto un gatto, abili saltatrici,viventi sugli alberi dell’Africa tropicale edequatoriale (Cercopithecus). ➡ ILL. anima-li/14.

cercospora [comp. di cerco- e spora ✵ 1931]s. f. • Genere di Funghi dei Deuteromiceti,con circa 400 specie, prevalentemente pa-rassite, molte delle quali sono dannose a va-rie colture (Cercospora).

cereale [vc. dotta, lat. cereale(m), da Ceres,dea della terra e dell’agricoltura; nel sign. 2 calcosull’ingl. cereals ✵ 1483] A s. m. 1 (spec. al pl.)Denominazione di ciascuna delle varie pian-te erbacee delle Graminacee (come il grano,il riso, il granturco, l’orzo e sim.) e del granosaraceno (appartenente alle Poligonacee),che forniscono frutti e semi usati, spec. sottoforma di farina, nella alimentazione umanae animale | (est., al pl.) I frutti e i semi pro-dotti da tali piante: produzione, commercio,macinatura di cereali. 2 (est., al pl.) Fiocchidi granturco, di avena e sim. (calco sull’ingl.cereals): fare colazione con latte e cereali.B anche agg.: piante cereali.

cerealıcolo [comp. del pl. di cereale e di -co-lo ✵ 1904] agg. • Che si riferisce ai cereali ealla loro coltivazione.

cerealicoltore o cerealicultore [comp.del pl. di cereale e di -coltore ✵ 1951] s. m. (f.-trice) • Agricoltore specializzato nella colti-vazione dei cereali.

cerealicoltura o cerealicultura [comp.

del pl. di cereale e di coltura ✵ 1870] s. f. • Col-tivazione dei cereali.

cerealicultore ➤ cerealicoltore.cerealicultura ➤ cerealicoltura.cerebellare [da cerebello ✵ 1887] agg. •(anat.) Del cervelletto.

cerebellıte [fr. cérébellite. V. cerebello ✵

1874] s. f. • (med.) Infiammazione del cervel-letto.

cerebello [vc. dotta, lat. cerebellu(m), dim. dicerebrum ‘cervello’ ✵ av. 1639] s. m. • (anat.)Cervelletto.

cerebrale [da †cerebro ✵ av. 1730] agg.1 (anat.) Del cervello: sostanza c.; emorra-gia c.; arteria c. 2 ( fig.) Di artista od operain cui la razionalità prevale sul sentimento esulla spontaneità: poesia, scultore c. || cere-bralmente, avv.

cerebralıs˙mo [da cerebrale ✵ 1903] s. m. •

Predominanza degli aspetti razionali suquelli sentimentali e fantastici: un romanzo,un autore che pecca di c.

cerebralità [da cerebrale, sul modello del fr.cérébralité ✵ 1900] s. f. inv. • Caratteristica dicerebrale | (est., lett.) Eccesso di intellettua-lismo: disumana e … inguaribile ‘c.’ (PIRAN-

DELLO).cerebrazione [da †cerebro ✵ 1896] s. f. •(med.) Attività cerebrale.

cerebriforme [fr. cérébriforme. V. cerebro- e-forme ✵ av. 1730] agg. • Che ha forma oaspetto simile a quello del cervello.

cerebrıte [da †cerebro, con il suff. -ite➀ ✵

1830] s. f. • (med.) Infiammazione del cer-vello.

cerebro o (lett.) cerebro, †celabro [vc.dotta, lat. cerebru(m), da una radice keras ‘testa’✵ 1275] s. m. 1 (lett.) Cervello | (lett.) Inge-gno. 2 (zool., raro) Cervello, negli inverte-brati.

cerebro- [dal lat. cerebru(m) ‘cervello’] primoelemento • In parole composte della termi-nologia medica significa ‘del cervello’: cere-bropatia, cerebrospinale.

cerebroles˙o [comp. di cerebro e leso ✵ 1930]

agg.; anche s. m. (f. -a) • (med.) Che (o Chi)ha subito una lesione cerebrale da cui deri-va gener. un’alterazione delle funzioni men-tali e fisiche.

cerebropatıa [comp. di cerebro- e -patia ✵

1899] s. f. • Qualsiasi malattia cerebrale: c.neoplastica.

cerebropatico [da cerebropatia ✵ 1962]agg.; anche s. m. (f. -a; pl. m. -ci) • Che (oChi) è affetto da cerebropatia.

cerebroplegıa [comp. di cerebro- e -plegia✵ 1899] s. f. (pl. -gıe) • (med.) Apoplessiacerebrale.

cerebrospinale [fr. cérébro-spinal. V. cere-bro- e spinale ✵ 1843] agg. • (anat.) Relativo alcervello e al midollo spinale: meningite c.

†ceremonia e deriv. ➤ cerimonia e deriv.♣cereo➀ [vc. dotta, lat. cereu(m), da cera ‘ce-

ra➀’ ✵ 1475] A agg. 1 Di cera. 2 Che è palli-do come la cera: viso c.; mani, guance ceree.3 ( fig., lett.) Plasmabile. B s. m. ➤ cero.

sfumature di significatocereo - pallidoCiò che ha la bianchezza fredda della cera si di-ce cereo; in riferimento al viso di una personaidentifica un colorito smorto, dovuto a malattia,stanchezza, improvvisa emozione. Anche pallidosi usa per descrivere un colorito innaturale dellapelle, bianco ed esangue; in senso esteso identi-fica una luce poco intensa, debole o un coloremolto chiaro.

cereo➁ [da cereo➀, perché ha la forma di uncero ✵ 1986] s. m. • Genere delle Cactaceecomprendente piante perenni, succulente,con fusti carnosi costolati e guarniti di acu-lei, e fiori notturni (Cereus).

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

2520 verticale⏐vescica

sa disputa. 2 Avere per argomento, svolger-si o svilupparsi su qlco. (+ su): la controver-sia verte su due punti fondamentali; l’inda-gine verteva sull’attendibilità di alcune pro-ve; Su che cosa vertesse la discussione nonso (SVEVO).

♦verticale [vc. dotta, lat. verticale(m), da ver-tex, genit. verticis ‘vertice’ ✵ 1573] A agg.1 Detto di retta o di piano perpendicolare adun piano orizzontale. 2 Correntemente, det-to di tutto ciò che è collocato o si sviluppaperpendicolarmente al piano di chi osservao a un piano orizzontale convenzionalmentedeterminato: posizione v.; salita, discesa v. |Volo v., lunga traiettoria verticale rispetto al-l’aria | Circolo v., circolo massimo della sfe-ra celeste passante per lo zenit ed il nadir |Primo v., quello che passa anche per i puntidi Est ed Ovest | Sistema v., procedimento dirappresentazione grafica di una genealogia,nel quale il capostipite si trova al vertice e idiscendenti si dispongono via via verso ilbasso | Pianoforte v., con cassa verticale atastiera sporgente. 3 (econ.) Concentrazio-ne v., quella attuata tra imprese che si trova-no ai successivi stadi produttivi, cioè cheportano dalle materie prime ai prodotti fini-ti. 4 ( fig.) Detto delle associazioni sindacaliarticolate per settori industriali (e non perstrutture territoriali): i sindacati dei tessilisono un’associazione v. 5 †Che passa per ilvertice. || verticalmente, avv. In linea verti-cale: salire, scendere verticalmente. B s. f.1 V. di un punto, o (assol.) verticale, per-pendicolare alla superficie di livello dellagravità passante per quel punto: il filo apiombo indica la v. 2 Posizione del ginnastain appoggio sulle mani con il corpo teso per-pendicolare al suolo. 3 Nel gioco delle paro-le incrociate, ogni parola che va scritta nellecaselle dall’alto in basso: le verticali e leorizzontali. 4 (sport) Nei concorsi ippici,dritto.

verticalıs˙mo [comp. da verticale e -ismo ✵

1922] s. m. • Caratteristica delle strutture ar-chitettoniche in cui gli elementi verticali pre-valgono sugli altri | Tendenza a ricercare ead ottenere uno sviluppo prevalentementeverticale della composizione architettonica.

verticalità [1745] s. f. inv. • Caratteristica,posizione di ciò che è verticale.

verticaliz˙z˙are [da verticale ✵ 1917] A v. tr.

1 Disporre, organizzare secondo un sistemaverticale. 2 (econ.) Organizzare le diverse fa-si di un ciclo di produzione integrandole traloro. 3 (sport) V. il gioco, nel calcio, renderepiù incisiva e rapida la manovra di attacco.B verticaliz

˙z˙arsi v. intr. pron. • Diventare

verticale, assumere una caratteristica verti-cale (spec. fig.). || verticaliz

˙z˙azione, s. f.

vertice [vc. dotta, lat. vertice(m), da vertere‘volgere (verso l’alto)’. V. vertere ✵ av. 1455] s. m.1 Cima, sommità: il v. di una montagna.2 Punto più alto: il v. di una scala, di unastruttura | ( fig.) Livello, grado o punto piùalto: essere, trovarsi al v. della scala socia-le, di una gerarchia; raggiungere il v. dellafama, della gloria; essere al v. della carrie-ra | (est.) Complesso dei dirigenti di un par-tito o delle massime autorità di un governo |Al v., a livello delle massime autorità: riunio-ne al v. | Incontro, conferenza al v., fra lepiù alte autorità di diversi Stati o fra i capi didiversi partiti politici | (est.) Riunione di diri-genti ad alto livello: v. politico. 3 (mat.) V. diun angolo, intersezione dei lati dell’angolo |V. di un angoloide, intersezione dei pianiche delimitano l’angoloide | V. di un multila-tero, punto comune a due lati consecutivi | V.di un poliedro, uno dei punti di intersezionedi tre facce | V. di un poligono, uno dei pun-ti che lo individuano | V. di un angolo, di untriedro, punto comune alle origini dei semi-piani o dei semispazi che lo individuano | V.di una conica, intersezione della conica con

un asse | V. di una curva, punto in cui la cur-vatura è massima o minima | V. di un grafo,uno degli elementi del grafo che si rappre-sentano solitamente con dei punti | V. di uncono, punto per cui passano le generatricidel cono | (est., gener.) Punto: la semiretta haorigine da un v. ➡ ILL. geometria.

verticillato [av. 1730] agg. • Detto di orga-no vegetale disposto a verticillo: fiori verti-cillati; foglie verticillate.

verticıllo [vc. dotta, lat. verticıllu(m) ‘fusaio-lo’, dim. di vertex, genit. verticis ‘vertice’ ✵ 1795]s. m. • (bot.) Insieme di più organi che si di-partono da un medesimo livello, intorno adun asse comune.

verticıs˙mo [comp. di vertic(e) e -ismo ✵

1968] s. m. • Tendenza, nell’ambito di un’or-ganizzazione politica o sindacale, a delegareil potere decisionale a poche persone spec.lasciando estranea la base.

verticısta [da vertice ✵ 1972] s. m. e f.; an-che agg. (pl. m. -i) • Chi (o Che) ha una con-cezione verticistica della gestione del poterepolitico o sindacale.

verticıstico [da verticista ✵ 1968] agg. (pl.m. -ci) • Caratterizzato da verticismo: ten-denza verticistica; la base contesta l’orga-nizzazione rigida e verticistica del partito. ||verticisticamente, avv.

vertıgine [vc. dotta, lat. vertıgine(m), da ver-tere ‘volgere, girare’. V. vertere ✵ sec. XIII] s. f.1 (med.) Turbamento della sensibilità spa-ziale, con sensazione di spostamento del-l’ambiente circostante o del corpo: soffriredi vertigini | (spec. al pl.) Comunemente, ca-pogiro: a guardare dall’alto vengono le ver-tigini | ( fig.) Cosa, cifra, ricchezza da farvenire le vertigini, eccessive, sbalorditive,da far girare la testa | Avere le vertigini,( fig.) stravedere, avere le traveggole e sim.2 ( fig.) Confusione mentale | Intenso turba-mento dell’animo, stordimento, ebbrezza:una improvvisa v. lo travolse. 3 (veter.) Ca-postorno. 4 (centr.) Ciuffo di capelli dispostoa spirale. CFR. Ritrosa, rosa. 5 †Movimentorotatorio, detto spec. di corpi celesti.

sfumature di significatovertigine - capogiro - ebbrezzaVertigine descrive propriamente lo stato di ma-lessere che si prova alla sensazione che il propriocorpo e l’ambiente circostante ruotino; figurata-mente è il turbamento che prende di fronte aqualcosa di eccezionale, di eccessivo, di incredi-bile. Capogiro, o giramento di testa, è equivalen-te di vertigine nel significato proprio, anzi rispet-to a questa è di uso ancora più comune, mentrein senso figurato le corrisponde solo nella locu-zione da capogiro. Invece ebbrezza, che propria-mente si riferisce alla condizione di chi è ubria-co, in senso figurato è sinonimo di vertigine, cioèesprime lo stato di eccitazione che prende chi èmesso davanti a qualcosa di straordinariamenteesaltante.

vertiginos¨o o †vortiginos

¨o [vc. dotta, lat.

vertiginosu(m), da vertıgo, genit. vertıginis ‘verti-gine’ ✵ 1499] agg. 1 (med.) Di vertigine: crisivertiginosa. 2 Che provoca o può provocarevertigine: altezza vertiginosa; il moto circo-lare è v. 3 ( fig.) Esagerato, estremo, ecces-sivo, incredibile: cifre, ricchezze, altezzevertiginose; correre, andare a vertiginosavelocità | Frenetico, rapidissimo, che fra-storna: ritmo v.; danza vertiginosa; il v. rit-mo della vita moderna. 4 †Che soffre di ver-tigini. || vertiginos

¨amente, avv.

vertisuolo [dal lat. vertere ‘voltare’ e suolo,che, nella stagione adatta, è facile arare ✵ 1966]s. m. • (agric.) Suolo con contenuto medio--alto di argilla e presenza di crepacciaturenei periodi di siccità.

†vertos¨o [da †vertà ✵ sec. XIV] agg. • Veri-

tiero.†vertù ➤ virtù.

†vertude ➤ virtù.†vertudios

¨o ➤ virtuoso.

†vertute ➤ virtù.veruno [ lat. vere unu(m) ‘veramente uno’ ✵

1219] agg. e pron. indef. (V. nota d’uso UNO)1 (lett.) Alcuno, nessuno (spec. precedutoda negazione): è stato accusato senza colpaveruna; v. gli ha porto aiuto. 2 (lett.) Qual-che, qualcuno: richiesta di veruna cosa.

†veruto ➤ †verruto.verve /fr. �vεrv/ [vc. fr., dal lat. parl. *verva, peril classico verba, pl. di verbum ‘parola’. V. verbo ✵

1855] s. f. inv. • Brio, vivacità, spigliatezza:essere pieno, ricco di v.; avere molta v.

verz˙a➀ [ lat. parl. *vırdia, per il classico virıdia,

nt. pl. di vıridis ‘verde’ ✵ 1483] s. f. • Tipo di ca-volo, a foglie commestibili e bollose.

†verz˙a➁ (o -e-) [1551] s. f. • Sverza.

verz˙ellıno [da verza➀, per il colore ✵ 1623] s.

m. • Piccolo passeraceo, unica specie di ca-narino selvatico vivente in Italia, di coloreverde olivastro, rapido e vivace volatore,piacevole cantore (Serinus canarius seri-nus). SIN. Raperino. ➡ ILL. animali/9.

verz˙icante part. pres. di verzicare; anche

agg. • (lett.) Verdeggiante.verz

˙icare [da verdicare, rifatto su verza➀ ✵

av. 1320] A v. intr. (io verz˙ico, tu verz

˙ichi;

aus. avere) 1 (lett.) Cominciare a verdeggia-re, detto spec. di piante e prati in primavera.2 ( fig., lett.) Prender vigore, crescere. B v.tr. • †Far rinverdire.

verz˙iere [ant. fr. verger, dal lat. viridariu(m).

V. viridario ✵ sec. XIII] s. m. 1 (lett.) Giardino,orto: ne fa un v. ricco di prodotti (VITTORINI).2 †A Milano, mercato di frutta e verdura.

verz˙ıno [dall’arabo wars ✵ 1279] s. m. • Le-

gno rosso fornito da varie specie di alberibrasiliani | Colore rosso tratto da tale legno.

†verz˙ıre [da verdire, rifatto su verza➀ ✵ sec.

XIV] v. intr. • Verzicare.verz

˙otto [da verza➀ ✵ av. 1557] agg. • Cavo-

lo v., verza.†verz

˙ume [da verza➀, rifatto su verdume ✵ sec.

XIV] s. m. • Fogliame.♣verz

˙ura [da verdura, modificato secondo ver-

za➀ ✵ av. 1336] s. f. 1 (lett.) Insieme di pian-te verdi, erbe, germogli e sim. SIN. Vegetazio-ne. 2 †Color verde. 3 ( fig., lett.) Rigoglio,fioritura.

VES /vεs/ [sigla di Velocità di EritroSedimenta-zione ✵ 1987] s. f. inv. • (med.) Velocità di eri-trosedimentazione.

vesania [vc. dotta, lat. vesania(m), da vesanus‘pazzo’, comp. della particella negativa ve- e sanus‘sano’ ✵ 1840] s. f. • (lett.) Pazzia, follia.

†veschio ➤ vischio.vescia➀ [dal lat. tardo vissıre ‘far peti’, di orig.onomat. ✵ av. 1449] s. f. (pl. -sce) 1 (tosc.)Loffa. 2 ( fig.) †Chiacchiera, pettegolezzo:saper tutte le vesce. || vesciona, accr. | ve-sciuzza, pegg.

vescia➁ [da vescia➀, perché quando matura la-scia uscire silenziosamente le spore dalla sommi-tà ✵ 1536] s. f. (pl. -sce) • Fungo dei Gaste-romiceti, di forma globosa e privo di gambo,bianco e commestibile da giovane, ripieno dispore che formano ammasso pulverulento amaturità (Lycoperdon). ➡ ILL. fungo.

†vesciaia [da vescia➀ ✵ 1778] s. f. • Donnapettegola, che ridice tutto quel che sentedire.

vescıca o †vessıca [ lat. vesıca(m), da avvici-nare a venter ‘ventre’ ✵ av. 1292] s. f. 1 (anat.)Organo cavo del corpo umano o animale, de-stinato alla raccolta di liquidi: v. biliare | V.urinaria, (ellitt.) vescica, sacco muscolo-membranoso situato nella parte anterioredella cavità pelvica, che serve come serbato-io dell’urina | V. natatoria, organo saccifor-me caratteristico di molti pesci ossei, ripienodi gas, situato nella parte dorsale della cavi-

.....

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

46 acromodermia⏐acuzie

acrome.acromodermıa [comp. di a-➀, cromo- e-dermia ✵ sec. XX] s. f. • (med.) Assenza dellanormale pigmentazione cutanea per caren-za di melanina; si verifica nell’albinismo enella vitiligine. SIN. Acromasia.

acronico [comp. di a-➀ e del gr. chronos ‘tem-po’ ✵ 1961] agg. (pl. m. -ci) • (raro) Che è sen-za tempo o non è riferibile a un tempo defi-nito. || acronicamente, avv.

acronimo [dal gr. akros ‘sommo, estremo’, sulmodello di anonimo, pseudonimo, ecc. ✵ 1950] s.m. • Nome costituito dalla lettera o dalle let-tere iniziali di una o più parole: TAC è l’a. diTomografia Assiale Computerizzata. SIN. Si-gla, nel sign. 1. CFR. Acrostico.sfumature ➤ sigla.

acronimologo [comp. di acronimo e -logo ✵

1980] s. m. (f. -a; pl. m. -gi) • (raro) Chi stu-dia e interpreta le sigle.

acropoli [vc. dotta, gr. akropolis, comp. diakros ‘elevato’ e polis ‘città’ ✵ 1819] s. f. inv. •Rocca, o parte elevata in genere, delle anti-che città greche.

acrostico [dal gr. tardo akrostichon, comp. diakros ‘estremo’ e stıchos ‘verso’ ✵ 1698] s. m. (pl.-ci) 1 Componimento poetico che forma unnome o una parola determinata con le lette-re iniziali dei versi lette una di seguito all’al-tra in senso verticale. CFR. Telestico | A. alfa-betico, abecedario, con iniziali dei singoliversi coincidenti con la serie alfabetica.2 Gioco enigmistico consistente nel trovareparole le cui iniziali danno, se lette di segui-to, un nome o un’intera frase (per es. Lira,Anima, Nembo, Adone = LANA). CFR. Meso-stico. 3 Sigla formata dalle iniziali di diver-se parole che corrisponde a una parola disenso compiuto: ANSA è l’a. di Agenzia Na-zionale Stampa Associata. CFR. Acronimo.

acrostolio [vc. dotta, gr. akrostolion, comp. diakros ‘estremo’ e stolos ‘rostro’ ✵ 1913] s. m. •Parte prominente della prua della nave anti-ca e dei suoi ornamenti, dove era scolpito el-mo, testa o altro emblema, e scritto il nomedella nave stessa.

acroterio [vc. dotta, lat. tardo acroteriu(m),dal gr. akroterion ‘sommità’, da akron ‘estremità’ ✵

av. 1502] s. m. • Nei templi antichi, elementoornamentale posto sull’apice e sulle estremi-tà laterali del frontone.

acrotonico [comp. del gr. akros ‘estremo’ etonico ✵ 1955] agg. (pl. m. -ci) • Detto di pa-rola che ha l’accento sulla prima sillaba.

acta [ lat., pl. di actum ‘atto’ ✵ sec. XVII] s. m.pl. (sing. lat. actum) 1 Nell’antica Roma,documenti ufficiali per la registrazione degliavvenimenti interessanti la vita pubblica.CFR. Ad acta. 2 Oggi, titolo di varie pubblica-zioni scientifiche.

acta, ad ➤ ad acta.actea [vc. dotta, lat. actaea(m), dal gr. aktéa‘sambuco’, di etim. incerta ✵ 1340 ca.] s. f. •Pianta erbacea delle Ranuncolacee con rizo-ma bruno e carnoso, foglie composte, picco-li fiori bianchi in racemi (Actaea spicata).

actına [dal gr. aktıs, genit. aktınos ‘raggio’ ✵

1829] s. f. • (chim.) Proteina costituente deifilamenti sottili delle miofibrille che, insiemead altre proteine muscolari, partecipa alprocesso della contrazione.

acting out /aktin(�)�aut, ingl. ��ktiŋ�aυt/[ loc. ingl., propr. ‘azione fuori’, dal v. to act out‘esternare, manifestare mediante l’azione’ ✵

1968] loc. sost. m. inv. • (psicoan.) Processoper cui il paziente attua pensieri o fantasieinconsce in comportamenti impulsivi. CFR.Agire | (est.) Comportamento aggressivo eostile.

actınia ➤ attinia.actinıdia [dal gr. aktıs, genit. aktınos ‘raggio’(forse d’orig. indeur.) ✵ 1950] s. f. 1 (bot.) Ge-nere di piante poligame o dioiche, arboree,

arbustive o raramente erbacee originariedell’Asia orientale, provviste di fiori ascella-ri con stili a disposizione raggiata, fogliegrandi alternate spesso cuoriformi, frutticarnosi talvolta commestibili (Actinidia).2 (est.) Correntemente, kiwi.

actıno- ➤ attino-.actinolıte ➤ attinolite.Actinomiceti o Attinomiceti [comp. diactino- e del gr. mykes, genit. myketos ‘fungo’ ✵

1955] s. m. pl. (sing. -e) • Ordine di batteriche formano colonie filiformi sul terreno osul corpo degli animali e dell’uomo produ-cendo lesioni (Actinomycetales).

actinomicos˙i [comp. di actinomic(eti) e del

suff. -osi ✵ 1923] s. f. inv. • (med.) Malattia in-fettiva cronica dell’uomo e dei Bovini causa-ta da batteri del genere Actinomyces e carat-terizzata da lesioni granulomatose.

actinomorfo o attinomorfo [comp. di ac-tino- e -morfo ✵ 1929] agg. • Detto di fiore asimmetria raggiata con perianzio regolare.

action painting /ingl. ��kʃən �peintiŋ/[ loc. ingl., comp. di action ‘azione’ e painting ‘pit-tura’ ✵ 1961] loc. sost. f. inv. • Corrente arti-stica degli anni tra il 1950 e il 1960 nata ne-gli Stati Uniti dopo la seconda Guerra mon-diale, che dava particolare risalto al gestodell’artista che dà particolare estensionedella sua personalità.

acucettore [dal lat. acus ‘ago’, sul modello direcettore ✵ 1983] s. m. • (anat.) Recettore ner-voso periferico che risponde a stimoli dolori-fici puntiformi.

acufene [dal gr. akouein ‘ascoltare’. V. acustico✵ 1961] s. m. • (med.) Sensazione di ronzio ofischio per irritazione del nervo acustico.

♣acu¯

ıre [vc. dotta, lat. acuere, dalla radice *ac-che indica acutezza ✵ sec. XIV] A v. tr. (ioacu

¯ısco, tu acu

¯ısci) • Aguzzare, rendere

acuto e penetrante (spec. fig.): a. l’ingegno,la mente, il desiderio, la vista. B acu

¯ırsi v.

intr. pron. • Diventare più acuto: i contrastinel governo si sono acuiti; una fievole sere-nità d’argento si levò su la Maiella, parveacuirsi come una spada sottile (D’ANNUNZIO).sfumature ➤ esacerbare, ➤ esasperare.

acu¯

ità o †acu¯

itade, †acu¯

itate [dal lat.acuere ‘rendere acuto’ ✵ 1320] s. f. inv. 1 (raro)Acutezza | A. visiva, minimo angolo visualesotto cui due particolari di un oggetto posso-no apparire ancora distinti. 2 ( fig., lett.)Sensibilità, perspicacia.

Aculeati [V. aculeato ✵ 1874] s. m. pl. (sing.-o) • (zool.) Sottordine di Imenotteri le cuifemmine possiedono un pungiglione veleni-fero all’estremità dell’addome (Aculeata).

aculeato [vc. dotta, lat. aculeatu(m), da acu-leus ‘aculeo’ ✵ sec. XIV] agg. • Fornito di acu-leo | Appuntito.

aculeo [vc. dotta, lat. aculeu(m). V. acuire ✵

1268] s. m. 1 (zool.) Organo pungente di al-cuni animali come il riccio e l’istrice fra iMammiferi, il riccio di mare fra gli Echino-dermi, l’ape e la vespa fra gli Insetti e loscorpione fra gli Aracnidi. CFR. acanto-.2 (bot.) Sporgenza spinosa lignificata dei fu-sti di alcune piante, a punta dritta o ricurva,che si può staccare facilmente. 3 ( fig., lett.)Motto pungente | ( fig., lett.) Tormento, assil-lo: l’a. della gelosia; Una vita ridotta ad una. di libidine (MORAVIA). || aculeolo, dim.

♣acume [vc. dotta, lat. acumen. V. acuire ✵

1321] s. m. 1 (lett.) Acutezza. 2 ( fig.) Inge-gno vivo, pronto e sottile: la sua osservazio-ne denota un grande a. 3 (lett.) Intensità disensazione o sentimento: cercai di smorzarel’a. dello sguardo (PIRANDELLO).

acumetrıa [comp. del tema del gr. akouein‘udire’ e di -metria ✵ 1912] s. f. • (med.) Misu-razione dell’acutezza uditiva.

acuminare [vc. dotta, lat. tardo acuminare.V. acume ✵ 1499] v. tr. (io acumino) • Appun-

tire, aguzzare: a. le spade.♣acuminato part. pass. di acuminare; anche

agg. • Aguzzo, ben appuntito: un coltello a.;un rettile dai denti acuminati | Foglia acu-minata, che termina con una sottile punta:il betel e il coleus sono piante con foglie acu-minate.

acus˙ma [dal gr. akousma ‘audizione’, deriv. di

akouein ‘udire’ (d’etim. incerta) ✵ 1940] s. m.(pl. -i) • (med.) Sensazione consistente nel-l’udire rumori, come fischi e ronzii, dovuta adisturbo dell’apparato uditivo periferico.

acustica [1785] s. f. 1 Parte della fisica chestudia i processi di generazione, propagazio-ne e ricezione del suono. CFR. audio-. 2 Pro-prietà per cui un ambiente consente un’au-dizione chiara e non deformata dei suoni:teatro dotato di un’ottima a.

acustico [vc. dotta, gr. akoustikos, da akouo ‘iosento’ ✵ 1679] agg. (pl. m. -ci) 1 Relativo al-l’acustica: onde acustiche. 2 Che riguarda ilsuono e il senso dell’udito: impianto a.; cor-netto a. | (anat.) Nervo a., l’ottavo paio dinervi cranici. 3 (mus.) Di strumento musica-le che non sia elettrico o elettronico: chitar-ra acustica. || acusticamente, avv. Perquanto riguarda l’acustica.

acustoelettricità [comp. di acust(ic)o edelettricità ✵ 1986] s. f. inv. • ( fis.) Ramo dellafisica che studia i rapporti tra i fenomenielettrici e quelli acustici.

acutangolo [comp. di acut(o) e angolo ✵

sec. XIV] agg. • Di triangolo che ha tre ango-li acuti. ➡ ILL. geometria.

acutanza [da acuto (?) ✵ 1980] s. f. • Misu-ra dell’incisività dell’immagine di un negati-vo fotografico.

acutezza [av. 1334] s. f. 1 Proprietà di ciòche è acuto | A. visiva, acuità visiva | A. delsuono, caratteristica dei suoni di frequenzaelevata. 2 ( fig.) Acume, perspicacia: a. dimente.

acutiz˙z˙are [1890] A v. tr. • Rendere più

acuto: E successo un fatto … che ha acutiz-zata la mia voglia di rivederti (BACCHELLI).B acutiz

˙z˙arsi v. intr. pron. 1 Passare allo

stato acuto, detto di malattia. 2 ( fig.) Diven-tare acuto, grave, rischioso: la crisi econo-mica si è acutizzata. || acutiz

˙z˙azione, s. f.

♦acuto o †aguto nel sign. A [ lat. acutu(m). V.acuire ✵ 1266] A agg. 1 Che termina a punta:spina acuta; unghie acute. SIN. Acuminato,aguzzo, appuntito. 2 In architettura, detto diarco costituito dall’intersezione di due archidi cerchio che formano un vertice: arco a.;arco a sesto a. SIN. Ogivale. 3 (mat.) Detto diangolo minore di un angolo retto. ➡ ILL. geo-metria. 4 (ling.) Accento a., V. accento e no-ta d’uso ACCENTO. 5 ( fig.) Penetrante, pun-gente, detto delle sensazioni e dei sensi: do-lore a.; odore a.; vista acuta | Suono a., digrande altezza, cioè di alta frequenza; nellamusica, nota alta | Vivo, intenso: desiderioa.; a. rimorso. 6 ( fig.) Perspicace, sottile:mente, intelligenza, osservazione acuta; in-gegno a. 7 (med.) Detto di malattia o quadromorboso a decorso rapido, violento, tumul-tuoso. CONTR. Cronico. 8 Detto di fenomenopolitico, sociale e sim. che entra in una faserepentina di particolare tensione e grave ri-schio: acuta tensione in Medio Oriente. ||acutetto, dim. || acutamente, avv. 1 Inmodo acuto: un dolore che si manifesta acu-tamente; strillare acutamente. 2 ( fig.) In-tensamente: desiderare qlco. acutamente.3 ( fig.) Con acutezza, con perspicacia: comeacutamente dimostra il Copernico (GALILEI).B s. m. 1 (mus.) Nota più alta di un canto:prendere bene, male un a.; sbagliare l’a.2 ( fig.) Ogni prestazione, spec. sportiva,particolarmente brillante.sfumature ➤ arguto.

acuzie [ lat. mediev. acutie(m), da acutus ‘acu-to’ ✵ 1765] s. f. inv. 1 (lett.) Acutezza.

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

458 cimolo⏐cinema

sa) e un deriv. di phainesthai ‘apparire’ (V. feno-meno) ✵ 1830] s. m. • (miner.) Varietà di cri-soberillo di colore giallo-verdastro dalla lu-centezza sericea, usato come gemma.

cımolo [vc. dotta, lat. tardo cymula(m), da cy-ma ‘cima’ ✵ av. 1400] s. m. 1 Cima tenera del-le verdure commestibili: c. dei cavoli, del-l’insalata. 2 †Ciuffo: tirargli un poco il c. (F.Sacchetti).

cimometro [comp. del gr. kyma ‘onda’ (V. ci-masa) e di -metro ✵ 1923] s. m. • ( fis.) Stru-mento che serve a determinare la frequenzadelle correnti elettriche alternate. SIN. Onda-metro.

cimosa (o -s˙-) o cimossa [ lat. tardo cimus-

sa(m), di etim. incerta ✵ 1430] s. f. 1 Borduralaterale delle pezze di stoffa, di tessuto piùfitto e resistente | C. parlante, quella che re-ca il marchio di fabbrica o altra dicitura ob-bligatoria. SIN. Vivagno. 2 Girella di tessutomolto consistente per cancellare gli scrittisulla lavagna. SIN. Cancellino, cassino.

cimoso (o -s˙-) [da cima ✵ 1830] agg. • Det-

to di organo vegetale, spec. infiorescenza, incui gli assi laterali sono più ramificati diquelli principali.

cimossa ➤ cimosa.cimotrichıa [1964] s. f. • Carattere morfo-logico dei capelli cimotrichi.

cimotrico [comp. del gr. kyma ‘onda’ (V. cima-sa) e di -trico ✵ 1956] agg. (pl. m. -chi) • Det-to di capelli ondulati con variazioni verso ilricciuto o il liscio, a sezione ovale, caratteri-stici delle popolazioni europee e degli au-straliani. CFR. Lissotrico, ulotrico.

cimpanzé o cimpanzè ➤ scimpanzé.cimurro [ant. fr. chamoire, forse comp. del gr.chainai ‘a terra’ e réo ‘io scorro’ ✵ sec. XIV] s. m.1 Grave e frequente malattia infettiva e con-tagiosa dei cani, prodotta da virus. 2 (raro,scherz.) Forte raffreddore.

cin [vc. onomat. ✵ 1983] inter. • Riproduceun suono sonoro e metallico, in particolarequello dei piatti musicali (spec. iter.): cin cin,bum bum.

cinabrese (o -s˙-) [da cinabro ✵ sec. XIV] s.

m. 1 Terra colorante rossa usata per tingereil legno, gli ammattonati e sim. 2 Tonalità dirosso.

♣cinabro [vc. dotta, lat. cinnabari, dal gr. kinna-baris, di orig. orient. ✵ 1321] s. m. 1 (miner.)Solfuro di mercurio, per lo più in masse gra-nulari di color rosso vermiglio. 2 Colore ros-so brillante | (est., poet.) Colore delle labbra:il c. delle labbra; labbra di c.; va saltellandoil riso / tra i muscoli del labro / ove riede ilc. (G. Parini).

cıncia [vc. onomat. ✵ 1797] s. f. (pl. -ce) •Genere di piccoli Uccelli dei Passeracei, do-tati di colori vivaci e canto poco piacevole(Parus) | C. grossa, cinciallegra. || cincia-rella, dim. (V.).

cinciallegra (o -e-) o cingallegra (o -e-)[comp. di cincia e il f. di allegro ✵ 1481] s. f. •Cincia con il petto giallo striato di nero e ca-po blu-nero (Parus major). ➡ ILL. animali/10.

cinciarella [av. 1912] s. f. 1 Dim. di cincia.2 Uccello appartenente al genere cincia, conle piume del dorso azzurro-blu e quelle delventre gialle.

†cincıglio [variante di †cincinno ✵ av. 1400] s.m. • Fronzolo delle divise militari.

cincillà o cincılla o cincıglia [sp. chinchilla,dim. di chinche ‘puzzola del Brasile, cimice’, perl’odore che emana; la forma cincillà rispecchia ilfr. chinchilla ✵ 1874] s. m. e f. inv. 1 Mammi-fero dei Roditori con testa grossa, lunghe vi-brisse sul muso e splendido mantello grigiofitto e morbido, molto pregiato (Chinchillalanigera). ➡ ILL. p. 2685 ambienti naturali; ani-mali/11. 2 Pelliccia fornita dall’animale omo-nimo.

cincın o cin cin [ingl. chin-chin, dal cinese

ch’ing ch’ing ‘prego, prego’ ✵ 1930] A inter. • Siusa come espressione augurale nei brindisimentre si accostano i bicchieri, con lo stessosign. di ‘alla salute’. B s. m. inv. • (est.) Brin-disi: ora è il momento dei cin cin.

cincinnato [dal n. del console romano LucioQuinzio Cincinnato (sec. V a.C.) ✵ 1858] s. m. •Chi, rifiutando qualsiasi onore derivantedalle importanti cariche pubbliche sostenu-te, si ritira a vita privata.

†cincınno [vc. dotta, lat. cincınnu(m), dal gr. kı-kinnos ‘ricciolo’, di etim. incerta ✵ av. 1334] s. m.• (lett.) Ricciolo: vaghi / ondeggianti cincin-ni (V. Monti).

cincischiamento [1888] s. m. • Il fattodi cincischiare (anche fig.).

