COSTARICAScheda Paese

IL PAESELa Costa Rica, stato dell’America centrale, confina a nord con il Nicaragua, a est con il mar dei Caraibi e Panama, a sud e a ovest con l’oceano Pacifico.La costa pacifica è caratterizzata da nume-rosi promontori e penisole che danno luogo a golfi e baie, spiagge di sabbia bianca che hanno favorito l’installazione, seppure in ma-niera non aggressiva per l’ambiente, di in-frastrutture turistiche. La costa atlantica, al contrario, sebbene sia più regolare, è meno adatta allo sviluppo del turismo balneare.Vero gioiello dell’America centrale, la Costa Rica è famosa in particolare per essere un’o-asi di tranquillità. San Jose‘ e’ uno dei prin-cipali centri finanziari del Centro America e dispone di un prospero settore industriale di alta tecnologia, ma, ad eccezione della ca-pitale, il paese continua ad essere prevalen-temente rurale ed infatti il settore primario dell’economia della Costa Rica e’ costituito dall’ agricoltura.

ORIENTAMENTO POLITICOIl presidente attuale è Carlos Alvarado Quesa-da, del Partito Azione Cittadina, in carica dall’8 maggio 2018. Il governo ha posizioni di sinistra.

ABITANTI4’805’000  abitanti

LINGUALo spagnolo è lingua ufficiale mentre l’inglese è parlato dal 65% della popolazione.

CULTURALa cultura costaricana è per molti versi un riflesso della sua diversità razziale. L’influenza dominan-te è stata a lungo quella europea, che si riflette in moltissimi aspetti, dalla lingua ufficiale, spagnolo, all’architettura delle chiese e di altri edifici storici. L’influenza indigena è meno visibile, ma può essere trovata in tutto, dalle tortillas che fanno parte di un pasto tipico del Costa Rica, alle ceramiche artigia-

nali vendute nei chioschi lungo la strada in Costa Rica, la ricchezza la si trova anche nella diversità culturale del popolo. Alla popolazione indigena di origini pre-ispaniche, si sono aggiunti i movimen-ti di immigrati che si stabilirono in queste terre. Europei (soprattutto spagnoli), africani e asiatici, così come persone provenienti da luoghi diversi del continente americano hanno interagito tra loro, arricchendo il background culturale del Costa Rica.

POPOLAZIONEL’89% sono bianchi di origine europea, il 6% me-ticci (tra spagnoli e indiani), il 2% neri, il 2% cinesi, l’1% indios (amerindi).

ORDINAMENTO DELLO STATOIn base alla Costituzione del novembre 1949 in Costa Rica è presente un sistema repubblica-no a tre poteri ovvero: il potere esecutivo (com-posto dal presidente e da due vicepresidenti eletti democraticamente ogni 4 anni oltre che dai ministri), il potere legislativo (formato da 57 membri eletti a suffragio universale diretto per un periodo di 4 anni) e il potere giudiziario (la Corte Suprema di Giustizia è costituita da 22 membri eletti dall’Assemblea per un periodo di 8 anni). Le forze armate sono state abolite costi-tuzionalmente nel 1949.

SUDDIVISIONE AMMINISTRATIVA Lo stato del Costa Rica è diviso in 7 province: San José, Alajuela, Cartago, Puntarenas, Here-dia, Limòn e Guanacaste.

SUPERFICE51’100 km²

FUSO ORARIO-7 ore rispetto all’Italia

COLLEGAMENTI E VIE DI COMUNICAZIONELa rete stradale e autostradale si sviluppa per 35’877 km, quella ferroviaria per circa 500 km, anche se attualmente ne vengono utilizzati sol-tanto 100. Il Paese dispone del sistema portuale Li-mon-Moin sull’Atlantico e 5 porti marittimi sul Pacifico.

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Gli areoporti internazionali sono il Juan Santa-maria SJO (ad Alajuela, vicino alla capitale) e il Daniel Oduber LIR (nella città di Liberia, in Gua-nacaste). Attive 13 linee aeree per trasporto merci, 19 per trasporto passeggeri, 24 per tra-sporti marittimi, 115 agenzie navali.

