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Referenti e Strutture Informazioni generali sul Corso di Studi Università Università degli Studi de L'AQUILA Nome del corso in italiano Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di Ostetrica/o) (IdSua:1527869) Nome del corso in inglese Midwifery Classe L/SNT1 - Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitaria ostetrica Lingua in cui si tiene il corso italiano Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://mesva.univaq.it/?q=node/1571 Tasse http://www.univaq.it/section.php?id=55 Modalità di svolgimento convenzionale Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS CARTA Gaspare Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Area Didattica (CAD) Struttura didattica di riferimento Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente Docenti di Riferimento N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD 1. CARTA Gaspare MED/40 PO .5 Base/Caratterizzante 2. D'ALFONSO Angela MED/40 RU .5 Base/Caratterizzante 3. DI STEFANO Leonardo Matteo MED/40 RU 1 Base/Caratterizzante 4. FARGNOLI Maria Concetta MED/35 PA 1 Caratterizzante 5. MASCARETTI Giulio MED/40 PA 1 Base/Caratterizzante 6. BIANCHI Serena BIO/16 RU .5 Base 7. PALERMO Patrizia MED/40 RU 1 Base/Caratterizzante 8. TATONE Carla BIO/13 PA .5 Base

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Referenti e Strutture 

Informazioni generali sul Corso di Studi 

Università Università degli Studi de L'AQUILA

Nome del corso in italiano Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di Ostetrica/o)(IdSua:1527869)

Nome del corso in inglese Midwifery

Classe L/SNT1 - Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitariaostetrica

Lingua in cui si tiene il corso italiano

Eventuale indirizzo internet del corso dilaurea http://mesva.univaq.it/?q=node/1571

Tasse http://www.univaq.it/section.php?id=55

Modalità di svolgimento convenzionale

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS CARTA Gaspare

Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Area Didattica (CAD)

Struttura didattica di riferimento Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente

Docenti di Riferimento

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD

1. CARTA Gaspare MED/40 PO .5 Base/Caratterizzante

2. D'ALFONSO Angela MED/40 RU .5 Base/Caratterizzante

3. DI STEFANO Leonardo Matteo MED/40 RU 1 Base/Caratterizzante

4. FARGNOLI Maria Concetta MED/35 PA 1 Caratterizzante

5. MASCARETTI Giulio MED/40 PA 1 Base/Caratterizzante

6. BIANCHI Serena BIO/16 RU .5 Base

7. PALERMO Patrizia MED/40 RU 1 Base/Caratterizzante

8. TATONE Carla BIO/13 PA .5 Base

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Il Corso di Studio in breve 

Rappresentanti Studenti

Di Cerbo ChristianGurzeni FrancescaMancini GianlucaMasotta VittorioChiostri AlessiaPolicastro RosalbaParente DarioDi Palma MauroGentile LuciaBacaj EndritRibezzi FedericaIacono StefanoPapa MartinaDi Biasi Cesare

Gruppo di gestione AQ

Gaspare CartaAnna Maria D'AlessandroFederica D'AndreaLoreto LanciaFelice PatacchiolaRoberta Spagnoli

Tutor

Gaspare CARTAFelice PATACCHIOLALeonardo Matteo DI STEFANOPatrizia PALERMOAngela D'ALFONSOSandra CECCONIElvira D'ALESSANDROFiorella VULPIANIErnesto DI CESARECarmela CICCARELLI PRIORIGiulio MASCARETTIMaria COLACICarla TATONEBeniamina ALLEVASimona BELFIGLIOLaura BUCCIClaudia CAROSILaura DI MAURODaniela EVANGELISTADaniela FANTONEFabiola FIOCCHETTAGiulia LUCCIMaria MATTEIVirginia PUCCIAnna BERARDOMaria Grazia MINISGALLOMariarita PECCEMaria Gaetanina CASCEREMaria DI PAOLOGiovanna GOTTA

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CL OSTETRICIAIl Corso di Laurea in Ostetricia, della durata di tre anni, abilita all'esercizio della professione di Ostetrica/o.Il percorso formativo è articolato in 6 semestri per un impegno complessivo pari a 180 Crediti Formativi Universitari (CFU)omogeneamente distribuiti nel triennio. 1 CFU equivale a 30 ore di impegno complessivo, che, per le attività teoriche, èrappresentato da 10 ore di lezione frontale e 20 ore di approfondimento individuale.Un terzo dei CFU totali è assegnato al tirocinio clinico.I CFU vengono acquisiti previa verifica, in sede di esame, del raggiungimento degli obiettivi formativi richiesti .Per favorire una adeguata integrazione dell'attività teorica con quella pratica, la distribuzione dei crediti formativi nel triennio è ilseguente, tirocinio: 1° anno = 16 CFU; 2° anno = 24 CFU; 3° anno = 20 CFU mentre per le attività teoriche 1° anno = 42 CFU; 2°anno = 31 CFU; 3° anno = 23 CFU.Le lezioni teoriche sono articolate secondo un calendario settimanale che copre l'intero semestre, in modo da consentire allostudente la fruizione dei corsi previsti in un arco di tempo sufficientemente lungo per assimilare le informazioni acquisite in aula eper approfondirle con lo studio individuale.Gli insegnamenti sono raggruppati in corsi integrati suddivisi in moduli.Il corso non prevede alcuna propedeuticità.Nel percorso formativo, inoltre, è prevista un'attività di laboratorio (3 CFU), che consente allo studente di acquisire, in assolutasicurezza, abilità tecnico-pratiche in ambiente simulato a bassa, media ed alta fedeltà, sotto la guida di tutori appositamenteformati.L'attività formativa pratica e di tirocinio clinico viene svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamenteformati e assegnati ed è coordinata da un docente (Coordinatore dell'attività tecnico-pratica)Il Corso di Laurea in ostetricia si avvale di una commissione con potere deliberante per quanto attiene alle carriere degli studenti(riconoscimenti dei crediti, passaggi, trasferimenti in ingresso, ecc.).Un continuo feed-back con gli studenti è assicurato da un canale informativo dedicato, presente all'interno del sito web delDipartimento, che prevede l'inserimento di avvisi da parte di tutti i docenti del corso muniti di password, la pubblicazione dimateriale didattico e di documenti utili, la possibilità per il presidente del Corso di Laurea di comunicare con gli studenti tramiteposta elettronica.

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Profilo professionale e sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureatiQUADRO A2.a

Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale einternazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Consultazionisuccessive)

QUADRO A1.b

Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale einternazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni (Istituzione delcorso)

QUADRO A1.a

Il giorno 13 dicembre 2010 alle ore 10.00, presso la direzione della Clinica Ostetrica-Ginecologica della Ospedale S. Salvatore(ASL di Avezzano/Sulmona/L'Aquila) (Direttore: Prof. Gaspare Carta), ai fini della valutazione della proposta di trasformazionedell'Ordinamento del CL Ostetricia da 509 a 270, si sono riuniti:Prof. Gaspare Carta (Presidente del CL Ostetricia)Dott.ssa Fiorella Vulpiani (Coordinatrice dell'attività tecnico-pratica del CL Ostetricia)Dott.ssa Silvia Simonetti (Presidente del Collegio delle Ostetriche dell'Aquila).A seguito della presentazione della proposta da parte del Prof. Carta e presa visione della stessa, la Dott.ssa Simonetti,nell'apprezzare il lavoro svolto, esprime parere pienamente favorevole anche in considerazione della coerenza e corrispondenzadella proposta rispetto alle linee guida tracciate dalla Federazione Nazionale Collegi Ostetriche.

Il giorno 4 Aprile 2016 alle ore 12.00, presso la Direzione della Clinica Ostetrica e Ginecologica, edificio Delta 8 piano primo,presso l'Ospedale S. Salvatore, Coppito, si sono riuniti il Presidente del CL in Ostetricia Prof. Gaspare Carta e la Dott.ssa MariaGrazia Minisgallo, Direttore dell'attività tecnico-pratica del Corso di Laurea in Ostetricia e Presidente del Collegio delle Ostetrichedi L'Aquila per esprimere parere in merito al Regolamento Didattico e al Piano di Studio del su citato Corso di Laurea per l'AnnoAccademico 2016-17, così come approvati dal Consiglio di Area Didattica dei Corsi di Laurea L-SNT-1.Il Prof. Gaspare Carta illustra alla dott.ssa Maria Grazia Minisgallo i contenuti sia del Regolamento Didattico che dei Piani diStudio. La stessa esprime parere pienamente favorevole in considerazione della coerenza e corrispondenza rispetto alle lineeguida tracciate dalla Federazione Nazionale Collegi Ostetriche.

Ostetrico/a

funzione in un contesto di lavoro:La professionalità acquisita con la Laurea in Ostetricia apre a tutti gli impieghi assistenziali del profilo presenti sul territorio edin ambito ospedaliero sia pubblico che privato nonché allattività libero-professionale che comprende la conduzione

13/04/2016

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Conoscenze richieste per l'accessoQUADRO A3.a

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)QUADRO A2.b

autonoma del parto fisiologico domiciliare.La laurea consente, inoltre, il proseguimento degli studi, con accesso selezionato a Masters di I livello, Laurea Magistrale e,da qui, a Masters di II livello, al Dottorato di Ricerca, per arrivare al ruolo di Ricercatore, con sbocco verso la carrierauniversitaria.

competenze associate alla funzione:Entrando nello specifico delle prestazioni, ove esista autonomia decisionale dellOstetrica/o, è necessario ricordare chequeste possono essere modificate, sia in termini espansivi che riduttivi, dal costante aggiornamento delle conoscenze sulsignificato, le correlazioni e le conseguenze degli atti assistenziali previsti nelle aree dintervento.I gruppi di prestazioni autonome, previsti nel mondo del lavoro, sono attualmente i seguenti.- Assistenza alla gravidanza fisiologica - tutti gli atti che permettono lassistenza alla donna gravida: informazione ededucazione sanitaria, raccolta dati, esame ostetrico, prescrizione esami, esecuzione di alcuni di essi, sintesi diagnostica,registrazione di eventi e risoluzioni.- Conduzione dei corsi di accompagnamento alla nascita - privilegiando quei percorsi che promuovono il legame con il feto, laconoscenza del sé e la sua maturazione come figura parentale.- Assistenza al travaglio ed al parto fisiologico - valorizzando nel parto la centralità della donna e il suo processo emotivo erispettando nel travaglio le fasi e i tempi del suo naturale evolversi. Ciò comporta laccoglienza, lassistenza diretta al travaglioed parto eutocico con riparazione delle lacerazioni di I e II grado, lidentificazione delle situazioni a rischio di evoluzionepatologica per la madre, il feto e il neonato e la registrazione degli eventi e dellassistenza.- Assistenza al neonato sano - con particolare attenzione alle fasi immediatamente postnatali ed alla promozione del legamecomunicazionale e nutrizionale tra la madre ed il bambino.- Assistenza al puerperio normale - in una auspicabile continuità assistenziale con la donna, lOstetrica/o valorizza il legamemadre-bambino sostenendo lallattamento al seno e fornendo informazioni sugli eventi correlati con le esigenze del bambino econ il ripristino delle normali relazioni ove sono coinvolti il marito e la famiglia.- Conduzione dei corsi dopo parto contribuendo a rafforzare il senso di competenza materna, a favorire la sicurezza nel suorapporto con il bambino e ad indurre una riabilitazione precoce del tono muscolare perineale e addominale della puerpera.- Attività di educazione sanitaria - indirizzando il proprio impegno, in situazioni sia individuali che organizzate, allaprevenzione, alla diagnosi precoce ed alla riabilitazione, per i tumori e per le malattie croniche degenerative o involutive dellasfera genitale femminile.- Attività di organizzazione sanitaria - partecipando ai programmi di assistenza materna e neonatale.In ogni altro ambito ove non sia previsto lintervento autonomo dellOstetrica/o, vale il principio che la sua collaborazioneassistenziale è potenziata dai valori riconosciuti dal profilo culturale.

sbocchi occupazionali:I laureati ostetrici svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza olibero-professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamentorelativo al loro profilo professionale e alla ricerca.

1. Professioni sanitarie ostetriche - (3.2.1.1.2)

1. Gli studenti che intendono iscriversi al Corso devono essere in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altrotitolo estero riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università.

02/05/2014

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Obiettivi formativi specifici del CorsoQUADRO A4.a

Modalità di ammissioneQUADRO A3.b

2. L'accesso al Corso di laurea in Ostetricia è a numero programmato a livello nazionale con riferimento a quanto annualmentedisposto dai relativi Decreti Ministeriali.

Ammissione al Corso di Laurea1. Gli studenti che intendono iscriversi al Corso devono essere in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altrotitolo estero riconosciuto idoneo dagli organi competenti dell'Università.2. L'accesso al Corso di laurea in Ostetricia è a numero programmato a livello nazionale con riferimento a quanto annualmentedisposto dai relativi Decreti Ministeriali.