♣cincischiare o †incischiare [ lat. parl. *in-cisulare, da incısus ‘tagliato’. V. inciso➁ ✵ sec.XIV] A v. tr. (io cincıschio) 1 Tagliuzzare inmodo irregolare: c. un tessuto | ( fig.) C. leparole, parlare in modo stentato e pocochiaro. 2 Sgualcire: stava cincischiando ilfazzoletto. B v. intr. (aus. avere) • Perdereil tempo senza concludere nulla | Lavorare inmodo incerto e inefficiente. C cincischiar-si v. intr. pron. • Sgualcirsi, rovinarsi.

cincıschio➀ [da cincischiare ✵ av. 1400] s.m. • Taglio mal fatto, disuguale | Ritaglio.

cincischıo➁ [1951] s. m. (pl. -ii) • Il cinci-schiare continuo | (est.) Lavoro eseguito svo-gliatamente.

cincischione [da cincischiare ✵ 1865] s. m.(f. -a) • Persona lenta o inconcludente.

cincona [dal n. della contessa di Chincon, vice-regina del Perù, che ne scoprì le qualità febbrifu-ghe ✵ 1930] s. f. • (bot.) China➁.

cinconına [1830] s. f. • (chim.) Alcaloidecontenuto nella corteccia di china.

cinconıs˙mo [da cincona ✵ 1956] s. m. •

(med.) Avvelenamento da cinconina, caratte-rizzato da eccitamento nervoso, profondaastenia, paralisi muscolari e del miocardio.

cıne [1918] s. m. inv. • (pop.) Accorc. di ci-nematografo.

cıne- [tratto da cinematografo] primo elemen-to • In parole composte è accorciamento dicinema: cineamatore, cinecamera, cinelan-dia.

cineamatore [comp. di cine- e amatore ✵

1935] s. m. (f. -trice) • Chi si dedica per di-vertimento alla realizzazione di opere cine-matografiche.

cineamatoriale [1983] agg. • Relativo acineamatore, ai cineamatori, alla loro atti-vità.

cineamatorialità [1987] s. f. inv. • Atti-vità del cineamatore.

cineasta [fr. cinéaste. V. cine ✵ 1930] s. m. ef. (pl. m. -i) • Professionista del cinema.

cinecamera [comp. di cine- e camera➀ ✵

1956] s. f. • Macchina da presa cinematogra-fica.

Cinecittà [comp. di cine- e città ✵ 1937] s. f.solo sing. • Grande complesso per la produ-zione cinematografica su scala industriale,situato alla periferia di Roma.

cineclub /tʃine�klεb, -ab, -ub/ [comp. di cine-e club ✵ 1927] s. m. inv. • Associazione chepromuove la diffusione della cultura cinema-tografica organizzando proiezioni di film,conferenze, dibattiti.

cinecocomero [comp. di cine- e cocomero,come simbolo dell’estate ✵ 2008] s. m. • Nel lin-guaggio giornalistico, film di facile comicitàche si proietta nelle sale durante il periodoestivo. CFR. Cinepanettone.

cinedico [da cinedo ✵ 1745] agg. (pl. m. -ci)1 Di cinedo, da cinedo. 2 (letter.) Relativo aun’antica farsa greca in dialetto ionico, in-tessuta di lazzi osceni: farsa cinedica.

cinedilettante [comp. di cine- e dilettante ✵

1935] s. m. e f. • Cineamatore.

cinedilettantıs˙mo [1942] s. m. • Attivi-

tà dei cinedilettanti.cinedo [vc. dotta, lat. cinaedu(m), dal gr. kınai-dos, di etim. incerta ✵ av. 1498] s. m. • (lett.)Giovane omosessuale maschile che si prosti-tuisce | (raro, lett.) Giovinastro effeminato.

cinedramma [comp. di cine- e dramma ✵

1912] s. m. (pl. -i) • (disus.) Dramma scrittoo ridotto per il cinema | (raro) Film di argo-mento drammatico.

cinefilıa [comp. di cine- e -filia ✵ 1980] s. f. •Amore, passione per il cinema.

cinefilo [comp. di cine- e -filo, sul modello delfr. cinéphile ✵ 1936] s. m. (f. -a) • Amatore dicinema.

cineforum [comp. di cine- e dell’ingl. forum‘pubblica discussione’ (dal lat. forum ‘piazza’. V.foro➁) ✵ 1961] s. m. inv. • Dibattito su un ar-gomento cinematografico, di solito riguar-dante un film appositamente proiettato |(est.) Cineclub.

cinegeta [vc. dotta, gr. kynegétes: stessaetim. di kynegos ‘cacciatore’. V. cinegetica ✵

1951] s. m. (pl. -i) • Anticamente, chi eserci-tava la caccia coi cani.

cinegetica [fr. cynégétique, dal gr. kynegetike(sottinteso téchne ‘arte’), f. dell’agg. kynegetikos,da kynegos ‘cacciatore’, comp. di kyon, genit. ky-nos ‘cane’ e ago ‘io spingo, conduco’ ✵ 1835] s. f.• Anticamente, l’arte di cacciare coi cani |(raro, est.) Caccia.

cinegetico [fr. cynégétique, dal gr. kynegeti-kos. V. cinegetica ✵ 1865] agg. (pl. m. -ci) •Della cinegetica, dei cinegeti | (est.) Venato-rio.

cinegiornale [comp. di cine- e giornale ✵

1935] s. m. • Breve serie di servizi filmati diattualità realizzati un tempo per la proiezio-ne nelle sale cinematografiche.

cinelandia [comp. di cine- e del ted. Land‘paese’ ✵ 1935] s. f. • (disus. o scherz.) Il com-plesso delle persone, degli avvenimenti e de-gli interessi che ruotano attorno al cinema,considerato quasi come un mondo a sé stan-te: le ultime indiscrezioni su c.

†cinelli [abbr. di bacinelli, dim. pl. di bacino (?)]s. m. pl. • (mus.) Piatti.

♦cınema [accorc. di cinematografo ✵ 1918] s.m. inv. 1 Sistema di proiezione di immaginiin movimento, inventato in Francia nel XIXsec. 2 Forma di spettacolo registrato su pel-licola fotosensibile e consistente nella proie-zione di immagini in movimento. 3 (est.) Ar-te e industria di tale tipo di spettacolo: ilmondo del c. | Produzione cinematografica:il c. neorealista; il c. americano, francese |C. verità, quello che aspira alla registrazio-ne diretta della realtà. 4 (est.) Sala cinema-tografica: un c. di prima, di seconda visione.5 ( fig.) Cinematografo nel sign. 3. || cine-metto, dim. | cinemıno, dim.

nomenclaturacinema• caratteristiche: stereoscopico, tridimensionale;muto ⇔ sonoro = parlato, a colori ⇔ in bianco enero;• tecniche e attrezzature cinematografiche: cine-matografia; technicolor, techniscope, stereosco-pia, cinerama, circorama, cinemascope; cartonianimati, cinema d’animazione; ripresa cinemato-grafica, blimp, inquadratura, quadro, fish eye, an-golazione (orizzontale, obliqua, a piombo), azio-ne, accelerazione, riflettori, padellone, gobbo,macchina da presa, carrello, ambientazione, sce-na, interni, esterni, ciack, scenario, flashback, ba-ckground, effetti speciali, giraffa, dolly, passo(ridotto, normale), formato della pellicola (a 8,16, 35, 70 mm), primo piano, campo lungo, campomedio, campo americano, controcampo, panora-mica, carrellata, sequenza, dissolvenza; adatta-mento; teatro di posa, studio, camerino; sceneg-giatura, scrittura, soggetto, copione = script; Ac-tors’Studio;• montaggio: registrazione sonora, doppiaggio,

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

cancro⏐candidosi 365

cancro➀ [vc. dotta, lat. cancru(m), di orig.indeur. ✵ 1282] s. m. • Granchio.

♦cancro➁ o (pop.) canchero [da cancro➀,perché le ramificazioni del tumore ricordano lezampe del granchio ✵ 1350 ca.] s. m. 1 (med.)Proliferazione incontrollata, irreversibile eprogressiva di cellule anormali e irregolari,che distrugge e invade i tessuti adiacenti,metastatizza e risulta letale se non curata;forme di cancro sono quelle tumorali mali-gne (carcinoma, sarcoma) e non tumorali(leucemia, linfoma). CFR. Tumore, neoplasia,carcino-. 2 ( fig.) Male estremo, vizio insa-nabile: il c. della droga; un c. che distruggele nostre istituzioni. 3 ( fig.) Tormento, ro-vello, idea fissa: il c. del dubbio, della gelo-sia, del sospetto. 4 (bot.) Malattia fungina diorgani periferici legnosi ed erbacei dellepiante che si manifesta spec. sotto forma dipiaga necrotizzata o di iperplasia irregolare| Escrescenza formata in seguito alla presen-za di batteri in piante legnose ed erbaceecon formazione di metastasi.

Cancro➂ [V. cancro➀ ✵ 1282] A s. m.1 (astron.) Costellazione dello zodiaco, che sitrova fra quella dei Gemelli e quella del Leo-ne. 2 (astrol.) Quarto segno dello zodiaco,compreso fra 90 e 120 gradi dell’anello zo-diacale, che domina il periodo tra il 22 giu-gno e il 22 luglio. ➡ ILL. zodiaco. B s. m. e f.inv. • Persona nata sotto il segno del Cancro.

candeggiante A part. pres. di candeggia-re; anche agg. • Nei sign. del v. B s. m. • So-stanza idonea ad aumentare il grado di bian-co di fibre, filati, tessuti, carte e sim.

candeggiare [ lat. parl. *candidiare, da can-dıdius, compar. nt. di candidus ‘bianco’. Nel lat.tardo esiste candidare ‘rendere bianco’. V. candido✵ 1926] v. tr. (pres. io candeggio; fut. io can-deggerò) • Sottoporre a candeggio tessuti,filati, carta e sim. prima di tingerli o per met-terli in commercio allo stato bianco.

candeggiatore [1955] s. m. (f. -trice) •Addetto a operazioni di candeggio.

candeggına [1942] s. f. • Soluzione dilui-ta di ipoclorito sodico, usata nel candeggiodomestico. SIN. Varecchina.

candeggio [da candeggiare ✵ 1905] s. m.1 Operazione di decolorazione cui vengonosottoposti spec. i filati o i tessuti. SIN. Sbian-ca | Imbianchimento: il c. della carta. 2 Nelbucato domestico, eliminazione del coloregiallognolo e di macchie residue dalla bian-cheria mediante l’uso di candeggianti.

♦candela [ lat. candela(m), da candere ‘risplen-dere, brillare’ ✵ sec. XII] s. f. 1 Cilindro di ce-ra, stearina, sego e sim. munito, lungo l’asseverticale, di stoppino, che si accende per il-luminare: accendere, spegnere una c.; cena-re, leggere a lume di c. | C. vergine, mai ac-cesa | Struggersi come una c., dimagrireper malattia e sim. | Accendere una c. a unsanto, per ringraziamento di una grazia ri-cevuta | Accendere una c. a qlcu., ( fig.) es-sergli infinitamente grato | Reggere la c.,( fig.) favorire una relazione amorosa con lapropria presenza | ( fig.) Non valere la c.,non valer la pena: il gioco non vale la c. |( fam.) Avere la c. al naso, avere il nasosporco di moccio. SIN. Cera, moccolo. 2 ( fis.)Unità di misura dell’intensità luminosa nelSistema Internazionale, definita come l’in-tensità luminosa in una data direzione diuna sorgente che emette una radiazione mo-nocromatica di frequenza 540 · 1012 hertz ela cui intensità energetica in tale direzione èpari a 1/683 watt/steradiante: lampadinada 60 candele. SIMB. cd. 3 (mecc.) Organo, aforma cilindrica, avvitato nella parete dellacamera di combustione dei motori a scop-pio, in cui scoccano le scintille per l’accen-sione della miscela d’aria e carburante.4 (sport) A c., nel calcio, a campanile: cal-ciare, tirare la palla a c. | Tuffo a c., entrata

in acqua con i piedi, in posizione perfetta-mente verticale | In ginnastica, posizioneverticale rovesciata in appoggio su spalle ecollo. || candeletta, dim. (V.) | candelına,dim. (V.) | candelıno, dim. m. | candelona,accr. | candelone, accr. m. | candelotto,accr. m. (V.) | candeluccia, candeluzza,dim.

candelabra [1900] s. f. • Composizioneornamentale, a rilievo o dipinta, che richia-ma la forma di un candelabro stilizzato, usa-ta nell’arte classica e rinascimentale per de-corare spec. pilastri, stipiti, lesene e sim. SIN.Candeliera.

candelabro [vc. dotta, lat. candelabru(m), dacandela ‘candela’ ✵ sec. XIII] s. m. 1 Antica-mente, sostegno di forma diversa atto a reg-gere una candela, una fiaccola, un lume aolio e sim. | Grande candeliere ornamentalea due o più bracci. 2 (agric.) A c., detto diforma obbligata di allevamento di alcunepiante da frutto.

candelaggio [1926] s. m. • ( fis.) Misura,in candele, dell’intensità luminosa di unalampada.

†candelaio [1321] s. m. 1 (f. -a) Chi fabbri-ca o vende candele. 2 Candeliere.

candeletta [av. 1400] s. f. 1 Dim. di can-dela. 2 C. medicata, (ellitt.) candeletta, ci-lindretto di glicerina solidificata o di burro dicacao fusibili alla temperatura del corpo,contenente sostanze medicamentose, perapplicazioni uretrali o vaginali. 3 (mar.)Candelizza, frascone.

candeliera [1930] s. f. • Candelabra.candeliere [ant. fr. chandelier. V. candela ✵

1271] s. m. 1 Fusto di legno, metallo, vetro oceramica, con piede, usato per reggere unao più candele: c. di chiesa, per altare, dapianoforte | Mettere qlcu. sul c., ( fig.) tener-lo in grande stima | Reggere il c., ( fig.) assi-stere agli amori altrui favorendoli o a qual-che fatto con indifferenza. 2 (mar.) Asta me-tallica verticale per sostenere le draglie del-la battagliola o i tendalini. || candelierıno,dim. | candelierone, accr. | candelieruc-cio, dim.

candelına [av. 1936] s. f. 1 Dim. di cande-la. 2 Ciascuna delle piccole candele che simettono su una torta per festeggiare uncompleanno e che vengono spente con unsoffio da chi compie gli anni: spegnere lecandeline.

candelızza [sp. candeliza, dim. di candela nelsign. 1 ✵ 1820] s. f. • (mar.) Paranco di gran-de potenza per sollevare carichi pesanti. SIN.Candeletta.

†candelo [1282] s. m. • Candela.Candelora [ lat. mediev. festum Candelarum‘festa delle candele’ ✵ 1243] s. f. • Festa dellaPurificazione della Madonna che ricorre il 2febbraio, nella quale si benedicono le can-dele.

candelotto [sec. XIV] s. m. 1 Accr. di can-dela. 2 Candela piuttosto corta e grossa perlumiere, candelabri e sim. | Candela per leprocessioni. 3 C. fumogeno, cilindro conte-nente sostanze che producono grandi quan-tità di nebbia artificiale | C. lacrimogeno, ci-lindro contenente sostanze che sprigionanogas lacrimogeni. 4 (cucina, spec. al pl.) Tipodi pasta simile ai cannelloni.

candente [vc. dotta, lat. candente(m), part.pres. di candere ‘essere bianco, abbagliante, in-candescente’ ✵ 1321] agg. • (lett.) Rilucente,abbagliante: su’ ghiacciai candenti (G. Car-ducci).

candida [dal lat. candidu(m) ‘splendente’ ✵

1955] s. f. • Genere di Funghi imperfetti(Candida) simili a lieviti di cui alcune speciesono ospiti abituali delle mucose e della cutedegli animali e dell’uomo.

candidare [ricavato da candidato ✵ 1972]

A v. tr. (io candido) • Presentare, proporrecome candidato a una carica o a un ufficio,spec. elettivi, sia pubblici che privati (+ a):la coalizione l’ha candidato alla presiden-za; il partito la candida come capolista.B candidarsi v. rifl. • Presentarsi comecandidato a una carica o a un ufficio, spec.elettivi, sia pubblici che privati (+ a, + per):si è candidata a sindaco; la città si è candi-data come sede del convegno; non intendocandidarmi per il vostro partito | (est.) Di-mostrare concrete possibilità di raggiungereun dato obiettivo: con questo successo il Mi-lan si è candidato alla vittoria finale.

♦candidato [vc. dotta, lat. candidatu(m) ‘ve-stito di bianco’, da candidus ‘bianco’, detto cosìperché, nell’antica Roma, chi poneva la propriacandidatura a una carica pubblica indossava unatoga bianchissima ✵ av. 1292] s. m. (f. -a)1 Persona che ha posto, o di cui è stata po-sta, la candidatura a una carica o a un uffi-cio (+ a, anche seguito da inf., + per): i candi-dati alle elezioni politiche; ci sono tre candi-dati alla carica di amministratore delegato;le candidate a miss Italia; i due candidati asindaco; i primi candidati a ricevere un or-gano trapiantato; il c. per la circoscrizione.2 Chi si presenta a un concorso o a sostene-re un esame (+ a): i candidati all’esame dimaturità; le candidate a un concorso di bel-lezza | (est.) Chi ha buone possibilità di suc-cesso: la squadra della capitale è la princi-pale candidata al titolo di campione d’Ita-lia.

candidatura [1848] s. f. • Proposta, pre-sentazione di una persona, fatta da lei stes-sa o da altri, perché sia scelta a coprire unacarica o un ufficio, spec. elettivi, sia pubbliciche privati: avanzare, sostenere, ritirareuna c.

candid camera / �kandid �kamera, ingl.�k�ndid �k�mərə/ [vc. ingl. comp. di candid‘spontaneo’ e camera ‘cinepresa, telecamera’ ✵

1966] loc. sost. f. inv. • Genere di spettacolotelevisivo e cinematografico realizzato me-diante la ripresa di fatti ed episodi della vitaquotidiana all’insaputa delle persone che nesono oggetto, determinando particolari ef-fetti di comica imprevedibilità.

candidezza [av. 1313] s. f. 1 Caratteristi-ca, proprietà di ciò che è candido: la c. deilenzuoli lavati. SIN. Candore. 2 (raro, fig.)Semplicità, purezza: il cui stile ha … unasemplicità e una c. sua propria (G. Leopar-di). 3 ( fig.) Innocenza. SIN. Candore.

candidıas˙i [sec. XX] s. f. inv. • (med.) Can-

didosi.♦candido [vc. dotta, lat. candidu(m), da cande-

re ‘risplendere, brillare’ ✵ av. 1292] A agg.1 Che ha un colore bianco puro e luminoso:mostravano ignude le candidissime braccia(I. Sannazaro). SIN. Immacolato. 2 (poet.) Lu-cente, splendente: candidi soli e riso di tra-monti (G. Carducci). 3 ( fig.) Innocente, sin-cero: cuore c.; anima, coscienza candida;candide parole | Che ha un animo puro, sem-plice, ingenuo: ragazzo, uomo c. || candida-mente, avv. In modo candido; ( fig.) con sin-cerità, con ingenua schiettezza: rispondere,osservare, confessare candidamente. B s.m. • (raro, lett.) Candore. || candidetto, dim.

sfumature di significatocandido - eburneo - niveoCiò che ha un colore bianco purissimo, luminosoe intenso si dice candido; più specificamente,eburneo identifica ciò che è candido come l’avo-rio e niveo ciò che è candido come la neve.sfumature ➤ bianco.

candidos˙i [comp. di candida e del suff. -osi ✵

1986] s. f. inv. • (med.) Infezione della pelle edelle mucose caratterizzata da macchiebiancastre causata da Funghi del genereCandida. SIN. Candidiasi, moniliasi.

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

cancro⏐candidosi 365

cancro➀ [vc. dotta, lat. cancru(m), di orig.indeur. ✵ 1282] s. m. • Granchio.

♦cancro➁ o (pop.) canchero [da cancro➀,perché le ramificazioni del tumore ricordano lezampe del granchio ✵ 1350 ca.] s. m. 1 (med.)Proliferazione incontrollata, irreversibile eprogressiva di cellule anormali e irregolari,che distrugge e invade i tessuti adiacenti,metastatizza e risulta letale se non curata;forme di cancro sono quelle tumorali mali-gne (carcinoma, sarcoma) e non tumorali(leucemia, linfoma). CFR. Tumore, neoplasia,carcino-. 2 ( fig.) Male estremo, vizio insa-nabile: il c. della droga; un c. che distruggele nostre istituzioni. 3 ( fig.) Tormento, ro-vello, idea fissa: il c. del dubbio, della gelo-sia, del sospetto. 4 (bot.) Malattia fungina diorgani periferici legnosi ed erbacei dellepiante che si manifesta spec. sotto forma dipiaga necrotizzata o di iperplasia irregolare| Escrescenza formata in seguito alla presen-za di batteri in piante legnose ed erbaceecon formazione di metastasi.

Cancro➂ [V. cancro➀ ✵ 1282] A s. m.1 (astron.) Costellazione dello zodiaco, che sitrova fra quella dei Gemelli e quella del Leo-ne. 2 (astrol.) Quarto segno dello zodiaco,compreso fra 90 e 120 gradi dell’anello zo-diacale, che domina il periodo tra il 22 giu-gno e il 22 luglio. ➡ ILL. zodiaco. B s. m. e f.inv. • Persona nata sotto il segno del Cancro.

candeggiante A part. pres. di candeggia-re; anche agg. • Nei sign. del v. B s. m. • So-stanza idonea ad aumentare il grado di bian-co di fibre, filati, tessuti, carte e sim.

candeggiare [ lat. parl. *candidiare, da can-dıdius, compar. nt. di candidus ‘bianco’. Nel lat.tardo esiste candidare ‘rendere bianco’. V. candido✵ 1926] v. tr. (pres. io candeggio; fut. io can-deggerò) • Sottoporre a candeggio tessuti,filati, carta e sim. prima di tingerli o per met-terli in commercio allo stato bianco.

candeggiatore [1955] s. m. (f. -trice) •Addetto a operazioni di candeggio.

candeggına [1942] s. f. • Soluzione dilui-ta di ipoclorito sodico, usata nel candeggiodomestico. SIN. Varecchina.

candeggio [da candeggiare ✵ 1905] s. m.1 Operazione di decolorazione cui vengonosottoposti spec. i filati o i tessuti. SIN. Sbian-ca | Imbianchimento: il c. della carta. 2 Nelbucato domestico, eliminazione del coloregiallognolo e di macchie residue dalla bian-cheria mediante l’uso di candeggianti.

♦candela [ lat. candela(m), da candere ‘risplen-dere, brillare’ ✵ sec. XII] s. f. 1 Cilindro di ce-ra, stearina, sego e sim. munito, lungo l’asseverticale, di stoppino, che si accende per il-luminare: accendere, spegnere una c.; cena-re, leggere a lume di c. | C. vergine, mai ac-cesa | Struggersi come una c., dimagrireper malattia e sim. | Accendere una c. a unsanto, per ringraziamento di una grazia ri-cevuta | Accendere una c. a qlcu., ( fig.) es-sergli infinitamente grato | Reggere la c.,( fig.) favorire una relazione amorosa con lapropria presenza | ( fig.) Non valere la c.,non valer la pena: il gioco non vale la c. |( fam.) Avere la c. al naso, avere il nasosporco di moccio. SIN. Cera, moccolo. 2 ( fis.)Unità di misura dell’intensità luminosa nelSistema Internazionale, definita come l’in-tensità luminosa in una data direzione diuna sorgente che emette una radiazione mo-nocromatica di frequenza 540 · 1012 hertz ela cui intensità energetica in tale direzione èpari a 1/683 watt/steradiante: lampadinada 60 candele. SIMB. cd. 3 (mecc.) Organo, aforma cilindrica, avvitato nella parete dellacamera di combustione dei motori a scop-pio, in cui scoccano le scintille per l’accen-sione della miscela d’aria e carburante.4 (sport) A c., nel calcio, a campanile: cal-ciare, tirare la palla a c. | Tuffo a c., entrata

in acqua con i piedi, in posizione perfetta-mente verticale | In ginnastica, posizioneverticale rovesciata in appoggio su spalle ecollo. || candeletta, dim. (V.) | candelına,dim. (V.) | candelıno, dim. m. | candelona,accr. | candelone, accr. m. | candelotto,accr. m. (V.) | candeluccia, candeluzza,dim.

candelabra [1900] s. f. • Composizioneornamentale, a rilievo o dipinta, che richia-ma la forma di un candelabro stilizzato, usa-ta nell’arte classica e rinascimentale per de-corare spec. pilastri, stipiti, lesene e sim. SIN.Candeliera.

candelabro [vc. dotta, lat. candelabru(m), dacandela ‘candela’ ✵ sec. XIII] s. m. 1 Antica-mente, sostegno di forma diversa atto a reg-gere una candela, una fiaccola, un lume aolio e sim. | Grande candeliere ornamentalea due o più bracci. 2 (agric.) A c., detto diforma obbligata di allevamento di alcunepiante da frutto.

candelaggio [1926] s. m. • ( fis.) Misura,in candele, dell’intensità luminosa di unalampada.

†candelaio [1321] s. m. 1 (f. -a) Chi fabbri-ca o vende candele. 2 Candeliere.

candeletta [av. 1400] s. f. 1 Dim. di can-dela. 2 C. medicata, (ellitt.) candeletta, ci-lindretto di glicerina solidificata o di burro dicacao fusibili alla temperatura del corpo,contenente sostanze medicamentose, perapplicazioni uretrali o vaginali. 3 (mar.)Candelizza, frascone.

candeliera [1930] s. f. • Candelabra.candeliere [ant. fr. chandelier. V. candela ✵

1271] s. m. 1 Fusto di legno, metallo, vetro oceramica, con piede, usato per reggere unao più candele: c. di chiesa, per altare, dapianoforte | Mettere qlcu. sul c., ( fig.) tener-lo in grande stima | Reggere il c., ( fig.) assi-stere agli amori altrui favorendoli o a qual-che fatto con indifferenza. 2 (mar.) Asta me-tallica verticale per sostenere le draglie del-la battagliola o i tendalini. || candelierıno,dim. | candelierone, accr. | candelieruc-cio, dim.

candelına [av. 1936] s. f. 1 Dim. di cande-la. 2 Ciascuna delle piccole candele che simettono su una torta per festeggiare uncompleanno e che vengono spente con unsoffio da chi compie gli anni: spegnere lecandeline.

candelızza [sp. candeliza, dim. di candela nelsign. 1 ✵ 1820] s. f. • (mar.) Paranco di gran-de potenza per sollevare carichi pesanti. SIN.Candeletta.

†candelo [1282] s. m. • Candela.Candelora [ lat. mediev. festum Candelarum‘festa delle candele’ ✵ 1243] s. f. • Festa dellaPurificazione della Madonna che ricorre il 2febbraio, nella quale si benedicono le can-dele.

candelotto [sec. XIV] s. m. 1 Accr. di can-dela. 2 Candela piuttosto corta e grossa perlumiere, candelabri e sim. | Candela per leprocessioni. 3 C. fumogeno, cilindro conte-nente sostanze che producono grandi quan-tità di nebbia artificiale | C. lacrimogeno, ci-lindro contenente sostanze che sprigionanogas lacrimogeni. 4 (cucina, spec. al pl.) Tipodi pasta simile ai cannelloni.

candente [vc. dotta, lat. candente(m), part.pres. di candere ‘essere bianco, abbagliante, in-candescente’ ✵ 1321] agg. • (lett.) Rilucente,abbagliante: su’ ghiacciai candenti (G. Car-ducci).

candida [dal lat. candidu(m) ‘splendente’ ✵

1955] s. f. • Genere di Funghi imperfetti(Candida) simili a lieviti di cui alcune speciesono ospiti abituali delle mucose e della cutedegli animali e dell’uomo.

candidare [ricavato da candidato ✵ 1972]

A v. tr. (io candido) • Presentare, proporrecome candidato a una carica o a un ufficio,spec. elettivi, sia pubblici che privati (+ a):la coalizione l’ha candidato alla presiden-za; il partito la candida come capolista.B candidarsi v. rifl. • Presentarsi comecandidato a una carica o a un ufficio, spec.elettivi, sia pubblici che privati (+ a, + per):si è candidata a sindaco; la città si è candi-data come sede del convegno; non intendocandidarmi per il vostro partito | (est.) Di-mostrare concrete possibilità di raggiungereun dato obiettivo: con questo successo il Mi-lan si è candidato alla vittoria finale.

♦candidato [vc. dotta, lat. candidatu(m) ‘ve-stito di bianco’, da candidus ‘bianco’, detto cosìperché, nell’antica Roma, chi poneva la propriacandidatura a una carica pubblica indossava unatoga bianchissima ✵ av. 1292] s. m. (f. -a)1 Persona che ha posto, o di cui è stata po-sta, la candidatura a una carica o a un uffi-cio (+ a, anche seguito da inf., + per): i candi-dati alle elezioni politiche; ci sono tre candi-dati alla carica di amministratore delegato;le candidate a miss Italia; i due candidati asindaco; i primi candidati a ricevere un or-gano trapiantato; il c. per la circoscrizione.2 Chi si presenta a un concorso o a sostene-re un esame (+ a): i candidati all’esame dimaturità; le candidate a un concorso di bel-lezza | (est.) Chi ha buone possibilità di suc-cesso: la squadra della capitale è la princi-pale candidata al titolo di campione d’Ita-lia.

candidatura [1848] s. f. • Proposta, pre-sentazione di una persona, fatta da lei stes-sa o da altri, perché sia scelta a coprire unacarica o un ufficio, spec. elettivi, sia pubbliciche privati: avanzare, sostenere, ritirareuna c.

candid camera / �kandid �kamera, ingl.�k�ndid �k�mərə/ [vc. ingl. comp. di candid‘spontaneo’ e camera ‘cinepresa, telecamera’ ✵

1966] loc. sost. f. inv. • Genere di spettacolotelevisivo e cinematografico realizzato me-diante la ripresa di fatti ed episodi della vitaquotidiana all’insaputa delle persone che nesono oggetto, determinando particolari ef-fetti di comica imprevedibilità.

candidezza [av. 1313] s. f. 1 Caratteristi-ca, proprietà di ciò che è candido: la c. deilenzuoli lavati. SIN. Candore. 2 (raro, fig.)Semplicità, purezza: il cui stile ha … unasemplicità e una c. sua propria (G. Leopar-di). 3 ( fig.) Innocenza. SIN. Candore.

candidıas˙i [sec. XX] s. f. inv. • (med.) Can-

didosi.♦candido [vc. dotta, lat. candidu(m), da cande-

re ‘risplendere, brillare’ ✵ av. 1292] A agg.1 Che ha un colore bianco puro e luminoso:mostravano ignude le candidissime braccia(I. Sannazaro). SIN. Immacolato. 2 (poet.) Lu-cente, splendente: candidi soli e riso di tra-monti (G. Carducci). 3 ( fig.) Innocente, sin-cero: cuore c.; anima, coscienza candida;candide parole | Che ha un animo puro, sem-plice, ingenuo: ragazzo, uomo c. || candida-mente, avv. In modo candido; ( fig.) con sin-cerità, con ingenua schiettezza: rispondere,osservare, confessare candidamente. B s.m. • (raro, lett.) Candore. || candidetto, dim.

sfumature di significatocandido - eburneo - niveoCiò che ha un colore bianco purissimo, luminosoe intenso si dice candido; più specificamente,eburneo identifica ciò che è candido come l’avo-rio e niveo ciò che è candido come la neve.sfumature ➤ bianco.

candidos˙i [comp. di candida e del suff. -osi ✵

1986] s. f. inv. • (med.) Infezione della pelle edelle mucose caratterizzata da macchiebiancastre causata da Funghi del genereCandida. SIN. Candidiasi, moniliasi.

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

carotaggio⏐carraia 393

nosa commestibile (Daucus carota) | La ra-dice commestibile di tale pianta, di colorerosso-aranciato: carote al burro; arrosto concontorno di carote | Usare il bastone e la c.,( fig.) V. bastone | ( fig.) Pel di c., persona daicapelli rossi. ➡ ILL. piante/7. 2 ( fam., tosc.)Panzana, menzogna | Piantare, vendere ca-rote, raccontar bugie. 3 (miniere, geol.,agric.) Campione cilindrico di terreno prele-vato con apposito attrezzo durante il son-daggio, per studiare la costituzione del sotto-suolo. SIN. Nucleo, testimone. B in funzione diagg. inv. • (posposto a un sost.) Che ha il co-lore rosso arancio molto vivo caratteristicodella radice omonima: abito color c.; un uo-mo dai capelli c. || carotaccia, pegg. | caro-tına, dim. | carotona, accr. | carotone, accr.m. | carotuccia, dim.

carotaggio [da carota nel sign. A 3 ✵ 1935]s. m. • (miniere) Prelievo di un campione diterreno per lo studio del sottosuolo.

carotaio [1612] s. m. (f. -aia, pl. m. -ai) •Chi vende carote | ( fig., tosc.) Chi raccontafrottole.

carotare [1965] v. tr. (io caroto) • (minie-re, geol., agric.) Sottoporre a carotaggio.

carotatrıce [1983] s. f. • (miniere, geol.,agric.) Utensile adoperato per il carotaggio.

carotene [dalla carota, che contiene questasostanza ✵ 1942] s. m. • Idrocarburo giallo,noto in diverse forme isomere, contenutospec. nelle carote, che viene trasformato dalfegato in vitamina A.

carotenoide [comp. di caroten(e) e del suff.-oide ✵ 1955] s. m. • (chim.) Gruppo di sostan-ze colorate dal giallo al violetto, contenentiquaranta atomi di carbonio, diffuse nei fiori(per es. dalia), nei frutti (per es. pesca, albi-cocca), nelle radici (per es. carota) e in mol-ti tessuti animali (per es. l’epidermide deipesci).

carotide [fr. carotide, dal gr. karotıdes, pl.,prob. da karos ‘sopore’, perché comprimendo que-sta arteria si provoca sonno ✵ av. 1673] s. f. •(anat.) Ognuna delle due arterie che passanoper il collo e portano il sangue al capo: c. de-stra, sinistra.

carotideo [1820] agg. • Della carotide.carotiere [da carota nel sign. 3 ✵ 1955] s. m.• (miniere, geol., agric.) Organo della sondache effettua il prelievo di campioni cilindrici,o carote, dal sottosuolo.

carovana o †caravana, †cherovana[persiano karwan ‘compagnia di mercanti che fan-no viaggio insieme’ ✵ 1345 ca.] s. f. 1 Gruppodi persone che attraversano insieme, concarri e bestie da soma, luoghi deserti o peri-colosi: una c. di mercanti, di beduini, di pel-legrini | Far c., unirsi ad altre persone percompiere un viaggio. 2 Complesso di perso-ne e veicoli incolonnati: la c. del circo avan-zava lentamente | Convoglio di navi che pro-cedono insieme per maggior sicurezza |(est.) Gruppo numeroso e chiassoso di per-sone: siamo andati a fare una gita con unac. di amici. SIN. Brigata, comitiva, compa-gnia. 3 (sport) Complesso dei concorrenti edel seguito di una corsa ciclistica, spec. atappe: la c. del giro d’Italia. 4 (lett. o disus.)Tirocinio, noviziato, pratica: fare la c.

carovaniera [av. 1918] s. f. • Pista per ca-rovane.

carovaniere [1908] s. m. • Chi guida glianimali di una carovana.

carovaniero [1889] agg. • Di carovana:strada, pista carovaniera.

carovıta [comp. di caro- e vita, sul modello delfr. vie chère ✵ 1927] s. m. solo sing. • Forte ri-alzo dei prezzi, spec. dei generi di prima ne-cessità | (disus., elvet.) Indennità di c., in-dennità di contingenza.

carovıveri [comp. di caro- e viveri, sul model-lo di carovita ✵ 1911] s. m. solo sing. • Carovita.

carpa [ lat. tardo carpa(m), di orig. germ. (?) ✵

1663] s. f. • Pesce commestibile d’acqua dol-ce dei Ciprinidi diffuso in molte varietà, conquattro barbigli e il primo raggio della pinnadorsale spiniforme (Cyprinus carpio) | C. aspecchi, varietà con scaglie molto sviluppa-te. ➡ ILL. animali/6.

carpaccio [denominato così da G. Cipriani,fondatore e titolare, a Venezia, dell’Harry’s Bar,perché il piatto fu inventato in occasione dellamostra del pittore V. Carpaccio (1465-1526) ✵

1963] s. m. • Vivanda consistente in carne,gener. filetto, affettata molto sottile, conditacon olio e formaggio parmigiano in scaglie econsumata cruda | (est.) Preparazione simi-le a base di pesce: c. di salmone crudo; c. dipesce spada.

carpale [da carpo ✵ 1955] agg. • (anat.) Delcarpo: osso c. | Tunnel c., canale carpale delpolso.