DIVISAMoneta: Colón costaricano (CRC), simbolo “₡“

TASSO DI CAMBIO

VISTI CONSOLARI, FORMALITÀ DOGANALI E DOCUMENTI DI VIAGGIOPer entrare in Costa Rica è necessario il passa-porto. Il permesso di soggiorno è valido per 3 mesi, rinnovabile. La tassa di imbarco per i voli verso l’estero è di EUR 25,94. Dal 1/08/2007 è obbligatorio il vaccino contro la febbre gialla per le persone in ingresso dall’ America del Sud (Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Guyana Francese, Perù e Venezuela).

COMPAGNIE TELEFONICHE

Claro Costa Rica

Grupo Ice MovistarCosta Rica

GASTRONOMIACosta Rica propone essenzialmente una cucina semplice e gustosa ed anche piatti più elaborati e risente dell’influenza europea e nordamericana. La cucina utilizza essenzialmente i prodotti locali come pesce, carne, frutti di mare e crostacei che vengono spesso cucinati alla griglia. In Costa Rica ci sono più di 30 diversi tipi di verdure è quindi più che buona la varietà di zuppe di verdura e legumi. I piatti tipici sono il gallo pinto e il casado.

GIUSTIZIAIl sistema di diritto comune si basa più sulla giurisprudenza che viene generata dal sistema giudiziario e vincolante per i tribunali di grado inferiore. Nel sistema di diritto civile, le leggi ap-provate dal legislatore sono codificate in codici che vengono poi applicati dai tribunali. Solo le decisioni della Corte Suprema del Costa Rica sono vincolanti per i tribunali di grado inferiore. Il sistema giudiziario è composto da: tribunali minori, tribunali di primo livello, tribunali d’appel-lo e corte suprema.Ritardi nell’elaborare le richieste attraverso il sistema legale sono un problema attuale in quanto il governo non ha personale adeguato per modernizzare il sistema giudiziario.Il paese ha recentemente approvato una legisla-zione che consente al privato la mediazione e servizi di arbitrato a titolo soluzione di disputa alternativa.

EDUCAZIONEL’istruzione in Costa Rica è divisa in 3 cicli: pre-i-struzione (prima dei 7 anni), istruzione primaria (da 6-7 a 12-13) e scuola secondaria (dal 12-13 al 17-18), che porta a formazione scolastica. L’i-struzione prescolare e di base sono gratuite per il pubblico. La scuola elementare e secondaria sono entrambe divise in due cicli. Dal 1869, l’i-struzione è gratuita e obbligatoria (articolo 78 della Costituzione).

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SITI WEB UTILIPromotore Commercio Estero (Procomer): www.procomer.com Istituto Costaricense di Turismo (ICT): www.visitecostarica.comEnte per iniziative di Sviluppo (CINDE): www.cinde.orgDirezione Generale Dogane: www.hacienda.go.

AMBASCIATA ITALIANAAmbasciata d’Italia: 5a entrata del Barrio Los Yoses,Apartado Postal 1 San Josètel. +506 2224 1082/22246574 fax +506 2225 8200www.ambsanjose.esteri.itambasciata.sanjose@esteri.it

UFFICIO ICENon è presente l’ufficio ICE nel paese, il Costa Rica è seguito dall’ufficio ICE di Città del Mes-sico:Campos Eliseos, 385 - Piso VI - Colonia Polanco11560 Città del Messicotel +52 55 808425/528139-28-43-50+39 06 59925978fax +52 55 52802324messico@ice.it

AMBASCIATA IN ITALIAAmbasciata del Costa Rica:Viale dei Parioli, 41 - 00197 Romatel 06 84242853fax 06 85355956embcr-italia@rree.go.crConsolati Generali:Roma: Viale dei Parioli, 41 00197tel 06 8082015 - fax 06 85355956concr-it@rree.go.crFirenze: Vía Giambologna 10 50312tel 055 573602 - fax 055 573603Torino: Vía Susa 31 10138tel. 011 433 7218 - fax 011 434 5012corica@aerre.itMilano: Via Meravigli, 16 20123Tel.: 0039 02 72 00 74 1 - Fax.: 0039 02 72 0074 1