Obiettivi formativi specificiI laureati del Corso devono conseguire i seguenti obiettivi formativi specifici:a. II profilo culturale della figura professionale richiede una specifica preparazione nella metodologia della comunicazione alloscopo:- di favorire la centralità della donna;- di trasmettere ai protagonisti della vicenda riproduttiva l'evidenza scientifica in termini semplici e comprensibili;- di accompagnare continuativamente la donna nel suo percorso biologico-sessuale, personalizzandone l'assistenza.b. Il profilo assistenziale diretto della figura professionale deve soddisfare le esigenze delle aree ove ella svolge la sua attività(area pubblica: ospedale, università, territorio - area privata: cliniche e libera professione) senza peraltro privilegiare nessuna diqueste. Tale profilo presuppone:- capacità cliniche (consulenza; diagnosi; prognosi; assistenza diretta ai processi spontanei e non aperti alla patologia dellagravidanza, del travaglio, del parto e del puerperio con l'esecuzione di procedure consolidate dall'arte ostetrica e attualizzate dallaevidenza scientifica);- capacità organizzative (pianificazione; programmazione; rilievi epidemiologici);- esercizio di responsabilità (coscienza; controlli; limiti; collaborazione);- capacità didattiche (informazione ed educazione sanitaria al pubblico per le aree di competenza; tutoraggio per i colleghi;aggiornamento personale).c. Il profilo didattico dell'Ostetrica/o deve prevedere che la formazione, di norma, venga svolta dapersonale dello stesso profilo professionale.Ogni prestazione concepita dal profilo professionale dell'Ostetrica/o nasce come atto autonomo e conpiena responsabilità dello stesso. Tale autonomia decade per tutti gli eventi che deviano dalla fisiologiae richiedono il coinvolgimento del medico.In ogni caso l'Ostetrica/o mantiene un comportamento di collaborazione continua ed efficiente con ilmedico nel superiore interesse della paziente.

20/04/2016

02/05/2014

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Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione:Dettaglio

QUADRO A4.b.2

Conoscenza e comprensione, e Capacità di applicare conoscenza e comprensione:Sintesi

QUADRO A4.b.1

Conoscenza e capacità di comprensione

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Area Generica

Conoscenza e comprensione

Per quanto riguarda la conoscenza e la capacità di comprensione, al termine di ciascun anno, la/lo studente dovrà averacquisito:1) per il primo anno:- la terminologia ed il metodo delle Scienze biologiche ed il possesso delle nozioni di base sul funzionamento della vitabiologica, con particolare attenzione alla trasmissione dei caratteri ereditari;- conoscenze sulla evoluzione embriologica, la struttura micro e macroscopica degli organi e dei tessuti del corpo umano, conparticolare approfondimento dellapparato genitale femminile e maschile;- informazioni propedeutiche al tirocinio con modalità esperienziale;- conoscenze sugli ambiti di competenza dellostetrica/o ove si applica lassistenza ostetrica di base nellarea materno-infantile;- conoscenza dello sviluppo storico della professione, attraverso levoluzione del pensiero ostetrico;- conoscenza dei diritti e dei doveri del professionista e dellevoluzione del suo ruolo in particolare per la professione ostetrica;- conoscenze/capacità di comprensione dellorganizzazione del lavoro individuale e déquipe;- conoscenze dei farmaci e del loro destino nellorganismo;- comprensione del ruolo, delle caratteristiche e della responsabilità della figura professionale ostetrica;2) per il secondo anno:- conoscenze sulle modificazioni morfologiche e funzionali naturali dellorganismo e sulle esigenze indotte dal quadrogravidico;- conoscenze sullo sviluppo morfologico e sensoriale dellembrione e del feto;- capacità di comprensione della psicologia della donna, della sua cultura e delle condizioni socio-ambientali migliori per lagestazione;- conoscenza e capacità di applicazione delle manovre di assistenza al parto eutocico;- conoscenze scientifiche inerenti le procedure assistenziali;- un ulteriore perfezionamento della propria capacità di comprensione del ruolo e delle responsabilità dellostetrica/onellassistenza alla gravidanza, al parto ed al puerperio;3) per il terzo anno:- conoscenze relative al neonato patologico, con le particolari esigenze che la sua assistenza comporta;- conoscenze sullaspetto legale della professione ostetrica, con particolare riguardo alla responsabilità ed agli obblighi legaliche questa comporta;- capacità di comprensione delle competenze dellostetrica/o e della conseguente autonomia e responsabilità;- conoscenze e consapevolezza circa le problematiche deontologiche ed etiche inerenti la professione di ostetrica/o;- conoscenza della normativa internazionale e nazionale della formazione e della attività professionale di ostetrica/o, anche inrelazione all'inquadramento nel Sistema Sanitario Nazionale e Regionale;- capacità di comprensione del ruolo e delle responsabilità dellostetrica/o nellassistenza alla gravidanza, al parto ed alpuerperio patologici ed agli eventi della sfera biologica che abbiano carattere patologico.

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Le metodologie e le attività formative, insieme agli strumenti didattici per sviluppare questi risultati attesi utilizzeranno:- lezioni;- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;- lettura guidata e applicazione;- seminari;- studio individuale.Gli strumenti di valutazione per accertare il conseguimento di questi risultati attesi utilizzeranno:- esami scritti e orali;

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- analisi di casi clinici.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Per quanto riguarda la capacità di applicazione della conoscenza e della comprensione, al termine di ciascun anno, la/lostudente dovrà aver acquisito:1) per il primo anno:- conoscenze delle basi fisiche e chimiche e comprensione delle vie metaboliche al fine di saper interpretare i meccanismifisiologici e patologici del corpo umano, nella gravidanza e nel parto;- conoscenze e capacità di comprensione applicata nellambito della radioprotezione;- nozioni di base sugli agenti patogeni, la loro aggressività ed i meccanismi di difesa predisposti dallorganismo nei loroconfronti, per comprendere i loro riflessi di ordine pratico-clinico;- conoscenze sul funzionamento normale dei vari organi ed apparati, per concorrere a mantenere lintegrità dellorganismo;- conoscenze delle cause e dei fenomeni che portano allalterazione dello stato fisiologico dellorganismo, sui meccanismi diinsorgenza delle patologie e sugli strumenti di difesa del nostro organismo, per comprendere come identificare i segni ed isintomi delle malattie ed apprendere le manovre assistenziali atte a prevenirli e curarli;- comprensione dei concetti generali sulle funzioni vitali e sulle necessità della persona e capacità di eseguire prestazioniassistenziali ostetriche in tali ambiti;- capacità di programmare/effettuare piani di assistenza;2) per il secondo anno:- le nozioni di base che permettano di conoscere la morfologia, la funzionalità, la psicologia ed il contesto culturale e socialedella donna nel periodo puberale e nel successivo periodo fertile per un approccio assistenziale completo e coerente;- le nozioni di base sulle modificazioni della fisiologia dellorganismo femminile nella menopausa e nelletà che avanza perpoter interpretare la morfologia genitale, la funzionalità degli organi bersaglio degli ormoni sessuali, nonché la psicologia delladonna in questa fase della vita ed instaurare un approccio assistenziale completo e coerente;- conoscenze relative ad un modello di assistenza ostetrica globale, personalizzata e continua che consideri le necessitàspecifiche della donna gravida e della famiglia, per comprendere limportanza della centralità della donna, il suo processoemotivo e lunicità dellevento in un contesto relazionale che attivi le competenze materne, portando la donna ad essereprotagonista del percorso nascita;- le nozioni anatomiche, funzionali e semeiologiche che permettano di conoscere, riconoscere e mantenere levoluzionefisiologica del travaglio e del parto come evento bio-psico-sociale ed emotivo della vita della donna, del neonato, della coppiae della famiglia;- conoscenze e capacità di comprensione per applicare le metodiche di controllo del benessere fetale e di quello materno;- capacità di impiegare, in modo corretto ed appropriato, le risorse tecnologiche;- conoscenze applicate per lassistenza neonatale e la promozione dellallattamento al seno;- conoscenze e capacità di applicazione dei diversi atteggiamenti di assistenza al parto, nel rispetto della volontà e/o dellaesigenza fisica ed emotiva della partoriente;- capacità di comprensione per le modificazioni morfologiche e fisiologiche e le esigenze indotte sullorganismo dal quadropuerperale e dalla lattazione, per le relazioni psicologiche e/o corporee donna/bambino, donna/partner, donna/famiglia,donna/ambiente sociale e per i meccanismi psico-sociali correlati allassunzione dellimpegno genitoriale allinterno dellacoppia;- comprensione e capacità dimpiego delle procedure statistiche necessarie per raccogliere, ordinare ed analizzare i datiprovenienti della realtà professionale, allo scopo di utilizzare appropriatamente la letteratura scientifica e di impostarevalutazioni corrette delle proprie esperienze cliniche nellambito di programmi di ricerca.3) per il terzo anno:- nozioni di base che permettano di utilizzare correttamente la semeiologia per produrre una diagnosi di patologia gravidica e,nel caso, di offrire un approccio assistenziale adeguato allemergenza/urgenza;- capacità di discernere lazione farmacologica e farmacoterapica sullorganismo nelle varie affezioni morbose dinteresse;- conoscenze delle cause e dei fenomeni che determinano le alterazioni dellevoluzione fisiologica del parto e del puerperio,cosi che, con autonomia di giudizio, possa riconoscere i segni ed i sintomi di tali alterazioni;- nozioni di base che permettano di utilizzare correttamente la semeiologia per produrre una diagnosi di travaglio patologicooppure di parto distocico o a rischio di patologia materno-neonatale o di puerperio patologico;- conoscenze e capacità di comprensione applicata per poter offrire un approccio assistenziale adeguatoallemergenza/urgenza;- nozioni di base per riconoscere ed illustrare agli interessati le principali patologie ginecologiche di tipo oncologico, involutivood epidemico, stimolando, nei casi a rischio, le opportune misure precauzionali o lesecuzione degli opportuni screeningdiagnostici;

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Autonomia di giudizioAbilità comunicativeCapacità di apprendimento

QUADRO A4.c

- nozioni di base per diffondere i principi della ginecologia preventiva e per propagandare, organizzare ed eseguire i principaliscreening di diagnostica precoce;- strumenti tecnici ed organizzativi per svolgere responsabilmente programmi di diffusione e di culturalizzazione nel campodella medicina sociale;- nozioni di base che permettano di riconoscere le principali patologie ginecologiche, di descriverne i rischi e di produrre unapproccio assistenziale adeguato allemergenza/urgenza;- capacità applicativa di modelli organizzativi propri dellambito di competenza dellostetrica/o nellarea materno-infantile,nonché di metodi e di strumenti relativi alla comunicazione interna ed esterna alla struttura organizzativa di riferimento;- conoscenza e possesso degli strumenti che permettono di gestire lorganizzazione del lavoro, insieme a colleghi ecollaboratori, con equilibrio ed efficienza;- abilità cliniche, tecniche e relazionali richieste dalle situazioni cliniche ove eserciti la sua professionalità;Le metodologie e le attività formative, insieme agli strumenti didattici per sviluppare questi risultati attesi utilizzeranno:- lezioni, role-playing;- esercitazioni, simulazioni;- video, dimostrazioni di immagini, schemi e materiali, grafici;- discussione di casi in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;- tirocinio in diversi contesti con esperienze supervisionate da tutor e con progressiva assunzione di autonomia e diresponsabilità.Gli strumenti di valutazione per accertare il conseguimento di questi risultati attesi utilizzeranno:- esami scritti e orali, analisi di casi clinici, compilazioni di cartella ostetrica e stesura di piani di assistenza, stesura di report;- feedback di valutazione durante il tirocinio.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:Visualizza InsegnamentiChiudi InsegnamentiANATOMIA E ISTOLOGIA urlGENETICA E BIOLOGIA APPLICATA urlFISIOLOGIA E PATOLOGIA GENERALE urlTECNICHE DI SOMMINISTRAZIONE DEI FARMACI urlMETODOLOGIA DEL PROCESSO DI NURSING urlOSTETRICIA GENERALE urlTIROCINIO I urlANESTESIA E RIANIMAZIONE urlASSISTENZA E CURE IN AREA MATERNO-INFANTILE urlIGIENE, PREVENZIONE E ORGANIZZAZIONE PROFESSIONALE urlGINECOLOGIA ED OSTETRICIA urlSCIENZE UMANE E PSICOPEDAGOGICHE urlTIROCINIO II urlINTEGRAZIONE TERRITORIO OSPEDALE urlFISIOPATOLOGIA GINECOLOGICA urlATTIVITA' FORMATIVE CLINICHE E INTEGRATIVE urlTIROCINIO III url

Per quanto riguarda l'autonomia di giudizio, al termine di ciascun anno, la/lo studente dovrà averacquisito:1) per il primo anno:- capacità di comprensione ed autonomia di giudizio per determinare l'aggregazione delle variediscipline al fine di perseguire sistematicamente la preparazione e la crescita continua sul pianopersonale e sul piano professionale;