†carpare [ lat. carpere ‘cogliere, staccare’ ✵

1319] A v. tr. • Afferrare. B v. intr. • Anda-re carponi: i’ mi sforzai carpando appressolui (Dante Purg. IV, 50).

carpatico [1843] agg. (pl. m. -ci) • DeiCarpazi.

carpe dıem [ loc. lat., propr. ‘cogli il giorno’,massima di Orazio (Odi I, 11, 8) ✵ 1913] loc. sost.m. inv. • Invito a cogliere i doni e i piaceri delmomento, senza fare troppo assegnamentosu ciò che la vita potrà offrire in futuro.

carpellare [1869] agg. • Relativo al car-pello.

carpello [fr. carpelle, dal gr. karpos ‘frutto’ (V.carpo-) ✵ 1865] s. m. • (bot.) Foglia modifica-ta che partecipa alla formazione del pistillo.

carpenterıa [1908] s. f. 1 Tecnica di co-struzione di strutture portanti in legno o inmetallo. 2 Struttura definitiva o provvisoriadi legno o ferro risultante dal lavoro di car-penteria. 3 Reparto di un cantiere riservatoai carpentieri e ai loro attrezzi.

carpentiere [provenz. carpentier, dal lat. tar-do carpentariu(m), da carpentum ‘carro’ ✵ 1308]s. m. (f. -a) 1 Operaio che esegue lavori dicarpenteria. 2 Marinaio addetto ai lavori inlegno e in ferro.

carpento [vc. dotta, lat. carpentu(m), di orig.gallica ✵ 1287] s. m. 1 Antico carro romano,a due ruote. 2 †Quanto può portare uncarro.

carpetta [sp. carpeta, dal fr. carpette, a suavolta dall’it. ant. carpita ‘coperta’, che risale al lat.carpere ‘cardare la lana’ ✵ 1963] s. f. • (burocr.)Cartella per documenti.

carpiato [da carpio ✵ 1962] agg. • Di salto otuffo eseguito con il corpo in posizione dicarpio: tuffo c.

carpıgna [etim. incerta ✵ 1881] s. f. • (bot.)Acetosella.

carpine ➤ carpino.carpinella [da carpino ✵ 1813] s. f. • Alberodelle Betulacee con scorza bruno-rossastra,foglie ovate leggermente pubescenti, legnorosso molto duro (Ostrya carpinifolia). SIN.Carpino nero.

carpineta [av. 1911] s. f. • Terreno coltiva-to a carpini.

carpineto [1865] s. m. • Carpineta.carpino o carpine [ lat. carpinu(m), di orig.preindeur. (?) ✵ 1340 ca.] s. m. • Albero delleBetulacee con corteccia liscia e grigia e fogliedoppiamente seghettate (Carpinus betulus) |C. nero, carpinella.

carpio [V. carpione ✵ 1663] s. m. 1 (zool.)Carpione. 2 Nei tuffi e in ginnastica, posizio-ne del corpo a squadra, con un angolo alme-no di 90°, a gambe tese, unite o divaricate:tuffo, salto con c.

carpionare [1561] v. tr. (io carpiono) •Conservare un pesce fritto in una marinatadi aceto e aromi.

carpione [da carpa ✵ av. 1367] s. m. 1 Pesce

di lago, commestibile, dei Salmonidi, argen-teo con dorso bruno-rossastro, vorace pre-datore (Salmo carpio). 2 Nella loc. agg. inv.e avv. in c., modo di cucinare i pesci, spec. ilcarpione, o le verdure che consiste nel frig-gerli e nel metterli poi sotto aceto con cipol-le e aromi: trota, anguilla, zucchine in c.

carpıre [ lat. carpere ‘cogliere, staccare’, di orig.indeur. ✵ av. 1313] v. tr. (io carpısco, tu carpı-sci) 1 († o centr.) Raccogliere, prendere:apresso abbranca el tronco e piegalo, e car-pisce el frutto (L.B. Alberti). 2 (lett.) Strap-pare via: Astolfo, perché tutto non se ’l beva,glielo carpì di man con furia pazza (P. Are-tino) | (lett.) Sottrarre, portare via con l’in-ganno o la violenza: Dormì molto bene, e ladetta saccoccia gli fu carpita (A. Poliziano).3 ( fig.) Riuscire a ottenere con l’astuzia o lafrode: c. un segreto a qlcu.; c. il consensocon la menzogna | C. la buonafede di qlcu.,ingannarne la fiducia | C. denaro a qlcu.,estorcerlo.

†carpıta [ lat. mediev. carpıta(m vestem), dalclassico carpere ‘prendere, smembrare’ (quindi‘scardassare’). V. carpire ✵ sec. XIII] s. f. • Pan-no peloso con cui si facevano coperte daletto.

carpo [vc. dotta, lat. tardo carpu(m), dal gr.karpos ‘giuntura, polso’, di orig. indeur. (?) ✵

1551] s. m. 1 (anat.) Parte ossea compresafra avambraccio e metacarpo, a formare ilpolso. ➡ ILL. p. 2677 corpo umano. 2 (zool.) Re-gione compresa fra l’avambraccio e lostinco.

carpo-, -carpo [dal gr. karpos ‘frutto’, diorig. indeur.] primo e secondo elemento • Inparole composte della terminologia scientifi-ca significa ‘frutto’: carpologia, endocarpo.

carpocapsa [comp. di carpo- e prob. del gr.kapsis ‘inghiottimento’ ✵ 1955] s. f. • Piccolafarfalla che allo stadio larvale danneggiapiante e frutti (Carpocapsa pomonella).

carpologıa [comp. di carpo- e -logia ✵ 1820]s. f. (pl. -gıe) • Branca della botanica chestudia scientificamente i frutti.

carponi o (raro) carpone [da carpare ✵

1312] avv. • Nella posizione di chi sta o pro-cede con le ginocchia e le mani a terra: sta-re, camminare, trascinarsi c.; strisciare c.sul pavimento | Con valore rafforz.: carponc., quando il movimento si prolunga o è fat-to con pena e fatica o con circospezione | An-che nella loc. avv. a c.

car pool /kar�pul, ingl. �kɑ��pu�l/ [ loc. ingl.,propr. ‘consorzio (pool) riguardante l’autovettura(car)’ ✵ 1992] loc. sost. m. inv. (pl. ingl. carpools) • Gruppo di persone che compionoabitualmente un tragitto analogo e si accor-dano per l’uso di una sola automobile.

carrabile [da carro ✵ 1942] agg. • Che èpercorribile con carri e (est.) con autoveico-li: strada c. | Passo c., tratto di marciapiedeantistante un ingresso, inclinato sul bordoper facilitare il passaggio dei veicoli.

carradore o (raro) carratore [da carro ✵

1275] s. m. 1 Artigiano che costruisce o ripa-ra carri, barocci e sim. 2 (sett.) Carrettiere.

carrageen /ingl. �k�rə��i�n/ [da Carragheen,n. di una località dell’Irlanda ✵ 1931] s. m. inv. •Alga delle Rodoficee, tipica delle coste atlan-tiche, con tallo carnoso e appiattito dal qua-le si estrae la carragenina (Chondrus cri-spus).

carragenına [con iperb. di carrage(e)n e-ina ✵ 1983] s. f. • Sostanza gelatinosa che siottiene, per bollitura, dal tallo del carrageen,largamente usata nell’industria farmaceuti-ca e alimentare.

carraia [ lat. *vıa(m) carraria(m) ‘strada percarri’, da carrus ‘carro’ ✵ 1302] s. f. 1 Stradacarrabile: Il giorno schietto / d’inverno ina-sprisce le carraie (M. Luzi). 2 Porta dei pa-lazzi riservata all’entrata e all’uscita deicarri.

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

400 casalingo⏐case

di chi vive il lavoro casalingo come una limi-tazione a esprimersi in altri ambiti. 2 Ten-denza a vivere di preferenza in casa.

casalıngo (o -s˙-) [1351] A agg. (pl. m.

-ghi) 1 Che riguarda la casa | Pane c., fattoin casa | Alla casalinga, (ellitt.) di pietanzaalla buona, genuina e saporita | (est.) Che èsemplice, discreto, intimo: un’atmosferaquieta e casalinga. 2 Che sta molto o volen-tieri in casa, e se ne prende cura: un uomo,un tipo c. 3 (sport) Incontro c., disputato sulproprio campo | Vittoria, sconfitta casalin-ga, conquistata, subita sul proprio campo.B casalıngo s. m. (f. -a, V.) • Uomo che siprende cura della casa (anche scherz.). C ca-salınghi s. m. pl. • Oggetti di uso domesti-co: negozio di casalinghi.

casamatta (o -s˙-) [etim. discussa: da casa

matta ‘casa falsa’ (?) ✵ 1520] s. f. (pl. casemat-te) 1 (milit.) Opera di fortificazione, chiusa,con volta protetta, fornita di una o più can-noniere per il tiro delle artiglierie sistemateall’interno. 2 (mar.) Alloggiamento, spec. co-razzato e girevole, dei cannoni.

casamento (o -s˙-) [ lat. mediev. casamen-

tu(m), da casa ‘casa’ ✵ 1284] s. m. • Grande ca-sa popolare, composta di numerosi apparta-menti | (est.) Le persone che vi abitano: tut-to il c. è in agitazione.

casamobile (o -s˙-) [comp. di casa e mobile

‘che si può muovere’ ✵ 1974] s. f. • Tipo di gros-sa roulotte non rimorchiabile da un’automo-bile che, per gli spostamenti, deve esseretrainata da veicoli speciali, come trattori eautocarri.

casanova (o -s˙-) [dal n. di G. Casanova

(1725-1798), famoso avventuriero veneziano ✵

1935] s. m. inv. • (per anton.) Grande sedut-tore (anche scherz.).

casareccio ➤ casereccio.cas

˙aro o (tosc.) caciaio [ lat. caseariu(m) ‘re-

lativo al formaggio’, da caseus ‘formaggio’ ✵

1687] s. m. (f. -a) • Addetto alla trasforma-zione del latte in burro e formaggi.

casata (o -s˙-) [da casa ✵ av. 1306] s. f. •

L’ insieme delle famiglie discendenti, spec.per la linea maschile, dallo stesso stipite |(est.) Stirpe, lignaggio.sfumature ➤ casato.

casatico (o -s˙-) [ lat. mediev. casaticu(m), da

casa ‘casa’ ✵ 1282] s. m. (pl. -ci) • Antica im-posta sulle case | †Magazzinaggio.

casato (o -s˙-) [da casa ✵ sec. XIII] s. m.

1 (disus.) Cognome di una famiglia o di unapersona. 2 Famiglia, lignaggio: è l’ultimo di-scendente di un nobile c. SIN. Stirpe.

sfumature di significatocasato - casata - dinastiaUna famiglia nobile, di antica origine o di eleva-ta condizione sociale si definisce casato. Casataè invece un gruppo di famiglie di condizione ele-vata e discendenti tutte dallo stesso capostipite.All’interno di una famiglia nobile, la serie di re oprincipi che si succedono sul trono di uno statosi definisce dinastia.

casatorre (o -s˙-) [comp. di casa e torre ✵

1955] s. f. (pl. casetorri) • Casa medievalecon notevole sviluppo in altezza.

cas˙ba o cas

˙bah, qas

˙ba, kas

˙ba, kas

˙bah

[arabo qas˙

aba ‘fortezza’ ✵ 1875] s. f. 1 Vecchioquartiere arabo nelle città dell’Africa setten-trionale o della Spagna moresca. 2 (est.)Quartiere malfamato di una città.

cascaggine [dal lat. cascu(m) ‘antico, vec-chio’ ✵ av. 1673] s. f. • (raro) Fiacchezza, son-nolenza | (lett.) Debolezza (anche fig.): tribo-lazioni che sempre paiono soverchie allasmoderatezza e c. umana (I. Nievo).

cascame [da cascare ✵ 1865] s. m. 1 (spec.al pl.) Residuo, scarto o sottoprodotto dellalavorazione di vari prodotti industriali, spec.di fibre tessili: cascami di seta, di lana, dicotone. 2 ( fig., spec. al pl.) Aspetto o propag-

gine di scarso valore in un fenomeno cultu-rale, un’ideologia e sim.: i cascami della pit-tura astrattista.sfumature ➤ scarto➀.

cascamorto [comp. di cascare e morto ✵

1716] s. m. (f. -a, raro) • Chi ostenta svene-volmente una passione amorosa: tutti mifanno i cascamorti (C. Goldoni).

cascante part. pres. di cascare; anche agg.1 Nei sign. del v. 2 Flaccido: seno c. | ( fig.,lett.) Languido, svenevole: coll’andatura c.che le sembrava molto sentimentale (G. Ver-ga) | ( fig.) Fiacco.

cascara sagrada [sp. cascara sagrada, ‘cor-teccia santa’, da casca ‘corteccia’ ✵ 1892] loc.sost. f. inv. 1 Arbusto delle Ramnacee confoglie seghettate e piccoli fiori bianchi(Rhamnus purshiana). 2 Estratto della cor-teccia della pianta omonima con azione pur-gativa.

♦cascare [ lat. parl. *casicare, da casus ‘caduta’✵ 1287] v. intr. (io casco, tu caschi; aus. es-sere) 1 (colloq.) Cadere, spec. all’improvvi-so: c. dal letto; cascar morto; c. a terra | C.dal sonno, dalla fame, dalla stanchezza,( fig.) non reggersi più dal sonno, fame, ecc.| C. male, bene, ( fig.) venire a trovarsi inuna cattiva o in una buona situazione. SIN.Capitare | ( fig.) Far c. le braccia, deprime-re, scoraggiare | C. dalle nuvole, ( fig.) cade-re dalle nuvole | Qui casca l’asino!, qui vie-ne il difficile | Non casca il mondo!, non èuna cosa tanto grave | Cascarci, finire in untranello, restare vittima di uno scherzo | C.addosso, ( fig.) capitare, spec. detto di di-sgrazia | C. di dosso, ( fig.) detto di abiti lar-ghi. 2 (lett.) Scorrere impetuosamente inbasso | †Calare verso il basso: Come cascadal ciel falcon maniero (L. Ariosto).sfumature ➤ cadere.

♦cascata [da cascare ✵ av. 1494] s. f. 1 (raro)Caduta: ha fatto una terribile c. SIN. Capi-tombolo. 2 Salto che fa l’acqua corrente perun’improvvisa depressione, naturale o arti-ficiale, del suo letto | A c., ( fig.) detto di even-ti che si susseguono connessi l’uno all’altro |Piovere a cascate, (iperb.) a dirotto: sotto lapioggia che veniva giù a cascate (P.P. Pasoli-ni). ➡ ILL. p. 2698 scienze della Terra. 3 Orna-mento, acconciatura, gioiello di foggia mor-bida o ricadente | C. di perle, collana lungada girarsi due o tre volte attorno al collo.4 (tecnol.) Nella loc. in c., detto di più siste-mi collegati l’uno a valle dell’altro (anchefig.). || cascataccia, pegg. | cascatella,dim. | cascatına, dim. | cascatone, accr. m.

cascatıccio [da cascato ✵ av. 1320] agg. (pl.f. -ce) 1 Che cade facilmente dall’albero:frutti cascaticci. 2 ( fig., raro) Debole.

cascato part. pass. di cascare; anche agg. •Nei sign. del v.

†cascatoio [av. 1588] agg. • Debole, ca-dente.

cascatore [1953] s. m. (f. -trice) 1 Con-trofigura che, durante le lavorazioni di unfilm, sostituisce l’attore nelle azioni rischio-se come salti dall’auto in corsa, tuffi nel vuo-to e sim. SIN. Stuntman. 2 (gerg.) Nel giocodel calcio, attaccante che simula delle cadu-te allo scopo di procurare alla propria squa-dra un calcio di rigore.

cascatura [1945] s. f. 1 (raro) Ciò che ca-de nel vagliare grano o cereali. 2 Massa dicapelli utilizzati per la fabbricazione delleparrucche.

cascer agg. inv. • Adattamento di kasher(V.).

cascherıno [etim. incerta ✵ 1884] s. m. •(roman.) Garzone del fornaio che porta il pa-ne nelle case.

caschetto [1670] s. m. 1 Dim. di casco➀.2 Cervelliera. 3 Tipo di pettinatura, spec.femminile, con i capelli corti e compatti cheincorniciano il viso | (est.) I capelli stessi co-

sì pettinati: un c. biondo.caschimpetto [comp. di casca(re) e in pet-to ✵ 1918] s. m. • Un tempo, gioiello appeso auna catenella o a un nastro ricascante sulpetto, spesso custodia di foto e sim.

cascimır s. m. inv. • Adattamento di cache-mire (V.).

cascimırra [1905] s. f. • Adattamento dicachemire (V.).

♦cascına➀ [vc. di area sett., prob. dal lat. parl.*capsia(m), per il classico capsa(m) ‘cassa, reci-piente’ (?) ✵ 1554] s. f. • Casa colonica o par-te di essa destinata al ricovero degli animalidi allevamento, al deposito di mangime e at-trezzi, con locali in cui si producono burro eformaggio | (sett.) Azienda agricola a preva-lente indirizzo zootecnico per la produzionedel latte | (sett.) Fattoria, casolare. || casci-netta, dim. | cascinotto, dim. m.

cascına➁ [dal lat. capsa ‘cassa, recipiente’ (?)✵ 1759] s. f. 1 (tosc.) Sottile cerchio di legnodi faggio, dentro cui si pressa il latte rappre-so per fare il formaggio. 2 (tosc.) Assicella dilegno di faggio per fabbricare cassette: legnodi c.

cascinaio [da cascina➀ ✵ 1773] s. m. (f. -aia,pl. m. -ai) 1 Proprietario o sovrintendente dicascina. 2 Casaro.

cascinale [da cascina➀ ✵ 1799] s. m.1 Gruppo di case coloniche: i cascinali del-la Valle Padana. 2 Cascina: abbiamo unbel c.

cascıno [da cascina➁ ✵ 1781] s. m. • (tosc.)Forma di legno per fare il cacio.

cascio➀ o casso➃ [dal lat. capsa ‘cassa, reci-piente’ (?) ✵ 1868] s. m. • Nella lavorazionedella carta a mano, cornice in legno che siapplicava sulla forma per impedire alla pa-sta di debordare.

†cascio➁ ➤ cacio.casciotta /ka�ʃɔtta/ [da cascio➀, var. antica dicacio] s. f. • Formaggio grasso, a pasta semi-cotta, di sapore dolce, prodotto con latte ovi-no misto a latte vaccino, tipico della zona diUrbino.

casciù ➤ catecù.♦casco➀ [fr. casque, dallo sp. casco, di etim. di-

scussa ✵ 1772] s. m. (pl. -schi) 1 Copricapodifensivo o protettivo di metallo o altro ma-teriale resistente, usato da militari, sportivi esim.: i caschi delle antiche armature; il c.dei paracadutisti, dei motociclisti | C. colo-niale, copricapo in tela e sughero, atto a ri-parare dal sole, usato spec. nelle zone tropi-cali | C. blu, tipico dei reparti internazionalidell’ONU; (est.) militare di detti reparti | C.iridato, campione del mondo di motocicli-smo | Nel pugilato, protezione in cuoio dellazona sopracciliare e della nuca | C. giallo, ti-pico degli operai del settore siderurgico;(est.) operaio siderurgico. 2 Apparecchioelettrico ad aria calda usato dai parrucchie-ri per asciugare i capelli. 3 (raro) Caschettonel sign. 3. 4 Infruttescenza del banano. ||caschetto, dim. (V.).

casco➁ [da cascare ✵ 1962] s. m. (pl. -schi)• (raro, tosc.) Caduta | Frutti di c., quelli chevengono lasciati cadere dalla pianta e si rac-colgono al suolo (p.e. le castagne).

casco➂ • (evit.) ➤ kasko.cascola [da cascolare ✵ 1765] s. f. • Cadutaanticipata di gemme, fiori e frutti.

cascolare [intens. di cascare ✵ 1955] v. intr.(io cascolo; aus. essere) 1 (merid.) Aprirsi ecadere, detto delle castagne quando sonomature. 2 (merid., fig.) Perdere le forze, de-perire.

cascolo [da cascolare ✵ 1865] s. m. • Grap-polo d’uva stentato, misero.

case➀ /ingl. keis/ [vc. ingl., propr. ‘contenito-re’, dal fr. ant. casse ✵ 1997] s. m. inv. • (in-form.) Cabinet.

case➁ /ingl. keis/ [vc. ingl., attraverso il fr.

vocabolo (o lemma o esponente) voce (o articolo)

simbolo di parola arcaica rinvio

le lettere A, B, ecc. indicano diverse qualifiche grammaticali

forma di flessione

forma pronominale del verbo

qualifica grammaticale con indicazione del femminile e del plurale

il trattino sotto la i o la u indica suono vocalico

omografi

significato (o accezione)

rinvio a tavola di illustrazioni in bianco e nero

marchio registrato

simbolo che introduce la datazione del lemma

etimologia

anni di nascita o di morte

prefissi e suffissi

nome scientifico di animali o piante

datazione

simbolo di elemento chimico o di unità di misura

sfumature di significato

locuzione idiomatica

numero atomico di elemento chimico

reggenze evidenziatenell’esempio

reggenze

forme flesse di parola straniera

trascrizione fonematica

simbolo di parola da salvare

variante di forma grafica

GUIDA GrAfIcA AllA consUltAzIone

indica che la parola non è attestata

il pallino indica che vi è un significato unico

citazione d’autore

Page 3: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

econometrista⏐ecto- 755

metrista.econometrısta [1956] s. m. e f. (pl. m. -i)• Studioso, esperto di econometria.

econometro [comp. di econo(mia) e -metro✵ 1968] s. m. • (mecc.) Analizzatore automa-tico di gas di combustione, usato per deter-minare la completezza o meno della combu-stione stessa | Strumento montato sul cru-scotto di un’automobile che indica il consu-mo di carburante in relazione al regime delmotore.

♦economıa [vc. dotta, lat. oeconomia(m), dalgr. oikonomıa, da oikonomos ‘economo’ ✵ av.1530] s. f. 1 Tendenza dell’uomo a realizza-re il massimo risultato con mezzi dati, o undato risultato col minimo di mezzi, motivatadalla limitatezza dei mezzi rispetto ai fini edalla scarsità dei beni rispetto ai bisogni |(est.) Utilizzazione razionale delle fonti diutilità di cui si dispone: amministrare il pro-prio tempo con e. 2 Complesso delle attivitàe dei rapporti fra uomini connessi alla pro-duzione, alla distribuzione e al consumo dibeni e servizi. 3 Sistema di produzione, di-stribuzione e consumo, di un dato Paese inun dato periodo: le caratteristiche dell’e.italiana | E. di mercato, basata sull’iniziati-va privata, in cui prevale la legge della do-manda e dell’offerta | E. mista, in cui coesi-stono iniziativa privata e iniziativa dello Sta-to | Nuova e., basata sull’innovazione orga-nizzativa, tecnologica e finanziaria, sullaglobalizzazione, sulla flessibilità (calcosull’ingl. new economy) | Ministero dell’e.,quello che riunifica le funzioni dei ministeridel bilancio e del tesoro | E. sommersa, par-te di reddito, prodotto in un Paese, che sfug-ge a ogni controllo fiscale o statistico. 4 Ri-sparmio | Fare e., risparmiare | Vivere sen-za e., con prodigalità | (econ.) Retribuzionea e., quella corrisposta a un operaio indipen-dentemente dalla quantità di lavoro svolto |In e., al risparmio | (econ., edil.) Lavori fattiin e., quelli che, nella costruzione di un edi-ficio, il proprietario gestisce direttamentesenza l’intervento di ditte appaltatrici |(econ.) E. di scala, in un’azienda, l’insiemedei risparmi che si ottengono quando, per lesue dimensioni ottimali, i costi globali diproduzione crescono meno che proporzio-nalmente rispetto all’aumento della quantitàdi prodotto. 5 (spec. al pl.) Denaro accumu-lato risparmiando: investire saggiamente leproprie economie. 6 Scienza, dottrina, teo-ria economica | E. politica, disciplina chestudia i processi di produzione, scambio econsumo dei beni e dei servizi atti alla sod-disfazione dei bisogni e dei desideri umani |E. classica, spec. per il marxismo, comples-so delle teorie economiche di D. Ricardo(1772-1823) e dei suoi predecessori | E.agraria, studio dell’ordinamento aziendalee dei processi produttivi dell’agricoltura | E.aziendale, V. aziendale. 7 E. domestica, di-sciplina che studia la conduzione della casa,della famiglia. 8 ( fig.) Armonica proporzio-ne che regola la disposizione delle parti inun’opera spec. letteraria.

economica [sec. XIV] s. f. 1 (raro) Econo-mia. 2 Nel sistema filosofico crociano, partedella filosofia pratica che studia l’economia.

economicıs˙mo [1963] s. m. • Complesso

delle dottrine che assegnano all’economiaun posto preponderante nell’insieme delleattività umane.

economicıstico [1935] agg. (pl. m. -ci) •Proprio dell’economicismo.

economicità [1910] s. f. inv. 1 Conformi-tà ai principi dell’economia: e. di una legge,di una politica. 2 Convenienza a livello eco-nomico: e. di una spesa.

♦economico [vc. dotta, lat. oeconomicu(m),dal gr. oikonomikos, da oikonomıa ‘economia’ ✵

1363] agg. (pl. m. -ci) 1 Relativo all’econo-mia: ciclo e.; crisi economica; dottrine,

scienze economiche. 2 Poco costoso, fattocon economia: vitto, trasporto e. | Edizioneeconomica, realizzata con materiali menopregiati, allo scopo di ridurre il prezzo divendita di un libro al minimo possibile |Classe economica, nei viaggi aerei e navali,quella meno dispendiosa. CONTR. Dispendio-so. 3 †Economo. || economicamente, avv.Con riferimento all’economia: un paese eco-nomicamente debole; con economia.

economıs˙mo [av. 1876] s. m. • Economi-

cismo.♦economısta [1775] s. m. e f. (pl. m. -i) •

Studioso, esperto di economia politica.economıstico [1930] agg. (pl. m. -ci) •Che si riferisce all’economia politica.

economiz˙z˙are [fr. économiser, da économe

‘economo’ ✵ 1798] A v. tr. • Amministrarecon economia | Risparmiare: e. il tempo, leforze. B v. intr. (aus. avere) • Fare econo-mia, astenersi da spese non necessarie: sia-mo costretti a e. al massimo. || economiz

˙-

z˙azione, s. f.

economiz˙z˙atore [ingl. economizer, da to

economize ‘economizzare’ ✵ 1897] s. m. 1 (f.-trice) (raro) Chi economizza. 2 (tecnol.) Di-spositivo atto a consentire risparmi energe-tici: l’e. della lavatrice.

economo [vc. dotta, lat. tardo oeconomu(m),dal gr. oikonomos, comp. di oikos ‘casa’ e -nomos,che sta in rapporto col v. némein ‘ripartire, distri-buire’ ✵ av. 1580] A s. m. (f. -a) 1 Chi ammi-nistra le entrate e le spese di una comunità,di un ente, di un ufficio e sim.: e. di un colle-gio, dell’università; un e. di prim’ordine.2 Chi sa fare economia nell’amministrare ipropri beni. B agg. • Che risparmia, che usacon parsimonia i beni propri o altrui: un ra-gazzo e.; donna, madre economa | (lett.)Ispirato alla parsimonia: le idee aristocrati-che della marchesa, temperate di abitudinieconome (FOGAZZARO).

economy /e�kɔnomi, ingl. i�kɒnəmi/ s. f. inv.• Accorc. di economy class: viaggiare in e.

economy class /e�kɔnomi klas, ingl. i-�kɒnəmi�klɑ�s/ [ loc. ingl., propr. ‘classe economi-ca’ ✵ 1989] loc. sost. f. inv. (pl. ingl. economyclasses) • Sugli aerei, classe turistica. CFR.Business class.

ecopacifıs˙mo [comp. di eco- e pacifismo ✵

1985] s. m. • Tendenza e movimento politicoche si batte contemporaneamente contro laguerra e per la difesa dell’ambiente.

ecopacifısta [comp. di eco- e pacifista ✵

1985] agg.; anche s. m. e f. (pl. m. -i) • Appar-tenente o ispirato all’ecopacifismo.

Ecopass [comp. di eco- e pass ✵ 2007] s. m.inv. • Pedaggio a cui sono tenuti determina-ti autoveicoli per circolare nei centri urbania traffico limitato, allo scopo di limitare l’in-quinamento.

ecopelle [comp. di eco- e pelle ✵ 1993] s. f. •Tessuto sintetico che imita la pelle: una bor-sa in e.

ecopellıccia [comp. di eco- e pelliccia ✵ sec.XX] s. f. (pl. -ce) • Tessuto sintetico che imi-ta la pelliccia.

ecoscandaglio [comp. di eco➀ e scandaglio✵ 1968] s. m. • (mar.) Strumento che misurala profondità del fondo marino basandosisulla velocità di propagazione di onde sono-re. SIN. Ecometro.

ecosfera [comp. di eco- e (atmo)sfera ✵ 1987]s. f. 1 Parte del sistema solare, compresa trale orbite della Terra e di Marte, nella quale lecondizioni di temperatura e pressione con-sentono l’esistenza di acqua allo stato liqui-do. 2 Biosfera.

ecosistema [comp. di eco- e sistema ✵ 1971]s. m. (pl. -i) • L’ insieme degli esseri viventi,dell’ambiente e delle condizioni fisico-chimi-che che, in uno spazio delimitato, sono inse-parabilmente legati tra loro, sviluppando in-terazioni reciproche. SIN. Biosistema.

ecosolidale [comp. di eco- e solidale ✵ 2001]agg. • Che si propone il rispetto per l’am-biente e per le persone: progetto e.; prodot-to e.

ecosostenıbile [comp. di eco- e sostenibile✵ 1992] agg. • Ecocompatibile. || ecososte-nibilità, s. f.

ecostoria [comp. di eco- e storia ✵ 1982] s. f.• Storia degli insediamenti umani.

ecotassa [comp. di eco- e tassa ✵ 1990] s. f.• Imposizione fiscale che penalizza attività econsumi volti a danneggiare l’ambiente: e.sui rifiuti industriali; e. sulla benzina colpiombo.

ecoterrorıs˙mo [comp. di eco- e terrorismo

✵ 1989] s. m. • Attività terroristica rivoltacontro aziende o società accusate di provo-care gravi danni all’ambiente.

ecoterrorısta [comp. di eco- e terrorista ✵

1989] s. m. e f. (pl. m. -i) • Chi pratica formedi ecoterrorismo.

ecotıpo o ecotipo [comp. di eco- e tipo ✵

1922] s. m. • (biol.) Aspetto particolare as-sunto da organismi vegetali e animali per se-lezione genotipica dell’ambiente | Popolazio-ne di individui derivata da selezione natura-le in un determinato ambiente.

ecotomografıa [comp. di eco(grafia) e to-mografia ✵ 1987] s. f. • (med.) Tecnica dia-gnostica a ultrasuoni che permette di osser-vare sezioni di organi interni.

ecotono [vc. dotta, comp. di eco- e -tono, sulmodello dell’ingl. ecotone ✵ 1987] s. m. • (ecolo-gia) Zona di contatto e di transizione tra dueecosistemi diversi.

ecoturıs˙mo [comp. di eco- e turismo ✵ 1991]

s. m. • Turismo praticato da chi sceglie me-te di interesse naturalistico e adotta un com-portamento rispettoso dell’ambiente.

ecpiros˙i [vc. dotta, lat. ecpyrosi(n), dal gr.

ekpyrosis ‘consumazione (ek-) col fuoco (pyr,genit. pyros)’ ✵ av. 1738] s. f. inv. • ( filos.) Nel-lo stoicismo, conflagrazione universale chedistruggerebbe il mondo alla fine di ogni suociclo.

écru /fr. e�kry/ [vc. fr., comp. di un pref. raf-forz. (é-) e cru, propr. ‘crudo’, perché non ha an-cora subito la ‘cottura’ di certe operazioni ✵

1905] agg. inv. • Detto di tessuto crudo o fi-lato allo stato greggio | Detto di colore che ri-corda quello, grezzo, della corda e dellospago.

ecstasy / �εkstasi, ingl. �εkstəsi/ [vc. ingl.,propr. ‘estasi’ ✵ 1988] s. f. inv. • Tipo di drogasintetizzata chimicamente che produce no-tevoli alterazioni del sistema nervoso.

ectas˙ıa o ectas

˙i, ettas

˙ıa [vc. dotta, tratta

dal gr. éktasis, dal v. ektéinein ‘estendere (ek- etéinein ‘tendere’)’ ✵ 1869] s. f. 1 (ling.) Nellametrica latina, allungamento di vocale nor-malmente breve. 2 (med.) Dilatazione uni-forme del lume di un vaso o di un organo ca-vo: e. gastrica, venosa.

ectas˙ico [1907] agg. (pl. m. -ci) • (med.)

Dilatato.ectipo o ectıpo [vc. dotta, gr. ektypos ‘distin-to di carattere’, propr. ‘fuori (ek) del tipo (typos)’✵ 1994] s. m. • Persona al di fuori della nor-ma per caratteristiche anatomo-fisiologichee temperamento.

ectipografıa [ingl. ectypography, comp. delgr. éktypos ‘segno (typos) in fuori (ek)’ e dell’ingl.-graphy ‘-grafia’ ✵ 1892] s. f. • Particolare tipodi stampa per ciechi consistente, un tempo,in lettere alfabetiche in rilievo, in seguito, inuno speciale alfabeto basato su sei punti va-riamente disposti, secondo il sistema Braille.

ectlıpsi [vc. dotta, lat. tardo ecthlıpsi(m), dalgr. ékthlipsis, dal v. ekthlıbein ‘far uscire (ek-) colcomprimere (thlıbein)’ ✵ av. 1912] s. f. inv. •(ling.) Soppressione del suono di una parola.

ecto- [dal gr. ektos ‘esterno’] primo elemento •In parole scientifiche composte significa

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

americanologo⏐amilopsina 101

ritorio a.; la politica americana | all’ameri-cana, secondo l’uso americano: confrontoall’americana; poker all’americana | truffaall’americana, messa in atto ispirando fi-ducia alla persona che si vuole truffare, fin-gendosi ricchi stranieri e sim. allo scopo dicarpire denaro dando in cambio oggetti sen-za valore | servizio all’americana, serie dipiccole tovaglie individuali usate per appa-recchiare la tavola. B s. m. 1 (f. -a) Abitan-te o nativo delle Americhe: americani delnord, del centro, del sud. 2 (f. -a) Abitante onativo degli Stati Uniti d’America: gli usi de-gli americani | (disus.) Emigrato che torna alproprio paese dall’America. 3 Aperitivo pre-parato con vermut e qualche amaro, servitocon selz. 4 Tipo di giornalmastro nel qualesono indicati gli sviluppi dei singoli mastrini.|| americanıno, dim. C s. m. solo sing. • Lalingua inglese parlata in America.

americanologo [comp. di americano e -lo-go ✵ 1985] s. m. (f. -a; pl. m. -gi) • Espertodei problemi politici, economici, storici ame-ricani, spec. degli Stati Uniti.

amerıcio [da America ✵ 1950] s. m. • Ele-mento chimico artificiale, fortemente radio-attivo, appartenente al gruppo degli attinidi,ottenuto per trasformazione del plutonio.SIMB. Am. NUM. AT. 95.

amerindiano [ingl. Amerindian, da Amer(i-can) Indian ✵ 1942] agg. • Relativo agli india-ni d’America.

amerındio [ingl. Amerind, da Amer(ican) In-d(ian) ‘Indiano di America’ ✵ 1942] A agg. •Degli indiani d’America: una lingua amerin-dia. B s. m. (f. amerındia; pl. m. amerındi osp. amerindios; pl. f. amerındie o sp. ame-rindias) • Indiano d’America.

ametabolo [vc. dotta, gr. ametabolos ‘chenon cambia’, comp. di a-➀ e metabolos ‘cangiante’✵ 1913] agg.; anche s. m. • (zool.) Detto di in-setto il cui sviluppo si compie senza me-tamorfosi.

ametısta o (pop.) †amatısta [vc. dotta, lat.amethystu(m), dal gr. améthystos ‘non ubriaco’,comp. di a-➀ e methyo ‘io sono ubriaco’, perché sicredeva che la pietra fosse un rimedio contro l’u-briachezza ✵ av. 1250] s. f. • (miner.) Varietàdi quarzo di colore violetto usata comegemma.

ametistıno [1499] agg. • (raro) Che ha ilcolore dell’ametista.

ametrope [1950] agg. e s. m. e f. • Che (oChi) soffre di ametropia.

ametropıa [comp. di a-➀, del gr. métron ‘mi-sura’, e -opia ✵ 1892] s. f. • (med.) Qualsiasi di-fetto di rifrazione dell’occhio.

amfetamına /anfeta�mina/ o anfetamına,anfetammına [da a(lpha)m(ethyl)-phe(ne)-t(hyl)amine ✵ 1955] s. f. 1 Composto organi-co stimolante del sistema nervoso centrale, ilcui uso provoca impressione di benessere edi forza con conseguente facilitazione del la-voro intellettuale e maggiore resistenza allafatica. 2 Ognuno dei derivati sintetici, ap-partenenti al gruppo dei farmaci simpatico-mimetici, stimolanti del sistema nervosocentrale, usati anche fuori del campo tera-peutico per aumentare il rendimento musco-lare e psichico.

amfi- / �anfi/ ➤ anfi-.amianto [vc. dotta, lat. amiantu(m), dal gr.amıantos ‘incorruttibile’, comp. di a-➀ e miaino ‘iocorrompo’ ✵ 1547] s. m. • (miner.) Nome di al-cune varietà di silicati caratterizzati dal for-mare cristalli filamentosi che possono esse-re usati per tessuti incombustibili e per cro-gioli; l’uso in edilizia non è più consentitoper l’effetto cancerogeno delle fibre. SIN.asbesto.

amicabile [vc. dotta, lat. tardo amicabile(m),da amicus ‘amico’ ✵ 1310] agg. 1 †Amichevole:per via di giustizia o di a. composizione (F.Guicciardini). 2 (mat.) Detto di due numeri

ciascuno dei quali sia uguale alla somma deidivisori dell’altro.

amicale [1499] agg. • (lett.) Amichevole:non varcò la soglia della discrezione a.(A.M. Ortese). || amicalmente, avv.

amicare [vc. dotta, lat. amicare, da amıcus‘amico’ ✵ av. 1400] A v. tr. (io amıco, tu amı-chi) • (lett.) Rendere amico | Pacificare |Propiziare. B amicarsi v. tr. pron. (aus. es-sere) • (lett.) Farsi amico: amicarsi qlcu.;non v’era la possibilità di amicarsi Federico(I. Svevo). C amicarsi v. rifl. e rifl. recipr. •(lett.) Farsi amico: amicarsi con, a qlcu.; de-cisero di amicarsi fra loro.

amichetto [1925] s. m. (f. -a) 1 Dim. diamico. 2 Amico, compagno di giochi di unbambino. 3 Innamorato, amante, spec. gio-vane.