Bologna: Via A. Righi 13 - 40126Tel.: 051 232097Venezia: Indirizzo: Sestriera di Santa Croce 598 B - 30135Tel.: 041 2432590 E-mail: consolatocostarica.ve@gmail.com

VOLTAGGIO DI RETE ELETTRICAResidenziale e Commerciale: 110/240 Volt a 60 Hz.Industriale: 220/240/380/480 volt a 60 Hz.

GIORNI LAVORATIVI ED ORARIUffici: lun-ven 8:00-17:00/18:00Negozi: lun-sab 8:00 -18:00Banche: lun-ven 9:00-15:00/17.00

ASSISTENZA MEDICAPresenti un sistema pubblico e privato. Il Fondo di Previdenza Sociale (Caja) è stato fondato a partire dal 1943 e vi possono godere tanto i cit-tadini che gli stranieri residenti. Per gli stranieri non residenti sarà necessaria un’assicurazione privata internazionale (Pan American Life, ASI, BMI, INS). Telefono per le emergenze: 911.

COMPAGNIE AEREE CON ITALIANon sono presenti voli diretti con l’Italia.

COMPAGNIE AEREE DI BANDIERAAvianca Costa Rica, SANSA (voli interni), NatureAir (voli interni e verso Managua)

INDICI ECONOMICI E COMMERCIALI

QUADRO MACROECONOMICOLa stabilità del cambio, la politica monetaria della Banca Centrale, la riattivazione produttiva (una maggiore offerta di beni e servizi, inclusi prodotti agricoli che hanno contribuito a mante-nere i prezzi bassi) e un minimo aumento della spesa pubblica, il quale ha prodotto tra le altre cose, una diminuzione relativa della domanda

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aggregata. L’inflazione misurata tramite la va-riazione dell’indice dei prezzi al consumatore, è stata del 1,7%.La bassa inflazione ha favorito il miglioramen-to di altre variabili economiche. I salari del set-tore pubblico, legati parzialmente all’indice dei prezzi al consumatore sono stati più contenuti. Quasi tutti i settori si sono espansi, a eccezione delle costruzioni, le esportazioni di beni e servizi e il settore agricolo che negli ultimi anni hanno avuto una leggera flessione.Benché il tasso di crescita della produzione sia aumentato e i posti di lavoro nel settore priva-to siano maggiori, la disoccupazione in percen-tuale è rimasta molto alta con un 8,1% appena superiore alla disoccupazione media degli ultimi anni del 7,3%.Questo indica come l’economia non sia stata capace di generare tutte le fonti necessarie per as-sorbire la crescente forza lavoro e che la maggior causa della mancanza di lavoro risponde a fattori strutturali difficili da risolvere. Le politiche per in-crementare l’occupazione della Costa Rica costi-tuiranno una delle sfide più importanti per il futuro. La spesa pubblica centrale si attesta attorno al 20% del PIL, mentre le entrate si fermano al 15% con un debito pubblico che supera il 45% del PIL.