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- autonomia di giudizio che preveda un costante adattamento dei momenti conoscitivi checaratterizzano la formazione ai successivi livelli teorici di esercitazioni cliniche;- autonomia di giudizio sulle capacità organizzative di lavoro attraverso esperienze formative cherichiedono la messa in atto di concreti comportamenti professionali;- capacità di misurare le proprie abilità per adeguare i concetti scientifici acquisiti a precise richiestedi applicazione nell'erogare l'assistenza ostetrica;- autonomia di giudizio coerente alle conoscenze acquisite nell'analizzare le necessità della persona;- autonomia di giudizio clinico, coerente alle conoscenze acquisite nell'identificare i principidell'assistenza ostetrica di base utilizzabili nei settori della prevenzione, della cura e dellariabilitazione;2) per il secondo anno:- capacità di applicare le conoscenze, di comprendere e di esercitare la propria autonomia di giudizioper vagliare le proprie abilità ed adeguare i concetti scientifici acquisiti a precise richieste diapplicazione e per erogare un'assistenza ostetrica che non perda di vista gli eventi della sferabiologica sessuale della donna, con particolare attenzione alla gravidanza, al parto ed al puerperiofisiologici;- autonomia di giudizio per valutare se il processo gravidico decorra nella norma, sapendo applicarele procedure eventualmente necessarie nelle situazioni che si discostano dalla normalità;- autonomia di giudizio per comprendere le necessità della partoriente/coppia nonché il limite frafisiologia e patologia e per saper identificare quali atti assistenziali applicare all'occorrenza;- autonomia di giudizio per valutare il benessere di madre e neonato e l'eventuale alterazione dellostesso;- autonomia di giudizio coerente alle conoscenze acquisite nell'analizzare le necessità della donnagravida, partoriente e puerpera;- autonomia di giudizio clinico coerente alle conoscenze acquisite negli interventi di educazionesanitaria, nell'ambito della comunità;3) per il terzo anno:- autonomia di giudizio coerente alle conoscenze acquisite nell'erogare la propria assistenza in ognisituazione prevista dal profilo professionale dell'Ostetrica/o;- capacità organizzative e di autonomia di giudizio, coerenti alle conoscenze acquisite, negli interventidi organizzazione sanitaria e di programmazione dei piani di assistenza, in ambito materno infantile.Le metodologie e le attività formative, insieme agli strumenti didattici per sviluppare questi risultatiattesi utilizzeranno:- discussione di casi clinici in sottogruppi con presentazioni in sessioni plenarie;- tirocinio in diversi contesti con una progressiva assunzione di autonomia e responsabilità conesperienze supervisionate da tutor;- sessioni di debriefing per riflettere e rielaborare esperienze di pratica professionale.Gli strumenti di valutazione per accertare il conseguimento di questi risultati attesi utilizzeranno:- esami scritti e orali, analisi di casi;

Autonomia digiudizio

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- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso schede di valutazione strutturate e reportclinici sulla pratica professionale).

Abilitàcomunicative

Per quanto riguarda le abilità comunicative, al termine di ciascun anno, la/lo studente dovrà averacquisito:1) per il primo anno:- strumenti per un'analisi riferita o diretta dell'individuo, delle sue necessità, delle sue peculiarità e delsuo contesto socio-culturale;- conoscenze teorico-pratiche di assistenza ostetrica personalizzata nel rispetto dei valori delladonna, della coppia, della famiglia;- abilità comunicative di concreto utilizzo nella prassi assistenziale ostetrica;- nozioni di base per una buona comunicazione con mezzi informatici;- capacità di comprendere, rintracciare, selezionare, registrare ed esprimere informazioni in modoefficace ed efficiente, utilizzando la lingua inglese;- abilità comunicative con la persona assistita, con i parenti e con i professionisti dell'équipe sanitaria.2) per il secondo anno:- capacità comunicative che siano in grado di adattarsi a qualsiasi tipologia di donna nella suaparticolare situazione clinica, con particolare attenzione al sostegno durante il travaglio;- capacità comunicativa a sostegno della relazione madre/neonato, donna/partner, donna/famiglia,donna/ambiente sociale;- capacità di perfezionare la comunicazione attraverso i mezzi informatici;- capacità di individuare modalità di comunicazione adeguate alla situazione clinica, con le donne,con i parenti e con i professionisti dell'équipe sanitaria.3) per il terzo anno:- la capacità di gestire la comunicazione in eventi di particolare emergenza/urgenza, sia con ladonna/coppia che con i sanitari con cui collabora nell'équipe;- conoscenza e possesso degli strumenti che permettono di stabilire un rapporto di fiducia e dicostruire un'alleanza terapeutica con la donna, riconoscendo i propri e gli altrui condizionamentipsico-sociali;- capacità di individuare modalità di comunicazione adeguate alle persone ed alle situazioniclinico/organizzative affrontate.Le metodologie e le attività formative, insieme agli strumenti didattici per sviluppare questi risultatiattesi utilizzeranno:- lezioni; role-playng;- video e analisi critica di filmati, simulazioni, narrazioni, testimonianze;- discussione di casi e di situazioni relazionali paradigmatiche in sottogruppi con presentazioni insessioni plenarie;- tirocinio con esperienze supervisionate da tutor in diversi contesti con sessioni di debriefing perriflettere e rielaborare esperienze relazionali con l'utenza e con l'equipe.Gli strumenti di valutazione per accertare il conseguimento di questi risultati attesi utilizzeranno:- osservazione di filmati o scritti, di dialoghi con griglie strutturate;- feedback di valutazione durante il tirocinio (attraverso schede di valutazione strutturate e reportclinici).

Per quanto riguarda la capacità di apprendere, al termine di ciascun anno, la/lo studente dovrà averacquisito:1) per il primo anno:- capacità di apprendere e di applicare i principi che sono alla base delle procedure assistenziali,diagnostiche e terapeutiche;- capacità di registrare ed organizzare le informazioni in modo efficace ed efficiente, utilizzando iprincipali programmi di scrittura, di calcolo, di data-base e di presentazione multimediale oggi in

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Caratteristiche della prova finaleQUADRO A5.a

commercio;2) per il secondo anno:- capacità di rintracciare, selezionare e registrare informazioni in modo efficace ed efficiente;- conoscenza e possesso degli strumenti che permettono di mantenere e controllare, nel propriopercorso di lavoro, un adeguato livello di preparazione teorica e di attività pratica, maturando lacapacità scientifica di selezionare le informazioni epidemiologicamente valide ed applicabili;3) per il terzo anno:- conoscenza e possesso degli strumenti che permettano di produrre e controllare, nel propriopercorso di lavoro, un flusso costante di qualità, acquisendo coerenza con i propri assunti ematurando responsabilizzazione, attraverso l'impostazione ed il riesame dei punti critici deiprogrammi impostati;- capacità di applicare le conoscenze, la comprensione e l'autonomia di giudizio acquisite per vagliarele proprie abilità e per utilizzare i concetti scientifici nella prassi assistenziale ostetrica agli eventipatologici della sfera biologica sessuale della donna, con particolare attenzione alla gravidanza, alparto ed al puerperio patologici;Gli strumenti didattici, le metodologie e le attività formative per sviluppare questi risultati attesiutilizzeranno:- mappe cognitive;- contratti e piani di autoapprendimento al fine di responsabilizzare lo studente nella pianificazione delsuo percorso di tirocinio e nell'autovalutazione;- laboratori di metodologia della ricerca bibliografica cartacea e online;- lettura guidata alla valutazione critica della letteratura scientifica e professionale sia in italiano sia ininglese.Gli strumenti di valutazione per accertare il conseguimento di questi risultati attesi utilizzeranno:- esposizione di report su mandati di ricerca specifica;- supervisione tutoriale sul percorso di tirocinio;- partecipazione attiva alle sessioni di lavoro e di de briefing;- puntualità e qualità nella presentazione degli elaborati.

Capacità diapprendimento

Prova finale e conseguimento del titolo di studio1. Ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale dei corsi dilaurea afferenti alle classi di cui al presente decreto ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale. Persostenere la prova finale lo studente dovrà aver conseguito tutti gli altri crediti formativi universitari previsti nel piano degli studi.2. Alla prova finale sono attribuiti n. 6 CFU.3. La prova finale della laurea costituisce un'importante occasione formativa individuale a completamento del percorso. Essa sicompone di:a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche etecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.4. La prova finale è organizzata, con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministrodella Salute, in due sessioni definite a livello nazionale. La prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda inmarzo-aprile.5. La prova finale si svolge davanti ad una Commissione d'esame nominata dal Rettore e composta da non meno di 7 e non piùdi 11 membri. Essa comprende almeno 2 membri designati dal Collegio professionale, ove esistente, ovvero dalle Associazioniprofessionali maggiormente rappresentative individuate secondo la normativa vigente. Le date delle sedute sono comunicate, conalmeno trenta giorni di anticipo rispetto all'inizio della prima sessione, ai Ministeri dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca eal Ministero della Salute che possono inviare propri esperti, come rappresentanti, alle singole sessioni. Essi sovrintendono allaregolarità dell'esame di cui sottoscrivono i verbali. In caso di mancata designazione dei predetti componenti di nominaministeriale, il Rettore può esercitare il potere sostitutivo.

02/05/2014

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Modalità di svolgimento della prova finaleQUADRO A5.b

6. Gli studenti hanno il diritto di concordare l'argomento dell'elaborato di tesi con il docente relatore, autonomamente scelto dallostudente. L'elaborato di tesi deve essere redatto secondo le linee guida del corso di laurea.7. La valutazione della prova finale e della carriera dello studente, in ogni caso, non deve essere vincolata ai tempi dicompletamento effettivo del percorso di studi.8. Le due diverse parti dell'unica prova finale devono essere valutate in maniera uguale, concorrendo entrambe alladeterminazione del voto finale dell'esame. In caso di valutazione insufficiente della prova pratica l'esame si interrompe e si ritienenon superato, pertanto, va ripetuto interamente in una seduta successiva.9. Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. L'eventuale attribuzionedella lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110 punti, è subordinata alla accertata rilevanza dei risultati raggiunti dalcandidato e alla valutazione unanime della Commissione. Il voto di Laurea tiene conto sia della media pesata dei voti ottenuti suiCFU sia della valutazione del lavoro di tesi che della carriera complessiva dello studente, compresi i periodi di permanenzaall'estero, attribuendo a questi ultimi una premialità fino ad un massimo di due punti. La Commissione, all'unanimità, può altresìproporre la dignità di stampa della tesi o la menzione d'onore.10. Lo svolgimento della prova finale è pubblico e pubblico è l'atto della proclamazione del risultato finale.11. Le modalità per il rilascio dei titoli congiunti sono regolate dalle relative convenzioni.

Prova finale e conseguimento del titolo di studio1. Ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale dei corsi dilaurea afferenti alle classi di cui al presente decreto ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale. Persostenere la prova finale lo studente dovrà aver conseguito tutti gli altri crediti formativi universitari previsti nel piano degli studi.2. Alla prova finale sono attribuiti n. 6 CFU.3. La prova finale della laurea costituisce un'importante occasione formativa individuale a completamento del percorso. Essa sicompone di:a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche etecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale;b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.4. La prova finale è organizzata, con decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di concerto con il Ministrodella Salute, in due sessioni definite a livello nazionale. La prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda inmarzo-aprile.5. La prova finale si svolge davanti ad una Commissione d'esame nominata dal Rettore e composta da non meno di 7 e non piùdi 11 membri. Essa comprende almeno 2 membri designati dal Collegio professionale, ove esistente, ovvero dalle Associazioniprofessionali maggiormente rappresentative individuate secondo la normativa vigente. Le date delle sedute sono comunicate, conalmeno trenta giorni di anticipo rispetto all'inizio della prima sessione, ai Ministeri dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca eal Ministero della Salute che possono inviare propri esperti, come rappresentanti, alle singole sessioni. Essi sovrintendono allaregolarità dell'esame di cui sottoscrivono i verbali. In caso di mancata designazione dei predetti componenti di nominaministeriale, il Rettore può esercitare il potere sostitutivo.4. Gli studenti hanno il diritto di concordare l'argomento dell'elaborato di tesi con il docente relatore, autonomamente scelto dallostudente. L'elaborato di tesi deve essere redatto secondo le linee guida del corso di laurea.5. La valutazione della prova finale e della carriera dello studente, in ogni caso, non deve essere vincolata ai tempi dicompletamento effettivo del percorso di studi.6. Le due diverse parti dell'unica prova finale devono essere valutate in maniera uguale, concorrendo entrambe alladeterminazione del voto finale dell'esame. In caso di valutazione insufficiente della prova pratica l'esame si interrompe e si ritienenon superato, pertanto, va ripetuto interamente in una seduta successiva.7. Ai fini del superamento della prova finale è necessario conseguire il punteggio minimo di 66 punti. L'eventuale attribuzione

20/04/2016

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della lode, in aggiunta al punteggio massimo di 110 punti, è subordinata alla accertata rilevanza dei risultati raggiunti dalcandidato e alla valutazione unanime della Commissione. Il voto di Laurea tiene conto sia della media pesata dei voti ottenuti suiCFU sia della valutazione del lavoro di tesi che della carriera complessiva dello studente, compresi i periodi di permanenzaall'estero, attribuendo a questi ultimi una premialità fino ad un massimo di due punti. La Commissione, all'unanimità, può altresìproporre la dignità di stampa della tesi o la menzione d'onore.8. Lo svolgimento della prova finale è pubblico e pubblico è l'atto della proclamazione del risultato finale.9. Le modalità per il rilascio dei titoli congiunti sono regolate dalle relative convenzioni.10. Per quanto non espressamente specificato nel presente articolo si rimanda al regolamento dell'esame finale per i Corsi diLaurea delle professioni sanitarie.