♦amichevole [V. amicabile; nel sign. 3, percalco sull’ingl. (user-) friendly ✵ 1258] A agg.1 Da amico: sguardo, discorso, comporta-mento a.; accordo, concordato a. | in via a.,come fra amici: risolvere una questione invia a. | Affabile, cordiale: saluto a. 2 (sport)Detto di competizione che si svolge soltantoper allenamento o esibizione spettacolare:partita, incontro a. 3 Detto di prodotto o si-stema, spec. informatici, facili da usare:un’interfaccia a. 4 †Socievole. || amiche-volmente, avv. B s. f. • Competizione spor-tiva amichevole: l’a. Italia-Francia.

amichevolezza [sec. XIV] s. f. 1 Caratte-ristica di chi (o di ciò che) è amichevole.2 (raro) Dimostrazione di amicizia.

♦amicızia [vc. dotta, lat. amicıtia(m), da amıcus‘amico’ ✵ 1261 ca.] s. f. 1 Affetto vivo e reci-proco tra due o più persone: allacciare,stringere, rompere un’a. | a. interessata,non sincera, legata al denaro e all’utile | ina., in tutta a., sinceramente e liberamente |per a., disinteressatamente | a. fra Stati,buone relazioni. SIN. affezione, familiarità.CONTR. avversione, inimicizia. 2 (eufem.) Re-lazione amorosa. 3 La persona con cui si in-trattengono rapporti amichevoli: ha molteamicizie | amicizie altolocate, importanti |amicizie particolari, relazioni omosessuali| Appoggio: poter contare su una buona a.

sfumature di significatoamicizia - familiarità - cameratismoAmicizia descrive l’affetto vivo e reciproco chelega due o più persone fra loro, e che si esprimecome solidarietà, mutua comprensione, piaceredi stare insieme. La familiarità unisce all’amici-zia rapporti consuetudinari, atti di confidenza, diintimità. Cameratismo definisce infine quel tipoparticolare di amicizia che impronta i rapporti fracommilitoni o compagni di studi, caratterizzatada franchezza, lealtà e solidarietà.sfumature ➤ affetto➀.

♦amıco [ lat. amıcu(m). V. amare ✵ 1213] A agg.(pl. m. -ci) 1 Benevolo, favorevole: paroleamiche; animo, paese a. | telefono a., V. te-lefono | Amichevole | (lett.) Propizio, favore-vole: fuggì con l’aiuto delle tenebre amiche |(raro, lett.) Caro, amato. 2 (mat.) numeriamici, numeri amicabili. B s. m. (f. -a)1 Chi è legato da sentimenti di amicizia: tro-vare, perdere un a.; a. intimo, caro, frater-no; un consiglio da a.; a. di casa, di famiglia| PROV. chi trova un a. trova un tesoro | a.del cuore, amico intimo | essere amici perla pelle, essere uniti da grandissima amici-zia | l’a. dell’uomo, il cane | falso a., perso-na non sincera; ( fig.) parola straniera simi-le a quella di un’altra lingua per grafia o suo-no, ma con significato diverso (per es. l’in-glese lurid e l’it. lurido, lo spagnolo alberguee l’it. albergo, il francese cadre e l’it. quadro)| ( fig.) l’a. del giaguaro, V. giaguaro.2 (iron.) Persona nota cui si allude senza no-minarla: l’a. crede che io taccia, ma si sba-glia! 3 (eufem.) Amante. 4 Chi ha particola-re interesse o sente particolare attrazione

per qlco.: a. della musica; a. dello sport | So-stenitore, fautore. CFR. filo-➀, -filo. || ami-chetto, dim. (V.) | amicone, accr. (V.) | ami-cuccio, dim.

amicone [1970] s. m. (f. -a) 1 Accr. di ami-co. 2 Amico inseparabile. 3 Chi ostenta neiconfronti degli altri un atteggiamento moltoamichevole e confidente.

amicrobico [comp. di a-➀ e microbo, consuff. agg. ✵ 1970] agg. (pl. m. -ci) • Privo dimicrorganismi.

amida [comp. di a-➀ neg. e mida (tartaruga dimare), perché fluviale anziché marina (?) ✵ 1829]s. f. • Testuggine fluviale commestibile conmuso allungato a proboscide (Amyda).

amidaceo [da amido ✵ 1829] agg. • Detto disostanza che contiene amido o che ha la na-tura dell’amido. SIN. amilaceo.

amidatore [1955] s. m. (f. -trice) • Ope-raio tessile addetto all’amidatura.

amidatura [1929] s. f. • Nell’industria tes-sile, operazione di apparecchiatura dei tes-suti di cotone mediante cui questi si impre-gnano di una pasta amidacea.

amıde e deriv. ➤ ammide e deriv.amido [vc. dotta, lat. amylu(m), dal gr. amylon‘non macinata’ (sottinteso farina) ✵ 1310] s. m. •Polimero del glucosio costituito da due com-ponenti, l’amilosio e l’amilopectina; è otte-nuto industrialmente da cereali e usato percolle, appretti e cosmetici, nell’industria ali-mentare e farmaceutica. CFR. amilo-.

amıgdala [vc. dotta, lat. amygdala(m) ‘man-dorla’, dal gr. amygdale, di orig. straniera ✵ sec.XV] s. f. 1 (anat.) Qualsiasi formazione delcorpo a forma di mandorla | a. cerebellare,massa rotondeggiante di neuroni localizzatasulla superficie ventrale degli emisferi delcervelletto | a. telencefalica, massa roton-deggiante di neuroni localizzata nel rinence-falo | a. palatina, o (assol.) amigdala, ton-silla palatina. 2 (miner.) Concrezione mine-rale a forma di mandorla formatasi nella ca-vità di una roccia. 3 Pietra scheggiata a for-ma di grossa mandorla usata come armanell’età della pietra.

amigdaliano [dalle armi e strumenti a formadi mandorla, adoperati in quel periodo. V. amig-dala ✵ 1961] agg. • Del periodo paleolitico ca-ratterizzato dalla grande diffusione delleamigdale.

amigdalına [fr. amygdaline ✵ 1865] s. f. •(chim.) Glucoside delle mandorle amare, cheper idrolisi sviluppa acido cianidrico.

amigdalıte [comp. di amigdala e -ite➀ ✵

1828] s. f. • (med.) Infiammazione dell’amig-dala palatina. SIN. tonsillite.

amigdaloide [vc. dotta, gr. amygdaloeides‘simile a mandorla’. V. amigdala e -oide ✵ 1819]agg. 1 Che ha forma di amigdala: arma a.;utensile a. 2 Detto di alcune rocce eruttivericche di amigdale.

amilaceo [dal lat. amylum ‘amido’ ✵ 1865]agg. • Amidaceo.

amilas˙i [dal lat. amylum. V. amido ✵ 1913] s. f.

inv. • Enzima presente nell’organismo ani-male e vegetale, che idrolizza l’amido a mal-tosio. SIN. diastasi.

amilo- [dal lat. amylu(m) ‘amido’] primo ele-mento • In parole composte della terminolo-gia scientifica, significa ‘amido’ o indica re-lazione con l’amido: amiloplasto.

amilopectına [vc. dotta, comp. di amilo- edel gr. pektos ‘condensato’ ✵ 1955] s. f. • (chim.)Polimero del glucosio contenente numeroseramificazioni; è uno dei costituenti dell’a-mido.

amiloplasto [comp. di amilo- e -plasto ✵

1961] s. m. • (bot.) Plastidio privo di pigmen-to nel quale si accumula l’amido di riserva.SIN. leucoplasto.

amilopsına [comp. di amilo- e del gr. psıo ‘iodisfo’ ✵ 1913] s. f. • Amilasi presente nel suc-

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

americanologo⏐amilopsina 101

ritorio a.; la politica americana | all’ameri-cana, secondo l’uso americano: confrontoall’americana; poker all’americana | truffaall’americana, messa in atto ispirando fi-ducia alla persona che si vuole truffare, fin-gendosi ricchi stranieri e sim. allo scopo dicarpire denaro dando in cambio oggetti sen-za valore | servizio all’americana, serie dipiccole tovaglie individuali usate per appa-recchiare la tavola. B s. m. 1 (f. -a) Abitan-te o nativo delle Americhe: americani delnord, del centro, del sud. 2 (f. -a) Abitante onativo degli Stati Uniti d’America: gli usi de-gli americani | (disus.) Emigrato che torna alproprio paese dall’America. 3 Aperitivo pre-parato con vermut e qualche amaro, servitocon selz. 4 Tipo di giornalmastro nel qualesono indicati gli sviluppi dei singoli mastrini.|| americanıno, dim. C s. m. solo sing. • Lalingua inglese parlata in America.

americanologo [comp. di americano e -lo-go ✵ 1985] s. m. (f. -a; pl. m. -gi) • Espertodei problemi politici, economici, storici ame-ricani, spec. degli Stati Uniti.

amerıcio [da America ✵ 1950] s. m. • Ele-mento chimico artificiale, fortemente radio-attivo, appartenente al gruppo degli attinidi,ottenuto per trasformazione del plutonio.SIMB. Am. NUM. AT. 95.

amerindiano [ingl. Amerindian, da Amer(i-can) Indian ✵ 1942] agg. • Relativo agli india-ni d’America.

amerındio [ingl. Amerind, da Amer(ican) In-d(ian) ‘Indiano di America’ ✵ 1942] A agg. •Degli indiani d’America: una lingua amerin-dia. B s. m. (f. amerındia; pl. m. amerındi osp. amerindios; pl. f. amerındie o sp. ame-rindias) • Indiano d’America.

ametabolo [vc. dotta, gr. ametabolos ‘chenon cambia’, comp. di a-➀ e metabolos ‘cangiante’✵ 1913] agg.; anche s. m. • (zool.) Detto di in-setto il cui sviluppo si compie senza me-tamorfosi.

ametısta o (pop.) †amatısta [vc. dotta, lat.amethystu(m), dal gr. améthystos ‘non ubriaco’,comp. di a-➀ e methyo ‘io sono ubriaco’, perché sicredeva che la pietra fosse un rimedio contro l’u-briachezza ✵ av. 1250] s. f. • (miner.) Varietàdi quarzo di colore violetto usata comegemma.

ametistıno [1499] agg. • (raro) Che ha ilcolore dell’ametista.

ametrope [1950] agg. e s. m. e f. • Che (oChi) soffre di ametropia.

ametropıa [comp. di a-➀, del gr. métron ‘mi-sura’, e -opia ✵ 1892] s. f. • (med.) Qualsiasi di-fetto di rifrazione dell’occhio.

amfetamına /anfeta�mina/ o anfetamına,anfetammına [da a(lpha)m(ethyl)-phe(ne)-t(hyl)amine ✵ 1955] s. f. 1 Composto organi-co stimolante del sistema nervoso centrale, ilcui uso provoca impressione di benessere edi forza con conseguente facilitazione del la-voro intellettuale e maggiore resistenza allafatica. 2 Ognuno dei derivati sintetici, ap-partenenti al gruppo dei farmaci simpatico-mimetici, stimolanti del sistema nervosocentrale, usati anche fuori del campo tera-peutico per aumentare il rendimento musco-lare e psichico.

amfi- / �anfi/ ➤ anfi-.amianto [vc. dotta, lat. amiantu(m), dal gr.amıantos ‘incorruttibile’, comp. di a-➀ e miaino ‘iocorrompo’ ✵ 1547] s. m. • (miner.) Nome di al-cune varietà di silicati caratterizzati dal for-mare cristalli filamentosi che possono esse-re usati per tessuti incombustibili e per cro-gioli; l’uso in edilizia non è più consentitoper l’effetto cancerogeno delle fibre. SIN.asbesto.

amicabile [vc. dotta, lat. tardo amicabile(m),da amicus ‘amico’ ✵ 1310] agg. 1 †Amichevole:per via di giustizia o di a. composizione (F.Guicciardini). 2 (mat.) Detto di due numeri

ciascuno dei quali sia uguale alla somma deidivisori dell’altro.

amicale [1499] agg. • (lett.) Amichevole:non varcò la soglia della discrezione a.(A.M. Ortese). || amicalmente, avv.

amicare [vc. dotta, lat. amicare, da amıcus‘amico’ ✵ av. 1400] A v. tr. (io amıco, tu amı-chi) • (lett.) Rendere amico | Pacificare |Propiziare. B amicarsi v. tr. pron. (aus. es-sere) • (lett.) Farsi amico: amicarsi qlcu.;non v’era la possibilità di amicarsi Federico(I. Svevo). C amicarsi v. rifl. e rifl. recipr. •(lett.) Farsi amico: amicarsi con, a qlcu.; de-cisero di amicarsi fra loro.

amichetto [1925] s. m. (f. -a) 1 Dim. diamico. 2 Amico, compagno di giochi di unbambino. 3 Innamorato, amante, spec. gio-vane.

♦amichevole [V. amicabile; nel sign. 3, percalco sull’ingl. (user-) friendly ✵ 1258] A agg.1 Da amico: sguardo, discorso, comporta-mento a.; accordo, concordato a. | in via a.,come fra amici: risolvere una questione invia a. | Affabile, cordiale: saluto a. 2 (sport)Detto di competizione che si svolge soltantoper allenamento o esibizione spettacolare:partita, incontro a. 3 Detto di prodotto o si-stema, spec. informatici, facili da usare:un’interfaccia a. 4 †Socievole. || amiche-volmente, avv. B s. f. • Competizione spor-tiva amichevole: l’a. Italia-Francia.

amichevolezza [sec. XIV] s. f. 1 Caratte-ristica di chi (o di ciò che) è amichevole.2 (raro) Dimostrazione di amicizia.

♦amicızia [vc. dotta, lat. amicıtia(m), da amıcus‘amico’ ✵ 1261 ca.] s. f. 1 Affetto vivo e reci-proco tra due o più persone: allacciare,stringere, rompere un’a. | a. interessata,non sincera, legata al denaro e all’utile | ina., in tutta a., sinceramente e liberamente |per a., disinteressatamente | a. fra Stati,buone relazioni. SIN. affezione, familiarità.CONTR. avversione, inimicizia. 2 (eufem.) Re-lazione amorosa. 3 La persona con cui si in-trattengono rapporti amichevoli: ha molteamicizie | amicizie altolocate, importanti |amicizie particolari, relazioni omosessuali| Appoggio: poter contare su una buona a.

sfumature di significatoamicizia - familiarità - cameratismoAmicizia descrive l’affetto vivo e reciproco chelega due o più persone fra loro, e che si esprimecome solidarietà, mutua comprensione, piaceredi stare insieme. La familiarità unisce all’amici-zia rapporti consuetudinari, atti di confidenza, diintimità. Cameratismo definisce infine quel tipoparticolare di amicizia che impronta i rapporti fracommilitoni o compagni di studi, caratterizzatada franchezza, lealtà e solidarietà.sfumature ➤ affetto➀.

♦amıco [ lat. amıcu(m). V. amare ✵ 1213] A agg.(pl. m. -ci) 1 Benevolo, favorevole: paroleamiche; animo, paese a. | telefono a., V. te-lefono | Amichevole | (lett.) Propizio, favore-vole: fuggì con l’aiuto delle tenebre amiche |(raro, lett.) Caro, amato. 2 (mat.) numeriamici, numeri amicabili. B s. m. (f. -a)1 Chi è legato da sentimenti di amicizia: tro-vare, perdere un a.; a. intimo, caro, frater-no; un consiglio da a.; a. di casa, di famiglia| PROV. chi trova un a. trova un tesoro | a.del cuore, amico intimo | essere amici perla pelle, essere uniti da grandissima amici-zia | l’a. dell’uomo, il cane | falso a., perso-na non sincera; ( fig.) parola straniera simi-le a quella di un’altra lingua per grafia o suo-no, ma con significato diverso (per es. l’in-glese lurid e l’it. lurido, lo spagnolo alberguee l’it. albergo, il francese cadre e l’it. quadro)| ( fig.) l’a. del giaguaro, V. giaguaro.2 (iron.) Persona nota cui si allude senza no-minarla: l’a. crede che io taccia, ma si sba-glia! 3 (eufem.) Amante. 4 Chi ha particola-re interesse o sente particolare attrazione

per qlco.: a. della musica; a. dello sport | So-stenitore, fautore. CFR. filo-➀, -filo. || ami-chetto, dim. (V.) | amicone, accr. (V.) | ami-cuccio, dim.

amicone [1970] s. m. (f. -a) 1 Accr. di ami-co. 2 Amico inseparabile. 3 Chi ostenta neiconfronti degli altri un atteggiamento moltoamichevole e confidente.

amicrobico [comp. di a-➀ e microbo, consuff. agg. ✵ 1970] agg. (pl. m. -ci) • Privo dimicrorganismi.

amida [comp. di a-➀ neg. e mida (tartaruga dimare), perché fluviale anziché marina (?) ✵ 1829]s. f. • Testuggine fluviale commestibile conmuso allungato a proboscide (Amyda).

amidaceo [da amido ✵ 1829] agg. • Detto disostanza che contiene amido o che ha la na-tura dell’amido. SIN. amilaceo.

amidatore [1955] s. m. (f. -trice) • Ope-raio tessile addetto all’amidatura.

amidatura [1929] s. f. • Nell’industria tes-sile, operazione di apparecchiatura dei tes-suti di cotone mediante cui questi si impre-gnano di una pasta amidacea.

amıde e deriv. ➤ ammide e deriv.amido [vc. dotta, lat. amylu(m), dal gr. amylon‘non macinata’ (sottinteso farina) ✵ 1310] s. m. •Polimero del glucosio costituito da due com-ponenti, l’amilosio e l’amilopectina; è otte-nuto industrialmente da cereali e usato percolle, appretti e cosmetici, nell’industria ali-mentare e farmaceutica. CFR. amilo-.

amıgdala [vc. dotta, lat. amygdala(m) ‘man-dorla’, dal gr. amygdale, di orig. straniera ✵ sec.XV] s. f. 1 (anat.) Qualsiasi formazione delcorpo a forma di mandorla | a. cerebellare,massa rotondeggiante di neuroni localizzatasulla superficie ventrale degli emisferi delcervelletto | a. telencefalica, massa roton-deggiante di neuroni localizzata nel rinence-falo | a. palatina, o (assol.) amigdala, ton-silla palatina. 2 (miner.) Concrezione mine-rale a forma di mandorla formatasi nella ca-vità di una roccia. 3 Pietra scheggiata a for-ma di grossa mandorla usata come armanell’età della pietra.

amigdaliano [dalle armi e strumenti a formadi mandorla, adoperati in quel periodo. V. amig-dala ✵ 1961] agg. • Del periodo paleolitico ca-ratterizzato dalla grande diffusione delleamigdale.

amigdalına [fr. amygdaline ✵ 1865] s. f. •(chim.) Glucoside delle mandorle amare, cheper idrolisi sviluppa acido cianidrico.

amigdalıte [comp. di amigdala e -ite➀ ✵

1828] s. f. • (med.) Infiammazione dell’amig-dala palatina. SIN. tonsillite.

amigdaloide [vc. dotta, gr. amygdaloeides‘simile a mandorla’. V. amigdala e -oide ✵ 1819]agg. 1 Che ha forma di amigdala: arma a.;utensile a. 2 Detto di alcune rocce eruttivericche di amigdale.

amilaceo [dal lat. amylum ‘amido’ ✵ 1865]agg. • Amidaceo.

amilas˙i [dal lat. amylum. V. amido ✵ 1913] s. f.

inv. • Enzima presente nell’organismo ani-male e vegetale, che idrolizza l’amido a mal-tosio. SIN. diastasi.

amilo- [dal lat. amylu(m) ‘amido’] primo ele-mento • In parole composte della terminolo-gia scientifica, significa ‘amido’ o indica re-lazione con l’amido: amiloplasto.

amilopectına [vc. dotta, comp. di amilo- edel gr. pektos ‘condensato’ ✵ 1955] s. f. • (chim.)Polimero del glucosio contenente numeroseramificazioni; è uno dei costituenti dell’a-mido.

amiloplasto [comp. di amilo- e -plasto ✵

1961] s. m. • (bot.) Plastidio privo di pigmen-to nel quale si accumula l’amido di riserva.SIN. leucoplasto.

amilopsına [comp. di amilo- e del gr. psıo ‘iodisfo’ ✵ 1913] s. f. • Amilasi presente nel suc-

.....

.....

.....

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

2508 ventiquattrore⏐vento

il cappello sulle v., sulle ventitré | †Son suo-nate le v., ( fig.) è finita | Nel ’24, nel 1924 onel 1824, nel 1724 e sim. 2 Il segno che rap-presenta il numero ventiquattro.

ventiquattrore o ventiquattr’ore neisign. B [comp. di ventiquattr(o) e il pl. di ora ✵

1735] A s. f. pl. • Periodo di tempo di venti-quattro ore, corrispondente a un giorno: nel-le prossime ventiquattrore si vedranno i pri-mi risultati. B s. f. inv. 1 Caratteristica vali-getta da viaggio. 2 Gara, spec. automobili-stica, che ha la durata di ventiquattrore: laventiquattr’ore di Le Mans.

ventiseenne ➤ ventiseienne.ventisees

˙imo (o -e-) ➤ ventiseiesimo.

ventisei [comp. di venti e sei➀] agg. num.card. inv.; anche s. m. inv. • (mat.) Due voltedieci, o due decine, più sei unità, rappresen-tato da 26 nella numerazione araba, da XX-VI in quella romana. I Come agg. ricorre neiseguenti usi. 1 Rispondendo o sottintenden-do la domanda ‘quanti?’, indica la quantitàdi ventisei unità (spec. preposto a un sost.):ha v. anni; una classe di v. alunni; ho giàscritto v. pagine; sono le otto e v. minuti; èdistante v. kilometri. 2 Rispondendo o sot-tintendendo la domanda ‘quale?’, identificaqlco. in una pluralità, in una successione, inuna sequenza (spec. posposto a un sost.):abito al numero v.; oggi è il giorno v.; giocosul numero v. II Come sost. ricorre nei se-guenti usi. 1 Il numero ventisei (per ellissi diun sost.): punto sul v.; il v. è il primo estrat-to sulla ruota di Firenze; ho preso v. nel col-loquio di fisica; sono le nove e v.; ventidue equattro fa v. | Nel ’26, nel 1926 o nel 1826,nel 1726 e sim. 2 Il segno che rappresenta ilnumero ventisei.

ventiseienne o ventiseenne [comp. diventisei ed -enne ✵ 1932] agg.; anche s. m. e f. •Che (o Chi) ha ventisei anni d’età.

ventiseies˙imo (o -e-) o ventisees

˙imo

(o -e-) A agg. num. ord. • Corrispondente alnumero ventisei in una successione o in unaclassificazione (rappresentato da XXVI nellanumerazione romana, da 26° in quella ara-ba): il v. capitolo; il canto v. del Purgatoriodantesco; volume v. | Due alla ventiseiesi-ma, (ellitt.) elevato alla ventiseiesima poten-za. B s. m. • Ciascuna delle ventisei partiuguali di una stessa quantità: un v. del to-tale.

ventisettana [detta così perché stampatanel Ventisette ✵ 1963] s. f. • Edizione del ‘De-cameron’ di Boccaccio del 1527 | Edizionedei ‘Promessi Sposi’ di Manzoni del 1827.

ventisette [comp. di venti e sette] agg. num.card. inv.; anche s. m. e f. inv. • (mat.) Duevolte dieci, o due decine, più sette unità, rap-presentato da 27 nella numerazione araba,da XXVII in quella romana. I Come agg. ri-corre nei seguenti usi. 1 Rispondendo o sot-tintendendo la domanda ‘quanti?’, indica laquantità numerica di ventisette unità (spec.preposto a un sost.): compiere i v. anni; hoimpiegato tre primi e v. secondi; una classedi v. alunni; una distanza di v. kilometri.2 Rispondendo o sottintendendo la doman-da ‘quale?’, identifica qlco. in una pluralità,in una successione, in una sequenza (spec.posposto a un sost.): la statale è interrottaal chilometro v.; oggi è il giorno v.; punto sulnumero v. II Come sost. ricorre nei seguen-ti usi. 1 Il numero ventisette (per ellissi di unsost.): sono le otto e v.; è uscito il v. sullaruota di Bari | Il v. del mese, il giorno venti-sette, in cui veniva generalmente pagato lostipendio ai dipendenti pubblici e di molteditte private | Nel ’27, nel 1927 o nel 1827,nel 1727 e sim. 2 Il segno che rappresenta ilnumero ventisette.

ventisettenne [comp. di ventisette ed -enne✵ 1897] agg.; anche s. m. e f. • Che (o Chi) haventisette anni d’età.

ventisettes˙imo (o -e-) A agg. num. ord.

• Corrispondente al numero ventisette inuna successione o in una classificazione(rappresentato da XXVII nella numerazioneromana, da 27° in quella araba): capitolo v.;essere al v. posto in graduatoria; il v. giornodel mese | Due alla ventisettesima, (ellitt.)elevato alla ventisettesima potenza. B s. m.• Ciascuna delle ventisette parti uguali diuna stessa quantità: un v. di sessanta; treventisettesimi.

ventitré [comp. di venti e tre] agg. num. card.inv.; anche s. m. inv. • (mat.) Due volte dieci,o due decine, più tre unità, rappresentato da23 nella numerazione araba, da XXIII inquella romana. I Come agg. ricorre nei se-guenti usi. 1 Rispondendo o sottintendendola domanda ‘quanti?’, indica la quantità nu-merica di ventitré unità (spec. preposto a unsost.): sono le dieci e v. primi; compiere v.anni; dista v. kilometri. 2 Rispondendo osottintendendo la domanda ‘quale?’, identi-fica qlco. in una pluralità, in una successio-ne, in una sequenza (spec. posposto a unsost.): abito al numero v.; oggi è il giorno v.;sono le ore v. II Come sost. ricorre nei se-guenti usi. 1 Il numero ventitré (per ellissi diun sost.): il v. è un numero primo; ventiduee uno, v.; è uscito il v. sulla ruota di Caglia-ri; sono le otto e v. | Le v., le undici di sera, lapenultima ora del giorno; †l’ora prima del-l’Avemaria serale | Portare il cappello sullev., sulle v. e tre quarti, portarlo inclinato dauna parte | Essere alle v. e tre quarti, ( fig.)stare per morire, essere prossimo alla fine |Nel ’23, nel 1923 o nel 1823, nel 1723 e sim.2 Il segno che rappresenta il numero venti-tré (V. nota d’uso ACCENTO).

ventitreenne [comp. di ventitré ed -enne ✵

1965] agg.; anche s. m. e f. • Che (o Chi) haventitré anni d’età.

ventitrees˙imo (o -e-) A agg. num. ord. •

Corrispondente al numero ventitré in unasuccessione o in una classificazione (rappre-sentato da XXIII nella numerazione romana,da 23° in quella araba): il v. capitolo; il v.canto del Purgatorio dantesco; essere il v.classificato; nel v. anno di regno; papa Gio-vanni XXIII | Due alla ventitreesima,(ellitt.) alla ventitreesima potenza. B s. m. •Ciascuna delle ventitré parti uguali di unastessa quantità: un v. del totale; due venti-treesimi.

♦vento [ lat. ventu(m), di orig. indeur. ✵ av.1250] s. m. 1 Movimento di masse d’ariacausato da una differenza di pressione at-mosferica: v. di tramontana, di levante, diponente; la rosa dei venti; velocità, forza,direzione, linea, pressione del v.; v. fresco,caldo, umido, secco, violento, gagliardo; ti-rava un forte v.; spira un leggero v. dal ma-re; si sta alzando il v.; il v. è caduto e l’afas’è fatta irrespirabile. CFR. anemo- | V. ana-batico, che sale lungo il fianco di una mon-tagna nelle ore diurne, per il riscaldamentodell’aria sul pendio | V. catabatico, che di-scende lungo il fianco di una montagna nel-le ore della notte, per il raffreddamento del-l’aria sul pendio | V. costante, che spira sem-pre nella medesima direzione e con la stessaintensità | V. periodico, che spira alternati-vamente, in determinati periodi, in oppostedirezioni | V. variabile, la cui direzione e in-tensità non sono costanti | V. favorevole,sfavorevole, che favorisce od ostacola la na-vigazione (oppure atleti, ciclisti e sim.) | V.maneggevole, che consente a un veliero dicompiere ogni manovra e di utilizzare tuttele vele | Forza del v., velocità del v., espres-sa in numeri della scala internazionale diBeaufort, in nodi, kilometri orari o metri alsecondo | V. moderato, v. teso, v. fresco, v.forte, che soffiano rispettivamente con forza4, 5, 6 e 7 della scala del vento Beaufort |Galleria del v., galleria aerodinamica | So-

pra v., V. sopravvento | Sotto v., V. sottoven-to | Navigare col v. in poppa, detto di velie-ro, procedere nella stessa direzione del ven-to; ( fig.) di ciò che procede benissimo, dipersona che ottiene risultati lusinghieri | V.di prua, che spira in direzione opposta aquella della nave, e quindi la colpisce di prua| Prendere il v., detto di uccelli e (est.) di og-getti che volano, risalire il vento di punta,per esserne sostenuti: ecco pencola, urta,sbalza, risale, / prende il v. (PASCOLI) | Qualbuon v. ti mena, ti porta?, ( fig., fam.) perquale favorevole occasione sei qui? | ( fig.)Parlare, gridare al v., invano, senza ottene-re alcun risultato | ( fig.) Dire, gridare, spar-gere qlco. ai quattro venti, far sapere qlco.a tutti, renderla di pubblico dominio | Butta-re al v., ( fig.) sprecare, sciupare: fatica but-tata al v. | Secondo che spira il v., secondoil v. che tira, ( fig.) secondo le circostanze, lasituazione e sim. | Motore a v., motore desti-nato a utilizzare l’energia del vento per azio-nare una macchina come un generatore elet-trico | Mulino a v., azionato da un motore avento | Torcia a v., che non si spegne neppu-re se soffia il vento | Giacca a v., impermea-bile ed ermeticamente chiusa, tipica di scia-tori e alpinisti | Il regno dei venti, ( fig.,poet.) il mare | Il re dei venti, nella mitologiaclassica, Eolo. ➡ TAV. vento (scala del). 2 (est.)Aria, corrente d’aria, alito, fiato: dar v. alletrombe; qui c’è troppo v. | Fare, farsi v.,muovere l’aria con un ventaglio, un ventila-tore e sim. | ( fig.) Preannuncio, segnale:venti di guerra; v. di scioperi | V. di fronda,( fig.) preannuncio di ribellione, di opposi-zione | Essere gonfio, pieno di v., ( fig.) dipersona tronfia e boriosa che non vale nulla| ( fig., disus.) Pascersi di v., di chiacchierevuote e inutili. 3 Nell’industria siderurgica,aria calda soffiata nell’altoforno per attivarela combustione del carbone. 4 (eufem.)Emissione di gas dagli intestini. SIN. Peto.5 (elettr.) V. elettrico, corrente di ioni re-spinti da una punta elettrizzata. 6 (astron.)V. solare, sciame di particelle elettricamentecariche che il Sole lancia negli spazi inter-planetari, spec. in concomitanza di eruzioni.7 (dir.) Protesto al v., quando le indicazionirelative al debitore, sulla cambiale da prote-stare, non sono chiare a sufficienza.8 (mecc.) Fune tenditrice che vincola unastruttura in un determinato verso. 9 (mar.)Manovra fissa o corrente atta a mantenerenella posizione voluta qualunque strutturasporgente, mobile o fissa: v. del bompresso,del fumaiolo. 10 Nelle antiche artiglierie adavancarica, differenza di diametro fra animadella bocca da fuoco e proietto, per consen-tire la facile introduzione della palla. || ven-taccio, pegg. (V.) | ventarello, venterello,dim. | venticciuolo, dim. | venticello, dim. |ventolıno, dim.

sfumature di significatovento - brezza - bava - correnteVento è un movimento di masse d’aria di una cer-ta intensità, causato da una differenza di pressio-ne fra due zone anche molto distanti. Se lo spo-stamento dell’aria è di debole o moderata inten-sità e ha una periodicità giornaliera in relazioneal diverso riscaldamento di zone limitrofe si habrezza. Bava è invece un soffio leggero di ventosul mare tranquillo. Corrente identifica specifi-camente un movimento d’aria che si viene a de-terminare in un luogo chiuso quando si apronoporte o finestre situate su lati opposti.

nomenclaturavento• tipi di vento: - costanti: alisei, contralisei; -periodici: (monsoni estivi ⇔ monsoni inverna-li), brezza (di mare ⇔ di terra, di valle = anaba-tica ⇔ di monte = catabatica); - variabili: bora(scura ⇔ chiara), maestrale, tramontana, libec-cio, desertico (simun, shamsin, ghibli, scirocco),

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

transcendere⏐transigere 2405

Caucaso: ferrovia transcaucasica.†transcendere e deriv. ➤ trascendere e

deriv.transcodıfica [comp. di trans- e codifica ✵

1983] s. f. • Transcodificazione.transcodificare [comp. di trans- e codifica-re ✵ 1983] v. tr. (io transcodıfico, tu transco-dıfichi) • (inform., elettron.) Effettuare unatranscodificazione.

transcodificatore [comp. di trans- e codi-ficatore ✵ 1983] s. m. • (inform., elettron.) Di-spositivo per effettuare una transcodificazio-ne. SIN. Convertitore di codice.

transcodificazione [comp. di trans- e co-dificazione ✵ 1983] s. f. • Conversione da uncodice a un altro. SIN. Transcodifica | (in-form.) Nella traduzione da un linguaggio diun elaboratore a un altro, conversione di uninsieme di caratteri che ha un determinatosignificato nel primo linguaggio in un altroinsieme che ha lo stesso significato nel se-condo linguaggio. SIN. Conversione di codice| (elettron.) Nella televisione a colori, conver-sione dei segnali video codificati in base a undeterminato sistema in altri equivalenti co-dificati in base a un altro sistema.

transcontainer /transkon�teiner, ingl.�tr�nskən�teinə(r)/ [comp. di trans- e container ✵

1987] s. m. inv. • Container per trasporti in-ternazionali.

transcontinentale [comp. di trans- e con-tinentale ✵ 1941] agg. • Che si snoda attraver-so un continente: linea ferroviaria t.

†transcorrere ➤ trascorrere.transcriptas

˙i o transcrittas

˙i, trascrit-

tasi [fr. transcriptase, da transcript(ion) ‘trascri-zione’ ✵ 1988] s. f. inv. • (biol.) Enzima checatalizza la sintesi dell’RNA trascrivendo leinformazioni del DNA corrispondente | T. in-versa, che catalizza la sintesi del DNA a par-tire dall’RNA corrispondente.

transcrittoma e deriv. ➤ trascrittoma ederiv.

†transcrıvere ➤ trascrivere.transculturazione [da trans- sul modellodi acculturazione ✵ 1983] s. f. • Passaggio dauna cultura a un’altra, in modo spesso rapi-do e violento: la t. del Terzo mondo dopo lacolonizzazione europea.

transcutaneo [comp. di trans- e cutaneo ✵

1970] agg. • Che avviene attraverso la cute:assorbimento t.

trans˙danubiano [comp. di trans- e danu-

biano ✵ av. 1750] agg. • Che è posto al di là delDanubio.

trans˙dermico [comp. di trans- e dermico ✵

1989] agg. (pl. m. -ci) • Detto di medicamen-to che penetra nell’organismo attraverso lapelle: terapia transdermica; cerotto t. ad as-sorbimento graduale.

♣transeat [vc. lat., propr. ‘passi’, congtv. pres.di transıre ✵ 1622] inter. • Esprime concessio-ne con il sign. di: ‘sia pure!’, ‘lasciamo cor-rere!’ e sim.: per questa volta t.!