• INDICE EXPORT OPPORTUNITY 40/100

• INDICE INVESTMENT OPPORTUNITY 45/100

• POSIZIONE NELLA GRADUATORIA DEI PAESI PER L’EXPORT ITALIANO

102° posto

• POSIZIONE NELLA GRADUATORIA DEI PAESI PER L’EXPORT ITALIANO NELL’AREA

GEOGRAFICA 14° mercato di destinazione dell’export italiano

in America Centro-Meridionale

POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE

SISTEMA FISCALEIn Costa Rica vige il sistema di tassazione basato sul principio della territorialità. Questo si-gnifica che le persone fisiche e le società, siano esse residenti e non, sono tassate soltanto sui redditi e gli utili di fonte costaricana.La residenza della persona fisica si identifica con il luogo della residenza abituale che si pre-sume laddove vi sia: permanenza per oltre 6 mesi nel periodo di imposta; domicilio inteso quale centro di imputazione di affari e interessi, quando la residenza è sconosciuta o è difficile determinarla; luogo dove si perfeziona il presup-posto dell’obbligazione tributaria, nel caso non soccorrano i precedenti criteri; luogo che sta-bilisce l’Amministrazione finanziaria quando la persona abbia più di un domicilio. La residenza della persona giuridica, invece, si identifica con: la sede principale dell’amministrazione; la sede principale della sua attività nel paese quando non si conosce il luogo. Una società è considerata residente se è incor-porata in un’altra o ha una sede fissa di affari in Costa Rica. Anche in ambito societario vige un sistema fiscale territoriale. Società residenti e non sono tassate sul reddito di fonte costarica-na. Le società residenti sono soggette all’impo-sta sul profitto e le non residenti alla ritenuta alla fonte. Filiali e stabili organizzazioni di società estere sono tassate allo stesso modo come se fossero controllate.

IMPOSTA SULLE PERSONE FISICHEla percentuale di imposta varia sulla base di scaglioni di reddito espressi in EUR : fino a 5’904 EUR: esenzione imposta; da 5’905 a 8’814 EUR: 10%; da 8’815 a 14’705 EUR: 15%; da 14’706 a 29’470 EUR: 20%; oltre 29’471 EUR: 25%.

IMPOSTA SULLE PERSONE GIURIDICHEla percentuale di imposta varia sulla base di scaglioni di fatturato lordo espressi in EUR: fino a 88’532 EUR: 10%; da 88’533 a 177’719 EUR: 20%; oltre 17720 EUR: 30%.

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PIL

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40

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60

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2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

Indebitamento Netto (% su PIL) -4,1 -4,3 -5,4 -5,6 -5,7 -5,2 -5,7

Debito Pubblico (% su PIL) 46,3 54,6 54,6 55,6 57,9 63 67,4

Tasso di disoccupazione (%) 10,2 10,2 9,4 9,7 9,6 9,5 8,7

Tasso di inflazione (%)

• REDDITO PRO-CAPITE ANNUO 10’590 EUR • VOLUME INVESTIMENTI STRANIERI NEL PAESE 2,3 Miliardi di EUR

DIVISE DI USO COMUNE

ORGANIZZAZIONI SINDACALIFra i sindacati più importanti in Costa Rica tro-viamo Confederación de Tabajadores, Confede-ración Unitaria de Trabajadores, Central del Mo-vimento de Trabajadores Costarricenses.

RETRIBUZIONI MEDIEOperaio da 510 a 1’020 EURImpiegato da 540 a 990 EUR

PRINCIPALI SETTORI PRODUTTIVIIndustria manifatturiera, commerciale, alber-ghiero e ristorativo, trasporti e comunicazioni, agricoltura e pesca, edilizia, servizi finanziari e servizi immobiliari.

SETTORI DI OPPORTUNITÀMeccanica strumentale, gomma e plastica, infrastrutture, energia, chimica, alimentari e bevande.

PERFORMANCE ECONOMICA

• Crescita PIL (% vs anno precedente): 3,8• Saldo pubblico (% del PIL): -6,2• Debito estero (% del PIL): 45,5• Crescita PIL pro-capite (% vs anno precendente): 2,6• Debito pubblico (% del PIL): 67,9• Riserve (mesi import): 4,8

CONTESTO POLITICO SOCIALE • Sviluppo umano: 66° su 188 paesi • Disoccupazione %: 8,5• Distribuzione della richezza: 36,7

BUSINESS CLIMATE• Indice Doing Business (posizioneinclassificasu189paesi):61°• Competitività dell’economia (posizione in classificasu140paesi):47°

• Corruzione percepita (posizioneinclassificasu175paesi):41°• Registrare un’impresa (giorni): 23• Ottenere una sentenza (giorni): 852• Recovery rate (%): 29,1

MIL

IARD

I DI U

SD

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PRINCIPALI SETTORI IN CUI I PAESI ESTERI INVESTONOUSA, Olanda, Colombia, Messico, Spagna, Germania, Inghilterra, Svizzera, Canada, Belgio.