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Descrizione dei metodi di accertamentoQUADRO B1.b

Descrizione del percorso di formazioneQUADRO B1.a

Pdf inserito: visualizza

Verifica dell'apprendimento e acquisizione dei CFU1. Nel piano di studi sono indicati i corsi per i quali è previsto un accertamento finale che darà luogo a votazione (esami diprofitto) o a un semplice giudizio idoneativo. Nel piano di studi sono indicati i corsi integrati che prevedono prove di esame per piùinsegnamenti o moduli coordinati. In questi casi i docenti titolari dei moduli coordinati partecipano collegialmente alla valutazionecomplessiva del profitto che non può, comunque, essere frazionata in valutazioni separate su singoli moduli.2. Il calendario degli esami di profitto, nel rispetto del Calendario Didattico annuale, è emanato dal Direttore del Dipartimento, inconformità a quanto disposto dal Regolamento didattico di Dipartimento ed è reso pubblico all'inizio dell'anno accademico e,comunque, non oltre il 30 ottobre di ogni anno.3. Gli appelli d'esame e di altre verifiche del profitto devono avere inizio alla data fissata, la quale deve essere pubblicata almenotrenta giorni prima dell'inizio della sessione. Eventuali spostamenti, per comprovati motivi, dovranno essere autorizzati dalDirettore del Dipartimento, il quale provvede a darne tempestiva comunicazione agli studenti. In nessun caso la data di inizio diun esame può essere anticipata.4. Le date degli appelli d'esame relativi a corsi appartenenti allo stesso semestre e allo stesso anno di corso non possonoassolutamente sovrapporsi.5. Per ogni anno accademico, per ciascun insegnamento, deve essere previsto un numero minimo di 7 appelli e un ulterioreappello straordinario per gli studenti fuori corso. Là dove gli insegnamenti prevedano prove di esonero parziale, oltre a queste,per quel medesimo insegnamento, deve essere previsto un numero minimo di 6 appelli d'esame e un ulteriore appellostraordinario per i fuori corso.6. I docenti, anche mediante il sito internet, forniscono agli studenti tutte le informazioni relative al proprio insegnamento(programma, prova d'esame, materiale didattico, esercitazioni o attività assiste equivalenti ed eventuali prove d'esonero, ecc.).7. Gli appelli d'esame, nell'ambito di una sessione, devono essere posti ad intervalli di almeno 2 settimane.8. Lo studente in regola con la posizione amministrativa potrà sostenere, senza alcuna limitazione, le prove di esonero e gliesami in tutti gli appelli previsti, nel rispetto delle propedeuticità e delle eventuali attestazioni di frequenza previstedall'ordinamento degli studi.9. Con il superamento dell'accertamento finale lo studente consegue i CFU attribuiti alla specifica attività formativa.10. Non possono essere previsti in totale più di 20 esami o valutazioni finali di profitto.11. L'esame può essere orale, scritto, scritto e orale, informatizzato. L'esame orale è pubblico. Sono consentite modalitàdifferenziate di valutazione, anche consistenti in fasi successive del medesimo esame. Le altre forme di verifica del profittopossono svolgersi individualmente o per gruppi, facendo salva in questo caso la riconoscibilità e valutabilità dell'apportoindividuale, ed avere come obiettivo la realizzazione di specifici progetti, determinati ed assegnati dal docente responsabiledell'attività, o la partecipazione ad esperienze di ricerca e sperimentazione, miranti in ogni caso all'acquisizione delle conoscenzee abilità che caratterizzano l'attività facente parte del curriculum.12. Lo studente ha diritto di conoscere, fermo restando il giudizio della commissione, i criteri di valutazione che hanno portatoall'esito della prova d'esame, nonché a prendere visione della propria prova, qualora scritta, e di apprendere le modalità dicorrezione.

20/04/2016

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Docenti titolari di insegnamentoQUADRO B3

Calendario sessioni della Prova finaleQUADRO B2.c

Calendario degli esami di profittoQUADRO B2.b

Calendario del Corso di Studio e orario delle attività formativeQUADRO B2.a

13. Gli esami comportano una valutazione che deve essere espressa in trentesimi, riportata su apposito verbale. L'esame èsuperato se la valutazione è uguale o superiore a 18/30. In caso di votazione massima (30/30) la commissione può concedere lalode. La valutazione di insufficienza non è corredata da votazione.14. Nel caso di prove scritte, è consentito allo studente per tutta la durata delle stesse di ritirarsi. Nel caso di prove orali, èconsentito allo studente di ritirarsi fino al momento antecedente la verbalizzazione della valutazione finale di profitto.15. Non è consentita la ripetizione di un esame già superato e verbalizzato.16. Le Commissioni giudicatrici degli esami e delle altre prove di verifica del profitto sono nominate dal Direttore del Dipartimento,secondo quanto stabilito dal Regolamento Didattico di Ateneo e dal Regolamento Didattico di Dipartimento.17. Il verbale digitale, debitamente compilato dal Presidente della Commissione, deve essere completato mediante apposizionedi firma digitale da parte del Presidente medesimo entro tre giorni dalla data di chiusura dell'appello. La digitalizzazione dellafirma è per l'Ateneo obbligo di legge a garanzia di regolare funzionamento, anche ai fini del rilascio delle certificazioni aglistudenti. L'adesione a questo obbligo da parte dei docenti costituisce dovere didattico. Nelle more della completa adozione dellafirma digitale, il verbale cartaceo, debitamente compilato e firmato dai membri della Commissione, deve essere trasmesso dalPresidente della Commissione alla Segreteria Studenti competente entro tre giorni dalla valutazione degli esiti.

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

http://mesva.univaq.it/?q=node/2063

N. SettoriAnnodicorso

InsegnamentoCognomeNome

Ruolo Crediti OreDocente diriferimentoper corso

Sono garantiti i collegamenti informatici alle pagine del portale di ateneo dedicate a queste informazioni.

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Laboratori e Aule InformaticheQUADRO B4

AuleQUADRO B4

1. BIO/16Annodicorso1

ANATOMIA UMANA I (modulo di ANATOMIA E ISTOLOGIA) link

BIANCHISERENA CV

RU 2 20

2. BIO/13

Annodicorso1

BIOLOGIA APPLICATA (modulo di GENETICA E BIOLOGIA APPLICATA) link

TATONECARLA CV

PA 3 30

3. MED/47

Annodicorso1

GRAVIDANZA A BASSO RISCHIO (modulo diTECNICHE DI SOMMINISTRAZIONE DEI

FARMACI) link

PUCCIVIRGINIA

4 40

4. BIO/17

Annodicorso1

ISTOLOGIA (modulo di ANATOMIA E ISTOLOGIA) link

CICCARELLICARMELA CV

RU 2 20

5. MED/40

Annodicorso1

MEDICINA DELL'ETA' PRENATALE (modulo di OSTETRICIA GENERALE) link

PALERMOPATRIZIA CV

RU 3 30

6. MED/47

Annodicorso1

PROFESSIONE OSTETRICA: STORIA ENORMATIVA FONDAMENTALE (modulo di

OSTETRICIA GENERALE) link

MINISGALLOMARIAGRAZIA

4 40

7. M-PSI/01

Annodicorso1

PSICOLOGIA GENERALE (modulo diMETODOLOGIA DEL PROCESSO DI

NURSING) link

LERAANTONIO

3 30

Descrizione link: STRUTTURE UTILIZZATE DAL CDSLink inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

Descrizione link: STRUTTURE UTILIZZATE DAL CDSLink inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

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Orientamento in ingressoQUADRO B5

BibliotecheQUADRO B4

Sale StudioQUADRO B4

Descrizione link: STRUTTURE UTILIZZATE DAL CDSLink inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

Descrizione link: STRUTTURE UTILIZZATE DAL CDSLink inserito: http://aule.linfcop.univaq.it/

Attività di orientamento in ingresso organizzate dall'Ateneo: site visits presso le scuole, open-days saloni dello studente.

Ufficio competente per l'orientamento

Settore Orientamento, tutorato e placementSezione Orientamento in entrata e in itinere

Informazioni generaliIndirizzoVia Giovanni Falcone 25, 67100 Coppito (AQ)Telefono+39 0862432739 / +39 0862432098Fax+39 [email protected]

ResponsabilePetrera RosaTelefono+39 0862432739Fax+39 [email protected]

Staff

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Bucci Rosaria Aquilina+39 [email protected]

Di Marco Grazia+39 [email protected]

Marinelli Anna Rita+39 [email protected]

Commissione orientamento di AteneoLa Commissione orientamento di Ateneo è composta dal Prorettore delegato, dai professori coordinatori delle attività diorientamento di ciascun dipartimento e dai rappresentanti degli studenti.

Prorettore delegato per l'Orientamento in ingresso e i rapporti con le istituzioni scolastichePitari GiuseppinaDipartimentoMedicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambienteIndirizzoVia Vetoio (Coppito 1), 67100 Coppito (AQ)Telefono+39 0862433284 / +39 0862433295Fax+39 0862433273

Elenco coordinatoriContinenza Maria AdelaideDipartimentoMedicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambienteIndirizzoVia Vetoio (Coppito 2), 67100 Coppito (AQ)Telefono+39 0862433654Fax+39 0862433333

Cristofaro GiuseppeDipartimentoScienze umaneIndirizzoViale Nizza 14, 67100 L'AquilaTelefono+39 0862432427Fax+39 0862432124

Sito webhttp://www.ing.univaq.it/personale/scheda_personale.php?codice=160Leonetti FrancescoDipartimentoIngegneria e scienze dell'informazione e matematica

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Orientamento e tutorato in itinereQUADRO B5

IndirizzoVia Vetoio (Coppito 1), 67100 Coppito (AQ)Telefono+39 0862433140Fax+39 0862433180Sito webhttp://matematica.univaq.it/~leonetti

Tessitore AlessandraDipartimentoScienze cliniche applicate e biotecnologicheIndirizzoVia Vetoio (Coppito 2), 67100 Coppito (AQ)Telefono+39 0862433526Fax+39 0862433131

Vegliò FrancescoDipartimentoIngegneria industriale e dell'informazione e di economiaIndirizzoVia Vetoio (Coppito 1), 67100 Coppito (AQ)Telefono+39 0862434223 / +39 0862434221Fax+39 0862434407Sito webhttp://www.ing.univaq.it/personale/scheda_personale.php?codice=272

Villante Francesco LorenzoDipartimentoScienze fisiche e chimicheIndirizzoVia Vetoio (Coppito 1), 67100 Coppito (AQ)Telefono+39 0862433045Fax+39 0862433033

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Orientamento in ingresso

L'Università dell'Aquila ha sempre manifestato una notevole propensione a sostenere servizi specifici per venire incontro aibisogni degli studenti come testimoniato dall'apertura di uno Sportello di Ascolto e di Consultazione (SACS) per tutti gli studenti

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dell'Ateneo fin dal 1992.Nei vari Piani Triennali che si sono susseguiti, il nostro Ateneo ha sempre riservato uno spazio rilevante per una programmazionedi azioni finalizzate al sostegno degli studenti ed al potenziamento dei Servizi finalizzati al benessere ed alla tutela della salutedegli studenti.

A) Area Cittadinanza Studentesca: coordinamento dott.ssa Gilda VitacolonnaSETTORE ORIENTAMENTO TUTORATO E PLACEMENT coordinamento: dott.ssa Rosa Petrera.

ATTIVITA' DI TUTORATOSulla base della definizione di tutorato l'UAQ ha realizzato le attività di tutorato, tenendo presente che il tutorato ha lo scopo di: orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi; renderli attivamente partecipi del processo formativo; rimuovere gli ostacoli che rendono difficile una proficua frequenza ai corsi.