†transegna [per (in)trasegna ✵ sec. XIII] s. f.• Sopravveste | Insegna.

transelevatore [comp. di trans- ed elevato-re ✵ 1983] s. m. 1 Linea aerea per una cate-na di montaggio. 2 Impianto automatizzatoper trasportare merci all’interno di un ma-gazzino.

transenna [vc. dotta, lat. transenna(m) ‘reteper uccelli’ e, per la somiglianza, ‘grata’, da trasen-na, per etim. pop., prob. mutuato dall’etrusco ✵

1644] s. f. 1 (archit.) Lastra lavorata di mar-mo o di bronzo, usata come parapetto in gal-lerie, presbiteri e sim. o come chiusura di fi-nestre. 2 Barriera mobile usata per regolareil traffico o sbarrare e regolare l’accesso de-gli spettatori a locali pubblici, manifestazio-ni sportive e sim.

transennamento [da transennare ✵ 1983]s. m. • Il transennare | Barriera di transen-

ne: rimuovere il t.transennare [da transenna ✵ 1963] v. tr.(io transenno) • Chiudere, delimitare contransenne: t. una via di accesso; t. un per-corso.

transennatura [da transennare ✵ 1981] s.f. • Delimitazione di uno spazio con transen-ne: la t. del centro storico | Barriera di tran-senne: spostare, rimuovere la t.

transessu¯

ale [comp. di tran(s)- e sessuale,sul modello dell’ingl. transsexual ✵ 1972] A s. m.e f. • Persona che non accetta il proprio ses-so e si identifica in quello opposto cercandodi assumerne gli atteggiamenti e l’aspettoesteriore | Chi, nato e registrato secondo unsesso, ha assunto, anche per mezzo di inter-venti chirurgici, le caratteristiche fisiologi-che dell’altro sesso. B anche agg. CFR. Trans-gender.

transessu¯

alıs˙mo [da transessuale, sul mo-

dello del fr. transsexualisme ✵ 1974] s. m. •Transessualità.

transessu¯

alità [da transessuale ✵ 1979] s.f. inv. • Condizione di chi è transessuale.

transetto (o -e-) [dall’ingl. transept, comp.del lat. trans- ‘oltre’ e saeptum ‘chiusura, recinto’✵ 1927] s. m. • Nella chiesa cristiana a pian-ta longitudinale, navata disposta trasversal-mente all’asse principale della chiesa stessa.➡ ILL. p. 2648 architettura.

transeunte [vc. dotta, lat. transeunte(m),part. pres. di transıre ✵ 1499] agg. • (lett.) Chepassa, è transitorio. SIN. Caduco, effimero.

transex [da trans- e sex ‘sesso’ per ‘sessuale’ ✵

1987] s. m. e f. inv. • Transessuale.transfer / �transfer, ingl. �tr�nsfə(r)/ [vc.ingl., V. transfert ✵ 1930] A agg. inv. • (tecnol.)Solo nella loc. macchina t., macchina a tra-sferta. B s. m. inv. (anche f. nel sign. 2)1 Trasferimento, trasporto | Trasferimentodi un turista da una stazione di arrivo all’al-bergo situato nel luogo del soggiorno e vice-versa: t. aeroportuale; t. diurno, notturno.2 (tecnol.) Macchina a trasferta | Stampag-gio (a) t., stampaggio a trasferimento | Li-nea di t., linea di trasferimento dei materia-li fra i vari reparti di uno stabilimento.3 Transfert nel sign. 2.

transferas˙i [ingl. transferase, da to transfer

‘trasferire’ col suff. -ase ‘-asi’ ✵ 1983] s. f. inv. •(chim.) Enzima che catalizza il trasferimentodi un gruppo chimico da un opportuno dona-tore a un accettore.

†transferıre ➤ trasferire.transferrına [ingl. transferrin, comp. ditrans- ‘al di là’, del lat. ferru(m) ‘ferro’ e del suff.-in ‘-ina’ ✵ 1961] s. f. • (chim.) Proteina pla-smatica con funzione di trasporto degli ioniferrici.

transfert / �transfert, fr. trɑs�fεr/ [vc. fr.,propr. ‘trasporto’, dal lat. transferre ‘trasferire, tra-sportare’, usato per tradurre il corrispondente ted.Ubertragung ✵ 1927] s. m. inv. 1 (psicoan.)Condizione emotiva che caratterizza il rap-porto fra il paziente e l’analista; in particola-re lo spostamento delle cariche affettive e deiconflitti vissuti nell’infanzia. 2 In psicopeda-gogia, fenomeno per cui i progressi ottenutidurante l’apprendimento di una determina-ta forma d’attività comportano un migliora-mento nell’esercizio di una attività diversama più o meno affine. 3 (banca, dir.) In occa-sione del passaggio di proprietà di un titolodi credito nominativo, annotazione del nomedell’acquirente sul registo di chi ha emesso iltitolo.

†transfigurare e deriv. ➤ trasfigurare ederiv.

transfinıto [ted. Transfinit ‘che trapassa(trans-) ogni numero finito (finit)’ ✵ 1950] agg. •(mat.) Che ha cardinalità infinita | Numeritransfiniti, numeri cardinali usati per met-tere in relazione insiemi infiniti.

transflu¯

enza [da transfluire, vc. dotta dallat. transfluere ‘scorrere (fluere) al di là, oltre(trans-)’ ✵ 1961] s. f. • (geogr.) Diramazionedi lingua glaciale, attraverso una depressio-ne, in una valle contigua.

transflu¯

ıre [vc. dotta, lat. transfluere ‘scorre-re (fluere) attraverso (trans-)’ con adattamento adaltra coniug., come per fluire ✵ 1961] v. intr. (iotransflu

¯ısco, tu transflu

¯ısci; aus. essere) •

(geogr.) Diramarsi per transfluenza.†transfondere e deriv. ➤ trasfondere e

deriv.†transformare ➤ trasformare.Transformer® /trans�former, ingl. tr�ns-�fɔ�mə(r)/ [vc. ingl., propr. ‘trasformatore’ ✵

1992] s. m. inv. • Giocattolo costituito da par-ti smontabili e ricomponibili che formanopersonaggi e oggetti diversi.

transfrastico [comp. di trans- e dell’agg. gr.phrastikos preso nel senso di ‘relativo alla frase’ ✵

1979] agg. (pl. m. -ci) • (ling.) Che si riferiscea fenomeni linguistici che superano il confi-ne di una singola frase e riguardano più fra-si o il testo intero: nei dialoghi ci sono molteellissi transfrastiche.

transfrontaliero [comp. di trans- e fronta-liero ✵ 1985] agg. • Che riguarda territori opopolazioni che appartengono a Stati confi-nanti: commercio t.

transfuga [vc. dotta, lat. transfuga(m), datransfugere ‘fuggire (fugere) via (trans)’, col sensooriginario di ‘passare al nemico’ ✵ sec. XIV] s. m.e f. (pl. m. -ghi) • (lett.) Disertore, fuggitivo| (est.) Chi ha abbandonato il suo partito.

†transfuggıre [vc. dotta, adattamento su fug-gire del lat. transfugere, comp. di trans ‘al di là’ efugere ‘fuggire’ ✵ sec. XIV] v. tr. • Disertare.

†transfuggitore [da transfuggire ✵ av.1680] s. m. • Transfuga.

transgender /tranz�d�εndər, ingl. tr�nz-�d�εndə(r)/ [vc. ingl., propr. ‘al di là (trans) delgenere sessuale (gender)’ ✵ 1994] A s. m. inv. •Movimento culturale degli anni Novanta delXX sec. che accoglie tutte le forme di espres-sione della transessualità. B s. m. e f. inv. •Persona che adotta indifferentemente atteg-giamenti e comportamenti sessuali maschilio femminili. C anche agg. inv.: movimento,identità t. CFR. Bisessuale, transessuale.

trans˙genico [da trans- e -genico ✵ 1987]

agg. (pl. m. -ci) • (biol.) Detto di organismoil cui genoma sia stato artificialmente altera-to o di alimento ottenuto da esso: prodottitransgenici.

†trans˙gressione e deriv. ➤ trasgressio-

ne e deriv.transiberiano [comp. di trans- e siberiano ✵

1897] agg. • Che si snoda attraverso la Sibe-ria | Ferrovia transiberiana, o (ellitt.) laTransiberiana, ferrovia che, attraversandola Siberia, collega la regione degli Urali aVladivostok.

transi¯ente [ingl. transient, dal lat. parl.

*transientis, per transeuntis, genit. di transiens,part. pres. di transıre ‘andare (ıre) attraverso(trans-)’ ✵ 1957] agg.; anche s. m. • ( fis.) Tran-sitorio.

transigente part. pres. di transigere; an-che agg. • (raro) Accomodante.

transigenza [1896] s. f. • (raro) Caratteri-stica di chi è transigente.

transıgere, (evit.) transare [vc. dotta, lat.transıgere ‘spingere attraverso (per portare a ter-mine)’, comp. di trans- ‘attraverso’ e agere ‘spinge-re’, di orig. indeur. solo nella radice del pres. ✵

av. 1532] A v. tr. (pres. io transıgo, tu tran-sıgi; pass. rem. io transigei o transigetti, tutransigesti; part. pass. transatto) • (dir.)Terminare una controversia mediante unatransazione: t. una lite. B v. intr. (aus. ave-re) • Venire a patti, fare concessioni ceden-do a certe esigenze: t. con la propria co-scienza; in fatto di moralità non transigo | T.

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

1010 glucina⏐gnomonica

glucına [comp. del gr. glykys ‘dolce’, e -ina ✵

1819] s. f. • Sostanza organica di color bru-no pallido, surrogato della saccarina.

glucocorticoide ➤ glicocorticoide.glucocorticosteroide ➤ glicocortico-steroide.

glucolico ➤ glicolico.glucomannano [1992] s. m. • (chim.) Po-lisaccaride gelificante formato da glucosio emannosio impiegato come coadiuvante nellediete dimagranti.

glucometro [comp. del gr. gleukos ‘mosto’, e-metro ✵ 1940] s. m. 1 (enol.) Gleucometro,mostimetro. 2 Apparecchio per la misuradel tasso di glucosio nel sangue, impiegato inparticolare per controllare la terapia dieteti-ca o insulinica nei pazienti diabetici.

gluconeogenes˙i [comp. di gluco(sio), neo-

e genesi, propr. ‘neoformazione di glucosio’ ✵

1994] s. f. inv. • (chim.) Processo metabolicodi sintesi del glucosio a partire dai prodottiultimi della glicolisi.

glucoproteide ➤ glicoproteide.glucos

˙ıde o g

˙licos

˙ıde [da glucosio col suff.

-ide ✵ 1869] s. m. • Sostanza organica com-plessa di origine vegetale o artificiale nellacui struttura è contenuto uno zucchero, perlo più glucosio, separabile per idrolisi.

glucos˙io o glucos

˙o, g

˙licos

˙io, g

˙licos

˙o [fr.

glucose, dal gr. gleukos ‘mosto’ con sovrapposizio-ne di glykys ‘dolce’ e il suff. -ose ‘-osio’ ✵ 1869] s.m. • Zucchero semplice presente in moltifrutti, ottenuto industrialmente per idrolisidi amidi e sim., usato nell’industria dolcia-ria, in farmacia e in medicina.

glucuronico [da glucosio ✵ 1993] agg. (pl.m. -ci) • (chim.) Detto di un acido organicoderivato dall’ossidazione del glucosio, pro-dotto nel fegato dove viene utilizzato comedisintossicante di sostanze di origine sia en-dogena che esogena.

glu glu /�lu(�)��lu*/ o glo glo /�lɔ(�)��lɔ*/[vc. onomat. ✵ 1869] A loc. inter. 1 Riprodu-ce il rumore di un liquido che esce a inter-mittenza dal collo di una bottiglia o di un re-cipiente con stretta imboccatura. 2 Riprodu-ce il rumore che si genera in gola bevendo agarganella. 3 Riproduce il verso del tacchi-no e della gallina faraona. B in funzione diloc. sost. m. inv. • Gloglottio: il glu glu di unavasca da bagno che si vuota.

glugluttare ➤ gloglottare.gluma [vc. dotta, lat. gluma(m), da glubere ‘to-gliere la scorza’ ✵ 1765] s. f. • (bot.) Ciascunadelle brattee che racchiudono la spighettadelle Graminacee.

glumetta o glumella [da gluma ✵ 1865] s.f. • (bot.) Ciascuna delle brattee interne alleglume, che alla loro ascella portano un fioree sono spesso munite di reste.

Glumiflore [comp. di gluma e del lat. flos,genit. floris ‘fiore’ ✵ 1956] s. f. pl. (sing. -a) •(bot., disus.) Ciperali. ➡ ILL. piante/10.

glu¯

one [ingl. gluon, da glue ‘colla’, dal fr. glu‘colla, vischio’, che è il lat. tardo glute(m) (stessaetim. di gluten ‘glutine’) ✵ 1979] s. m. • ( fis.)Ipotetica particella subnucleare che si ritie-ne responsabile delle interazioni forti fraquark.

g˙lusfera [vc. dotta, comp. di glu(one) e sfera

✵ 1998] s. f. • ( fis.) Particella costituita dagluoni.

glutammato [1956] s. m. • Sale dell’acidoglutammico | g. di sodio, usato per accen-tuare gli aromi di prodotti alimentari.

glutammico [ingl. glutamic ‘glutine (lat. glu-ten) amidico (amic)’ ✵ 1906] agg. (pl. m. -ci) •(chim.) Detto di composto derivabile dal glu-tine | acido g., acido bicarbossilico omologosuperiore dell’acido aspartico, presente intutte le proteine, utilizzato come ricostituen-te e tonificante del sistema nervoso.

glutammına [da (acido) glutamm(ico) e -ina

✵ 1917] s. f. • (chim.) Amminoacido presentenelle proteine; è l’ammide dell’acido glutam-mico.

glutenına [comp. del lat. gluten, genit. gluti-nis ‘glutine’ e -ina ✵ 1956] s. f. • Proteina con-tenuta nel mais e nel frumento, che, insiemecon la gliadina, costituisce il principale com-ponente del glutine di frumento.

gluteo [originariamente agg. del gr. gloutos‘natica’, di orig. indeur. ✵ 1681] A s. m. •(anat.) Muscolo della natica: grande, picco-lo, medio g. | i glutei, le natiche. B ancheagg.: regione glutea.

glutinare [vc. dotta, lat. glutinare, da gluten‘glutine’ ✵ 1563] v. tr. (io glutino) 1 Arricchi-re di glutine, spec. una pasta alimentare.2 †Rimarginare (una ferita).

glutinato part. pass. di glutinare; ancheagg. • Arricchito di glutine: pasta glutinata.

glutine [vc. dotta, lat. glutinis, genit. di gluten,di orig. indeur. ✵ sec. XIV] s. m. 1 Complessodi sostanze proteiche contenuto nelle carios-sidi dei cereali e nei semi di alcune legumi-nose, impiegato nella preparazione di pasteglutinate, nell’industria per l’apprettaturadella carta e dei tessuti. 2 †Sostanza vischio-sa, collosa. 3 ( fig., lett.) Vincolo.

glutinoso (o -s˙-) [vc. dotta, lat. tardo gluti-

nosu(m), da gluten ‘glutine’ ✵ sec. XIV] agg.1 Che ha l’aspetto di glutine, che contieneglutine. 2 †Colloso, appiccicoso. 3 ( fig.,lett.) Fastidioso, molesto. || glutinosità, s. f.inv. Caratteristica o aspetto di ciò che è glu-tinoso.

†gnacchera ➤ nacchera.†gnaffe o †gnaffé [etim. incerta ✵ 1353]

inter. • (pop.) In fede mia (rafforza o dà en-fasi a una risposta): gnaffé, disse ser Ciap-pelletto, messer sì (G. Boccaccio).

gnagnera [etim. discussa: dal verso del gatto(gnao), secondo il presunto sign. originario di ‘la-mento noioso (per malessere o capriccio)’ (?) ✵

av. 1712] s. f. 1 †Voglia, capriccio. 2 (sett.)Intonazione di voce lagnosa, cantilenante.

g˙nais ➤ gneiss.

gnam [vc. onomat. ✵ 1868] inter. • Riprodu-ce, spec. nella forma ripetuta g. g., il rumoredi chi mangia con golosità.

gnao o gnau [vc. onomat. ✵ av. 1389] inter.• Riproduce il miagolio del gatto.

gnato-, -gnato [dal gr. gnathos ‘mascella’]primo e secondo elemento • In parole compo-ste della terminologia scientifica, significa‘mascella, mandibola, guancia’: gnatodinia,gnatostomi; agnati, chetognati.

gnatodinıa [comp. di gnato- e -(o)dinia ✵

1956] s. f. • (med.) Dolore alla mandibola oalla mascella.

gnatologıa [vc. dotta, comp. di gnato- e -lo-gia ✵ 1979] s. f. (pl. -gıe) • (med.) Branca del-la medicina che studia la morfologia, i movi-menti e le forze che regolano l’apparato ma-sticatorio.

gnatoplastica [comp. di gnato- e -plastica ✵

1956] s. f. • (chir.) Intervento di chirurgiaplastica sulla mascella o sulla mandibola.

gnatopodio [comp. di gnato- e di -podio ✵

1956] s. m. (pl. -i o raro -ii) • (zool.) Nei Cro-stacei e nei Chilopodi, ognuna delle appendi-ci anteriori del tronco, di supporto funziona-le all’apparato boccale.

Gnatostomi [comp. di gnato- e -stoma ✵

1956] s. m. pl. (sing. -o) • Nella tassonomiaanimale, tutti i Vertebrati provvisti di ma-scella e di mandibola reciprocamente artico-late e di organi olfattori pari, che si contrap-pongono agli Agnati (Gnathostomata).

♣gnaulare [vc. onomat. (= fare gnao) ✵ av.1698] v. intr. (io gnaulo; aus. avere) • Mia-golare | (est.) Lamentarsi fastidiosamente:La maestra deve far la mamma con loro …se no poi gnaulano e strillano (E. De Amicis).

gnaulata [1840] s. f. • Miagolata | (est.)

Lungo lamento.gnaulıo [1734] s. m. (pl. -ii) • Miagolio |(est.) Piagnucolio.

gnaulo [1855] s. m. • Verso del gatto | Mia-golio.

gnaulone [1956] s. m. (f. -a) • (raro, fig.)Chi si lamenta spesso.

gne /*�ε/ [vc. onomat. ✵ av. 1992] A inter.1 Riproduce il rumore di una porta o di unafinestra che cigolano. 2 Riproduce il piantodi un neonato (spec. iter.). B s. m. inv. • Cia-scuno di tali rumori | fare lo gne gne, parla-re in modo lezioso.

g˙neiss (o gn-) o g

˙neis (o gn-), g

˙nais (o

gn-) [fr. gneiss, dal ted. Gneis ‘scintilla’, di orig.indeur., per la sua lucentezza (?) ✵ 1796] s. m.inv. • (geol.) Roccia metamorfica a granagrossa e a frattura grossolana costituita es-senzialmente da quarzo, feldspati e miche.

Gnetali [dal lat. gnetum, n. di una pianta, cheè forse un errore di lettura per cnecum, dal gr.knekos (forse d’orig. indeur.) ✵ sec. XX] s. f. pl.(sing. -e) • (bot.) Ordine delle Gimnospermecomprendente pochi generi, ma importantedal punto di vista della filogenesi perchépunto di passaggio fra Gimnosperme e An-giosperme (Gnetales).

gnocca [da gnocco ✵ 1976] s. f. 1 (volg.) Vul-va. 2 (est., volg.) Donna molto vistosa e at-traente. || gnoccolona, accr. | gnoccona,accr.

♦gnocco o †ignocco [parallelo veneto di noc-ca, di orig. longob. ✵ av. 1492] A s. m. (pl. -chi)1 (spec. al pl.) Ognuno dei pezzetti tondeg-gianti di un impasto di farina e patate, lessa-ti e conditi spec. con burro o sugo di pomo-doro | gnocchi alla romana, fatti con un im-pasto di semolino e burro tagliato poi in for-me spec. tondeggianti, conditi con burro egratinati al forno | g. fritto, focaccia fritta,specialità emiliana; SIN. crescente. 2 (pop.)Prominenza, bernoccolo: cadendo si è fattouno g. in fronte | Grumo: farina piena dignocchi. B s. m. (f. -a); anche agg. • ( fig.)Persona sciocca, tonta. || gnocchetto, dim. |gnoccolone, accr. | gnoccone, accr.

gnome [vc. dotta, lat. tardo gnome(m), dal gr.gnome, da gignoskein ‘conoscere’, di orig. indeur.✵ 1552] s. f. • (lett.) Sentenza, motto, pro-verbio.

♣gnomico [vc. dotta, lat. tardo gnomicu(m), dalgr. gnomikos ‘pertinente alla gnome (gnome)’ ✵

1843] A agg. (pl. m. -ci) 1 Detto di formaverbale (per es. l’aoristo greco) usata in sen-tenze e motti. 2 Contenente precetti morali:poesia gnomica. B s. m. (pl. -ci) • Autore dipoesie gnomiche, spec. nell’antica letteratu-ra greca.

♦gnomo [vc. dotta, lat. umanistico gnomum,tratto prob. dal gr. gnome ‘intelligenza’ (V. gno-me) ✵ av. 1739] s. m. • Nelle mitologie nordi-che e nelle tradizioni popolari, spiritello be-nevolo e sapiente, dall’aspetto di nano bar-buto, che conosce il futuro, opera miracoli ecustodisce i tesori delle miniere e del mondosotterraneo | ( fig.) gli gnomi di Zurigo, nellinguaggio giornalistico-economico, i ban-chieri svizzeri che operano nel mercato in-ternazionale dell’oro e dei cambi. || gno-metto, dim.

gnomologıa [gr. gnomologıa, comp. di gno-me ‘gnome’ e -logıa ‘-logia’ ✵ 1675] s. f. (pl.-gıe) • Genere di eloquenza sentenziosa |(raro) Raccolta di sentenze.

gnomone [vc. dotta, lat. tardo gnomone(m),dal gr. gnomon ‘giudice, indicatore’, propr. ‘che haconoscenza (gnome)’ ✵ 1561] s. m. • Asta o sti-lo la cui ombra indica l’ora nelle meridiane.

gnomonica [vc. dotta, lat. tardo gnomoni-ca(m), sottinteso arte(m), dal gr. gnomonike (té-chne) ‘(arte di costruire) degli gnomoni’ ✵ 1556]s. f. • Tecnica di fabbricazione degli orologisolari.

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

1814 -ptero⏐pubblico

-ptero ➤ -ttero.Pterobranchi [comp. di ptero- e branchia:detti così dall’aspetto piumoso delle branchie ✵

1954] s. m. pl. (sing. -chio) • Gruppo di ani-mali marini di discussa posizione sistemati-ca, di piccole dimensioni, che formano colo-nie sessili nei mari freddi (Pterobranchiata).

pterocle [da ptero-; la seconda parte è dal gr.kléis ‘chiavistello’ (di orig. indeur.), per la formadelle ali (?) ✵ 1835] s. m. • Uccello con alimolto sviluppate, colori intonati all’ambien-te arido e desertico in cui vive, voce alta esgradevole (Pterocles). SIN. Pernice del de-serto.

pterodattilo [comp. di ptero- e dattilo: dettocosì dagli artigli emergenti dalle ali ✵ 1829] s.m. • Genere di Rettili volanti fossili mesozoi-ci, con dentatura ridotta e coda corta (Ptero-dactylus).

pterofora [vc. dotta, gr. pterophoros ‘piuma-to’, comp. di pteron ‘penna, piuma’ (V. ptero-) e-phoros ‘-foro’; detta così perché ha le ali comecostituite da piccole piume ✵ 1835] s. f. • Pic-cola farfalla biancastra con ali anteriori bi-forcate e posteriori triforcate (Alucita penta-dactyla).

pteroglosso [comp. di ptero- e -glosso; det-to così perché ha la lingua a forma di penna ✵

1841] s. m. • Uccello brasiliano dei Tucanicon grande becco giallo superiormente e ne-ro inferiormente (Pteroglossus atricollis).

pteroide [comp. di pter(o)- e -oide; detto co-sì dalle pinne a forma di ali ✵ 1875] s. m. • Pe-sce marino osseo dei Perciformi, con ampiepinne pettorali e spine velenose (Pterois vo-litans). SIN. Pesce farfalla.

pteromalo [comp. di ptero- e del gr. malos‘tenero’, di etim. incerta ✵ 1829] s. m. • Minu-scolo insetto degli Imenotteri con corpo pelo-so e ali trasparenti di color verde bronzeo(Pteromalus puparum).

pteromide [comp. di ptero- e del gr. mys ‘to-po’ (V. mio-); detto così per la membrana dei pie-di ✵ 1970] s. m. • Genere di Roditori notturnidell’India con coda a ciuffo e con patagio chepermette lunghi voli planati (Pteromys).

pteropo [vc. dotta, gr. pteropous ‘dai piedi ala-ti’, comp. di pteron ‘ala’ (V. ptero-) e pous, genit.podos ‘piede’ (V. -pode) ✵ 1821] s. m. • Generedi pipistrelli degli Pteropodi, gregari, carat-teristici dell’Australia e delle isole della Son-da, dannosi ai frutteti (Pteropus).

Pteropodi [comp. di ptero- e -pode; detti co-sì perché le parti laterali del piede si trasformanoin pinne natatorie ✵ 1821] s. m. pl. (sing. -e) •(zool.) Ordine di piccoli Molluschi dei Gaste-ropodi con conchiglia sottile e piede espansoa formare due appendici che consentono ilmovimento (Pteropoda).

Pterosauri [comp. di ptero- e del gr. sauros‘lucertola’ (V. sauro) ✵ 1883] s. m. pl. (sing. -o)• (zool.) Ordine di Rettili mesozoici adattatial volo, in cui la membrana alare è sostenu-ta da un solo dito degli arti anteriori, moltosviluppato (Pterosauria).

pterotrachea [comp. di ptero- e trachea; de-nominata così dal Forksal che aveva scambiato lefibre muscolari delle pinne per la trachea ✵ 1829]s. f. • Genere di Molluschi dei Gasteropodi,con corpo trasparente privo di conchiglia,che contribuiscono a formare il planctonspec. nei mari tropicali (Pterotrachea).

pti¯alına [dal gr. ptyalon ‘saliva’, da ptyein ‘spu-

tare’, da una radice indeur. di orig. espressiva ✵

1871] s. f. • (med.) Enzima, contenuto nellasaliva, che trasforma le sostanze amidaceeinsolubili in zuccherine solubili.

pti¯alıs

˙mo [vc. dotta, gr. ptyalismos, da ptyalon

‘saliva’ (V. ptialina) ✵ 1745] s. m. • (med.) Au-mento della secrezione salivare. SIN. Scialor-rea.

pticoz˙oo [comp. del gr. ptyx, genit. ptychos

‘piega’ e -zoo; detto così dalle piegature della pel-

le ✵ 1829] s. m. • Sauro asiatico con larghedita a spatola collegate da membrana e pel-le rivestita da granuli e tubercoli, che formaespansioni ai lati del corpo e della coda(Ptychozoon homalocephalum).

ptilonorınco [comp. del gr. ptılon ‘piuma’ (diorig. indeur.), onos ‘asino’ (V. onisco) e rynchos‘becco’; detto così dalle piume che si trovano allabase del suo becco ✵ 1875] s. m. (pl. -chi) • Uc-cello australiano delle Paradisee, il cui ma-schio costruisce caratteristici nidi a pergola-to (Ptilonorhynchus violaceus).

ptilos˙i [vc. dotta, gr. ptılosis, da ptiloun ‘fornire

di ali, di piume’, da ptılon ‘piuma’ (V. ptilonorinco)✵ 1821] s. f. inv. • (med.) Caduta delle cigliaper infiammazione cronica palpebrale.

ptıno [vc. dotta, gr. ptenos ‘alato, pennuto’, dauna radice indeur. che significa ‘volare’ ✵ 1970]s. m. • Piccolo insetto coleottero notturno,con lunghe antenne, che vive in case e ma-gazzini danneggiando sostanze commestibi-li, carta, pelli (Ptinus fur).

†ptıs˙i ➤ tisi.

ptomaına [dal gr. ptoma, genit. ptomatos ‘ca-duta’, poi ‘cadavere’, di orig. indeur.: detta cosìperché si forma negli organismi in putrefazione ✵

1878] s. f. • (biol.) Sostanza che si forma nel-la putrefazione degli organismi animali.

ptos˙i [vc. dotta, gr. ptosis, di orig. indeur. ✵

1821] s. f. inv. • (med.) Caduta, abbassamen-to di un organo.

pu /pu�/ ➤ puh.puah /pwa�/ [vc. espressiva ✵ 1875] inter. •Esprime disprezzo, disgusto e sim. spec.ostentati: tutta l’umanità … p.! schifosa (L.Pirandello). SIN. Peuh. CFR. Bleah.

pub /pab, ingl. p�b/ [vc. ingl., accorc. di publichouse ‘locale pubblico’ ✵ 1931] s. m. inv. • InGran Bretagna e gener. nei Paesi anglosasso-ni, locale pubblico dove si consumanobevande alcoliche | (est.) In altri paesi, tipodi bar o caffè il cui arredamento rievocaquello del pub inglese.

pubalgıa [comp. di pub(e) e -algia ✵ 1976] s.f. (pl. -gıe) • (med.) Qualsiasi sensazionedolorosa avvertita nella zona pubica.

pubblicabile [1885] agg. • Che si puòpubblicare. || pubblicabilità, s. f. inv.

pubblicano o (lett.) publicano [vc. dotta,lat. publicanu(m), da publicum ‘proprietà dellostato, erario’, nt. sost. di publicus ‘pubblico’ ✵ av.1342] s. m. 1 Nel diritto romano, aggiudica-tario di appalti per forniture, opere pubbli-che e riscossione di imposte. 2 (est., lett.)Gabelliere, appaltatore | (lett., spreg.) Uomoodioso per la sua esosità.

♦pubblicare o (lett.) publicare [vc. dotta,lat. publicare, da publicus ‘pubblico’ ✵ sec. XIII] v.tr. (io pubblico, tu pubblichi) 1 (lett.) Divul-gare: p. un’opinione; p. un segreto. SIN. Dif-fondere. 2 Rendere di pubblico dominio inmodo ufficiale: p. un’ordinanza, le motiva-zioni di una sentenza | Divulgare per mezzodella stampa: p. un romanzo; p. un mensiledi arredamento. 3 †Confiscare: arse le lorocase, e’ beni publicò in comune (D. Compa-gni).

pubblicato o (lett.) publicato part. pass.di pubblicare; anche agg. • Nei sign. del v.

pubblicatore [vc. dotta, lat. tardo publicato-re(m), da publicatus ‘pubblicato’ ✵ av. 1571] agg.e s. m. (f. -trice) • (lett.) Editore, stampa-tore.

♦pubblicazione o (lett.) publicazione[vc. dotta, lat. publicatione(m), da publicatus‘pubblicato’ ✵ 1337] s. f. 1 (lett.) Pubblica ri-velazione: E poi gli spiaceva la p. … di unsegreto di bellezza (G. D’Annunzio). 2 Divul-gazione per mezzo della stampa: libri, scrit-ti e sim.: la p. della sentenza; la p. del gior-nale è stata sospesa | L’opera che viene pub-blicata per mezzo della stampa: sono uscitenuove pubblicazioni scientifiche; una p. pe-

riodica. 3 Pubblicazioni matrimoniali,(ellitt.) pubblicazioni, documento con le in-dicazioni anagrafiche degli sposi esposto inmunicipio e in chiesa prima del matrimonio.4 †Confisca.

pubblicıs˙mo [da pubblicista ✵ 1794] s. m. •

(raro) L’ insieme dei mezzi di pubblica infor-mazione.

pubblicısta [fr. publiciste, da public ‘pubblico’✵ 1764] s. m. e f. (pl. m. -i) 1 Collaboratoredi giornali o periodici che, pur esercitandoun’altra professione, svolge una attività gior-nalistica retribuita e non occasionale. 2 Chiè esperto di diritto pubblico.

pubblicıstica [da pubblicista ✵ 1928] s. f.1 Attività giornalistica consistente nellapubblicazione di articoli, servizi fotografici,opuscoli e sim. | Complesso di pubblicazionidi attualità. 2 Scienza del diritto pubblico.

pubblicıstico [1929] agg. (pl. m. -ci)1 Dei pubblicisti, della pubblicistica. 2 Rela-tivo al diritto pubblico.

♦pubblicità [fr. publicité, da public ‘pubblico’ ✵

1673] s. f. inv. 1 Condizione di ciò che è pub-blico: la p. di un atto; la p. di una udienza.2 Divulgazione, diffusione tra il pubblico:fare p. a una notizia | Fare grande p. aqlco., richiamare l’attenzione di tutti su qlco.3 Attività aziendale diretta a far conoscerel’esistenza di un bene o servizio e a incre-mentarne il consumo e l’uso: spendere gros-se cifre per la p.; la p. è l’anima del commer-cio; agenzia di p. 4 (est.) Qualsiasi forma diannuncio diretto al pubblico per scopi com-merciali: p. radiofonica, murale, televisiva.SIN. Réclame | P. istituzionale, fatta a van-taggio di un ente o di una azienda | Piccolap., inserzione in rubriche speciali predispo-ste dai giornali in determinate pagine | P. di-retta, effettuata mediante invio direttamen-te al pubblico di lettere, dépliant e sim. | P.comparativa, quella in cui il prodotto pro-pagandato è paragonato con altri concorren-ti | P. ingannevole, che può indurre in erro-re le persone cui è rivolta pregiudicando i lo-ro interessi economici o danneggiando unconcorrente | P. occulta, in spettacoli cine-matografici o televisivi, in libri, riviste ecc.ogni forma di pubblicità non chiaramente ri-conoscibile come tale | P. subliminale, in fil-mati o programmi televisivi, quella effettua-ta con immagini tanto brevi da non esserepercepite visivamente, ma sufficienti a eser-citare un’influenza inconscia sul pubblico.

pubblicitario [fr. publicitaire, da publicité‘pubblicità’ ✵ 1926] A agg. • Relativo allapubblicità: manifesto p.; campagna pubbli-citaria. B s. m. (f. -ia) • Chi lavora nellapubblicità.

pubbliciz˙z˙are [1965] A v. tr. • Promuo-

vere la conoscenza, spec. di prodotti indu-striali, per mezzo della pubblicità: p. deter-sivi, automobili. B pubbliciz

˙z˙arsi v. rifl. •

Farsi pubblicità. SIN. Reclamizzarsi. || pub-bliciz

˙z˙azione, s. f.

pubbliciz˙z˙ato part. pass. di pubblicizzare;

anche agg. • Nel sign. del v.♦pubblico o (lett.) publico [vc. dotta, lat. pu-

blicu(m), da avvicinare a populus ‘popolo’ ✵ 1266]A agg. (pl. m. -ci, †-chi) 1 Che concerne, ri-guarda la collettività: la pubblica utilità; èuna necessità pubblica; pericolo p.; garanti-re l’ordine p., la quiete pubblica | Vita pub-blica, politica | Forza pubblica, (gener.) leforze di polizia | P. impiego, attività lavorati-va svolta alle dipendenze dello Stato; le cate-gorie di lavoratori che svolgono tale attività |Servizi pubblici, considerati di primario in-teresse per la collettività (come le telecomu-nicazioni, i trasporti, ecc.) | Bene p., che ap-partiene allo Stato o alla comunità | Debitop., V. debito➁ | Diritto p., complesso degli at-ti legislativi che regolano l’organizzazione el’attività dello Stato e degli altri minori enti

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

americanologo⏐amilopsina 101

ritorio a.; la politica americana | all’ameri-cana, secondo l’uso americano: confrontoall’americana; poker all’americana | truffaall’americana, messa in atto ispirando fi-ducia alla persona che si vuole truffare, fin-gendosi ricchi stranieri e sim. allo scopo dicarpire denaro dando in cambio oggetti sen-za valore | servizio all’americana, serie dipiccole tovaglie individuali usate per appa-recchiare la tavola. B s. m. 1 (f. -a) Abitan-te o nativo delle Americhe: americani delnord, del centro, del sud. 2 (f. -a) Abitante onativo degli Stati Uniti d’America: gli usi de-gli americani | (disus.) Emigrato che torna alproprio paese dall’America. 3 Aperitivo pre-parato con vermut e qualche amaro, servitocon selz. 4 Tipo di giornalmastro nel qualesono indicati gli sviluppi dei singoli mastrini.|| americanıno, dim. C s. m. solo sing. • Lalingua inglese parlata in America.

americanologo [comp. di americano e -lo-go ✵ 1985] s. m. (f. -a; pl. m. -gi) • Espertodei problemi politici, economici, storici ame-ricani, spec. degli Stati Uniti.

amerıcio [da America ✵ 1950] s. m. • Ele-mento chimico artificiale, fortemente radio-attivo, appartenente al gruppo degli attinidi,ottenuto per trasformazione del plutonio.SIMB. Am. NUM. AT. 95.

amerindiano [ingl. Amerindian, da Amer(i-can) Indian ✵ 1942] agg. • Relativo agli india-ni d’America.

amerındio [ingl. Amerind, da Amer(ican) In-d(ian) ‘Indiano di America’ ✵ 1942] A agg. •Degli indiani d’America: una lingua amerin-dia. B s. m. (f. amerındia; pl. m. amerındi osp. amerindios; pl. f. amerındie o sp. ame-rindias) • Indiano d’America.

ametabolo [vc. dotta, gr. ametabolos ‘chenon cambia’, comp. di a-➀ e metabolos ‘cangiante’✵ 1913] agg.; anche s. m. • (zool.) Detto di in-setto il cui sviluppo si compie senza me-tamorfosi.

ametısta o (pop.) †amatısta [vc. dotta, lat.amethystu(m), dal gr. améthystos ‘non ubriaco’,comp. di a-➀ e methyo ‘io sono ubriaco’, perché sicredeva che la pietra fosse un rimedio contro l’u-briachezza ✵ av. 1250] s. f. • (miner.) Varietàdi quarzo di colore violetto usata comegemma.

ametistıno [1499] agg. • (raro) Che ha ilcolore dell’ametista.

ametrope [1950] agg. e s. m. e f. • Che (oChi) soffre di ametropia.

ametropıa [comp. di a-➀, del gr. métron ‘mi-sura’, e -opia ✵ 1892] s. f. • (med.) Qualsiasi di-fetto di rifrazione dell’occhio.

amfetamına /anfeta�mina/ o anfetamına,anfetammına [da a(lpha)m(ethyl)-phe(ne)-t(hyl)amine ✵ 1955] s. f. 1 Composto organi-co stimolante del sistema nervoso centrale, ilcui uso provoca impressione di benessere edi forza con conseguente facilitazione del la-voro intellettuale e maggiore resistenza allafatica. 2 Ognuno dei derivati sintetici, ap-partenenti al gruppo dei farmaci simpatico-mimetici, stimolanti del sistema nervosocentrale, usati anche fuori del campo tera-peutico per aumentare il rendimento musco-lare e psichico.

amfi- / �anfi/ ➤ anfi-.amianto [vc. dotta, lat. amiantu(m), dal gr.amıantos ‘incorruttibile’, comp. di a-➀ e miaino ‘iocorrompo’ ✵ 1547] s. m. • (miner.) Nome di al-cune varietà di silicati caratterizzati dal for-mare cristalli filamentosi che possono esse-re usati per tessuti incombustibili e per cro-gioli; l’uso in edilizia non è più consentitoper l’effetto cancerogeno delle fibre. SIN.asbesto.

amicabile [vc. dotta, lat. tardo amicabile(m),da amicus ‘amico’ ✵ 1310] agg. 1 †Amichevole:per via di giustizia o di a. composizione (F.Guicciardini). 2 (mat.) Detto di due numeri

ciascuno dei quali sia uguale alla somma deidivisori dell’altro.

amicale [1499] agg. • (lett.) Amichevole:non varcò la soglia della discrezione a.(A.M. Ortese). || amicalmente, avv.

amicare [vc. dotta, lat. amicare, da amıcus‘amico’ ✵ av. 1400] A v. tr. (io amıco, tu amı-chi) • (lett.) Rendere amico | Pacificare |Propiziare. B amicarsi v. tr. pron. (aus. es-sere) • (lett.) Farsi amico: amicarsi qlcu.;non v’era la possibilità di amicarsi Federico(I. Svevo). C amicarsi v. rifl. e rifl. recipr. •(lett.) Farsi amico: amicarsi con, a qlcu.; de-cisero di amicarsi fra loro.

amichetto [1925] s. m. (f. -a) 1 Dim. diamico. 2 Amico, compagno di giochi di unbambino. 3 Innamorato, amante, spec. gio-vane.