PRINCIPALI PAESI IN CUI INVESTE IL PAESEPanama, USA, Guatemala, Nicaragua, El Salvador, Colombia, Puerto Rico, Luxemburgo, Perù, Egitto.

PRINCIPALI SETTORI IN CUI I PAESI ESTERI INVESTONOIndustria manufatturiera, servizi, agricoltura, attività immobiliare, commercio, sistema finan-ziario, turismo, agroindustria.

COSTO ELETTRICITÀAlta e media tensione Utenza commerciale industriale:fino a 3000 Kw: 0,20 EUR/kWholtre 3000 Kw: 0,12 EUR/kWh

COSTO CARBURANTI E COMBUSTIBILIBenzina 0,99 EUR/lDiesel 0,96 EUR/l

CANONI DI AFFITTO UFFICIAffitto locali 7 ÷ 10 EUR/mq/mese

RISCHIO PAESE

CATEGORIA OCSE: 3RATING S&P’S: BBRATING MOODY’S: BA2RATING FITCH: BB

MEDIA RISCHIO POLITICO

MEDIA RISCHIO POLITICO

ESPROPRIO E VIOLAZIONI CONTRATTUALI

RISCHIO GUERRA E DISORDINI CIVILI

TRASFERIMENTO CAPITALI E CONVERTIBILITÀ

MEDIA RISCHIO CREDITO

MANCATO PAGAMENTO CONTROPARTE SOVRANA

MANCATO PAGAMENTO CONTROPARTE BANCARIA

MANCATO PAGAMENTO CONTROPARTE CORPORATE

NORMATIVE FISCALI DOGANALI, BARRIERE ALL’INGRESSO, FREE ZONE

SDOGANAMENTO E DOCUMENTI DI IMPORTAZIONE I dazi applicati alla merce importata sono suddivisi in tre categorie: partite doganali su importazioni proibite (sangue, ruote usate, e materiale bellico), partite doganali su importa-zioni ristrette che richiedono permessi speciali (animali, prodotti vegetali, articoli ad uso medico, prodotti alimentari) e partite doganali con diritto ad valorem, che rappresentano la grande mag-gioranza. Per importare è importante rivolger-si ad un agente doganale o direttamente alla Dogana Centrale. A tal proposito, si può con-sultare il sito del Ministero delle Finanze (www.hacienda. go.cr) che offre l’elenco di tutte le aliquote doganali in uso. Oltre al dazio doganale, viene applicata su tutte le importazioni l’IVA, at-tualmente al 13% ed una sovrattassa dell’1%, come stabilito dalla legge 6946. Inoltre, su alcuni prodotti considerati voluttuari quali gioielli, bevande alcoliche, armi, ecc, viene applicata un’imposta selettiva di consumo (Impuesto Selectivo de Consumo) a tasso variabile. Le pratiche di importazione per prodotti di valore superiore a USD 100 devono essere effettuate tramite spedizioniere doganale. La documentazione richiesta è la seguente: a) Fattura commerciale originale, salvo i casi di eccezione debitamente regolamentata. b) Certificato di origine della merce, emesso dell’Autorità competente. c) Polizza di carico d) Una copia o fotocopia della dichiarazione del valore doganale o del documento di uscita della merce emesso dall’Autorità competente. e) Altra documentazione stabilita dalla Legge e dai Regolamenti.È consigliabile che l’importatore costaricense riceva la copia della documentazione prima dell’effettivo arrivo della merce al fine di accelerare la predisposizione dei documenti di sdoganamento e il rilascio degli eventuali permessi richiesti. Le merci devono comunque arrivare in dogana entro 90 giorni dalla data indicata in fattura, in caso contrario è necessario emetterne una nuova.