Le attività di tutorato prevedono la partecipazione attiva di più attori quali:1) delegato del rettore il cui compito è quello di favorire le azioni previste dal regolamento di Ateneo sul tutorato;2) referenti dei singoli Corsi di Laurea per le attività di tutorato;3) docenti nella loro funzione di tutore coadiuvati dagli studenti senior;4) studenti senior (dottorandi di ricerca e gli iscritti alle Lauree Magistrali a ciclo unico e le Magistrali biennali). L'Ateneo si avvaledella collaborazione degli studenti senior, i quali mettono a disposizione degli iscritti ai vari Corsi di laurea, e in particolare deglistudenti immatricolati al primo anno, la propria esperienza e le conoscenze acquisite, offrendo informazioni dettagliate eaggiornate per quanto concerne la vita universitaria, l'organizzazione e la programmazione dello studio. L'incarico è attribuito conconcorso pubblico, sulla base di requisiti di merito. Il coinvolgimento dei tutor senior a livello di Ateneo ha rappresentatoun'opportunità innovativa di coinvolgimento di studenti più anziani nell'attività di supporto nei riguardi di altri studenti in difficoltà. Atal fine gli uffici dell'Area Cittadinanza Studentesca, nell'anno 2010 hanno provveduto ad emettere un bando per la selezione di175 studenti capaci e meritevoli per svolgere l'attività di tutorato di cui all'art. 13 della legge 19 novembre 1990 n. 341. OgniFacoltà ha impegnato fruttuosamente tali studenti e si rimanda alla relazione delle singole Facoltà sulle strategie messe in attoper il miglior coinvolgimento degli stessi. L'Ateneo, sulla base della relazione sulle attività svolte ha richiesto e ottenuto ulteriorifinanziamenti al Ministero, per poter coinvolgere in modo sempre più efficace ed efficiente la risorsa preziosa dei tutor seniorsoprattutto in aree critiche come quella dell'azzeramento dei debiti formativi, l'aiuto concreto ai fuori corso, un prezioso tutoratod'aula per monitorare le carriere, un intervento finalizzato agli studenti extracomunitari e agli studenti con disabilità.5) Settore Orientamento Tutorato e Placement con funzione di coordinamento;6) Operatori del servizio SACS.

Le attività di Tutorato sono costituite da una serie di iniziative, elaborate dall'Ateneo dell'Aquila, finalizzate ad affrontare i problemidegli studenti dal loro ingresso all'università fino alla laurea ed oltre delineando anche loro un possibile percorso lavorativo.Questa ultima attività rientra nelle specifiche competenze del Placement che è parte delle attività del Settore Orientamento,Tutorato e Placement. Pertanto le attività di tutorato di norma vengono divise in tre periodi:

1) Tutorato d'ingresso suddiviso in:a) Tutorato informativo che: fornisce informazioni sui servizi e sulle possibilità offerte agli studenti; fornisce informazione sulle questioni di carattere burocratico-amministrativo. Facilita l'inserimento degli studenti del primo anno di corso nell'ambiente universitario; (a cura del tutor senior)b) Tutorato didattico evidenzia eventuali lacune di base rilevate con appositi questionari, e nel caso di Medicina sono rappresentati dai questionariministeriali uguali in tutte le sedi universitarie italiane, e mette in atto attività didattiche integrative per sanare eventuali debitiformativi. (a cura del docente della materia coinvolta e del tutor senior)2) Tutorato in itinere suddiviso in:Tutorato svolto dai docenti che assumono la funzione di tutor i quali forniscono: supporto allo studente nell'organizzazione del proprio corso di studio; supporto nel contatto con i docenti e nell'utilizzazione di risorse utili per lo studio. Tale attività viene registrata nell'appositolibretto Le attività di tutorato sono organizzate e regolamentate nell'ambito della programmazione didattica. E' compito

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istituzionale dei professori e dei ricercatori guidare il processo di formazione culturale dello studente secondo quanto previstodalla legge 240/2010 art. 6. Nell'ambito dell'attività di tutorato in itinere svolge un ruolo rilevante il Servizio di Ascolto eConsultazione Studenti (SACS) vedi dopo.

3) Tutorato in uscita I docenti tutor assistono lo studente nella scelta di ulteriori percorsi di studio. Il servizio Placement assiste gli studenti favorendo il contatto con il mondo del lavoro attraverso stage e tirocini.

I SERVIZI

Il Servizio di Ascolto e Consultazione per Studenti (SACS)Tale servizio è stato istituito nel 1991 per venire incontro ai problemi e ai bisogni degli studenti iscritti alle facoltà dell'AteneoAquilano. Il SACS non e' un ambulatorio per problemi mentali, ma uno spazio d'ascolto completamente gratuito ed è aperto a tuttigli studenti dell'Ateneo in giorni prefissati sulla base della disponibilità degli operatori che volontariamente vi prestano la loroopera. Anno per anno vengono stabiliti gli orari ed i giorni di ricevimento. Lo staff è composto da counsellors esperti e da giovanimedici in formazione della Scuola di Specializzazione in Psichiatria; tutti gli operatori lavorano sotto la supervisione del Prof.Massimo CasacchiaDa sempre il SACS si è occupato sia dei diversi problemi psicologici che lo studente può incontrare durante la permanenzaall'Università e sia dei problemi relativi alle difficoltà nella metodologia di studio soprattutto nel corso dei primi anni. In particolareil SACS si adopera ad affrontare le cause dell'abbandono, a contenere i tempi di permanenza degli studenti entro la durata legaledi corso di studio e promuovere e sostenere il successo scolastico.Il SACS offre colloqui di sostegno in momenti di difficoltà, interventi brevi di supporto, insegnamento di metodi strutturati dirisoluzione dei problemi, insegnamento di tecniche di rilassamento per superare l'ansia e lo stress. Per ogni studente che viafferisce, inoltre, attraverso strumenti di rilevamento dei bisogni psicologici l'équipe SACS elabora strategie di supporto orientateanche al miglioramento del metodo di studio per rendere più agevole la partecipazione attiva degli studenti.Per quanto riguarda l'attività SACS, non possiamo non tener conto dell'evento sismico che ha colpito la nostra città nel 2009.Molti sono stati i cambiamenti per i nostri studenti, gli alloggi, le location universitarie, i punti di ritrovo e quindi anche le richieste ele problematiche da affrontare. Pertanto abbiamo ritenuto utile dividere il resoconto l'attività dello sportello in due periodi distintirispetto al sisma.Durante il periodo del pre-terremoto l'attività del SACS si concentrava su momenti di counseling psicologico, psicopedagogico emotivazionale.Nella maggior parte degli studenti i principali fattori stressanti rilevati si individuavano nei rapporti interpersonali, nel rendimentoaccademico e nelle conflittualità familiari. Naturalmente, tali problematiche sono state affrontate attraverso interventi brevi disupporto, con l'insegnamento di metodi strutturati di risoluzione dei problemi (psicologici e relativi alle difficoltà nella metodologiadi studio) e di tecniche di rilassamento per superare l'ansia e lo stress da esame.Nel post terremoto le richieste fatte al nostro sportello sono cambiate. Oltre alla fetta di popolazione che si è rivolta al SACS perproblematiche identiche a quelle sopra descritte (30%), molti studenti (140 nei primi quattro mesi dal sisma e circa 60 studentinell'a.a. 2009-10/2010-11 ancora in corso)(70%) si sono rivolti al SACS per le conseguenze del terremoto sul loro rendimentoaccademico e sul proprio stato di benessere. La maggior parte di questi studenti per motivi logistici era tornata a vivere nellapropria città d'origine e nel proprio nucleo familiare, avendo si protezione ma anche tutti i disagi del ritorno a casa‛. Per la maggiorparte erano fuori sede e provenienti da diverse facoltà (in maggior numero sempre da ingegneria e medicina). Come nelpre-terremoto, abbiamo offerto loro sia interventi brevi di supporto individuale, con l'insegnamento di metodi strutturati dirisoluzione dei problemi psicologici e relativi alle difficoltà nella metodologia di studio, ma anche l'insegnamento in piccoli gruppidi 4-5 studenti, di tecniche di rilassamento per la gestione dell'ansia. In questi soggetti che ci hanno chiesto aiuto dopo il sismaabbiamo effettuato, inoltre, una psicoeducazione sul terremoto e sulle sue conseguenze psicologiche, dando molta enfasi alleprincipali emozioni legate alle catastrofi come l'ansia e la collera.Durante il post-sisma, inoltre, abbiamo organizzato diverse iniziative, che ci hanno permesso di avvicinarci sempre di più aglistudenti:1. Valutazione studenti (aa 2009-10/2010-11): rivolta alle matricole e a tutti gli studenti iscritti agli anni successivi al primo dellefacoltà dell'Ateneo Aquilano. Tale valutazione è stata effettuata attraverso questionari sia standardizzati auto-compilati, perl'identificazione di un disagio psicologico nel post-terremoto, e sia attraverso domande, aperte e chiuse, rispetto alle condizioni divita studentesca all'Aquila dopo il terremoto e alle difficoltà accademiche incontrate durante il corso di studio.2. Progetto Help (riproposto dall'aprile 2010) finalizzato a monitorare gli studenti fuori corso dell'Ateneo. Attraverso le segreterie,

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abbiamo inviato loro una lettera via e-mail, per invitarli a contattarci. Successivamente ci sono stati diversi incontri di gruppo, dovesi è cercato di rilevare le difficoltà, sia accademiche che psicologiche di ogni studente fuori corso e proposto loro strategie disupporto quali incontri individuali, gestione dell'ansia pre-esame, miglioramento del metodo di studio. Da quest'anno con l'aiutodei Tutor Senior abbiamo offerto agli studenti FC la possibilità di ripetere gli argomenti d'esame e di sostenere con maggiorsicurezza l'esame stesso.3. Incontri di gruppo per la gestione dell'ansia. Il SACS periodicamente ha organizzato, per tutti gli studenti dell'Ateneo, incontri digruppo per la gestione dell'ansia volti alla comprensione della natura fisiologica dell'emozione ansia e all'insegnamento ditecniche di rilassamento per la gestione dell'ansia stessa.

Il Servizio di Assistenza e di Integrazione per gli Studenti Diversamente AbiliTale servizio è inserito nell'ambito del Servizio Orientamento, Tutorato e Placement e svolge attività in favore degli studentidiversamente abili.Ha la missione di rappresentare, per gli studenti disabili che frequentano il nostro Ateneo, un significativo punto di riferimentodove poter manifestare i propri bisogni e le proprie esigenze, facilitando così il proprio percorso di studio per la piena attuazionedelle potenzialità di ordine psichico e fisico.Il servizio a favore degli studenti con disabilità, inoltre, provvede a fornire le informazioni e a favorire i servizi per il sostegno deldiritto allo studio e per la piena integrazione nella vita universitaria.In tal modo il nostro Ateneo ha dato corpo alle linee elaborate dalla CNUDD (Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati deiRettori per la Disabilità, che opera in seno alla CRUI), organismo al quale partecipa fin dalla sua istituzione avvenuta nel 2001.Le principali tipologie di disabilità prese in considerazione sono le seguenti:1. disabilità motorie;2. disabilità sensoriali visive;3. disabilità sensoriali uditive;4. disabilità del linguaggio;5. disabilità nascoste derivanti da malattie fisiche e psichiche, ovvero malattie tumorali, malattie cardio-respiratorie, diabete,asma. In tale categoria sono inoltre incluse le disabilità derivanti da malattie mentali, pregresse o che hanno esordito durante ilcorso degli studi.Negli anni passati il Servizio ha offerto un supporto utile e prezioso ad un numero rilevante di studenti con varia tipologia didisabilità superiore al 66%.Inoltre il Servizio è venuto incontro anche a molti studenti che presentavano anche disabilità inferiore al 66%.Come esempio riportiamo il numero degli studenti disabili che hanno ottenuto un'assistenza allo studio nel corrente a.a.Durante la stesura della presente relazione la commissione tecnica ha ricevuto ulteriori richieste di assistenza da parte di studentidisabili

Tab. 1Struttura Didattica competente Studenti disabiliDipartimento di Ingegneria civile, edile-architettura, ambientale 0Dipartimento di Ingegneria e scienze dell'Informazione e matematica 1Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione e di Economia 4Dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica e scienza della vita e dell'ambientale 4Dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologiche 1Dipartimento di Scienze fisiche e chimiche 0Dipartimento di Scienze umane 313

COMMISSIONE INTERDIPARTIMENTALE DI ATENEO PER LA DISABILITA'La Commissione è stata istituita nell'anno 2000/2001, è coordinata dal Prorettore per la Disabilità ed è composta da un DocenteReferente di ciascun Dipartimento, da Personale Tecnico Amministrativo e da due rappresentanti degli studenti.I docenti referenti sono:Prof. Romolo Continenza, Dipartimento di Ingegneria civile, Edile-architettura, Ambientale.Dott.ssa Federica Cucchiella, Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione e di EconomiaProf. Anna Guerrieri, Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell'Informazione e MatematicaDott.ssa Maria V. Isidori, Dipartimento di Scienze Umane

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Dott. Luca Lozzi, Dipartimento di Scienze Fisiche e ChimicheProf. Assunta Pomili, Dipartimento di Scienze cliniche applicate e biotecnologicheProf. Rita Roncone, Dipartimento di Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambienteSig.na Arianna Fiorenza, Rappresentante studentiSig. Davide Sabatini, Rappresentante studenti

LA COMMISSIONE TECNICA DI VALUTAZONE

La Commissione Tecnica di Valutazione è stata istituita dal Rettore il 3 febbraio 1999 ed è composta dai: Proff. Casacchia,Roncone e Sechi. Ha la funzione di valutare l'entità delle disabilità degli studenti proponendo il livello di supporto necessario peraffrontare al meglio gli studi. si è riunita varie volte ed ha valutato le ore di tutorato specializzato da assegnare agli studenti chene hanno fatto richiesta e i nuovi studenti immatricolati che hanno manifestato esigenze particolari.

PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO

Il personale coinvolto nel Servizio è rappresentato da 3 unità (Rosaria Bucci, Grazia Di Marco e Anna Rita Marinelli) sotto ilcoordinamento della dottoressa Rosa Petrera

I finanziamentiLe principali fonti di finanziamento per il servizio disabili presso l'università dell'Aquila sono:- i finanziamenti ministeriali,- cofinanziamento dell'ateneo.4. QUADRI DELLE ASSEGNAZIONI MINISTERIALI E DELLE SPESE 2008/20104.1 Dati finanziari (in euro)Valore del Punto Organico (PO) di Ateneo = 122.540. Tale valore è lo stesso utilizzato nel PROPER. Citiamo per dare un'ideadell'entità dei finanziamenti allocati sulla voce Disabilità il seguente prospetto.Siamo in attesa di un aggiornamento della situazione economico finanziaria.Anno di riferimento Cofinanziamento MIUR (Assegnazione) A Spesa totale sostenuta dall'Ateneo B (*) % CofinanziamentoAteneo (B/A)

2008 41.407 133.593 3,2262009 45.465 143.632 3,1592010 30.526 103.645 3,395TOTALE 117.398 380.870(*) sono ricomprese le spese sostenute per il personale stimate sulla base dei PO.I servizi erogatiI principali servizi erogati per gli studenti con disabilità sono: colloquio di accoglienza con gli studenti per individuare, in base alle diverse disabilità, le tipologie di supporto più idonee allostudente stesso; accompagnamento all'interno delle struttura universitaria; assistenza in aula per studenti che non riescono a seguire o prendere appunti da soli durante le lezioni; ausili didattici specifici per la frequenza delle lezioni; produzione linee guida per non udenti e non vedenti; utilizzo del sistema ICF per la valutazione degli studenti; assegnazione di un tutor personale su richiesta; trasposizione di testi in formato Braille, su audiocassette e su fotocopie ingrandite di testi ed immagini (in fase di attuazione) interventi presso i docenti per l'attuazione di prove d'esame individualizzate; assistenza durante l'espletamento delle prove d'esame; esonero tasse per studenti con invalidità superiore al 66% ; assistenza nell'espletamento di attività burocratiche.

Sussidi tecnologiciL'ufficio dedicato alla disabilità ha a disposizione per gli studenti una serie di attrezzature e di ausili informatici quali: PC,

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notebook, programmi Jaws, scanner con software Fire Reader, stampanti Braille, tastiere Big Keys, registratori vocali per nonvedenti, ecc. Queste attrezzature sono disponibili nell'aula 17 per gli studenti che ne hanno fatto richiesta per consentire aglistessi la frequenza alle lezioni e per favorire l'autonomia nello studio.I servizi e tutte le informazioni utili sono riportate anche nelle pagine web all'indirizzo: http://www.univaq.it/section.php?id=565.L'indirizzo e-mail è il seguente: [email protected] SPECIALIZZATONel corso degli ultimi anni il servizio di tutorato specializzato per gli studenti disabili è stato erogato dalla Soc. Coop. VerdeaquaNuovi Orizzonti a.r.l. ONLUS che è in fase di s cadenza definitiva dopo alcune proroghe.Si è ritenuto comunque ritenuto di attivare una procedura aperta ai sensi dell'art. 55 del Codice degli appalti, che dovrebbegarantire la partecipazione del maggior numero possibile di imprese, in un'ottica di piena e reale concorrenza.La Commissione Disabilità ha deliberato di riservare tale servizio ai soli portatori di handicap particolarmente bisognosi disostegno di personale specializzato che non possono essere seguiti da tutor senior.E' stato predisposto il nuovo disciplinare di gara in collaborazione con il Settore Acquisti, contratti e gare e la procedura è stataapprovata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21/12/2012.TUTOR SENIOR PER LA DISABILITA'A latere della procedura di affidamento del servizio di tutorato esterno specializzato, la commissione ha deliberato in modo deltutto innovativo di coinvolgere anche gli studenti senior nell'assistenza dei loro colleghi più sfortunati. Con Decreto del Rettore n.3/2013 Prot. n. 67 del 2 gennaio 2013 è stato emanato il Bando per la formazione di una graduatoria per l'assegnazione di 24assegni di tutorato riservato agli iscritti all'Università degli Studi dell'Aquila per lo svolgimento di attività di affiancamentoindividuale a vantaggio di studenti universitari in situazione di invalidità certificata. La procedura concorsuale ha verificato lasensibilità dei candidati verso le tematiche della disabilità attraverso un colloquio orale e dalle esperienze desumibili dai curricula.I candidati risultati idonei hanno, inoltre, dovuto frequentare un corso di formazione obbligatorio per consolidare le loroconoscenze e per entrare maggiormente nel merito di alcune tematiche tecniche relative alla disabilità. Il corso è statoorganizzato coinvolgendo l'Associazione Italiana Ciechi e l'Associazione Italiana Sordi.Le valutazioni finali espresse dagli studenti partecipanti al corso ci hanno ripagato dello sforzo organizzativo profuso.IL LAVORO DELLA COMMISSIONECome esempio dell'impegno della Commissione Disabilità e del Settore competente riportiamo le date degli incontri svolti nel2012 e 2013.- 11 aprile 2012- 02 maggio 2012- 22 maggio 2012- 17 luglio 2012- 20 settembre 2012- 11 ottobre 2012- 18 ottobre 2012- 6 dicembre 2012- 20 febbraio 2013- 04 marzo 2013

GRUPPO DI LAVORO PER L'ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHIETTONICHECon Decreto del Direttore Amministrativo n. 31940 del 21.09.2012 è stato costituito il gruppo di lavoro Avanti tutti dopo ilterremoto, quale azione rientrante nel Progetto presentato dall'Università degli Studi dell'Aquila nel 2009 ed approvato dalMinistero dell'Università e delle Ricerca Scientifica finalizzato ad interventi di sostegno agli studenti di cui alla legge 17/99.E' stata inviata a tutti gli studenti iscritti nel nostro Ateneo che hanno dichiarato una invalidità uguale o superiore al 66% e ai lorotutor, se assegnati, una scheda, già predisposta, di ricognizione delle barriere esistenti presso le nostre sedi per l'elaborazione diuna mappa. Questa rappresenterà, a nostro avviso, una informazione utile, proprio perché proveniente dagli studenti stessi, perl'individuazione di un piano degli interventi necessari, a breve e a lungo termine, per il progressivo abbattimento degli ostacoli.GIORNATA SULLA DISABILITÀLa giornata del 12 febbraio 2013 u.s. è stata dedicata alla riflessione dell'Ateneo sulla disabilità e sulle politiche che da annivengono attuate in favore degli studenti con varie limitazioni funzionali.Nella prima parte della giornata è stato consegnato un premio per la miglior tesi di laurea sui temi della disabilità.Nella seconda parte si è dato avvio ad una iniziativa innovativa, quale un:Corso di formazione per gli studenti senior risultati idonei al concorso di supporto per gli studenti disabili del nostro Ateneo.

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Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)QUADRO B5

Tale corso di formazione, che si è articolato in altre due giornate per un totale di 30 ore, ha permesso l'acquisizione di alcunecompetenze specifiche necessarie per accompagnare con successo i loro colleghi studenti disabili.La giornata del 12 febbraio è stata volutamente aperta a tutte le persone interessate dell'Ateneo: studenti, docenti, personaleamministrativo e tecnico, ecc. per potenziare la cultura del rispetto e delle integrazione delle persone con disabilità.Al termine dell'incontro si è proceduto ad una sorta di battesimo dell'aula 17 sita al piano terra della ex Scuola Reiss-Romoli, viaG. Falcone n. 25, che ha preso il posto dello sportello di ascolto che era situato nella sede di Palazzo Baroncelli Cappa, in ViaPaganica, fortemente lesionato dal terremoto del 2009. (allegato 1 Locandina informativa sul servizio)B) Area Cittadinanza Studentesca coordinamento dott.ssa Gilda VitacolonnaSETTORE TASSE e CONTRIBUTI, DIRITTO allo STUDIO, TIROCINI coordinamento dott. Gianluigi GiordaniCONTRATTI DI COLLABORAZIONE STUDENTESCA D.M. 390/99Dal 1999 l'Ateneo ha allocato cospicue risorse finanziarie per incentivare i contratti di collaborazione studentesca.Grazie a tale coinvolgimento molti servizi, come Laboratori di Dipartimenti, le Biblioteche, le Segreterie, e gli uffici vari hannopotuto migliorare le loro attività in termini qualitativi e quantitativi. Basta ricordare, come esempio, il prezioso aiuto che gli studentihanno fornito alle biblioteche dei 4 poli didattici. Per dare un'idea della dimensione di tale iniziativa basta pensare che ogni anno,in media, viene bandito un concorso per l'assegnazione di più di 300 contratti di attività di collaborazione a tempo parziale daparte degli studenti da prestare in circa 30 strutture di Ateneo per un investimento complessivo di 350.000,00 euro l'anno.Il gradimento desunto dalle relazioni dei servizi è in media molto positivo a testimonianza dell'impegno degli studenti coinvolti.

2-INIZIATIVE STUDENTESCHEL'Ateneo promuove annualmente iniziative culturali e di integrazione della didattica mediante l'assegnazione di contributi volti afinanziare attività culturali di specifico interesse per gli studenti aquilani, quali ad esempio, convegni, viaggi di istruzionedidattici-scientifici, manifestazioni concertistiche e teatrali. L'interesse degli studenti nei confronti di queste iniziative è manifestatodal numero copioso delle domande che vengono finanziate e che sovente riscuotono apprezzamenti non soltanto nel mondoaccademico ma anche in ambito cittadino.Ogni anno viene riservata una quota per iniziative studentesche di circa 30.000,00.

CONTRIBUTI A FAVORE DI LAUREANDI PER TESI DI LAUREA SVOLTE FURI SEDEOgni anno viene stanziato una somma di circa 30.000,00 euro con la finalità di incentivare la mobilità degli studenti a svolgere,d'intesa con il proprio relatore, periodi di frequenza presso strutture qualificate italiane.

SUSSIDI PER STUDENTI IN PARTICOLARI CONDIZIONI DI BISOGNOSempre al fine di favorire l'accesso agli studi superiori e di rimuovere ogni ostacolo di ordine economico e sociale, che ne limitil'accesso, l'Ateneo in ossequio alla normativa sul diritto allo studio eroga annualmente sussidi a studenti che presentavanoparticolari condizioni di bisogno a causa di fatti e circostanze impreviste verificatesi nel corso del loro percorso di studi.Tale contributo appare come di estrema utilità per coloro i quali, a seguito dell'evento negativo, subiscono un decremento direddito all'interno della sfera patrimoniale della famiglia di appartenenza. Vengono stanziati ogni anno circa 10.000,00 a favore distudenti bisognosi.Tale sussidi sono stati particolarmente utili soprattutto nel periodo post sisma.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Servizi Orientamento e Tutorato in itinere

Tirocini e stagesTirocini Tirocinio didatticoEsperienza formativa dello studente che costituisce parte integrante del curriculum di studi di tutti i corsi di laurea dell'Ateneo.

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Esso consiste in un periodo di formazione svolto in azienda, ente o istituzione a completamento o integrazione del percorsouniversitario. Tirocinio di orientamento e formazioneRappresenta una occasione per il temporaneo inserimento nel mondo del lavoro dei laureati (da non più di 12 mesi) e deglistudenti con la finalità di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro.

Stages Cos'èÈ un periodo di formazione o di perfezionamento svolto in azienda, ente o istituzione in cui si approfondisce un aspettoparticolare di una attività. VantaggiPer lo studente possono essere: un'occasione per mettere in pratica le conoscenze apprese, acquisire aspetti legati allaprofessionalità, alle tecnologie e all'organizzazione del lavoro.Per l'azienda, ente o istituzione significa apporto di risorse nuove, aggiornamento scientifico, creatività, relazioni con potenzialicollaboratori.