♦amichevole [V. amicabile; nel sign. 3, percalco sull’ingl. (user-) friendly ✵ 1258] A agg.1 Da amico: sguardo, discorso, comporta-mento a.; accordo, concordato a. | in via a.,come fra amici: risolvere una questione invia a. | Affabile, cordiale: saluto a. 2 (sport)Detto di competizione che si svolge soltantoper allenamento o esibizione spettacolare:partita, incontro a. 3 Detto di prodotto o si-stema, spec. informatici, facili da usare:un’interfaccia a. 4 †Socievole. || amiche-volmente, avv. B s. f. • Competizione spor-tiva amichevole: l’a. Italia-Francia.

amichevolezza [sec. XIV] s. f. 1 Caratte-ristica di chi (o di ciò che) è amichevole.2 (raro) Dimostrazione di amicizia.

♦amicızia [vc. dotta, lat. amicıtia(m), da amıcus‘amico’ ✵ 1261 ca.] s. f. 1 Affetto vivo e reci-proco tra due o più persone: allacciare,stringere, rompere un’a. | a. interessata,non sincera, legata al denaro e all’utile | ina., in tutta a., sinceramente e liberamente |per a., disinteressatamente | a. fra Stati,buone relazioni. SIN. affezione, familiarità.CONTR. avversione, inimicizia. 2 (eufem.) Re-lazione amorosa. 3 La persona con cui si in-trattengono rapporti amichevoli: ha molteamicizie | amicizie altolocate, importanti |amicizie particolari, relazioni omosessuali| Appoggio: poter contare su una buona a.

sfumature di significatoamicizia - familiarità - cameratismoAmicizia descrive l’affetto vivo e reciproco chelega due o più persone fra loro, e che si esprimecome solidarietà, mutua comprensione, piaceredi stare insieme. La familiarità unisce all’amici-zia rapporti consuetudinari, atti di confidenza, diintimità. Cameratismo definisce infine quel tipoparticolare di amicizia che impronta i rapporti fracommilitoni o compagni di studi, caratterizzatada franchezza, lealtà e solidarietà.sfumature ➤ affetto➀.

♦amıco [ lat. amıcu(m). V. amare ✵ 1213] A agg.(pl. m. -ci) 1 Benevolo, favorevole: paroleamiche; animo, paese a. | telefono a., V. te-lefono | Amichevole | (lett.) Propizio, favore-vole: fuggì con l’aiuto delle tenebre amiche |(raro, lett.) Caro, amato. 2 (mat.) numeriamici, numeri amicabili. B s. m. (f. -a)1 Chi è legato da sentimenti di amicizia: tro-vare, perdere un a.; a. intimo, caro, frater-no; un consiglio da a.; a. di casa, di famiglia| PROV. chi trova un a. trova un tesoro | a.del cuore, amico intimo | essere amici perla pelle, essere uniti da grandissima amici-zia | l’a. dell’uomo, il cane | falso a., perso-na non sincera; ( fig.) parola straniera simi-le a quella di un’altra lingua per grafia o suo-no, ma con significato diverso (per es. l’in-glese lurid e l’it. lurido, lo spagnolo alberguee l’it. albergo, il francese cadre e l’it. quadro)| ( fig.) l’a. del giaguaro, V. giaguaro.2 (iron.) Persona nota cui si allude senza no-minarla: l’a. crede che io taccia, ma si sba-glia! 3 (eufem.) Amante. 4 Chi ha particola-re interesse o sente particolare attrazione

per qlco.: a. della musica; a. dello sport | So-stenitore, fautore. CFR. filo-➀, -filo. || ami-chetto, dim. (V.) | amicone, accr. (V.) | ami-cuccio, dim.

amicone [1970] s. m. (f. -a) 1 Accr. di ami-co. 2 Amico inseparabile. 3 Chi ostenta neiconfronti degli altri un atteggiamento moltoamichevole e confidente.

amicrobico [comp. di a-➀ e microbo, consuff. agg. ✵ 1970] agg. (pl. m. -ci) • Privo dimicrorganismi.

amida [comp. di a-➀ neg. e mida (tartaruga dimare), perché fluviale anziché marina (?) ✵ 1829]s. f. • Testuggine fluviale commestibile conmuso allungato a proboscide (Amyda).

amidaceo [da amido ✵ 1829] agg. • Detto disostanza che contiene amido o che ha la na-tura dell’amido. SIN. amilaceo.

amidatore [1955] s. m. (f. -trice) • Ope-raio tessile addetto all’amidatura.

amidatura [1929] s. f. • Nell’industria tes-sile, operazione di apparecchiatura dei tes-suti di cotone mediante cui questi si impre-gnano di una pasta amidacea.

amıde e deriv. ➤ ammide e deriv.amido [vc. dotta, lat. amylu(m), dal gr. amylon‘non macinata’ (sottinteso farina) ✵ 1310] s. m. •Polimero del glucosio costituito da due com-ponenti, l’amilosio e l’amilopectina; è otte-nuto industrialmente da cereali e usato percolle, appretti e cosmetici, nell’industria ali-mentare e farmaceutica. CFR. amilo-.

amıgdala [vc. dotta, lat. amygdala(m) ‘man-dorla’, dal gr. amygdale, di orig. straniera ✵ sec.XV] s. f. 1 (anat.) Qualsiasi formazione delcorpo a forma di mandorla | a. cerebellare,massa rotondeggiante di neuroni localizzatasulla superficie ventrale degli emisferi delcervelletto | a. telencefalica, massa roton-deggiante di neuroni localizzata nel rinence-falo | a. palatina, o (assol.) amigdala, ton-silla palatina. 2 (miner.) Concrezione mine-rale a forma di mandorla formatasi nella ca-vità di una roccia. 3 Pietra scheggiata a for-ma di grossa mandorla usata come armanell’età della pietra.

amigdaliano [dalle armi e strumenti a formadi mandorla, adoperati in quel periodo. V. amig-dala ✵ 1961] agg. • Del periodo paleolitico ca-ratterizzato dalla grande diffusione delleamigdale.

amigdalına [fr. amygdaline ✵ 1865] s. f. •(chim.) Glucoside delle mandorle amare, cheper idrolisi sviluppa acido cianidrico.

amigdalıte [comp. di amigdala e -ite➀ ✵

1828] s. f. • (med.) Infiammazione dell’amig-dala palatina. SIN. tonsillite.

amigdaloide [vc. dotta, gr. amygdaloeides‘simile a mandorla’. V. amigdala e -oide ✵ 1819]agg. 1 Che ha forma di amigdala: arma a.;utensile a. 2 Detto di alcune rocce eruttivericche di amigdale.

amilaceo [dal lat. amylum ‘amido’ ✵ 1865]agg. • Amidaceo.

amilas˙i [dal lat. amylum. V. amido ✵ 1913] s. f.

inv. • Enzima presente nell’organismo ani-male e vegetale, che idrolizza l’amido a mal-tosio. SIN. diastasi.

amilo- [dal lat. amylu(m) ‘amido’] primo ele-mento • In parole composte della terminolo-gia scientifica, significa ‘amido’ o indica re-lazione con l’amido: amiloplasto.

amilopectına [vc. dotta, comp. di amilo- edel gr. pektos ‘condensato’ ✵ 1955] s. f. • (chim.)Polimero del glucosio contenente numeroseramificazioni; è uno dei costituenti dell’a-mido.

amiloplasto [comp. di amilo- e -plasto ✵

1961] s. m. • (bot.) Plastidio privo di pigmen-to nel quale si accumula l’amido di riserva.SIN. leucoplasto.

amilopsına [comp. di amilo- e del gr. psıo ‘iodisfo’ ✵ 1913] s. f. • Amilasi presente nel suc-

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

americanologo⏐amilopsina 101

ritorio a.; la politica americana | all’ameri-cana, secondo l’uso americano: confrontoall’americana; poker all’americana | truffaall’americana, messa in atto ispirando fi-ducia alla persona che si vuole truffare, fin-gendosi ricchi stranieri e sim. allo scopo dicarpire denaro dando in cambio oggetti sen-za valore | servizio all’americana, serie dipiccole tovaglie individuali usate per appa-recchiare la tavola. B s. m. 1 (f. -a) Abitan-te o nativo delle Americhe: americani delnord, del centro, del sud. 2 (f. -a) Abitante onativo degli Stati Uniti d’America: gli usi de-gli americani | (disus.) Emigrato che torna alproprio paese dall’America. 3 Aperitivo pre-parato con vermut e qualche amaro, servitocon selz. 4 Tipo di giornalmastro nel qualesono indicati gli sviluppi dei singoli mastrini.|| americanıno, dim. C s. m. solo sing. • Lalingua inglese parlata in America.

americanologo [comp. di americano e -lo-go ✵ 1985] s. m. (f. -a; pl. m. -gi) • Espertodei problemi politici, economici, storici ame-ricani, spec. degli Stati Uniti.

amerıcio [da America ✵ 1950] s. m. • Ele-mento chimico artificiale, fortemente radio-attivo, appartenente al gruppo degli attinidi,ottenuto per trasformazione del plutonio.SIMB. Am. NUM. AT. 95.

amerindiano [ingl. Amerindian, da Amer(i-can) Indian ✵ 1942] agg. • Relativo agli india-ni d’America.

amerındio [ingl. Amerind, da Amer(ican) In-d(ian) ‘Indiano di America’ ✵ 1942] A agg. •Degli indiani d’America: una lingua amerin-dia. B s. m. (f. amerındia; pl. m. amerındi osp. amerindios; pl. f. amerındie o sp. ame-rindias) • Indiano d’America.

ametabolo [vc. dotta, gr. ametabolos ‘chenon cambia’, comp. di a-➀ e metabolos ‘cangiante’✵ 1913] agg.; anche s. m. • (zool.) Detto di in-setto il cui sviluppo si compie senza me-tamorfosi.

ametısta o (pop.) †amatısta [vc. dotta, lat.amethystu(m), dal gr. améthystos ‘non ubriaco’,comp. di a-➀ e methyo ‘io sono ubriaco’, perché sicredeva che la pietra fosse un rimedio contro l’u-briachezza ✵ av. 1250] s. f. • (miner.) Varietàdi quarzo di colore violetto usata comegemma.

ametistıno [1499] agg. • (raro) Che ha ilcolore dell’ametista.

ametrope [1950] agg. e s. m. e f. • Che (oChi) soffre di ametropia.

ametropıa [comp. di a-➀, del gr. métron ‘mi-sura’, e -opia ✵ 1892] s. f. • (med.) Qualsiasi di-fetto di rifrazione dell’occhio.

amfetamına /anfeta�mina/ o anfetamına,anfetammına [da a(lpha)m(ethyl)-phe(ne)-t(hyl)amine ✵ 1955] s. f. 1 Composto organi-co stimolante del sistema nervoso centrale, ilcui uso provoca impressione di benessere edi forza con conseguente facilitazione del la-voro intellettuale e maggiore resistenza allafatica. 2 Ognuno dei derivati sintetici, ap-partenenti al gruppo dei farmaci simpatico-mimetici, stimolanti del sistema nervosocentrale, usati anche fuori del campo tera-peutico per aumentare il rendimento musco-lare e psichico.

amfi- / �anfi/ ➤ anfi-.amianto [vc. dotta, lat. amiantu(m), dal gr.amıantos ‘incorruttibile’, comp. di a-➀ e miaino ‘iocorrompo’ ✵ 1547] s. m. • (miner.) Nome di al-cune varietà di silicati caratterizzati dal for-mare cristalli filamentosi che possono esse-re usati per tessuti incombustibili e per cro-gioli; l’uso in edilizia non è più consentitoper l’effetto cancerogeno delle fibre. SIN.asbesto.

amicabile [vc. dotta, lat. tardo amicabile(m),da amicus ‘amico’ ✵ 1310] agg. 1 †Amichevole:per via di giustizia o di a. composizione (F.Guicciardini). 2 (mat.) Detto di due numeri

ciascuno dei quali sia uguale alla somma deidivisori dell’altro.

amicale [1499] agg. • (lett.) Amichevole:non varcò la soglia della discrezione a.(A.M. Ortese). || amicalmente, avv.

amicare [vc. dotta, lat. amicare, da amıcus‘amico’ ✵ av. 1400] A v. tr. (io amıco, tu amı-chi) • (lett.) Rendere amico | Pacificare |Propiziare. B amicarsi v. tr. pron. (aus. es-sere) • (lett.) Farsi amico: amicarsi qlcu.;non v’era la possibilità di amicarsi Federico(I. Svevo). C amicarsi v. rifl. e rifl. recipr. •(lett.) Farsi amico: amicarsi con, a qlcu.; de-cisero di amicarsi fra loro.

amichetto [1925] s. m. (f. -a) 1 Dim. diamico. 2 Amico, compagno di giochi di unbambino. 3 Innamorato, amante, spec. gio-vane.

♦amichevole [V. amicabile; nel sign. 3, percalco sull’ingl. (user-) friendly ✵ 1258] A agg.1 Da amico: sguardo, discorso, comporta-mento a.; accordo, concordato a. | in via a.,come fra amici: risolvere una questione invia a. | Affabile, cordiale: saluto a. 2 (sport)Detto di competizione che si svolge soltantoper allenamento o esibizione spettacolare:partita, incontro a. 3 Detto di prodotto o si-stema, spec. informatici, facili da usare:un’interfaccia a. 4 †Socievole. || amiche-volmente, avv. B s. f. • Competizione spor-tiva amichevole: l’a. Italia-Francia.

amichevolezza [sec. XIV] s. f. 1 Caratte-ristica di chi (o di ciò che) è amichevole.2 (raro) Dimostrazione di amicizia.

♦amicızia [vc. dotta, lat. amicıtia(m), da amıcus‘amico’ ✵ 1261 ca.] s. f. 1 Affetto vivo e reci-proco tra due o più persone: allacciare,stringere, rompere un’a. | a. interessata,non sincera, legata al denaro e all’utile | ina., in tutta a., sinceramente e liberamente |per a., disinteressatamente | a. fra Stati,buone relazioni. SIN. affezione, familiarità.CONTR. avversione, inimicizia. 2 (eufem.) Re-lazione amorosa. 3 La persona con cui si in-trattengono rapporti amichevoli: ha molteamicizie | amicizie altolocate, importanti |amicizie particolari, relazioni omosessuali| Appoggio: poter contare su una buona a.

sfumature di significatoamicizia - familiarità - cameratismoAmicizia descrive l’affetto vivo e reciproco chelega due o più persone fra loro, e che si esprimecome solidarietà, mutua comprensione, piaceredi stare insieme. La familiarità unisce all’amici-zia rapporti consuetudinari, atti di confidenza, diintimità. Cameratismo definisce infine quel tipoparticolare di amicizia che impronta i rapporti fracommilitoni o compagni di studi, caratterizzatada franchezza, lealtà e solidarietà.sfumature ➤ affetto➀.

♦amıco [ lat. amıcu(m). V. amare ✵ 1213] A agg.(pl. m. -ci) 1 Benevolo, favorevole: paroleamiche; animo, paese a. | telefono a., V. te-lefono | Amichevole | (lett.) Propizio, favore-vole: fuggì con l’aiuto delle tenebre amiche |(raro, lett.) Caro, amato. 2 (mat.) numeriamici, numeri amicabili. B s. m. (f. -a)1 Chi è legato da sentimenti di amicizia: tro-vare, perdere un a.; a. intimo, caro, frater-no; un consiglio da a.; a. di casa, di famiglia| PROV. chi trova un a. trova un tesoro | a.del cuore, amico intimo | essere amici perla pelle, essere uniti da grandissima amici-zia | l’a. dell’uomo, il cane | falso a., perso-na non sincera; ( fig.) parola straniera simi-le a quella di un’altra lingua per grafia o suo-no, ma con significato diverso (per es. l’in-glese lurid e l’it. lurido, lo spagnolo alberguee l’it. albergo, il francese cadre e l’it. quadro)| ( fig.) l’a. del giaguaro, V. giaguaro.2 (iron.) Persona nota cui si allude senza no-minarla: l’a. crede che io taccia, ma si sba-glia! 3 (eufem.) Amante. 4 Chi ha particola-re interesse o sente particolare attrazione

per qlco.: a. della musica; a. dello sport | So-stenitore, fautore. CFR. filo-➀, -filo. || ami-chetto, dim. (V.) | amicone, accr. (V.) | ami-cuccio, dim.

amicone [1970] s. m. (f. -a) 1 Accr. di ami-co. 2 Amico inseparabile. 3 Chi ostenta neiconfronti degli altri un atteggiamento moltoamichevole e confidente.

amicrobico [comp. di a-➀ e microbo, consuff. agg. ✵ 1970] agg. (pl. m. -ci) • Privo dimicrorganismi.

amida [comp. di a-➀ neg. e mida (tartaruga dimare), perché fluviale anziché marina (?) ✵ 1829]s. f. • Testuggine fluviale commestibile conmuso allungato a proboscide (Amyda).

amidaceo [da amido ✵ 1829] agg. • Detto disostanza che contiene amido o che ha la na-tura dell’amido. SIN. amilaceo.

amidatore [1955] s. m. (f. -trice) • Ope-raio tessile addetto all’amidatura.

amidatura [1929] s. f. • Nell’industria tes-sile, operazione di apparecchiatura dei tes-suti di cotone mediante cui questi si impre-gnano di una pasta amidacea.

amıde e deriv. ➤ ammide e deriv.amido [vc. dotta, lat. amylu(m), dal gr. amylon‘non macinata’ (sottinteso farina) ✵ 1310] s. m. •Polimero del glucosio costituito da due com-ponenti, l’amilosio e l’amilopectina; è otte-nuto industrialmente da cereali e usato percolle, appretti e cosmetici, nell’industria ali-mentare e farmaceutica. CFR. amilo-.

amıgdala [vc. dotta, lat. amygdala(m) ‘man-dorla’, dal gr. amygdale, di orig. straniera ✵ sec.XV] s. f. 1 (anat.) Qualsiasi formazione delcorpo a forma di mandorla | a. cerebellare,massa rotondeggiante di neuroni localizzatasulla superficie ventrale degli emisferi delcervelletto | a. telencefalica, massa roton-deggiante di neuroni localizzata nel rinence-falo | a. palatina, o (assol.) amigdala, ton-silla palatina. 2 (miner.) Concrezione mine-rale a forma di mandorla formatasi nella ca-vità di una roccia. 3 Pietra scheggiata a for-ma di grossa mandorla usata come armanell’età della pietra.

amigdaliano [dalle armi e strumenti a formadi mandorla, adoperati in quel periodo. V. amig-dala ✵ 1961] agg. • Del periodo paleolitico ca-ratterizzato dalla grande diffusione delleamigdale.

amigdalına [fr. amygdaline ✵ 1865] s. f. •(chim.) Glucoside delle mandorle amare, cheper idrolisi sviluppa acido cianidrico.

amigdalıte [comp. di amigdala e -ite➀ ✵

1828] s. f. • (med.) Infiammazione dell’amig-dala palatina. SIN. tonsillite.

amigdaloide [vc. dotta, gr. amygdaloeides‘simile a mandorla’. V. amigdala e -oide ✵ 1819]agg. 1 Che ha forma di amigdala: arma a.;utensile a. 2 Detto di alcune rocce eruttivericche di amigdale.

amilaceo [dal lat. amylum ‘amido’ ✵ 1865]agg. • Amidaceo.

amilas˙i [dal lat. amylum. V. amido ✵ 1913] s. f.

inv. • Enzima presente nell’organismo ani-male e vegetale, che idrolizza l’amido a mal-tosio. SIN. diastasi.

amilo- [dal lat. amylu(m) ‘amido’] primo ele-mento • In parole composte della terminolo-gia scientifica, significa ‘amido’ o indica re-lazione con l’amido: amiloplasto.

amilopectına [vc. dotta, comp. di amilo- edel gr. pektos ‘condensato’ ✵ 1955] s. f. • (chim.)Polimero del glucosio contenente numeroseramificazioni; è uno dei costituenti dell’a-mido.

amiloplasto [comp. di amilo- e -plasto ✵

1961] s. m. • (bot.) Plastidio privo di pigmen-to nel quale si accumula l’amido di riserva.SIN. leucoplasto.

amilopsına [comp. di amilo- e del gr. psıo ‘iodisfo’ ✵ 1913] s. f. • Amilasi presente nel suc-

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

142 antennale⏐antiansia

ascolto, mettersi in guardia. || antennetta,dim. | antennına, dim. | antennıno, dim. m.| antennone, accr. m.

antennale [sec. XVII] s. m. • (mar.) Latodella vela, che è fissato all’antenna.

antennaria [detta così per la somiglianza delpappo con le antenne degli insetti ✵ 1845] s. f. •Pianta erbacea delle Composite con foglie al-terne inferiormente pelose e fiori in capoliniavvolti da brattee bianche o rosate (Anten-naria).

antennısta [1961] s. m. e f. (pl. m. -i) •Tecnico che installa o ripara antenne televi-sive.

antennula [dim. di antenna ✵ 1955] s. f. •(zool.) Ciascuna antenna del primo paio, neiCrostacei.

antenotato [comp. di ante- e notato ✵ av.1642] agg. • (raro) Notato prima.

antepenultimo ➤ antipenultimo.anteporre o †anteponere [ lat. anteponere,comp. di ante ‘davanti’ e ponere ‘porre’ ✵ 1268] v.tr. (coniug. come porre) • Mettere davanti,mettere prima: a. l’aggettivo a un sostanti-vo | Preferire, dare la priorità: a. la praticitàall’estetica.

antepos˙izione [da anteposto ✵ av. 1698] s.

f. • (lett.) L’anteporre.anteposto part. pass. di anteporre; ancheagg. • Nei sign. del v.

antepredicamento [vc. dotta, comp. diante- e predicamento ✵ 1865] s. m. • (spec. alpl.) Ciascuna delle cinque categorie della lo-gica medievale.

anteprıma [calco sul fr. avant- première ✵ av.1936] s. f. • Proiezione cinematografica, orappresentazione teatrale, dedicata a ungruppo particolare di spettatori, prima dellapresentazione pubblica: assistere a un’a.;dare un film in a. | (est.) Nella loc. avv. in a.,prima che sia noto ad altri o diventi di domi-nio pubblico: ricevere un’informazione, unanotizia in a.

antera [dal gr. antheros ‘fiorito’, da anthos ‘fio-re’ ✵ 1765] s. f. • (bot.) Parte superiore dellostame dei fiori, sostenuta dal filamento, co-stituita da due teche, ognuna delle quali è asua volta costituita da due logge pollinichenelle quali si formano i granuli di polline.

antergare [da postergare con sostituzione dipos(t)- con l’opposto an(te)- ✵ 1992] v. tr. (ioantergo, tu anterghi) • (banca) Antidatare,anticipare.

anterico [vc. dotta, lat. anthericu(m), dal gr.anthérikos ‘stelo dell’asfodelo’, da avvicinare adather ‘punta, barba della spiga’, di etim. incerta ✵

1561] s. m. (pl. -ci) • Pianta erbacea delle Li-liacee con foglie lineari e fiori piccoli e bian-chi simili al giglio (Anthericum).

anterıdio [da antera ✵ 1865] s. m. (pl. -i oraro -ii) • (bot.) Organo riproduttore ma-schile di alcuni vegetali inferiori.

♦anteriore [vc. dotta, lat. tardo anteriore(m),da ante ‘prima’ ✵ 1313] agg. 1 Che si trova da-vanti nel tempo o nello spazio: i fatti ante-riori al disastro; zampe anteriori | (gramm.)futuro a., esprime un’azione futura anterio-re a un’altra anch’essa futura. CFR. avan-,protero-. 2 (lett.) Primo, rispetto ad altri.3 (ling.) Detto di vocale il cui punto di artico-lazione è situato nella parte anteriore dellacavità orale. SIN. palatale. CONTR. posteriore,velare. || anteriormente, avv. In tempo pre-cedente; davanti.

anteriorità [1570] s. f. inv. • Caratteristi-ca di ciò che è anteriore in ordine di tempo:l’a. di un fatto.

antero- [tratto da anteriore] primo elemento• In aggettivi composti della terminologiaanatomica e linguistica indica posizione an-teriore: anteromediale.

anterogrado [comp. di antero- e grado➁, sulmodello di retrogrado ✵ 1955] agg. 1 (biol.) Ca-

ratterizzato da movimento in avanti. 2 (psi-col.) Relativo a eventi posteriori a un eventodi riferimento | amnesia anterograda, per-dita della memoria di eventi posteriori altrauma causale o all’inizio del disturbo | me-moria anterograda, capacità di ricordareeventi del passato recente, con perdita del ri-cordo di quelli del passato remoto, o di ricor-dare eventi posteriori a un avvenimentoquale un trauma cranico. CONTR. retrogrado.

anteroinferiore [sec. XX] agg. 1 (anat.)Localizzato in posizione ventrale e all’oppo-sto dell’estremità cefalica. 2 (zool.) Che è inposizione cefalica e ventrale. CONTR. postero-superiore.

anterolaterale [comp. di antero- e laterale✵ 1970] agg. 1 (anat.) Localizzato in posizio-ne ventrale e distante dal piano mediano delcorpo. 2 (zool.) Che è in posizione cefalica edistante dal piano mediano del corpo. CONTR.posteromediale.

anteromediale [comp. di antero- e mediale✵ 1970] agg. 1 (anat.) Localizzato in posizio-ne ventrale e in prossimità del piano media-no del corpo. 2 (zool.) Che è in posizione ce-falica e in prossimità del piano mediano delcorpo. CONTR. posterolaterale.

anteromediano [sec. XX] agg. 1 (anat.)Localizzato in posizione ventrale e in corri-spondenza del piano mediano del corpo.2 (zool.) Che è in posizione cefalica e in cor-rispondenza del piano mediano del corpo.CONTR. posteromediano.

anteroposteriore [comp. di antero- e po-steriore ✵ 1970] agg. 1 (anat.) Che è direttodalla superficie ventrale del corpo a quelladorsale. 2 (zool.) Che è diretto dall’estremi-tà cefalica a quella caudale. CONTR. posteroan-teriore.

anterosuperiore [sec. XX] agg. 1 (anat.)Localizzato in posizione ventrale e cefalica.2 (zool.) Che è in posizione cefalica e dorsa-le. CONTR. posteroinferiore.

anteroz˙oo o anteroz

˙oide [comp. di antera

e del gr. zo(i)on ‘animale’ ✵ 1892] s. m. • (bot.)Gamete maschile di alcuni vegetali inferiori,dotato di ciglia che permettono la locomozio-ne, prodotto dagli anteridi.

antes˙i [vc. dotta, gr. anthesis, da anthos ‘fiore’

✵ 1829] s. f. inv. • (bot.) Apertura del fiore,fioritura.

♣antesignano [vc. dotta, lat. antesignanu(m)‘guardia della bandiera, soldato della prima linea’,comp. di ante ‘davanti’ e sıgna ‘insegne’ ✵ 1499]s. m. 1 (stor.) Legionario romano scelto, po-sto a guardia delle insegne. 2 (f. -a) ( fig.)Precursore di una dottrina o un sistema diidee: l’a. della psicoanalisi.

anti-➀ [dal lat. anti- (in posizione isolata ante)con analogie indeur.] pref. • In parole compo-ste indica anteriorità, precedenza nel tempoo nello spazio: anticamera, antidiluviano.

anti-➁ [dall’avv. e prep. gr. antì, di orig.indeur., che, col sign. di ‘contro’, aveva già in gr.un largo impiego preverbale] pref. 1 In parolecomposte dotte indica avversione, antagoni-smo, capacità o disposizione a contrastare, aimpedire e sim.: antidemocratico, anti-schiavista, antinevralgico, antiabbagliante,anticiclone, antipodi, antipolio. 2 In parolecomposte del linguaggio scientifico indicaposizione speculare, contrapposizione, in-versione, presenza di opposte proprietà: an-ticiclone, antilogaritmo, antiparticella.

anti¯abbagliante [comp. di anti-➁ e abba-

gliante ✵ 1947] A agg. • Che impedisce l’ab-bagliamento | pannello, siepe a., che formauna barriera nello spartitraffico delle auto-strade contro la luce dei fari dei veicoli cheviaggiano in senso opposto. B s. m. •(autom.) Anabbagliante.

anti¯abortısta [comp. di anti-➁ e abortista ✵

1975] agg. e s. m. e f. (pl. m. -i) • Che (o Chi)è contrario alla legalizzazione dell’aborto:

medico a.anti

¯abortıvo [comp. di anti-➁ e abortivo ✵

1989] A s. m. • ( farm.) Farmaco capace diimpedire l’aborto, naturale o indotto. B an-che agg.: farmaco a.

anti¯abrogazionısta [comp. di anti-➁ e

abrogazionista ✵ 1987] agg. e s. m. e f. (pl. m.-i) • Che (o Chi) è contrario all’abrogazionedi una legge.

anti¯accademico [comp. di anti-➁ e accade-

mico ✵ 1935] agg. (pl. m. -ci) • Contrario al-l’accademismo, ostile alle norme tradiziona-li e ufficiali: arte antiaccademica.

anti¯acido [comp. di anti-➁ e acido ✵ 1700]

A s. m. • Sostanza che contrasta o neutraliz-za un acido | a. gastrico, capace di diminui-re l’iperacidità gastrica e il dolore da essacausato. B anche agg. inv.: medicamento a.

anti¯acne [comp. di anti-➁ e acne ✵ 1970] A s.

m. inv. • Sostanza atta a curare l’acne. B an-che agg.: crema a.

anti¯aderente [comp. di anti-➁ e aderente ✵

1984] agg. • Detto di pentola, padella, tega-me e sim. alla cui superficie di cottura non siattacca il cibo.

anti¯aerea [av. 1928] s. f. • Complesso del-

le attività e dei mezzi che servono a proteg-gere dalle offese aeree: l’a. è entrata inazione.

anti¯aereo [comp. di anti-➁ e aereo ✵ 1915]

agg. • Di mezzo usato per contrastare l’azio-ne di aerei avversari o per diminuirne gli ef-fetti: rifugio a.; cannone a.; difesa antiae-rea.

anti-age /anti�eid�, ingl. ��nti�eid�/ [vc.ingl., comp. di anti- ‘anti-➁’ e age ‘età’ ✵ 1988]agg. inv.; anche s. m. inv. • Antietà.

anti¯aggregante [comp. di anti-➁ e aggre-

gante ✵ 1986] A s. m. • ( farm.) Farmaco do-tato di azione inibitrice dell’aggregazionedelle piastrine. B anche agg.: farmaco a.

anti¯alcolico o anti

¯alcoolico [comp. di an-

ti-➁ e alco(o)lico ✵ 1899] agg. (pl. m. -ci) •Che è contro l’alcolismo: campagna, legaantialcolica.

anti¯alcolısta o anti

¯alcoolısta [comp. di

anti-➁ e alco(o)lista ✵ av. 1956] s. m. e f. (pl. m.-i) • Chi combatte l’alcolismo.

anti¯alcoolico ➤ antialcolico.

anti¯alcoolısta ➤ antialcolista.

anti¯alghe [comp. di anti-➁ e del pl. di alga ✵

1989] agg. inv. • Detto di trattamento che im-pedisce alle alghe di crescere o attecchire.

anti¯alis

˙eo [comp. di anti-➁ e aliseo ✵ 1892]

s. m. • Vento in quota che si manifesta al disopra dell’aliseo con direzione contraria aquesto, nelle regioni tropicali dei due emisfe-ri. SIN. controaliseo.

anti¯allergico [comp. di anti-➁ e allergia, con

suff. aggettivale ✵ 1960] A s. m. (pl. -ci) •Farmaco impiegato per contrastare o perprevenire le manifestazioni dell’allergia.B anche agg.: farmaco, medicamento a.

anti¯alone [comp. di anti-➁ e alone ✵ 1961]

agg. inv. • ( fotogr.) Antialonico.anti

¯alonico [comp. di anti-➁ e alone, con

suff. aggettivale ✵ 1961] A agg. (pl. m. -ci) •Detto di preparato usato in fotografia perevitare o attenuare la formazione di alonisull’immagine. SIN. antialone. B s. m. • Com-posto, preparato antialonico.

anti¯americanıs

˙mo [comp. di anti-➁ e

americanismo ✵ 1932] s. m. • Atteggiamento dichi è contrario alla politica degli Stati Uniti one disapprova le scelte culturali e gli stili divita.

anti¯anemico [comp. di anti-➁ e anemico ✵

1961] A s. m. (pl. -ci) • Farmaco che favori-sce la formazione degli eritrociti e dell’emo-globina nel sangue. SIN. emopoietico. B an-che agg.: medicamento a.

anti¯ansia [comp. di anti-➁ e ansia ✵ 1986]

agg. inv. • Detto di farmaco o trattamento te-

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

burosauro⏐businessman 337

gine, formalismo eccessivo, spec. nel disbri-go di pratiche amministrative. 3 Complessodegli impiegati, spec. pubblici.

burosauro [comp. di buro(crate) e (dino)sau-ro, da ‘I burosauri’ titolo di una commedia di S.Ambrogi ✵ 1963] s. m. (f. -a) • (scherz., spreg.)Burocrate che opera con pignoleria nell’os-servanza formale di norme desuete.

burotica [da buro(cratico) incrociato con (in-forma)tico sul modello di robotica ✵ 1980] s. f. •Organizzazione e automazione del lavorod’ufficio mediante apparecchi e sistemi elet-tronici e informatici.

burqa /arabo �burka/ o burka [dal n. hindiburka di provenienza araba ✵ 1975] s. m. o (ra-ro) f. inv. (pl. arabo barakia) • Nella tradi-zione di alcuni Paesi musulmani, indumentofemminile che copre tutto il corpo, lasciandosolo una griglia di tessuto più rado all’altez-za degli occhi.sfumature ➤ velo.

burraco [prob. dal portog. buraco ‘setaccio’ ✵

1991] s. m. inv. • Gioco di carte affine alla ca-nasta, di origine sudamericana, che si giocacon due mazzi di carte francesi completi dimatte.

burraia [da burro ✵ 1920] s. f. • (raro) Loca-le in cui si prepara il burro.

burraio [1789] s. m. (f. -aia, pl. m. -ai) •(raro) Chi fa o vende burro.