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AA A BB B CC C

CLASSIFICAZIONE DOGANALE DELLE MERCI Si forniscono di seguito alcune informazioni utili all’effettuazione di operazioni di importazione ed esportazione.L’imposta doganale costaricense corrisponde alla nomenclatura “SAC” (tariffa centroame-ricana sull’importazione) ed indica, voce per voce, le differenti tariffe previste. A causa dei frequenti decreti legislativi in materia, il codice che raccoglie le tariffe d’uso non sempre risulta aggiornato, ragion per cui è spesso necessario rivolgersi ad un agente specializzato o diretta-mente alla Dogana Centrale per conoscerne il quadro completo in vigore. A tale proposito, si può consultare il sito WEB del Ministero delle Finanze (http://www.impuestos.go.cr) che offre l’elenco di tutte le aliquote doganali in uso.

RESTRIZIONI ALLE IMPORTAZIONI È vietata l’importazione di salumi dall’Ita-lia. Il Ministero dell’Agricoltura e dell’Alleva-mento (MAG: www.mag.go.cr) è incaricato di concedere permessi di importazione. È, inoltre, proibita l’importazione delle merci non conformi agli accordi internazionali (ad es. articoli che contengano sostanze che possano danneggia-re l’ozono, o la cui proibizione è determinata da disposizioni legali).

IMPORTAZIONI TEMPORANEE Il regime doganale che permette l’ingresso della merce, per un periodo di tempo determina-to, nel territorio doganale, con sospensione del pagamento dei tributi di importazione. Le merci dovranno essere riesportate o importate definiti-vamente senza alcuna modifica o trasformazio-ne. Questo termine non potrà eccedere l’anno. Le merci dovranno essere identificate mediante mezzi idonei, quali sigilli, marche, numeri, cataloghi, fo-tografie, dimensioni o indicazioni di carattere per-manente sulla merce, o mediante campioni. Se la merce non risultasse esattamente identificabile, la dogana potrà predisporre il protocollo di controllo previsto.

NORMATIVA PER GLI INVESTIMENTI STRANIERINon è prevista una legge specifica che regoli l’in-

vestimento straniero diretto. Tanto l’investitore locale che quello straniero godono degli stessi diritti e degli stessi livelli di protezione. L’ente incaricato di promuovere gli investimenti è il CINDE (Coalición Costarricense de Iniciativas de Desarrollo). Attualmente, il Paese offre incentivi all’investimento nell’impresa manifatturiera e nel settore dei servizi attraverso il Regime di Zona Franca. Alle imprese del settore manifatturiero sono inoltre offerti incentivi anche attraverso il Regime di Perfezionamento Attivo. Si offrono infine una serie di incentivi alle imprese turisti-che. Sono previste restrizioni all’investimento straniero nei settori dati in concessione allo Stato, quali sfruttamento e distribuzione delle acque, sfruttamento di miniere, import, raffina-zione e vendita di petrolio, idrocarburi ed energia elettrica (la quota massima dell’investimento privato deve essere del 15%, ma la distribuzione deve comunque essere prerogativa di un ente pubblico), produzione e utilizzo di alcool etilico. In altri settori produttivi vengono invece privi-legiate società costaricensi: trasporti, servizi medico-sanitari, pubblicità. Non sono, tuttavia, esclusi partenariati pubblico-privati. In quanto alla mobilità dei capitali in Costa Rica non esiste nessuna limitazione per l’ingresso e l’uscita degli stessi.

LEGISLAZIONE SOCIETARIA Le forme societarie più comuni sono la Società per Azioni (Società Anonima) e a Responsa-bilità Limitata. La costituzione di qualsiasi società commerciale viene effettuata attraver-so atto pubblico notarile. L’atto costitutivo deve contenere alcune informazioni obbligatorie tra cui la nazionalità dei soci, i poteri degli ammi-nistratori, il domicilio della società in territorio costaricense e il nominativo del rappresen-tante legale della società. La società acquista personalità giuridica e legale solo ad avvenuta iscrizione nel Registro delle Imprese (Registro Mercantile) e solo dopo essere stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Identico procedimento (atto pubblico, pubblicazione, iscrizione) viene richiesto per qualsiasi modifica dell’atto costi-tutivo o variazione che influisca sulla struttura societaria.