A chi rivolgersi? Gli studenti che intendono fare un tirocinio o uno stage presso Enti o Aziende convenzionate con l'Università dell'Aquiladovranno rivolgersi ai Dipartimenti e alle Scuole di riferimento. I laureati presso l'Ateneo aquilano (da non più di 12 mesi) che intendono svolgere un tirocinio o uno stage post-lauream,dovranno rivolgersi al Settore Orientamento, Tutorato e Placement. Gli Enti o le Aziende interessati alla sottoscrizione di convenzioni per lo svolgimento di stage o tirocini di studenti dovrannorivolgersi ai Dipartimenti e alle Scuole di riferimento, mentre per lo svolgimento di stage o di tirocini di laureati dovranno rivolgersial Settore Orientamento, Tutorato e Placement. Gli Enti o le Aziende interessati alla sottoscrizione di convenzioniinterdipartimentali con l'Università dell'Aquila dovranno rivolgersi al Settore Tasse e Contributi, Diritto allo Studio e Tirocini.Settore Orientamento, Tutorato e PlacementInformazioni generaliIndirizzo Via Giovanni Falcone 25, 67100 Coppito (AQ)Telefono +39 0862432739 / +39 0862432098Fax +39 0862431231E-mail [email protected]

ResponsabilePetrera RosaTelefono +39 0862432739Fax +39 0862431231E-mail [email protected]

StaffBucci Rosaria Aquilina+39 0862432742 [email protected]

Di Marco Grazia+39 0862432098 [email protected]

Marinelli Anna Rita+39 0862432740 [email protected]

Settore Tasse e Contributi, Diritto allo Studio e TirociniInformazioni generaliIndirizzo Via Giovanni Falcone 25, 67100 Coppito (AQ)

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Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studentiQUADRO B5

Telefono +39 0862432004 / +39 0862432006Fax +39 0862431216E-mail [email protected]

ResponsabileGiordani GianluigiTelefono +39 0862432005Fax +39 0862431216E-mail [email protected]

StaffCarrozzi Giocondina+39 0862432004 [email protected]

Paoni Francesca+39 0862432006 [email protected]

http://www.univaq.it/section.php?id=525

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Servizi per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno

Descrizione link: Mobilità internazionale studentescaLink inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=568Nessun Ateneo

In questo campo devono essere inserite tutte le convenzioni per la mobilità internazionale degli studenti attivate con Ateneistranieri, con l'eccezione delle convenzioni che regolamentano la struttura di corsi interateneo; queste ultime devono inveceessere inserite nel campo apposito "Corsi interateneo".

Per ciascun Ateneo straniero convenzionato, occorre inserire la convenzione che regolamenta, fra le altre cose, la mobilità deglistudenti, e indicare se per gli studenti che seguono il relativo percorso di mobilità sia previsto il rilascio di un titolo doppio omultiplo. In caso non sia previsto il rilascio di un titolo doppio o multiplo con l'Ateneo straniero (per esempio, nel caso diconvenzioni per la mobilità Erasmus) come titolo occorre indicare "Solo italiano" per segnalare che gli studenti che seguono ilpercorso di mobilità conseguiranno solo il normale titolo rilasciato dall'ateneo di origine.

I corsi di studio che rilasciano un titolo doppio o multiplo con un Ateneo straniero risultano essere internazionali ai sensi del DM1059/13.

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Accompagnamento al lavoroQUADRO B5

Orientarsi al lavoroL'orientamento al lavoro si propone di agevolare il collegamento tra percorsi di studio e mondo del lavoro, favorendo laconoscenza dei profili professionali e del mercato del lavoro qualificato, e fornendo, a tale fine, strumenti per operare una sceltaconsapevole legata alle caratteristiche e alle propensioni individuali. L'Università dell'Aquila, per favorire l'ingresso o la migliorcollocazione nel mondo del lavoro ai propri laureandi e laureati, ha attivato un Settore Orientamento, tutorato e placement e offrel'opportunità di entrare nella banca dati di AlmaLaurea per usufruire dei servizi relativi alla ricerca di lavoro.Prorettore delegatoPaoletti DomenicaDipartimento Ingegneria industriale e dell'informazione e di economiaIndirizzo Via Giovanni Gronchi 18 - Zona industriale di Pile, 67100 L'AquilaTelefono +39 0862434332 / +39 0862434336Fax +39 0862434303Contatto E-mailSito web http://www.ing.univaq.it/personale/scheda_personale.php?codice=223

Settore Orientamento, tutorato e placement Sezione Orientamento in uscita e placement"

Cos'è l'Ufficio orientamento in uscita e placement di Ateneo? È un servizio teso ad aiutare i giovani laureandi e laureati ad inserirsi nel mercato del lavoro.

Cosa fa l'Ufficio orientamento al lavoro e placement di Ateneo? fornisce assistenza e consulenza per redazione, inserimento e aggiornamento on-line del proprio Curriculum Vitae redige Curriculum Vitae e lettere di marketing dà informazioni sulle opportunità di lavoro presenti sul mercato effettua incontri individuali (per appuntamento) invia ad Enti ed Aziende i nominativi dei propri laureati svolge attività di recruiting per Enti ed Aziende che richiedono profili expertise esercita un costante monitoraggio dei risultati occupazionali offre un servizio di newsletter promuove e gestisce tirocini extracurricolari per i laureati e laureandi dell'Ateneo (Programma FIxO).

Per maggiori informazioni puoi scrivere a [email protected] generaliIndirizzo Via Giovanni Falcone 25, 67100 Coppito (AQ)Telefono +39 0862432739 / +39 0862432098Fax +39 0862431231E-mail [email protected]

ResponsabilePetrera RosaTelefono +39 0862432739Fax +39 0862431231

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E-mail [email protected]

StaffBucci Rosaria Aquilina+39 0862432742 [email protected]

Di Marco Grazia+39 0862432098 [email protected]

Marinelli Anna Rita+39 0862432740 [email protected]

Collegato lavoro segnala alla redazione versione stampabileAi sensi della legge n. 183 del 04.11.2010 (GU n. 262 del 09.11.2010 - Suppl. Ord. n. 243), l'Ateneo mette a disposizione icurriculum vitae degli studenti e dei laureati degli ultimi dodici mesi che hanno concesso l'autorizzazione alla pubblicazione deipropri dati ai sensi della vigente normativa sul trattamento dei dati personali. L'utilizzo dei dati forniti è consentito esclusivamenteper le finalità di selezione del personale e di avviamento al lavoro. L'utente si impegna a rispettare tale limitazione in conformitàalle disposizioni del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs 30.06.2003, n. 196, GU n. 174 del 29.7.2003, Suppl.Ord. n. 123).L'azienda/ente/organizzazione ha la possibilità anche di pubblicare gratuitamente delle offerte di lavoro e stage rivolte a laureati estudenti dell'Università dell'Aquila.Per accedere a questi servizi è necessario registrarsi inserendo i dati della propria azienda/ente/organizzazione e sottoscrivere ilconsenso al trattamento dei propri dati personali e le condizioni d'uso che vincolano l'uso dei dati cui si chiede l'accesso.Compila il modulo di registrazione.Dopo aver effettuato la registrazione riceverai una nostra e-mail con le credenziali di accesso che ti consentiranno di accedere alservizio.Accedi al servizio per cercare nella banca dati i laureati più adatti alle tue esigenze oppure per pubblicare un annuncio di lavoro.In caso avessi smarrito la password di accesso puoi utilizzare il servizio di recupero delle credenziali.Se hai bisogno di assistenza invia una e-mail a [email protected] o compila il modulo web.Se desideri trovare i nomi e i recapiti dei membri dello staff che si occupa di Orientamento in uscita e placement consulta lapagina Orientamento al lavoro.AlmaLaurea segnala alla redazione versione stampabileL'Università degli Studi dell'Aquila, per favorire l'ingresso o la miglior collocazione nel mondo del lavoro ai propri laureandi elaureati, offre l'opportunità di entrare nella banca dati di AlmaLaurea e di usufruire dei servizi relativi alla ricerca di lavoro.L'Ufficio orientamento in uscita e placement di Ateneo mette a disposizione dell'utenza un Internet Point allo scopo di consentirel'inserimento dei CV nella banca dati di AlmaLaurea, in maniera autonoma o assistita da personale tutor qualificato.Per informazioni e appuntamenti:

Ufficio orientamento in uscita e placement di AteneoE-mail: [email protected]

Cosa è AlmaLaurea?Lettera del Rettore10 motivi per compilare bene il questionario e per tenerlo sempre aggiornato

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Come fare per registrarsi in AlmaLaureaCome fare per compilare il questionario AlmaLaureaRegistrati in AlmaLaureaCompila o modifica il questionarioConsulta il rapporto sull'indagine 2013 di AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati

Per maggiori informazioni, visitare il sito www.almalaurea.itOfferte di lavoro segnala alla redazione versione stampabileIn questa sezione trovi le offerte di lavoro e stage rivolte a laureati e studenti dell'Università dell'Aquila che leaziende/enti/organizzazioni registrate al portale UNIVAQ ci segnalano.Accedi al servizioSi ricorda che ai sensi della legge n. 183 del 04.11.2010 (GU n. 262 del 09.11.2010 - Suppl. Ord. n. 243), l'Ateneo mette adisposizione delle aziende e organizzazioni registrate al portale UNIVAQ i curriculum vitae degli studenti e dei laureati degli ultimidodici mesi che hanno concesso l'autorizzazione alla pubblicazione dei propri dati ai sensi della vigente normativa sul trattamentodei dati personali. I dati sono forniti per le finalità di selezione del personale e di avviamento al lavoro.Vai alla sezione AlmaLaurea per registrarti e per inserire il tuo CV nella banca dati di AlmaLaurea.Se hai bisogno di assistenza invia una e-mail a [email protected] o compila il modulo web.Se desideri trovare i nomi e i recapiti dei membri dello staff che si occupa di Orientamento in uscita e placement consulta lapagina Orientamento al lavoro.Programma FIxO segnala alla redazione versione stampabileDal 3 settembre 2007 è attivo, presso l'Università degli Studi dell'Aquila, il Programma FIxO Formazione e Innovazione perl'occupazione, promosso e sostenuto dal Ministero del Lavoro - Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e laFormazione, e realizzato con l'assistenza tecnica di Italia Lavoro SpA, attraverso il quale si può usufruire di un sussidio di 110 lordi mensili per tirocini non curriculari.

Obiettivo di FixO è la promozione di un circuito virtuoso di integrazione tra Università, imprese, sistema della ricerca, politiche disviluppo regionali e nazionali, per sostenere il confronto con le sfide continue del mercato.

L'Università degli Studi dell'Aquila è uno dei 60 atenei che partecipano al programma FixO, destinato a laureandi e neo-laureati,per l'attivazione di 50000 tirocini formativi di qualificazione delle competenze e di inserimento lavorativo e di 500 percorsi formativimirati.

Per maggiori informazioni puoi: recarti presso l'Ufficio Orientamento in uscita e placement dal lunedì al venerdì ore 09,00 13,00 scrivere a [email protected] visitare il sito web del Programma

Referenti d'Ateneo per il Programma FIxO: Prof. Marco Faccio Dott.ssa Rosa Petrera

^Seminari segnala alla redazione versione stampabileIl seminario si rivolge a quanti si preparano ad entrare nel mondo del lavoro con un titolo universitario.Il seminario mira a dare al laureando e al laureato avvertenze per presentarsi in modo adeguato al primo colloquio di lavoro in

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Eventuali altre iniziativeQUADRO B5

azienda, suggerimenti su contenuti e criteri di redazione di un curriculum vitae o di una inserzione con la quale presentare sestesso per un lavoro, informazioni per definire il contratto di lavoro e per inserirsi nell'azienda o ente.Il seminario è gratuito.^Newsletter segnala alla redazione versione stampabileRegistrati qui per ricevere tutte le informazioni sulle future attività dell'Ufficio orientamento al lavoro e placement di Ateneo. Area Enti/Aziende (la funzionalità è al momento non accessibile) Area Laureandi/Laureati (la funzionalità è al momento non accessibile)Dall'Università al lavoro: Career Days 2013 segnala alla redazione versione stampabile

Il Settore Orientamento, tutorato e placement dell'Università dell'Aquila sta organizzando per il giorno 10 maggio 2013 unagiornata dedicata al reclutamento di laureati e laureandi.Dalle 9,30 alle 18,30, presso i dipartimenti DICEA e DIIIE (ex-Felix), Via Giovanni Gronchi 18 (Zona Industriale di Pile, 67100L'Aquila), studenti e laureati potranno incontrare i responsabili delle risorse umane di cinquanta aziende italiane e straniere allaricerca di giovani talenti.Presso l'area espositiva potranno consegnare personalmente il loro CV e conoscere azienda per azienda i profili professionalirichiesti; in apposite aule potranno inoltre assistere alle presentazioni delle imprese e sostenere colloqui individuali con irappresentanti HR.La giornata sarà ad accesso del tutto gratuito.Consulta il programma della manifestazione e la locandina.Nella stessa giornata è previsto un intervento dell'Amministratore delegato della Microsoft Italia, alle ore 14:30, presso l'AulaMagna "G. Beolchini" della ex-Optimes.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Servizi Orientamento al Lavoro