♣burrasca o †borrasca [vc. dial., venez. bo-rasca, da bora (V.) ✵ 1539] s. f. 1 (meteor.)Tempesta, spec. marina, con vento violentodi forza 8-9 della scala del vento Beaufort:far b.; tempo di b.; il mare è in b. 2 ( fig.)Sconvolgimento psicologico, sociale e sim. |Periodo denso di avvenimenti drammatici:burrasche finanziarie. || burraschella, dim.| burraschetta, dim. | burraschına, dim. |burrascona, accr. | burrascone, accr. m.

sfumature di significatoburrasca - fortunale - uraganoNel linguaggio della meteorologia si chiama bur-rasca una tempesta di pioggia e vento molto for-te, specialmente marina. Il fortunale è una per-turbazione atmosferica caratterizzata da ventofortissimo più violenta della burrasca, corrispon-dente al grado 11 sulla scala Beaufort del vento,e che produce a terra gravi devastazioni e in ma-re onde altissime. Di violenza ancora maggiore èl’uragano, con vento che supera i 118 km all’ora,corrispondenti al grado 12 sulla scala Beaufort.Il termine indica propriamente i cicloni tropica-li, spec. quelli che si sviluppano nell’OceanoAtlantico, e nell’uso corrente le perturbazioni diparticolare furia, con piogge torrenziali e ventovorticoso.sfumature ➤ mareggiata.

burrascoso (o -s˙o) [1684] agg. 1 Che è in

burrasca: mare b. 2 ( fig.) Molto agitato, tur-bolento: convegno, colloquio b. || burrasco-samente, avv.

burrata [da burro ✵ 1931] s. f. • Latticinio ti-pico pugliese costituito da un involucro dipasta di mozzarella con all’interno un ripie-no di stracciatella.

†burrato➀ [da borro ✵ 1313] s. m. • Burrone,dirupo.

burrato➁ [da burro ✵ sec. XV] agg. • (raro)Imburrato: pane b.

burrıda [vc. sarda di origine genovese, a suavolta dal provenz. bourrido, boulido dal v. boulì‘bollire’ ✵ 1931] s. f. • Piatto sardo a base difiletti di pesce gattuccio (o palombo, razza,ecc.) che vengono fatti bollire in acqua sala-ta e lasciati marinare in una salsa d’olio,aceto e pesto di noci e fegatini dello stessopesce.

burriera [1926] s. f. • Piccolo recipienteper il burro da cucina o da tavola. SIN. Porta-burro.

burrificare [1930] v. tr. (io burrıfico, tuburrıfichi) • Trasformare in burro: b. la

panna. || burrificazione, s. f.burrificato part. pass. di burrificare; ancheagg. 1 Nei sign. del v. 2 Formaggio b., di lat-te poco grasso cui è stato aggiunto burro.

burrifıcio [1908] s. m. • Fabbrica di burro.burrımetro [comp. di burro e -metro ✵ 1955]s. m. • Butirrometro.

burrıno [da burro ✵ av. 1910] s. m. • For-maggio a forma di piccola pera ripiena diburro. SIN. Butirro, manteca.

♦burro [ant. fr. burre, attrav. il fr. moderno beur-re, cfr. butirro ✵ 1310] s. m. 1 Prodotto costitui-to dalla materia grassa del latte di vacca, dalquale si ricava per centrifugazione in appo-site scrematrici e successiva zangolaturadella crema così ottenuta: b. fresco, rancido;pane e b.; un panetto di b. | B. da tavola, diprima scelta, da mangiare crudo | Uova alb., cotte col burro | Riso al b., condito conburro. 2 (chim.) B. vegetale, grasso comme-stibile, preparato per idrogenazione di olivegetali | B. di palma, grasso giallo usatospec. nella fabbricazione dei saponi | B. dicacao, grasso bianco che si ricava dai semidi cacao, usato in medicina, in cosmesi e nel-l’industria dolciaria. 3 (chim.) Sostanza diaspetto e consistenza simile al burro: b. diarsenico, di stagno, b. essiccativo. 4 (agric.)B. nero, letame di stalla decomposto e benmaturo. 5 Albero del b., albero tropicaledelle Sapotacee con foglie coriacee, fioriascellari e frutto a bacca (Bassia butyracea).6 ( fig.) Sostanza morbida: questa carne èun b. | Avere le mani di b., lasciare caderetutto.

burrona [da burro ✵ 1865] agg. solo f. • Det-to di pera o pesca a polpa molto tenera.

♦burrone [accr. di borro ✵ av. 1342] s. m. •Profondo scoscendimento nel terreno fra pa-reti dirupate. || burroncello, dim.

burroso (o -s˙-) [da burro ✵ 1797] agg. 1 Ric-

co di burro: formaggio b. 2 ( fig.) Che ha ilcolore o la consistenza del burro.

bursale [vc. dotta, dal lat. bùrsa ‘borsa➀’ ✵

1797] A s. m. (anat.) • Muscolo del femore.B anche agg.: muscolo b.

bursıte ➤ borsite.burst /burst, ingl. b��st/ [vc. ingl., propr.‘scoppio, esplosione’ ✵ 1963] s. m. inv.1 (scient.) Aumento rapido e temporaneodel valore di una grandezza variabile neltempo. 2 (astron.) Aumento improvviso e dibreve durata dell’intensità delle onde radioemesse dal Sole, spesso in corrispondenza dibrillamenti solari.

burundese (o -s˙-) A agg. • Del Burundi,

Stato dell’Africa centrale. B s. m. e f. • Abi-tante o nativo del Burundi.

bus➀ [accorc. di autobus ✵ 1935] s. m. inv. •Autobus, spec. nella segnaletica stradale.➡ ILL. p. 2670 trasporti.

bus➁ /bus, ingl. b�s/ [uso fig. ingl. di bus➀ ✵

1986] s. m. inv. (pl. ingl. buses) • (inform.) Ilcomplesso delle linee di collegamento fra di-verse unità di uno stesso sistema.

-bus [da omnibus] secondo elemento • In pa-role composte indica mezzi di trasporto pub-blico: aerobus, filobus.

†bus˙baccare [da †busbacco ✵ av. 1444] v.

intr. • Truffare, imbrogliare.busca➀ [sp. busca, da buscar ‘buscare’ ✵ av.1565] s. f. 1 (raro, lett.) Cerca | Andare allab., all’accatto | Vivere alla b., di accatto ofurto | Cane da b., da cerca. 2 Reato del mi-litare che, in guerra, senza necessità, ordineo autorizzazione, s’impossessa di viveri, og-getti di vestiario o equipaggiamento.

busca➁ [ lat. parl. *busca, pl. nt. collettivo diun germ. *busk ‘bacchettina’ ✵ av. 1338] s. f. •(sett.) Bruscolo, fuscello.

buscalfana [etim. incerta ✵ av. 1400] s. f. •(lett.) Ronzino: un cavallaccio … che erauna b., alto e magro, che parea la fame (F.

Sacchetti).♦buscare [sp. buscar, di etim. incerta ✵ sec.

XV] v. tr. (io busco, tu buschi) 1 Procacciar-si qlco. cercando: b. da vivere | Buscarle,( fam.) ricevere percosse | Anche in formapron. (con valore intens.): si contentava dibuscarsi il pane colle sue braccia (G. Verga);buscarsi una sgridata, un raffreddore.2 (lett.) Rubare, predare (anche assol.): gliandava a b. della paglia e del fieno di notte(G. Verga). 3 Cercare e riportare selvagginaferita o uccisa, detto del cane.

buscherare [var. eufem. di buggerare ✵

1850] v. tr. (io buschero) 1 (tosc.) Buggera-re, ingannare. 2 (raro) Sciupare.

buscherata [av. 1850] s. f. • (tosc.) Spro-posito, fandonia: non dire buscherate! | Cosada nulla.

buscheratura [1952] s. f. • (tosc.) Bugge-ratura.

buscherıo [1844] s. m. (pl. -ii) 1 (tosc.,fam.) Chiasso, frastuono di molte persone in-sieme. 2 Grande quantità: un b. di gente, diquattrini.

buscherone [1887] agg. • (tosc., fam.)Buggerone: fa un freddo b.

†buscione [fr. bouisson, dim. dell’ant. fr. bos(c)‘bosco’ ✵ av. 1311] s. m. • Cespuglio spinoso.

†busco [da busca➁ ✵ sec. XIII] s. m. • Bru-scolo.

bus˙ecca [etim. discussa: da una forma sett. di

buzzo (?) ✵ 1554] s. f. 1 Trippa di bovini.2 Specie di zuppa con trippa e fagioli, tipicadella cucina milanese.

bus˙ecchia [var. di busecca ✵ 1353] s. f.

1 (tosc.) Budello di animale, spec. quello sui-no, usato per fare salsicce. 2 (tosc., al pl.) In-testini.

bus˙ecchio [av. 1400] s. m. • Busecchia.

bushel /ingl. �bυʃəl/ [vc. ingl., dal fr. ant. bois-s(i)el ‘piccolo recipiente’, dal gallico *bostia ‘ciòche si può prendere con le mani’, ‘manipolo’ ✵

1818] s. m. inv. • Unità di misura di capacità,usata in Inghilterra e negli Stati Uniti, perfluidi e aridi, pari a circa 36 litri. SIMB. bu.

♣bus˙ıllis o ( fam.) bus

˙ılli [dalla frase lat. in

diebus illis ‘in quei giorni’, erroneamente separatain die (‘nel giorno’) busillis; da che, poi, ci si chie-deva che cosa significasse mai busillis ✵ av.1698] s. m. inv. • Difficoltà, problema di dif-ficile soluzione: questo è il b.; Mi tocca dun-que decidere da me, e qui sta il b. (M. D’Aze-glio).

business /ingl. �biznis/ [vc. ingl., con il sign.orig. di ‘impresa, lavoro’ ✵ 1895] s. m. inv. • Af-fare, transazione commerciale | Impresa in-dustriale o commerciale.

business angel /ingl. �bisnis�eind�əl/ [ loc.ingl., propr. ‘finanziatore (angel in gergo) di affa-ri (business)’ ✵ 1993] loc. sost. m. e f. inv. (pl.ingl. business angels) • Investitore indivi-duale, disposto a mettere a disposizione diuna nuova impresa capitali, capacità edesperienze utili per la fase iniziale dell’atti-vità.

business class /ingl. �biznis�klɑ�s/ [ loc.ingl., propr. ‘classe (class) commerciale (da busi-ness ‘affari’)’ ✵ 1981] loc. sost. f. inv. (pl. ingl.business classes) • Sugli aerei, classe inter-media tra la prima e la turistica. CFR. Eco-nomy class.

business game /ingl. �biznis��eim/ [ loc.ingl., comp. di business ‘affare’ (V. business) e ga-me ‘gioco, gara’ (d’orig. germ.) ✵ 1989] loc. sost.m. inv. (pl. ingl. business games) • (org. az.)Tecnica di addestramento dei dirigenti con-sistente nel simulare la gestione di un’azien-da partendo da dati noti e raggiungendoobiettivi prefissati.

businessman /ingl. �biznis�m�n/ [vc. ingl.,lett. ‘uomo (man) d’affari (business: V.)’ ✵ 1905]s. m. inv. (f. ingl. businesswoman, pl. m. bu-sinessmen, pl. f. businesswomen) • Uomod’affari.

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

burosauro⏐businessman 337

gine, formalismo eccessivo, spec. nel disbri-go di pratiche amministrative. 3 Complessodegli impiegati, spec. pubblici.

burosauro [comp. di buro(crate) e (dino)sau-ro, da ‘I burosauri’ titolo di una commedia di S.Ambrogi ✵ 1963] s. m. (f. -a) • (scherz., spreg.)Burocrate che opera con pignoleria nell’os-servanza formale di norme desuete.

burotica [da buro(cratico) incrociato con (in-forma)tico sul modello di robotica ✵ 1980] s. f. •Organizzazione e automazione del lavorod’ufficio mediante apparecchi e sistemi elet-tronici e informatici.

burqa /arabo �burka/ o burka [dal n. hindiburka di provenienza araba ✵ 1975] s. m. o (ra-ro) f. inv. (pl. arabo barakia) • Nella tradi-zione di alcuni Paesi musulmani, indumentofemminile che copre tutto il corpo, lasciandosolo una griglia di tessuto più rado all’altez-za degli occhi.sfumature ➤ velo.

burraco [prob. dal portog. buraco ‘setaccio’ ✵

1991] s. m. inv. • Gioco di carte affine alla ca-nasta, di origine sudamericana, che si giocacon due mazzi di carte francesi completi dimatte.

burraia [da burro ✵ 1920] s. f. • (raro) Loca-le in cui si prepara il burro.

burraio [1789] s. m. (f. -aia, pl. m. -ai) •(raro) Chi fa o vende burro.

♣burrasca o †borrasca [vc. dial., venez. bo-rasca, da bora (V.) ✵ 1539] s. f. 1 (meteor.)Tempesta, spec. marina, con vento violentodi forza 8-9 della scala del vento Beaufort:far b.; tempo di b.; il mare è in b. 2 ( fig.)Sconvolgimento psicologico, sociale e sim. |Periodo denso di avvenimenti drammatici:burrasche finanziarie. || burraschella, dim.| burraschetta, dim. | burraschına, dim. |burrascona, accr. | burrascone, accr. m.

sfumature di significatoburrasca - fortunale - uraganoNel linguaggio della meteorologia si chiama bur-rasca una tempesta di pioggia e vento molto for-te, specialmente marina. Il fortunale è una per-turbazione atmosferica caratterizzata da ventofortissimo più violenta della burrasca, corrispon-dente al grado 11 sulla scala Beaufort del vento,e che produce a terra gravi devastazioni e in ma-re onde altissime. Di violenza ancora maggiore èl’uragano, con vento che supera i 118 km all’ora,corrispondenti al grado 12 sulla scala Beaufort.Il termine indica propriamente i cicloni tropica-li, spec. quelli che si sviluppano nell’OceanoAtlantico, e nell’uso corrente le perturbazioni diparticolare furia, con piogge torrenziali e ventovorticoso.sfumature ➤ mareggiata.

burrascoso (o -s˙o) [1684] agg. 1 Che è in

burrasca: mare b. 2 ( fig.) Molto agitato, tur-bolento: convegno, colloquio b. || burrasco-samente, avv.

burrata [da burro ✵ 1931] s. f. • Latticinio ti-pico pugliese costituito da un involucro dipasta di mozzarella con all’interno un ripie-no di stracciatella.

†burrato➀ [da borro ✵ 1313] s. m. • Burrone,dirupo.

burrato➁ [da burro ✵ sec. XV] agg. • (raro)Imburrato: pane b.

burrıda [vc. sarda di origine genovese, a suavolta dal provenz. bourrido, boulido dal v. boulì‘bollire’ ✵ 1931] s. f. • Piatto sardo a base difiletti di pesce gattuccio (o palombo, razza,ecc.) che vengono fatti bollire in acqua sala-ta e lasciati marinare in una salsa d’olio,aceto e pesto di noci e fegatini dello stessopesce.

burriera [1926] s. f. • Piccolo recipienteper il burro da cucina o da tavola. SIN. Porta-burro.

burrificare [1930] v. tr. (io burrıfico, tuburrıfichi) • Trasformare in burro: b. la

panna. || burrificazione, s. f.burrificato part. pass. di burrificare; ancheagg. 1 Nei sign. del v. 2 Formaggio b., di lat-te poco grasso cui è stato aggiunto burro.

burrifıcio [1908] s. m. • Fabbrica di burro.burrımetro [comp. di burro e -metro ✵ 1955]s. m. • Butirrometro.

burrıno [da burro ✵ av. 1910] s. m. • For-maggio a forma di piccola pera ripiena diburro. SIN. Butirro, manteca.

♦burro [ant. fr. burre, attrav. il fr. moderno beur-re, cfr. butirro ✵ 1310] s. m. 1 Prodotto costitui-to dalla materia grassa del latte di vacca, dalquale si ricava per centrifugazione in appo-site scrematrici e successiva zangolaturadella crema così ottenuta: b. fresco, rancido;pane e b.; un panetto di b. | B. da tavola, diprima scelta, da mangiare crudo | Uova alb., cotte col burro | Riso al b., condito conburro. 2 (chim.) B. vegetale, grasso comme-stibile, preparato per idrogenazione di olivegetali | B. di palma, grasso giallo usatospec. nella fabbricazione dei saponi | B. dicacao, grasso bianco che si ricava dai semidi cacao, usato in medicina, in cosmesi e nel-l’industria dolciaria. 3 (chim.) Sostanza diaspetto e consistenza simile al burro: b. diarsenico, di stagno, b. essiccativo. 4 (agric.)B. nero, letame di stalla decomposto e benmaturo. 5 Albero del b., albero tropicaledelle Sapotacee con foglie coriacee, fioriascellari e frutto a bacca (Bassia butyracea).6 ( fig.) Sostanza morbida: questa carne èun b. | Avere le mani di b., lasciare caderetutto.

burrona [da burro ✵ 1865] agg. solo f. • Det-to di pera o pesca a polpa molto tenera.

♦burrone [accr. di borro ✵ av. 1342] s. m. •Profondo scoscendimento nel terreno fra pa-reti dirupate. || burroncello, dim.

burroso (o -s˙-) [da burro ✵ 1797] agg. 1 Ric-

co di burro: formaggio b. 2 ( fig.) Che ha ilcolore o la consistenza del burro.

bursale [vc. dotta, dal lat. bùrsa ‘borsa➀’ ✵

1797] A s. m. (anat.) • Muscolo del femore.B anche agg.: muscolo b.

bursıte ➤ borsite.burst /burst, ingl. b��st/ [vc. ingl., propr.‘scoppio, esplosione’ ✵ 1963] s. m. inv.1 (scient.) Aumento rapido e temporaneodel valore di una grandezza variabile neltempo. 2 (astron.) Aumento improvviso e dibreve durata dell’intensità delle onde radioemesse dal Sole, spesso in corrispondenza dibrillamenti solari.

burundese (o -s˙-) A agg. • Del Burundi,

Stato dell’Africa centrale. B s. m. e f. • Abi-tante o nativo del Burundi.

bus➀ [accorc. di autobus ✵ 1935] s. m. inv. •Autobus, spec. nella segnaletica stradale.➡ ILL. p. 2670 trasporti.

bus➁ /bus, ingl. b�s/ [uso fig. ingl. di bus➀ ✵

1986] s. m. inv. (pl. ingl. buses) • (inform.) Ilcomplesso delle linee di collegamento fra di-verse unità di uno stesso sistema.

-bus [da omnibus] secondo elemento • In pa-role composte indica mezzi di trasporto pub-blico: aerobus, filobus.

†bus˙baccare [da †busbacco ✵ av. 1444] v.

intr. • Truffare, imbrogliare.busca➀ [sp. busca, da buscar ‘buscare’ ✵ av.1565] s. f. 1 (raro, lett.) Cerca | Andare allab., all’accatto | Vivere alla b., di accatto ofurto | Cane da b., da cerca. 2 Reato del mi-litare che, in guerra, senza necessità, ordineo autorizzazione, s’impossessa di viveri, og-getti di vestiario o equipaggiamento.

busca➁ [ lat. parl. *busca, pl. nt. collettivo diun germ. *busk ‘bacchettina’ ✵ av. 1338] s. f. •(sett.) Bruscolo, fuscello.

buscalfana [etim. incerta ✵ av. 1400] s. f. •(lett.) Ronzino: un cavallaccio … che erauna b., alto e magro, che parea la fame (F.

Sacchetti).♦buscare [sp. buscar, di etim. incerta ✵ sec.

XV] v. tr. (io busco, tu buschi) 1 Procacciar-si qlco. cercando: b. da vivere | Buscarle,( fam.) ricevere percosse | Anche in formapron. (con valore intens.): si contentava dibuscarsi il pane colle sue braccia (G. Verga);buscarsi una sgridata, un raffreddore.2 (lett.) Rubare, predare (anche assol.): gliandava a b. della paglia e del fieno di notte(G. Verga). 3 Cercare e riportare selvagginaferita o uccisa, detto del cane.

buscherare [var. eufem. di buggerare ✵

1850] v. tr. (io buschero) 1 (tosc.) Buggera-re, ingannare. 2 (raro) Sciupare.

buscherata [av. 1850] s. f. • (tosc.) Spro-posito, fandonia: non dire buscherate! | Cosada nulla.

buscheratura [1952] s. f. • (tosc.) Bugge-ratura.

buscherıo [1844] s. m. (pl. -ii) 1 (tosc.,fam.) Chiasso, frastuono di molte persone in-sieme. 2 Grande quantità: un b. di gente, diquattrini.

buscherone [1887] agg. • (tosc., fam.)Buggerone: fa un freddo b.

†buscione [fr. bouisson, dim. dell’ant. fr. bos(c)‘bosco’ ✵ av. 1311] s. m. • Cespuglio spinoso.

†busco [da busca➁ ✵ sec. XIII] s. m. • Bru-scolo.

bus˙ecca [etim. discussa: da una forma sett. di

buzzo (?) ✵ 1554] s. f. 1 Trippa di bovini.2 Specie di zuppa con trippa e fagioli, tipicadella cucina milanese.

bus˙ecchia [var. di busecca ✵ 1353] s. f.

1 (tosc.) Budello di animale, spec. quello sui-no, usato per fare salsicce. 2 (tosc., al pl.) In-testini.

bus˙ecchio [av. 1400] s. m. • Busecchia.

bushel /ingl. �bυʃəl/ [vc. ingl., dal fr. ant. bois-s(i)el ‘piccolo recipiente’, dal gallico *bostia ‘ciòche si può prendere con le mani’, ‘manipolo’ ✵

1818] s. m. inv. • Unità di misura di capacità,usata in Inghilterra e negli Stati Uniti, perfluidi e aridi, pari a circa 36 litri. SIMB. bu.

♣bus˙ıllis o ( fam.) bus

˙ılli [dalla frase lat. in

diebus illis ‘in quei giorni’, erroneamente separatain die (‘nel giorno’) busillis; da che, poi, ci si chie-deva che cosa significasse mai busillis ✵ av.1698] s. m. inv. • Difficoltà, problema di dif-ficile soluzione: questo è il b.; Mi tocca dun-que decidere da me, e qui sta il b. (M. D’Aze-glio).

business /ingl. �biznis/ [vc. ingl., con il sign.orig. di ‘impresa, lavoro’ ✵ 1895] s. m. inv. • Af-fare, transazione commerciale | Impresa in-dustriale o commerciale.

business angel /ingl. �bisnis�eind�əl/ [ loc.ingl., propr. ‘finanziatore (angel in gergo) di affa-ri (business)’ ✵ 1993] loc. sost. m. e f. inv. (pl.ingl. business angels) • Investitore indivi-duale, disposto a mettere a disposizione diuna nuova impresa capitali, capacità edesperienze utili per la fase iniziale dell’atti-vità.

business class /ingl. �biznis�klɑ�s/ [ loc.ingl., propr. ‘classe (class) commerciale (da busi-ness ‘affari’)’ ✵ 1981] loc. sost. f. inv. (pl. ingl.business classes) • Sugli aerei, classe inter-media tra la prima e la turistica. CFR. Eco-nomy class.

business game /ingl. �biznis��eim/ [ loc.ingl., comp. di business ‘affare’ (V. business) e ga-me ‘gioco, gara’ (d’orig. germ.) ✵ 1989] loc. sost.m. inv. (pl. ingl. business games) • (org. az.)Tecnica di addestramento dei dirigenti con-sistente nel simulare la gestione di un’azien-da partendo da dati noti e raggiungendoobiettivi prefissati.

businessman /ingl. �biznis�m�n/ [vc. ingl.,lett. ‘uomo (man) d’affari (business: V.)’ ✵ 1905]s. m. inv. (f. ingl. businesswoman, pl. m. bu-sinessmen, pl. f. businesswomen) • Uomod’affari.

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

angina pectoris⏐angolazione 119

difterica.angına pectoris [ lat. scient., propr. ‘angi-na del petto’ ✵ 1862] loc. sost. f. inv. (pl. lat.anginae pectoris) • (med.) Dolore localizza-to dietro lo sterno, talvolta diffuso al bracciosinistro, causato da spasmo delle arterie co-ronarie. SIN. stenocardia.

anginoso (o -s˙-) [1757] A agg. • Relativo

ad angina. B agg. e s. m. (f. -a) • Che (o Chi)soffre d’angina.

angio-, -angio [dal gr. angeion ‘vaso’] pri-mo e secondo elemento • In parole compostedella terminologia botanica indica il ricetta-colo dei semi: angiosperma | Solo come pri-mo elemento, in parole scientifiche compo-ste significa ‘vaso sanguigno’: angiopatia,sporangio.

angiocarpo [comp. di angio- e gr. karpos‘frutto’ ✵ 1865] s. m. • (bot.) Corpo fruttiferodi Funghi degli Ascomiceti e dei Basidiomi-ceti dove l’imenio è completamente avvoltoda ife sterili fino alla maturità delle spore,come nei tartufi e nelle vesce.

angiochirurgıa [comp. di angio- e chirurgia✵ 1968] s. f. (pl. -gıe) • (chir.) Chirurgia va-scolare.

angiocolıte [comp. di angio- e colite ✵ 1940]s. f. • (med.) Colangite.

angiogenes˙i [comp. di angio- e genesi ✵

1989] s. f. inv. • ( fisiol.) Sviluppo del sistemavascolare in tessuti e organi.

angiografıa [comp. di angio- e -grafia ✵

1819] s. f. • Tecnica di visualizzazione deivasi sanguigni e linfatici mediante introdu-zione in essi di sostanze radiopache | Angio-gramma.

angiografico [1986] agg. (pl. m. -ci) •Relativo all’angiografia: cateteri angiogra-fici.

angiogramma [comp. di angio- e -gramma✵ 1970] s. m. (pl. -i) • Lastra radiografica deivasi sanguigni e linfatici.

angioıno [1509] A agg. • Degli Angiò, di-nastia francese che regnò nell’Italia meridio-nale nei secc. XIII e XIV: la dominazione an-gioina. B s. m. (f. -a) • Appartenente alladinastia degli Angiò.

angiola ➤ angela➀ e angela➁.angioletto [1310] s. m. 1 Dim. di angelo.2 ( fig.) Bimbo buono (anche iron.).

angiolıno o angelıno, †agnolıno [1585]s. m. 1 Dim. di angelo. 2 ( fig.) Bambino gra-zioso.

angiolo ➤ angelo.angiologıa [vc. dotta, gr. angeiologıa, comp.di angio- e -logia ✵ 1755] s. f. (pl. -gıe) • Par-te della medicina che si occupa della morfo-logia e della patologia dei vasi sanguigni elinfatici.

angiologo [comp. di angio- e -logo ✵ 1983] s.m. (f. -a; pl. m. -gi) • Specialista di angiolo-gia.

angioma [fr. angiome, dal gr. angeion ‘vaso’ ✵

1879] s. m. (pl. -i) • (med.) Affezione dovutaa tumore o malformazione dei vasi sangui-gni | a. piano della cute, (pop.) voglia divino.

angioneuros˙i [comp. di angio- e neurosi ✵

1961] s. f. inv. • (med.) Qualsiasi disturbo va-scolare provocato da turbe del sistema ner-voso autonomo.

angiopatıa [comp. di angio- e -patia ✵ 1561]s. f. • Malattia dei vasi sanguigni e linfatici.

angioplastica [comp. di angio- e -plastica ✵

1986] s. f. • (chir.) Ricostruzione o riparazio-ne di un vaso sanguigno mediante interven-to operatorio, laser o sonda.

angiosarcoma [comp. di angio- e sarcoma✵ 1900] s. m. (pl. -i) • (med.) Tumore mali-gno originato dai vasi sanguigni.

angiospas˙mo [comp. di angio- e del gr. spa-

smos ‘convulsione’ ✵ 1942] s. m. • (med.) Con-

trazione spastica dei vasi sanguigni. SIN. va-sospasmo.

Angiosperme [comp. di angio- e del gr.spérma ‘seme’ ✵ 1797] s. f. pl. (sing. -a) • (bot.)Divisione di piante delle Fanerogame conovuli racchiusi nell’ovario, riconoscibili per ifiori da cui originano frutti che contengono edisperdono i semi (Angiospermae o Magno-liophyta). CONTR. Gimnosperme. ➡ ILL. pian-te/2-11.

angiostatına [dall’ingl. angiostatin, comp. diangio- e di un elemento tratto dal v. lat. stare ‘fer-mare, arrestare’ ✵ 1996] s. f. • (med.) Sostanzapeptidica capace di arrestare la proliferazio-ne delle cellule vasali.

angiotensına [comp. di angio-, del lat. ten-sus ‘teso’, part. pass di tendere e del suff. -ina ✵

1980] s. f. • (biol.) Uno dei peptidi plasmati-ci prodotti da un precursore inattivo perazione della renina, dotati di azione iperten-siva.

angiporto [vc. dotta, lat. angiportu(m),comp. di angere ‘stringere’ e portus ‘porto, passag-gio’ ✵ 1499] s. m. 1 Vicolo stretto, angusto,talvolta senza uscita | (al pl.) La parte più de-gradata e malfamata di una città. 2 †La par-te più riparata di un porto.

angles˙ıte [dall’isola di Anglesey in Inghilterra,

ove se ne trovò in grande quantità ✵ 1943] s. f.• (miner.) Solfato di piombo, formato spec.per ossidazione superficiale dei giacimentidi galena.

ang˙licanes

˙imo o ang

˙licanıs

˙mo [ingl.

anglicanism. V. anglico ✵ 1849] s. m. • Dottrinadella Chiesa anglicana.

ang˙licano [ingl. anglican. V. anglico ✵ av.

1576] A agg. • Detto della Chiesa nazionaled’Inghilterra che ha dottrine fondamentalicalviniste e liturgia simile alla cattolica, cona capo il re: chiesa anglicana. B agg.; anches. m. (f. -a) • Appartenente alla Chiesa an-glicana.

ang˙licıs

˙mo [fr. anglicisme. V. anglico ✵ 1765]

s. m. • Parola o locuzione propria dell’ingle-se entrata in un’altra lingua. SIN. inglesismo.

ang˙liciz

˙z˙are [1902] v. tr. e ang

˙liciz

˙z˙arsi

v. intr. pron. • Adattare, adattarsi ai costumi,ai gusti e alle idee inglesi. SIN. inglesizzare. ||ang

˙liciz

˙z˙azione, s. f.

ang˙lico [da Angli, popolo della Britannia ✵ av.

1334] agg. (pl. m. -ci) • Relativo agli antichiAngli | (est., lett.) Inglese. || ang

˙licità, s.

f. inv.ang

˙lıs˙mo [1970] s. m. • (raro) Anglicismo.

ang˙lısta [comp. di anglo e -ista ✵ 1913] s. m.

e f. (pl. m. -i) • Studioso della lingua, dellaletteratura e della cultura inglese.

ang˙lıstica [1913] s. f. • Studio della lingua,

della letteratura, della cultura e della civiltàdei popoli di lingua inglese.

anglo [vc. dotta, lat. tardo Anglu(m), n. del po-polo che abitava la Britannia ✵ 1521] s. m. (f.-a) 1 Appartenente a una antica popolazio-ne germanica stanziatasi in Britannia a par-tire dal IV sec. d.C. 2 (lett.) Inglese.

anglo- [V. anglo] primo elemento • In paro-le composte fa riferimento agli antichi Anglio ai moderni Inglesi, oppure alla Gran Breta-gna: angloamericano, anglomania, anglo-sassone.

angloamericano o anglo-americano[comp. di anglo- e americano ✵ 1788] agg. • Re-lativo all’Inghilterra e agli Stati Uniti: lette-ratura angloamericana.

anglofilıa [fr. anglophilie, da anglophile ‘an-glofilo, amico dell’Inghilterra’, comp. di anglo- e-phile ‘filo’ ✵ 1932] s. f. • Interesse, simpatiaper l’Inghilterra.

anglofilo [comp. di anglo- e -filo ✵ 1959] agg.e s. m. (f. -a) • Che (o Chi) prova simpatiaper l’Inghilterra.

anglofobıa [fr. anglophobie, da anglophobe‘anglofobo’ ✵ 1844] s. f. • Atteggiamento di

forte avversione, di ostilità verso l’Inghilter-ra e tutto ciò che è inglese.

anglofobo [fr. anglophobe, comp. di anglo- e-phobe ‘-fobo’ ✵ 1961] agg. e s. m. (f. -a) • Che(o Chi) prova antipatia per l’Inghilterra.

anglofono [comp. di anglo- e -fono ✵ 1983]A agg. e s. m. (f. -a) • Che (o Chi) parla in-glese. B s. m. (f. -a) • Abitante di uno Statoin cui l’inglese è una lingua in uso.

anglo-ispano [1983] agg. • Che riguardal’Inghilterra e la Spagna, con riferimento aepoche storiche: le guerre anglo-ispane perla supremazia marittima.

anglomane [1799] s. m. e f. • Chi ammiraesageratamente tutto ciò che è inglese.

anglomanıa [fr. anglomanie. comp. di anglo-e -mania ✵ 1763] s. f. • Ammirazione esagera-ta e smania d’imitare tutto ciò che è inglese.

anglo-normanno [comp. di anglo- e nor-manno sul modello dell’ingl. Anglo-Norman ✵

1851] A agg. • Che riguarda la Normandia el’Inghilterra, dalla conquista di Guglielmo diNormandia (1066) fino al XIV secolo: archi-tettura anglo-normanna. B s. m. (f. -a); an-che agg. 1 Appartenente al regno anglo-nor-manno. 2 Cavallo appartenente alla razzaanglo-normanna. C s. m. solo sing. • Dialet-to del francese antico che si diffuse in Inghil-terra dopo la conquista di Guglielmo di Nor-mandia: un poema didattico in anglo-nor-manno.

anglosassone [comp. di anglo- e sassone ✵

1818] A agg. 1 Relativo alle tribù germani-che degli Angli e dei Sassoni che emigraronoin Britannia a partire dal IV sec. d.C.: inva-sione a. 2 Relativo ai popoli di lingua e cul-tura inglese: letteratura a. B s. m. e f.1 (spec. al pl.) Appartenente alla tribù degliAngli o dei Sassoni. 2 Appartenente ai popo-li di lingua e cultura inglese.

angolano [1765] A agg. • Relativo all’An-gola, repubblica africana. B s. m. (f. -a) •Abitante o nativo dell’Angola.

angolare➀ o †angulare [vc. dotta, lat. an-gulare(m), da angulus ‘angolo’ ✵ av. 1342] A agg.1 Formato da angoli | Fatto ad angolo, adangoli: colonna a., elemento metallico a.2 Di angolo | velocità a. di un punto, varia-zione dell’angolo descritto dal raggio vettoredel punto nell’unità di tempo | distanza a.,angolo compreso fra le visuali che vanno dalpunto d’osservazione ai due punti osservati.3 Che è posto in angolo | pietra a., la pietrache forma l’angolo esterno di un edificio;( fig.) il fondamento, il sostegno di qlco. || an-golarmente, avv. Ad angolo. B s. m. • Ele-mento metallico di lamiera ripiegata, spessoutilizzato come rinforzo in strutture metalli-che. SIN. cantonale.

angolare➁ [da angolo ✵ 1936] v. tr. (io an-golo) 1 Disporre a forma d’angolo | Porre inangolo. 2 Nel calcio, nel tennis e sim., indi-rizzare la palla diagonalmente. 3 ( fotogr., ci-nema, tv) Riprendere un soggetto, una scenae sim. secondo una determinata angola-zione.

angolarità [1623] s. f. inv. • Forma ango-lare.

angolato [vc. dotta, lat. angulatu(m), da an-gulus ‘angolo’ ✵ 1519] agg. 1 (raro) Di formaangolare. 2 (arald.) Accantonato. 3 Nel cal-cio, nel tennis e sim., detto di tiro con traiet-toria diagonale.

angolatura [1964] s. f. 1 Piegamento adangolo. 2 ( fig.) Punto di vista, prospettiva;SIN. angolazione.

angolazione [da angolo ✵ 1942] s. f.1 ( fotogr., cinema, tv) Angolo o punto di vistada cui si riprende una scena SIN. angolatura.2 ( fig.) Prospettiva da cui si considera unproblema, un fatto e sim. SIN. angolatura.3 Nel calcio, direzione impressa alla pallaverso un angolo della porta: segnare conuna perfetta a. | Nella scherma, colpo porta-

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

2508 ventiquattrore⏐vento

il cappello sulle v., sulle ventitré | †Son suo-nate le v., ( fig.) è finita | Nel ’24, nel 1924 onel 1824, nel 1724 e sim. 2 Il segno che rap-presenta il numero ventiquattro.

ventiquattrore o ventiquattr’ore neisign. B [comp. di ventiquattr(o) e il pl. di ora ✵

1735] A s. f. pl. • Periodo di tempo di venti-quattro ore, corrispondente a un giorno: nel-le prossime ventiquattrore si vedranno i pri-mi risultati. B s. f. inv. 1 Caratteristica vali-getta da viaggio. 2 Gara, spec. automobili-stica, che ha la durata di ventiquattrore: laventiquattr’ore di Le Mans.

ventiseenne ➤ ventiseienne.ventisees

˙imo (o -e-) ➤ ventiseiesimo.

ventisei [comp. di venti e sei➀] agg. num.card. inv.; anche s. m. inv. • (mat.) Due voltedieci, o due decine, più sei unità, rappresen-tato da 26 nella numerazione araba, da XX-VI in quella romana. I Come agg. ricorre neiseguenti usi. 1 Rispondendo o sottintenden-do la domanda ‘quanti?’, indica la quantitàdi ventisei unità (spec. preposto a un sost.):ha v. anni; una classe di v. alunni; ho giàscritto v. pagine; sono le otto e v. minuti; èdistante v. kilometri. 2 Rispondendo o sot-tintendendo la domanda ‘quale?’, identificaqlco. in una pluralità, in una successione, inuna sequenza (spec. posposto a un sost.):abito al numero v.; oggi è il giorno v.; giocosul numero v. II Come sost. ricorre nei se-guenti usi. 1 Il numero ventisei (per ellissi diun sost.): punto sul v.; il v. è il primo estrat-to sulla ruota di Firenze; ho preso v. nel col-loquio di fisica; sono le nove e v.; ventidue equattro fa v. | Nel ’26, nel 1926 o nel 1826,nel 1726 e sim. 2 Il segno che rappresenta ilnumero ventisei.

ventiseienne o ventiseenne [comp. diventisei ed -enne ✵ 1932] agg.; anche s. m. e f. •Che (o Chi) ha ventisei anni d’età.

ventiseies˙imo (o -e-) o ventisees

˙imo

(o -e-) A agg. num. ord. • Corrispondente alnumero ventisei in una successione o in unaclassificazione (rappresentato da XXVI nellanumerazione romana, da 26° in quella ara-ba): il v. capitolo; il canto v. del Purgatoriodantesco; volume v. | Due alla ventiseiesi-ma, (ellitt.) elevato alla ventiseiesima poten-za. B s. m. • Ciascuna delle ventisei partiuguali di una stessa quantità: un v. del to-tale.

ventisettana [detta così perché stampatanel Ventisette ✵ 1963] s. f. • Edizione del ‘De-cameron’ di Boccaccio del 1527 | Edizionedei ‘Promessi Sposi’ di Manzoni del 1827.

ventisette [comp. di venti e sette] agg. num.card. inv.; anche s. m. e f. inv. • (mat.) Duevolte dieci, o due decine, più sette unità, rap-presentato da 27 nella numerazione araba,da XXVII in quella romana. I Come agg. ri-corre nei seguenti usi. 1 Rispondendo o sot-tintendendo la domanda ‘quanti?’, indica laquantità numerica di ventisette unità (spec.preposto a un sost.): compiere i v. anni; hoimpiegato tre primi e v. secondi; una classedi v. alunni; una distanza di v. kilometri.2 Rispondendo o sottintendendo la doman-da ‘quale?’, identifica qlco. in una pluralità,in una successione, in una sequenza (spec.posposto a un sost.): la statale è interrottaal chilometro v.; oggi è il giorno v.; punto sulnumero v. II Come sost. ricorre nei seguen-ti usi. 1 Il numero ventisette (per ellissi di unsost.): sono le otto e v.; è uscito il v. sullaruota di Bari | Il v. del mese, il giorno venti-sette, in cui veniva generalmente pagato lostipendio ai dipendenti pubblici e di molteditte private | Nel ’27, nel 1927 o nel 1827,nel 1727 e sim. 2 Il segno che rappresenta ilnumero ventisette.

ventisettenne [comp. di ventisette ed -enne✵ 1897] agg.; anche s. m. e f. • Che (o Chi) haventisette anni d’età.

ventisettes˙imo (o -e-) A agg. num. ord.