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BREVETTI E PROPRIETÀ INTELLETUALEDiritti d’autore (Legge 7979/2000 riformata dalla legge 8834/2010); diritti sui Marchi e altri segni distintivi (Legge 7978/1999, riformata dalla Legge 8020/2000); diritti sui brevetti di invenzioni, disegni e modelli industriali (6867/1983 e riformata dalla Legge 8039/2010). A seguito del Trattato di Libero Commercio con gli USA, la Costa Rica ha depe-nalizzato la violazione del copyright, a partire da giugno 2012 con la legge n. 17.342/2010, che riforma vari articoli della legge originale.

PARCHI INDUSTRIALI E ZONE FRANCHELe Zone Franche sono soggette a regimi speciali (esenzione pluriennale dal pagamento delle imposte sui redditi d’impresa ed esenzione dal pagamento delle imposte d’importazione sulle materie prime e semilavorati) accordati a particolari tipologie di imprese (sia di trasformazione che di servizi). Esistono oggi 26 parchi industriali in cui operano circa 282 aziende. La nuova legislazione approvata il 20/1/2010 ed in vigore a partire dal 2015 prevede una quota minima d’investimento e la creazione di un numero ragionevole di nuovi posti di lavoro.

STRUMENTI DI PAGAMENTO E BANCHE

STRUMENTI DI PAGAMENTOLa forma di pagamento più comune e consigliata è quella dell’apertura di credito irrevocabile e confer-mata su banca primaria, negoziabile su presenta-zione dei documenti di spedizione. Per la fornitura di beni industriali con pagamento tramite lettera di credito, le banche locali possono disporre aperture di credito con validità fino a 180 giorni

INDICI DEL SISTEMA BANCARIO

CONCENTRAZIONE DELLE PRIME 3 BANCHE 62,9%

INTERESSI SUI PRESTITI11,2%

PRESTITI IN SOFFERENZA:1,6%

BANCHE PRE-AFFIDATE DA SACE(anno2017)BAC San Jose SA, Banco Davivienda (Costa Rica) SA, Banco de Costa Rica, Banco Improsa SA, Banco Nacional de Costa Rica, Scotiabank de Costa Rica S.A.

INDICATORI DELLE OPPORTUNITÀ COMMERCIALI

TOTALE IMPORT 15,13 miliardi di EUR

TOTALE EXPORT 9,44 miliardi di EUR

PRINCIPALI PRODOTTI IMPORTATIAutomobili per il turismo, altri oli di petrolio, tessuti e confezioni, medicinali, diesel, telefoni cellulari, lamine e piastre di plastica, automobili per il trasporto di mercanzie, contenitori incluse cisterne, materiali elettrici, articoli di plastica per l’imballaggio, prodotti laminati di ferro o acciaio, apparati per ricezione, conversione, calzature, mais, circuiti integrati e microstrutture elettroni-che, macchine automatiche per il trattamento e processamento, dati, cavi, semi di soia.

$15.4B

Textilesandfurniture

6.73%

Vegetables,foodstuffsand wood

16.90%Stoneandglass

1.77%

Minerals

8.09%Metals

7.18%

Chemicalsandplastics

20.56%

Transportvehicles

10.49%

Machinery

14.06%Electronics

11.91%Other

2.30%

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PRINCIPALI PRODOTTI ESPORTATIBanane, ananas, protesi e prodotti ad uso medico, macchinari di infusione e trasfusione, caffè, oro, succhi e concentrati di frutta, cavi elettrici, materiali elettrici, gomme e pneumatici, medicinali, tessuti e confezioni, articoli di plastica per imballaggio, olio di palma, pannolini, salse e preparati, zucchero.

PRINCIPALI PAESI CLIENTIUSA, Panama, Nicaragua, Guatemala, Olanda, Belgio, Honduras, El Salvador, Repubblica Domini-cana, Messico, Regno Unito, Italia, Germania, Cina, Spagna, Francia, Canada, Giappone, Colombia, Irlanda.