• Corrispondente al numero ventisette inuna successione o in una classificazione(rappresentato da XXVII nella numerazioneromana, da 27° in quella araba): capitolo v.;essere al v. posto in graduatoria; il v. giornodel mese | Due alla ventisettesima, (ellitt.)elevato alla ventisettesima potenza. B s. m.• Ciascuna delle ventisette parti uguali diuna stessa quantità: un v. di sessanta; treventisettesimi.

ventitré [comp. di venti e tre] agg. num. card.inv.; anche s. m. inv. • (mat.) Due volte dieci,o due decine, più tre unità, rappresentato da23 nella numerazione araba, da XXIII inquella romana. I Come agg. ricorre nei se-guenti usi. 1 Rispondendo o sottintendendola domanda ‘quanti?’, indica la quantità nu-merica di ventitré unità (spec. preposto a unsost.): sono le dieci e v. primi; compiere v.anni; dista v. kilometri. 2 Rispondendo osottintendendo la domanda ‘quale?’, identi-fica qlco. in una pluralità, in una successio-ne, in una sequenza (spec. posposto a unsost.): abito al numero v.; oggi è il giorno v.;sono le ore v. II Come sost. ricorre nei se-guenti usi. 1 Il numero ventitré (per ellissi diun sost.): il v. è un numero primo; ventiduee uno, v.; è uscito il v. sulla ruota di Caglia-ri; sono le otto e v. | Le v., le undici di sera, lapenultima ora del giorno; †l’ora prima del-l’Avemaria serale | Portare il cappello sullev., sulle v. e tre quarti, portarlo inclinato dauna parte | Essere alle v. e tre quarti, ( fig.)stare per morire, essere prossimo alla fine |Nel ’23, nel 1923 o nel 1823, nel 1723 e sim.2 Il segno che rappresenta il numero venti-tré (V. nota d’uso ACCENTO).

ventitreenne [comp. di ventitré ed -enne ✵

1965] agg.; anche s. m. e f. • Che (o Chi) haventitré anni d’età.

ventitrees˙imo (o -e-) A agg. num. ord. •

Corrispondente al numero ventitré in unasuccessione o in una classificazione (rappre-sentato da XXIII nella numerazione romana,da 23° in quella araba): il v. capitolo; il v.canto del Purgatorio dantesco; essere il v.classificato; nel v. anno di regno; papa Gio-vanni XXIII | Due alla ventitreesima,(ellitt.) alla ventitreesima potenza. B s. m. •Ciascuna delle ventitré parti uguali di unastessa quantità: un v. del totale; due venti-treesimi.

♦vento [ lat. ventu(m), di orig. indeur. ✵ av.1250] s. m. 1 Movimento di masse d’ariacausato da una differenza di pressione at-mosferica: v. di tramontana, di levante, diponente; la rosa dei venti; velocità, forza,direzione, linea, pressione del v.; v. fresco,caldo, umido, secco, violento, gagliardo; ti-rava un forte v.; spira un leggero v. dal ma-re; si sta alzando il v.; il v. è caduto e l’afas’è fatta irrespirabile. CFR. anemo- | V. ana-batico, che sale lungo il fianco di una mon-tagna nelle ore diurne, per il riscaldamentodell’aria sul pendio | V. catabatico, che di-scende lungo il fianco di una montagna nel-le ore della notte, per il raffreddamento del-l’aria sul pendio | V. costante, che spira sem-pre nella medesima direzione e con la stessaintensità | V. periodico, che spira alternati-vamente, in determinati periodi, in oppostedirezioni | V. variabile, la cui direzione e in-tensità non sono costanti | V. favorevole,sfavorevole, che favorisce od ostacola la na-vigazione (oppure atleti, ciclisti e sim.) | V.maneggevole, che consente a un veliero dicompiere ogni manovra e di utilizzare tuttele vele | Forza del v., velocità del v., espres-sa in numeri della scala internazionale diBeaufort, in nodi, kilometri orari o metri alsecondo | V. moderato, v. teso, v. fresco, v.forte, che soffiano rispettivamente con forza4, 5, 6 e 7 della scala del vento Beaufort |Galleria del v., galleria aerodinamica | So-

pra v., V. sopravvento | Sotto v., V. sottoven-to | Navigare col v. in poppa, detto di velie-ro, procedere nella stessa direzione del ven-to; ( fig.) di ciò che procede benissimo, dipersona che ottiene risultati lusinghieri | V.di prua, che spira in direzione opposta aquella della nave, e quindi la colpisce di prua| Prendere il v., detto di uccelli e (est.) di og-getti che volano, risalire il vento di punta,per esserne sostenuti: ecco pencola, urta,sbalza, risale, / prende il v. (PASCOLI) | Qualbuon v. ti mena, ti porta?, ( fig., fam.) perquale favorevole occasione sei qui? | ( fig.)Parlare, gridare al v., invano, senza ottene-re alcun risultato | ( fig.) Dire, gridare, spar-gere qlco. ai quattro venti, far sapere qlco.a tutti, renderla di pubblico dominio | Butta-re al v., ( fig.) sprecare, sciupare: fatica but-tata al v. | Secondo che spira il v., secondoil v. che tira, ( fig.) secondo le circostanze, lasituazione e sim. | Motore a v., motore desti-nato a utilizzare l’energia del vento per azio-nare una macchina come un generatore elet-trico | Mulino a v., azionato da un motore avento | Torcia a v., che non si spegne neppu-re se soffia il vento | Giacca a v., impermea-bile ed ermeticamente chiusa, tipica di scia-tori e alpinisti | Il regno dei venti, ( fig.,poet.) il mare | Il re dei venti, nella mitologiaclassica, Eolo. ➡ TAV. vento (scala del). 2 (est.)Aria, corrente d’aria, alito, fiato: dar v. alletrombe; qui c’è troppo v. | Fare, farsi v.,muovere l’aria con un ventaglio, un ventila-tore e sim. | ( fig.) Preannuncio, segnale:venti di guerra; v. di scioperi | V. di fronda,( fig.) preannuncio di ribellione, di opposi-zione | Essere gonfio, pieno di v., ( fig.) dipersona tronfia e boriosa che non vale nulla| ( fig., disus.) Pascersi di v., di chiacchierevuote e inutili. 3 Nell’industria siderurgica,aria calda soffiata nell’altoforno per attivarela combustione del carbone. 4 (eufem.)Emissione di gas dagli intestini. SIN. Peto.5 (elettr.) V. elettrico, corrente di ioni re-spinti da una punta elettrizzata. 6 (astron.)V. solare, sciame di particelle elettricamentecariche che il Sole lancia negli spazi inter-planetari, spec. in concomitanza di eruzioni.7 (dir.) Protesto al v., quando le indicazionirelative al debitore, sulla cambiale da prote-stare, non sono chiare a sufficienza.8 (mecc.) Fune tenditrice che vincola unastruttura in un determinato verso. 9 (mar.)Manovra fissa o corrente atta a mantenerenella posizione voluta qualunque strutturasporgente, mobile o fissa: v. del bompresso,del fumaiolo. 10 Nelle antiche artiglierie adavancarica, differenza di diametro fra animadella bocca da fuoco e proietto, per consen-tire la facile introduzione della palla. || ven-taccio, pegg. (V.) | ventarello, venterello,dim. | venticciuolo, dim. | venticello, dim. |ventolıno, dim.

sfumature di significatovento - brezza - bava - correnteVento è un movimento di masse d’aria di una cer-ta intensità, causato da una differenza di pressio-ne fra due zone anche molto distanti. Se lo spo-stamento dell’aria è di debole o moderata inten-sità e ha una periodicità giornaliera in relazioneal diverso riscaldamento di zone limitrofe si habrezza. Bava è invece un soffio leggero di ventosul mare tranquillo. Corrente identifica specifi-camente un movimento d’aria che si viene a de-terminare in un luogo chiuso quando si apronoporte o finestre situate su lati opposti.

nomenclaturavento• tipi di vento: - costanti: alisei, contralisei; -periodici: (monsoni estivi ⇔ monsoni inverna-li), brezza (di mare ⇔ di terra, di valle = anaba-tica ⇔ di monte = catabatica); - variabili: bora(scura ⇔ chiara), maestrale, tramontana, libec-cio, desertico (simun, shamsin, ghibli, scirocco),

.....le v.

il puntino sotto il gruppo gli o gn indica il suono velare della g

il puntino sotto la s o la z indica il suono sonoro

sinonimi

analoghi

accento tonico facoltativo

accento grafico obbligatorio

i numeri romani I, II, III, ecc. indicano il raggruppamento logico di più significati

i numeri arabi 1, 2, 3, ecc. indicano diversi significati

esempi dell’usodella parola

rinvio a nota d’uso

simbolo di appartenenza all’italiano fondamentale

proverbio abbreviazione del vocabolo (a.=amico)

alterati

linguaggio specialistico

limite d’uso di significato

indicazione di registro linguistico

rinvio a tavola di illustrazioni a colori

l’accento grave sulla e o sulla o indica pronuncia aperta variante fonetica

indicazione dell’ausiliare dei verbi intransitivi

lemma derivato in -izzazione

lemma derivato in -bilità

lemma derivato in -ficazione

contrari

l’accento acuto sulla e o sulla o indica pronuncia chiusa

avverbio in -mente

Page 4: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e

a

b

c

d

e

f

g

h

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

82 alfabetario⏐algia

alfabetario [da alfabeto ✵ 1942] s. m. • Se-rie di tavolette su cui sono riportate le lette-re dell’alfabeto (usate in passato come sussi-dio didattico).

alfabetico [1651] agg. (pl. m. -ci) 1 Del-l’alfabeto: ordine a. | scrittura alfabetica, icui segni rappresentano suoni isolati. 2 Chesegue l’ordine dell’alfabeto: elenco, indice a.3 Relativo all’alfabetismo: competenza alfa-betica. || alfabeticamente, avv. Secondol’ordine alfabetico.

alfabetiere [1955] s. m. • Alfabetario.alfabetıs

˙mo [1884] s. m. • Competenza

consistente nel saper leggere e scrivere: in-dice di a. in un Paese. CONTR. analfabetismo.

alfabetiz˙z˙are [1963] v. tr. 1 Mettere qlcu.

in grado di leggere e scrivere: a. gli elemen-ti analfabeti di una popolazione. 2 (raro)Mettere in ordine alfabetico. || alfabetiz

˙z˙a-

zione, s. f. (V.).alfabetiz

˙z˙atore [1966] s. m. (f. -trice) •

Chi alfabetizza.alfabetiz

˙z˙azione [1960] s. f. • Attività

consistente nell’insegnare a leggere e scrive-re a chi è analfabeta: corsi di a. per adulti |(est.) Insegnamento di base, elementare: a.informatica.

♦alfabeto [vc. dotta, lat. tardo alphabetu(m),dal gr. alphabetos, dalle due prime lettere dell’al-fabeto greco alpha e beta ✵ sec. XIII] s. m. 1 Si-stema di segni grafici usati per rappresenta-re i suoni di una lingua: a. latino, arabo,ebraico | a. fonetico, sistema convenzionaledi simboli caratterizzati da una precisa cor-rispondenza tra grafia e suono | a. telegrafi-co, codice telegrafico nel quale, ad una de-terminata combinazione di impulsi di cor-rente, corrispondono determinate letteredell’alfabeto, numeri ed interpunzioni | a.Morse, V. Morse. 2 ( fig.) I primi rudimentidi una disciplina.

alfabloccante [comp. di (adrenergico) alfa edel part. pres. di bloccare ✵ 1991] A s. m. •( farm.) Farmaco o agente chimico capace diinibire la trasmissione alfa adrenergica.B anche agg.: farmaco a.

alfamediale [comp di alfa(betico) e media-le➂ ✵ 1998] agg. • Relativo all’alfamedialità:scuola a.

alfamedialità [2000] s. f. inv. • Sintesifra la cultura alfabetica propria della civiltà

tipografica e quella multimediale dell’era di-gitale, come competenza d’uso e capacità dicontaminazione dei relativi linguaggi.

alfamimetico [1983] A s. m. (pl. m. -ci) •( farm.) Farmaco o agente chimico capace diprodurre risposte fisiologiche analoghe aquelle prodotte dalla stimolazione dei recet-tori adrenergici di tipo alfa. B anche agg.:farmaco a.

alfana [prob. sp. alfana, dall’arabo al-faras ‘ca-vallo’ ✵ av. 1449] s. f. 1 Cavallo arabo forte egeneroso. 2 (est., lett.) Cavalcatura.

alfanumerico [comp. di alfa(betico) e nu-merico ✵ 1951] agg. (pl. m. -ci) • (inform.)Nella teoria dell’informazione, detto di ca-rattere alfabetico o numerico e del codice at-to a rappresentare tale carattere.

alfiere➀ [sp. alférez, dall’arabo al-faris ‘cava-liere’ ✵ 1527] s. m. (f. -a) 1 Portabandiera |( fig.) Chi per primo propugna e difende unadottrina: l’a. dell’europeismo. SIN. vessillife-ro. 2 (sport) Caposquadra.

alfiere➁ [arabo al-fıl ‘elefante’, perché questopezzo era rappresentato da un elefante ✵ 1551] s.m. • Pezzo del gioco degli scacchi movibilediagonalmente lungo le caselle di uno stessocolore.

alfieresco [1823] agg. (pl. m. -schi) • Cheha l’indole e lo stile di V. Alfieri.

alfieriano [1810] A agg. • Relativo allapersona, al tempo, all’arte di V. Alfieri(1749-1803). B s. m. • Seguace, imitatore diV. Alfieri.

alfıne o (lett.) al fıne [sec. XIII] avv. • Fi-nalmente, alla fine.

♦alga o †aliga [ lat. alga(m), di etim. incerta ✵

1316] s. f. • Vegetale unicellulare o pluricel-lulare, vivente in ambienti acquatici o moltoumidi, di dimensione e complessità variabi-li, fornito di clorofille e di altri pigmenti, chesi riproduce per spore e gameti. CFR. algo-➁,fico-, -ficee. SIN. Cloroficee | alghe azzurre,Cianoficee | alghe brune, Feofite. CFR. Feofi-cee | alghe gialle, Xantoficee | alghe rosse,Rodofite. CFR. Rodoficee | alghe verdi, Cloro-fite. CFR. Cloroficee. ➡ ILL. p. 2692 ambienti na-turali; alga. || alghetta, dim.

algale [1982] agg. • Che riguarda le alghe:fioritura a.

algarrobo /al�ar�rɔbo, sp. alγar�rɔβo/ [vc.sp., di orig. araba (al-h

˘arruba ‘siliqua (di legu-

me)’) ✵ sec. XVII] s. m. (pl. algarrobi o sp. al-garrobos) • Albero delle Mimosacee dal le-gno durissimo (Prosopis alba).

algebra [arabo al-gabr ‘ristabilimento, restau-razione’ ✵ sec. XIII] s. f. 1 Ramo della mate-matica che studia le operazioni e gli insiemidotati di operazioni | a. classica, che si oc-cupa del calcolo letterale e delle equazionialgebriche, assumendo come operazioniquelle dell’aritmetica | a. astratta, moder-na, che si occupa delle operazioni non parti-colarizzate, ma circoscritte da opportuneproprietà formali. 2 ( fig., fam.) Cosa compli-cata, difficile da capire: la conferenza era a.per lui.

algebrico [fr. algébrique ✵ av. 1703] agg. (pl.m. -ci) • Proprio dell’algebra: metodo a.;operazione algebrica | calcolo a., consisten-te in operazioni algebriche, solitamentequelle ordinarie dell’aritmetica | equazionealgebrica, che si può scrivere con un polino-mio nelle incognite uguagliato a zero. || al-gebricamente, avv. Secondo le regole del-l’algebra. || algebricità, s. f. inv.

algebrısta [1584] s. m. e f. (pl. m. -i) •Studioso d’algebra.

algente [vc. dotta, lat. algente(m), part. pres.di algere ‘soffrire il freddo’ ✵ 1292] agg. •(poet.) Freddo, agghiacciante, gelato.

†algere o algere [vc. dotta, lat. algere, di etim.incerta ✵ av. 1374] v. intr. (difett. usato solonella prima e terza pers. sing. del pass. rem. al-si, alse) • (lett.) Patire freddo intenso: l’al-ma, ch’arse per lei sì spesso et alse (F. Pe-trarca).

♦algerıno [1725] A agg. • Dell’Algeria o diAlgeri. B s. m. (f. -a) • Abitante o nativodell’Algeria o di Algeri.

alges˙ıa [comp. del gr. algesis ‘dolore’ e del

suff. -ia➁ ✵ 1939] s. f. • (med.) Sensibilità aldolore.

alges˙imetrıa [comp. di algo-➀ e -metria ✵

1918] s. f. • (med.) Misurazione dell’intensi-tà della sensazione dolorosa. SIN. algometria.

alges˙ımetro [1899] s. m. • (med.) Stru-

mento per l’algesimetria. SIN. algometro.alghicıda [comp. di alga e -cida ✵ 1983] A s.m. (pl. -i) • Prodotto usato per disinfestarepiscine e sim. dalle alghe. B anche agg.: lam-pada a.

algıa [dal gr. algos ‘dolore’. V. -algia ✵ 1929] s.

unicellulari brune

verdi rosse

ombrellino di mare candelabro verde lattuga di

mare

sargasso nastro a forcelle

euglena diatomea coda di pavone laminaria

mediterranea

Laurencia obtusa

flagello aerocisti

alga

Page 5: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e

An

imali

/1122

Tipo: PROTOZOI Tipo: SPUGNE

x400

tripanosoma

x1000

vorticella

x300

foraminifero

x20 x450

spongia 1/15

Tipo: CELENTERATI

medusa

1/4

1/2

attinia

1/4

madrepora

1/12

gorgonia 1/25

Tipo: ANELLIDI

lombrico

1/4

sanguisuga

1/4

Tipo: PLATELMINTI

planaria

proglottide

fasciola epatica

x1 x1

Tipo: NEMATODI

anguillula

ascaride

ossiuro

x15

1/4

x3

radiolario

1/4 1/10

scolice

ameba

corallo

arenicola

pseudopodio

vacuolo digestivo

vacuolo pulsante

osculo

polipo espanso

polipo retratto scheletro

metameri cefalici

parapodi

metamero tenia

Atlante degli animali (elenco degli animali più importanti e relativo numero di tavola)Ogni fi gura è accompagnata da un numero preceduto dal segno di moltiplicazione «x» che indica quante volte il disegno è più grande dell’animale al naturale, oppure da una frazione che indica quante volte è più piccolo.acaro 3acciuga 6airone 7albatro 7alce 12aliotide 3alligatore 5allocco 9allodola 10alpaca 12ameba 1anaconda 5anatra 7anguilla 6antilope 13ape 2aquila 8ara 9aragosta 3aringa 6armadillo 11asino 12astice 3attinia 1avvoltoio 7babbuino 14balena 11barbagianni 9beccaccia 8beccafi co 9bertuccia 14biscia 5

bisonte 13boa 5bradipo 11bufalo 12caimano 5calabrone 2calamaro 4camaleonte 5cammello 12camoscio 13canarino 10cane 13canguro 10capinera 9capodoglio 11capra 13capriolo 12cardellino 10caribù 12carpa 6castoro 11cavalletta 2cavallo 12cefalo 6cercopiteco 14cernia 6cervo 12chiocciola 4cicala 2cicogna 7cigno 7cimice 2

cinciallegra 10cincillà 11cinghiale 12civetta 9cobra 5coccinella 2coccodrillo 5colibrì 9colombo 9condor 7coniglio 11corallo 1cormorano 7cornacchia 10corvo 10coyote 13criceto 11crotalo 5cuculo 9daino 12delfi no 11dentice 6donnola 13dorifora 2dromedario 12elefante 13epeira 3ermellino 13fagiano 8faina 13falco 8faraona 8

fenicottero 7fi llossera 2fi schione 7foca 14folaga 8forbicina 2formica 2formichiere 11fregata 7fringuello 9furetto 13gabbiano 8gallina 8gambero 3gatto 14gattopardo 14gattuccio 5gaviale 5gazza 10gazzella 13ghepardo 14ghiandaia 10ghiro 11giaguaro 14gibbone 14giraffa 12gorilla 14granchio 3grifone 8grillo 2gru 8gufo 9

iena 14iguana 5ippocampo 6ippopotamo 12istrice 11koala 10lama 12lamantino 13lampreda 5leone 14leopardo 14lepre 11libellula 2lince 14lombrico 1lontra 14luccio 6lucciola 2lucertola 5lumaca 4lupo 13macaco 14maggiolino 2maiale 12mandrillo 14mantide 2marabù 7marmotta 11martin pescatore 9martora 13medusa 1merlo 9

merluzzo 6migale 3millepiedi 3mosca 2mufl one 13murena 6murice 4narvalo 11nasello 6nibbio 8oca 7ocelot 14oloturia 4opossum 10orango 14orata 6orca 11ornitorinco 10orso 13ossiuro 1ostrica 4otaria 14paguro 3palombo 5panda 13pangolino 11paradisea 10parrocchetto 9passero 10patella 3pavoncella 8pavone 8

pecora 12pellicano 7pernice 8pettine 4pettirosso 9piattola 2picchio 9pidocchio 2pinguino 7pipistrello 11piranha 6pitone 5pittima 8piviere 8poiana 8polpo 4pulce 2puma 14puzzola 14quaglia 8raganella 4ramarro 5rana 4razza 5remora 6renna 12riccio 4, 11rinoceronte 12rombo 6rondine 8, 10rondone 9rospo 4

salamandra 4salmone 6sanguisuga 1sarago 6sardina 6scampo 3scarabeo 2scarafaggio 2sciacallo 13scimpanzé 14scoiattolo 11scolopendra 3scombro 6scorpione 3scricciolo 10seppia 4sogliola 6sparviero 8spigola 6squalo 5stambecco 13starna 8stella di mare 4storione 6storno 10struzzo 7tacchino 8tafano 2talpa 11tarantola 3tarsio spettro 14tasso 14

tenia 1termite 2testuggine 5tignola 2tigre 14tinca 6tonno 6topo 11tordo 10toro 13torpedine 5tortora 9trachino 6tricheco 14trota 6tucano 9uccello lira 9upupa 9usignolo 10vanessa 2varano 5vespa 2vigogna 12vipera 5visone 13volpe 13vongola 4yak 13zanzara 2zebra 12zecca 3zibellino 13

Page 6: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e

La bicicletta

fanale posteriore

parafango freno posteriore

tubo piantone

sella

cannotto reggisella

pompa

borraccia

canna tubo di sterzo

manubrio leva del cambio

leve dei freni

freno anteriore

forcella

fanale anteriore

raggio

pneumatico

cerchiovalvola

ruota dentata

tubo obliquo

fermapiedepedivellapedale

deragliatore anteriore

ruota

catenaderagliatore posteriore

La motocicletta

lampeggiatore posteriore

sella serbatoio carenatura

manopola dell’acceleratore

cruscotto dei comandi

specchietto retrovisore

manubrioparabrezza

leva del freno

lampeggiatore anteriore

parafango anteriore

freno a disco anteriore

cerchiopneumatico

motorecavalletto laterale

telaio

tubo di scarico

catenafreno posteriore

portaborraccia

attacco del manubrio

forcellino inferiore

forcellino superiore

ruota libera

albero delle pedivelle

marmitta

pinza del freno a disco

2652 I trasporti

Page 7: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e

Il sistema solareSole fascia di

asteroidi

orbita

Venere

Mercurio Terra

Marte

Giove Saturno

Urano

Nettuno

Il telescopio

cupola dell’osservatorio

montatura

apertura per l’osservazione

specchio primario

telescopio

2699Atmosfera e spazio

Page 8: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e
Page 9: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e
Page 10: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e
Page 11: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e
Page 12: Osservatorio della lingua italiana Introduce il volume l ...€¦ · inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e

loZingarelli2012VOCABOLARIO DELLA

LINGUA ITALIANAdi Nicola Zingarelli

loZingarelli2012

loZingarelli2012

VOCABOLARIO DELLALINGUA ITALIANA

di Nicola Zingarelli

In copertina: Veduta aerea di Piazza del Campidoglio (Roma) © Patrick Durand/Sygma/Corbis

L’opera è disponibile nelle seguenti con� gurazioni:

ISBN 978-8808-1-0611-7 Cofanetto con DVD-Rom e licenza online - € 83,80

ISBN 978-8808-2-2537-5 Cofanetto con licenza online - € 74,50

ISBN 978-8808-2-0578-0 Versione base - € 65,90

ISBN 978-8808-1-0607-0 Solo DVD-Rom - € 49,80

ISBN 978-8808-1-3689-3 Licenza online - € 12,00

• 2720 pagine• oltre 143 000 voci con 377 000

signi� cati, 44 000 locuzioni e frasi idiomatiche; 72 000 etimologie e 95 300 datazioni delle parole

• 1000 schede con sfumature di signi� cato

• le 5400 parole dell’italiano fondamentale, gli elvetismi

• 2900 parole da salvare• indicazione di oltre 1700 reggenze• 9000 sinonimi e 2000 contrari

• oltre 11 600 citazioni letterarie di 123 autori

• 118 tavole di nomenclatura• note d’uso• 4500 illustrazioni in bianco e nero• in appendice: sigle, abbreviazioni,

simboli; nomi di persona; luoghi d’Italia; abitanti d’Italia; abitanti del mondo; locuzioni latine

• 64 tavole a colori con la terminologia relativa ad ambiente, sport, energia, corpo umano, trasporti e spazio

• Oltre 1500 nuove parole o signifi cati e 1000 schede con sfumature di signifi cato• 2900 parole da salvare• 1700 segnalazioni di reggenze

VOCABOLARIO DELLALINGUA ITALIANA

di Nicola Zingarelli

Per scriverci Redazioni Lessicografiche, Zanichelli editore - Via Irnerio 34 - 40126 Bologna

Email Redazioni: [email protected] cio vendite: [email protected]: [email protected] Homepage: http://www.zanichelli.itDizionari: http://consultazione.zanichelli.itInstallazioni: http://dizionari.zanichelli.it/

installazionecdAttivazioni: http://dizionari.zanichelli.it/

attivazionelicenzaParole del giorno: http://consultazione.

zanichelli.it/le-parole-del-giornoApplicazioni iPhone: http://consultazione.

zanichelli.it/i-dizionari-elettronici/ipad-iphone-ipod

Lo Zingarelli 2012 si arricchisce di oltre 1500 nuove parole o nuovi signi� cati come ambigramma, biorario, microbirrifi cio, cloud computing, microarray, sirenetto, BarCamp, donazione samaritana, mercato del contadino, realtà aumentata. Inoltre nello Zingarelli 2012 sono segnalate oltre 2900 parole da salvare e sono presenti più di 1000 schede con sfumature di signifi cato che esaminano gruppi di parole analoghe de� nendone l’uso e il contesto più appropriato.

Introduce il volume l’Osservatorio della lingua italiana a cura di Massimo Arcangeli, ri� essione sulle tendenze in atto nella nostra lingua.

Nel DVD-Rom: l’intero testo del vocabolario, la trascrizione fonematica e la pronuncia sonora di tutte le parole, il Dizionario della lingua italiana di Nicolò Tommaseo e Bernardo Bellini; inoltre, l’Analizzatore morfologico che fornisce l’analisi grammaticale delle forme coniugate dei verbi e delle forme � esse di sostantivi, aggettivi e pronomi e il Gioco del Vocabolario, a cura di DiLemmi, per arricchire il proprio lessico divertendosi.

• 14 tavole sull’Italia; 20 tavole sull’Europa, 52 tavole sui continenti extraeuropei; 16 tavole speci� che dedicate a zone densamente popolate o importanti per la loro posizione geopolitica

• In tavole a doppia pagina si prendono in esame i principali fenomeni dell’astronomia, della geogra� a � sica e della geogra� a antropica

• 1600 pagine• nella sezione russo-italiano:

28 000 voci, oltre 38 500 signi� cati, 33 000 locuzioni e oltre 65 500 traducenti

• nella sezione italiano-russo: oltre 27 000 voci, oltre 45 500 signi� cati, 36 500 locuzioni e oltre 68 500 traducenti

• nelle appendici: oltre 800 sigle e abbreviazioni, 1200 nomi geogra� ci, note grammaticali

• 2312 pagine• oltre 166 000 voci• oltre 1000 falsi amici• oltre 350 note d’uso• oltre 900 note di cultura• nelle appendici: tavole di

coniugazione dei verbi; accenti e segni diacritici, il legamento

• 32 pagine a colori con la terminologia relativa allo sport, alla scienza, al corpo umano, ai trasporti e allo spazio

• 2784 pagine• oltre 400 000 voci e accezioni• oltre 3000 verbi frasali• oltre 120 000 termini specialistici• 32 pagine a colori con la

terminologia relativa allo sport, alla scienza, al corpo umano, ai trasporti e allo spazio

• segnalazione di oltre 17 000 “parole amiche”

• oltre 160 note sulla civiltà dei paesi di lingua inglese

• oltre 600 note d’uso• oltre 850 falsi amici, segnalati in

entrambe le sezioni del dizionario

• 2672 pagine• oltre 172 000 voci• oltre 7000 nuove parole• circa 211 000 accezioni• aggiornato secondo le più

recenti indicazioni della riforma ortogra� ca tedesca

• nel cd-rom declinazione e coniugazione di tutte le parole tedesche

• 32 pagine a colori con la terminologia relativa allo sport, alla scienza, al corpo umano, ai trasporti e allo spazio

annualmenteaggiornato

annualmenteaggiornato

annualmenteaggiornato

Ciano Magenta Giallo Nero ZINGSovraccop

VOCABOLARIO DELLALINGUA ITALIANA• 2 volumi

• 400 carte, diagrammi e rappresentazioni gra� che

• oltre 800 illustrazioni • migliaia di avvenimenti

nella cronologia • indice analitico di oltre

5000 nomi

ZING0613SovraccopSaggio

ZINGARELLI*2012 COF

ISBN 978-88-08-22537-5

9 788808 2253752 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

ZINGARELLI*2012+DVDR COF

ISBN 978-88-08-10611-7

9 788808 1061172 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

ZINGARELLI*2012 IN DVD-ROM

ISBN 978-88-08-10607-0

9 788808 1060702 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

ZINGARELLI*2012 BASE

ISBN 978-88-08-20578-0

9 788808 2057802 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

ZINGARELLI*2012+DVDR SAGGIO

ISBN 978-88-08-10613-1

9 788808 1061312 3 4 5 6 7 8 9 0 (10A)

Licenza online

Copia per l’insegnanteCopia per l’insegnante

Copia per l’insegnante

Contiene:•DVD-Rom per Windows

installabile su disco rigido•licenza annuale per

la consultazione online

Contiene:•DVD-Rom per Windows

installabile su disco rigido•licenza annuale per

la consultazione online

loZingarelli2012

VOCABOLARIO DELLA LINGUA ITALIANA

di Nicola Zingarelli

DVD-Rom

• Oltre 1500 nuove parole o signifi cati e 1000 schede con sfumature di signifi cato• 2900 parole da salvare• 1700 segnalazioni di reggenze• contiene licenza annuale per la consultazione online• Nel DVD-Rom: Analizzatore morfologico, Gioco del Vocabolario, pronuncia sonora di tutte

le parole, testo integrale dello Zingarelli 2012, del Tommaseo-Bellini (1865-1879) e Atlante illustrato della lingua italiana

Confezione indivisibileVolume con DVD-Rom e licenza online

Al pubblico € 83,80•••

Licenza annuale online individuale a privati per attivare la consultazione online (entro il 30 giugno 2012) collegatevi al sito dizionari.zanichelli.it/attivazionelicenza e inserite il codice (stampato in verticale sul bollino argentato SIAE). Si potrà così consultare in rete per un anno la versione completa del dizionario.

Requisiti di sistema il programma funziona su computer con sistema operativo Windows XP, Vista o Windows 7; per installare i dati e il programma di interrogazione su disco rigido utilizzare il codice di attivazione (stampato in verticale sul bollino argentato SIAE) e collegarsi a Internet per il tempo necessario all’installazione (http://dizionari.zanichelli.it/installazionecd). Sono possibili al massimo due installazioni. Il programma funziona anche su computer Apple con processore Intel e sistema operativo Windows se avviato da partizione Windows preparata con Apple Boot Camp. Non è garantito il funzionamento con Parallels Desktop. Per ulteriori informazioni sulla compatibilità con altri sistemi operativi (Mac OS X, Linux) si veda http://dizionari.zanichelli.it/compatibilita

Il DVD-Rom contiene l’Analizzatore morfologico • il Gioco del Vocabolario • la trascrizione fonematica, la pronuncia sonora e le tabelle di fl essione di tutte le parole • l’Atlante illustrato con oltre 10 000 soggetti e terminologia relativa • il testo integrale dell’opera consultabile tramite campi prede� niti o operatori logici (and, or, seguito da) • nella sezione giochi: anagrammi, palindromi, bifronti, antipodi diretti o inversi e logogri� • il testo integrale del Dizionario della lingua italiana di Nicolò Tommaseo e Bernardo Bellini (8 volumi, 1865-1879). Motore di ricerca a cura di I.CO.GE.