PRINCIPALI PAESI FORNITORIUSA, Cina, Messico, Giappone, Guatemala, Corea del Sud, Germania, Colombia, Brasile, Panama, Cile, El Salvadro, Spagna, Thailandia, Italia, Canada, In-dia, Regno Unito, Nicargua, Taiwan.

INTERSCAMBIO COMMERCIALE CON L’ITALIA

INTERSCAMBIO COMMERCIALE CON L’ITALIA

2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016

EXPORT ITALIA milioni di EUR 84 105 -5 19 136 137 146

VARIAZIONE % RISPETTO AL PERIODO PRECEDENTE 20,9 25,5 -5 19 136 137 146

IMPORT ITALIA milioni di EUR 117 136 183 182 187 242 266

VARIAZIONE % RISPETTO AL PERIODO PRECEDENTE 15,7 16,6 34,1 -0,2 2,7 29,7 9,8

QUOTA DI MERCATO DELL’EXPORT ITALIANO RISPETTO AGLI ALTRI PAESI COMPETITOR CHE ESPORTANO IN NICARAGUA

Italia 1,2 %

Francia 0,8 %

Germania 2,4 %

Spagna 1,4 %

PRINCIPALI PRODOTI ESPORTATI VERSO L’ITALIA

milioni di EUR% su export

totale nel paese

Prodotti di colture permanenti 110,5 90,2

Prodotti di colture agricole non permanenti 3,1 2,6

Oli grassi vegetali e animali 2,3 1,8

Frutta e ortaggi lavorati e conservati 2 1,7

Rifiuti 1,1 0,9

Carne lavorata e conservata e prodotti a base di carne 0,4 0,4

2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017

IMPORT BENI E SERVIZI % PIL 42,2 36 34,3 34,8 31,7 32,3 34,4

DEBITO TOTALE ESTERO 10,3 14,3 17,1 19,6 23,7 26,9 27,7

POSIZIONE OCCUPATA DALL’ITALIA COME FORNITORE DEL PAESE E % SUL TOTALE ESPORTAZIONI

15;1,0

16;0,8

14;1,0

15;1,2

15;1,1

14; 1,3

POSIZIONE OCCUPATA DAL PAESE COME CLIENTE DELL’ITALIAE % SUL TOTALE IMPORTAZIONI

110; 0,3

107; 0,03

107; 0,03

104; 0,03

104; 0,04

INVESTIMENTI DIRETTI MONDIALI NEL PAESE (milioni di EUR)

1648 2461 2258 2741 2960 2941 2762 3242

INVESTIMENTI DIRETTI DELL’ITALIA NEL PAESE (milioni di EUR)

-27 6 32 -13,1 -10,9 -14

PRINCIPALI PRODOTTI CHE IL PAESE IMPORTA DALL’ITALIA

milioni di EUR% su export

totale nel paese

Altre macchine per impieghi speciali 8,8 10,5

Motori, generatori e trasformatori elettrici apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell’elettricità

6,8 8,1

Altre macchine di impiego generale 6,6 7,9

Articoli in materie plastiche 6,6 7,8

Macchine per l’agricoltura e la silvicoltura 5,6 6,6

Strumenti e forniture mediche e dentistiche 3,8 4,5

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Fonti: Escambium® Professional Network; Business Atlas (assocamere estero): www.assocamerestero.it;  SACE Gruppo Cassa depositi e prestiti: www.sace.it; Ministero dello Sviluppo Economico: www.sviluppoeconomico.gov.it; Wikipedia; Viaggiare sicuri -Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: www.viaggiaresicuri.it, Atlas of Economic Complexity of Harvard’s Center for International Development.Il presente documento è redatto per scopi informativi con la massima diligenza, attingendo a fonti ritenute allo stato attuale attendibili; Escambium s.r.l. non è da configurarsi responsabile di dati imprecisi e di possibili eventi a ciò legati. L’utilizzatore della presente scheda è tenuto a verificare l’esattezza dei dati in relazione all’uso che ne deve fare.© Escambium s.r.l. - rev1-04_18