Servizi per studenti diversamente abiliL'Ateneo aquilano si impegna a promuovere l'integrazione degli studenti disabili in tutti gli aspetti della vita universitaria. Gliaspetti sociali, la convivenza con gli altri studenti e le manifestazioni collettive sono, infatti, esperienze irripetibili che fanno partedel patrimonio culturale ed emotivo dello studente universitario. In tale prospettiva sono previste politiche per l'eliminazione nonsolo delle barriere di natura architettonica, ma anche di quelle relative alla socializzazione ed alla didattica, con pari opportunitànello studio.A partire dall'a.a. 1999-2000, in attuazione del disposto della legge 17/99 integrata e modificata dalla legge quadro 5/2/1992 n.104, per l'assistenza l'integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità è stata istituita la Commissione tecnica divalutazione e di counselling per la disabilità ed è stata fornita l'assistenza agli studenti disabili. Nell'a.a. 2000-2001 è stata istituitauna Commissione di Ateneo per la disabilità, composta da docenti, personale tecnico-amministrativo e da rappresentanti deglistudenti, che discute le strategie, le scelte operative e le linee di indirizzo da portare alla delibera degli organi di governodell'Ateneo. La Commissione garantisce il tutorato specializzato individualizzato sulla base della disabilità evidenziata e rendedisponibili i materiali e i supporti adeguati. Il Settore Orientamento, Tutorato e Placement offre agli studenti disabili un serviziointegrato di accoglienza, assistenza e integrazione all'interno del mondo universitario.Chi può fare richiesta di supporto alla Commissione di Ateneo per la disabilità? Possono fare richiesta di supporto gli studenti con

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Opinioni dei laureatiQUADRO B7

Opinioni studentiQUADRO B6

diverse tipologie di disabilità: disabilità motorie disabilità sensoriali visive disabilità sensoriali uditive disabilità del linguaggio disabilità nascoste, cioè malattie cardiache, asma, ecc.Quale aiuto può essere fornito? Ogni studente che ne faccia richiesta viene valutato individualmente dalla Commissione tecnica,con una valutazione funzionale e psicosociale integrata. Al momento attuale sono previste diverse tipologie di interventi a favoredi studenti che abbiano segnalato le proprie esigenze. Benefici economici (riduzione delle tasse) sono previsti solo per chi ha unapercentuale di invalidità, certificata dalle commissioni del SSN, superiore al 66%.Gli studenti, all'atto dell'iscrizione o presso le segreterie studenti competenti, possono segnalare la presenza di disabilità e farerichiesta di tutorato specializzato, di materiali e supporti specifici ed adeguati. È possibile inoltre indicare l'esigenza di un colloquiopersonalizzato.

Formazione permanenteL'Università, anche in collaborazione con soggetti pubblici e privati, sviluppa iniziative formative destinate all'educazione lungotutto l'arco della vita, attivando in particolare: corsi di perfezionamento, per l'accesso ai quali è richiesto un titolo di studio di livello universitario corsi di aggiornamento professionale corsi di educazione permanente e ricorrente e attività culturali per adulti corsi di preparazione ai concorsi pubblici e agli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio delle professioni corsi di aggiornamento del proprio personale

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Servizi per Studenti diversamente abili e Formazione permanente

A partire dall'a.a. 2014/2015 è stata adottata in Ateneo la nuova procedura informatizzata per la rilevazione dell'opinione deglistudenti sulla qualità della didattica erogata tramite compilazione di questionari on line in forma anonima.

Le modalità della procedura adottata ed i risultati della rilevazione sono disponibili al linkhttp://www.univaq.it/section.php?id=1809 - sottosezione Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita edell'Ambiente.

Descrizione link: Rilevazione on-line dell'opinione degli studentiLink inserito: http://www.univaq.it/section.php?id=1809

05/09/2016

05/09/2016

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Consultare la XVIII Indagine AlmaLaurea (2016) sul Profilo dei Laureati 2015nella pagina del sito di AlmaLaurea accessibiletramite link http://www.almalaurea.it/universita/profilo

Descrizione link: Profilo dei laureatiLink inserito: http://www.almalaurea.it/universita/profilo

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Opinioni enti e imprese con accordi di stage / tirocinio curriculare oextra-curriculare

QUADRO C3

Efficacia EsternaQUADRO C2

Dati di ingresso, di percorso e di uscitaQUADRO C1

I dati di ingresso, percorso e uscita relativi al corso di studio, riportati nel file pdf allegato, sono stati elaborati dall'OsservatorioStatistico di Ateneo e Monitoraggio Indicatori sulla base delle indicazioni del Presidio della Qualità di Ateneo.I dati si riferiscono al corso di studio attivato ai sensi del D.M.270/2004.

Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: Dati di ingresso, percorso e uscita relativi al corso di studio

Consultare la XVIII Indagine AlmaLaurea (2016) sulla Condizione Occupazionale dei Laureati nella pagina del sito di AlmaLaureaaccessibile tramite link http://www.almalaurea.it/universita/occupazione

Descrizione link: Condizione Occupazionale dei LaureatiLink inserito: http://www.almalaurea.it/universita/occupazione

Il CAD competente effettua il monitoraggio continuo delle opinioni di enti o aziende che hanno ospitato studenti per stage etirocini attraverso le relazioni scritte fornite dai tutor laici ed acquisite agli atti.Inoltre, laddove la permanenza in strutture esterne, sia nazionali che estere, sia finalizzata alla preparazione del lavoro di tesi, iltutor esterno partecipa alla seduta di laurea riferendo alla Commissione un giudizio sintetico sulla qualità del lavoro svoltodall'allievo e sulle caratteristiche relazionali ed attitudinale del medesimo. Tale giudizio è è tenuto in debito conto nellaformulazione dell'esito dell'esame di Laurea.In termini globali, il numero di convenzioni proposte da strutture esterne per l'accoglienza dei nostri studenti è in costanteaumento, a testimonianza del gradimento degli enti e delle aziende rispetto a questa forma di collaborazione.

21/09/2016

05/09/2016

05/09/2016

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Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di StudioQUADRO D2

Struttura organizzativa e responsabilità a livello di AteneoQUADRO D1

vedi allegato

Pdf inserito: visualizza

Denominazione del Corso di Studio: CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIAClasse: L/SNT-1Sede: Università degli studi dell'Aquila DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA, SANITA' PUBBLICA, SCIENZE DELLA VITA EDELL'AMBIENTE (MeSVA), Piazza S. Tommasi, 1 Coppito L'AquilaWeb: www.med.univaq.itConsiglio di Studio:Presidente: Prof. Gaspare CartaTel. +39 0862368665 / +39 3386892220

Gruppo di Riesame:Prof. Gaspare CARTA (Presidente CdS CL OSTETRICIA) Responsabile del RiesameFunzioni: Controllo di gestione della procedura, osservanza delle direttive, analisi, elaborazione e stesura del rapporto finale

Prof.ssa Anna Maria D'ALESSANDRO (Responsabile QA Dipartimento)Funzioni: Controllo dei dati e delle informazioni contenute nel rapporto, collaborazione all'elaborazione e alla stesura del rapportofinale

Prof. Loreto LANCIA (Docente CdS)Funzioni: Controllo del processo di selezione delle informazioni finali necessarie al rapporto

Prof. Felice PATACCHIOLA (Docente Cds e Responsabile QA del CdS)Funzioni: Verbalizzazione delle sedute di discussione del rapporto

Dr.ssa Roberta SPAGNOLI (Tecnico)Funzioni: Segreteria e supporto all'efficienza organizzativa e al rispetto delle procedure

Sig.ra Federica D'ANDREA (Studente)Funzioni: Controllo interno della coerenza delle informazioni e segnalazioni provenienti dagli studenti

Per le valutazioni richieste il gruppo di riesame ha acquisito informazioni e dati dalle seguenti strutture dell'Università degli Studidell'Aquila:- Direzione generale di Ateneo

23/04/2014

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Eventuali altri documenti ritenuti utili per motivare lattivazione del Corso di StudioQUADRO D6

Progettazione del CdSQUADRO D5

Riesame annualeQUADRO D4

Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziativeQUADRO D3

- Dipartimento 4 - Gestione servizi informatici- Osservatorio Statistico di Ateneo- Settore Orientamento, tutorato e placement- Coordinamento Segreterie Studenti- Area amministrativa didattica dei dipartimenti.Sono state consultate anche le seguenti fonti:-AlmaLaurea-Accordo di programma sottoscritto dall'Ateneo col MIUR a seguito del sisma del 6 aprile 2009, e rinnovato per il triennio2012-2014.

Link inserito: http://mesva.univaq.it/?q=node/1571

Il Gruppo di riesame ha stabilito di riunirsi in occasione delle riunioni del Consiglio di Corso di Studi, e comunque almeno ogni tremesi. In queste occasioni il Gruppo prenderà in esame le criticità e le problematiche emerse, proporrà eventuali suggerimenti alConsiglio e raccoglierà in modo sistematico i dati rilevanti. Il Gruppo è responsabile di redigere il Rapporto Annuale di Riesame inbase alle scadenze stabilite dall'Ateneo e dal MIUR.

vedi allegatoLink inserito: http://mesva.univaq.it/?q=node/1571Pdf inserito: visualizzaDescrizione Pdf: RIESAME ANNUALE 2014

Pdf inserito: visualizza

23/04/2014

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Informazioni generali sul Corso di Studi 

Università Università degli Studi de L'AQUILA

Nome del corso in italiano Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di Ostetrica/o)

Nome del corso in inglese Midwifery

Classe L/SNT1 - Professioni sanitarie, infermieristiche e professione sanitariaostetrica

Lingua in cui si tiene il corso italiano

Eventuale indirizzo internet del corso dilaurea http://mesva.univaq.it/?q=node/1571

Tasse http://www.univaq.it/section.php?id=55

Modalità di svolgimento convenzionale

Corsi interateneo 

Questo campo dev'essere compilato solo per corsi di studi interateneo,

Un corso si dice "interateneo" quando gli Atenei partecipanti stipulano una convenzione finalizzata a disciplinare direttamente gliobiettivi e le attività formative di un unico corso di studio, che viene attivato congiuntamente dagli Atenei coinvolti, con uno degliAtenei che (anche a turno) segue la gestione amministrativa del corso. Gli Atenei coinvolti si accordano altresì sulla parte degliinsegnamenti che viene attivata da ciascuno; e dev'essere previsto il rilascio a tutti gli studenti iscritti di un titolo di studiocongiunto (anche attraverso la predisposizione di una doppia pergamena - doppio titolo).

Un corso interateneo può coinvolgere solo atenei italiani, oppure atenei italiani e atenei stranieri. In questo ultimo caso il corso distudi risulta essere internazionale ai sensi del DM 1059/13.

Corsi di studio erogati integralmente da un Ateneo italiano, anche in presenza di convenzioni con uno o più Atenei stranieri che,disciplinando essenzialmente programmi di mobilità internazionale degli studenti (generalmente in regime di scambio), prevedonoil rilascio agli studenti interessati anche di un titolo di studio rilasciato da Atenei stranieri, non sono corsi interateneo. In questocaso le relative convenzioni non devono essere inserite qui ma nel campo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionaledegli studenti" del quadro B5 della scheda SUA-CdS.

Per i corsi interateneo, in questo campo devono essere indicati quali sono gli Atenei coinvolti, ed essere inserita la convenzioneche regolamenta, fra le altre cose, la suddivisione delle attività formative del corso fra di essi.

Qualsiasi intervento su questo campo si configura come modifica di ordinamento. In caso nella scheda SUA-CdS dell'A.A. 14-15siano state inserite in questo campo delle convenzioni non relative a corsi interateneo, tali convenzioni devono essere spostate

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Non sono presenti atenei in convenzione

nel campo "Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti" del quadro B5. In caso non venga effettuata alcunaaltra modifica all'ordinamento, è sufficiente indicare nel campo "Comunicazioni dell'Ateneo al CUN" l'informazione che questospostamento è l'unica modifica di ordinamento effettuata quest'anno per assicurare l'approvazione automatica dell'ordinamentoda parte del CUN.

Referenti e Strutture 

Presidente (o Referente o Coordinatore) del CdS CARTA Gaspare

Organo Collegiale di gestione del corso di studio Consiglio di Area Didattica (CAD)

Struttura didattica di riferimento Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell'ambiente

Docenti di Riferimento 

N. COGNOME NOME SETTORE QUALIFICA PESO TIPO SSD Incarico didattico

1. CARTA Gaspare MED/40 PO .5 Base/Caratterizzante 1. GINECOLOGIA EOSTETRICIA

2. D'ALFONSO Angela MED/40 RU .5 Base/Caratterizzante

1. DIAGNOSTICAGINECOLOGICA2. FISIOPATOLOGIAOSTETRICA

3. DI STEFANO LeonardoMatteo

MED/40 RU 1 Base/Caratterizzante 1. GINECOLOGIAONCOLOGICA

4. FARGNOLI MariaConcetta

MED/35 PA 1 Caratterizzante 1. MALATTIE CUTANEE EVENEREE

5. MASCARETTI Giulio MED/40 PA 1 Base/Caratterizzante 1. FISIOPATOLOGIA DELLARIPRODUZIONE UMANA

6. BIANCHI Serena BIO/16 RU .5 Base 1. ANATOMIA UMANA I

7. PALERMO Patrizia MED/40 RU 1 Base/Caratterizzante 1. MEDICINA DELL'ETA'PRENATALE

8. TATONE Carla BIO/13 PA .5 Base 1. BIOLOGIA APPLICATA

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requisito di docenza (incarico didattico) verificato con successo!

requisito di docenza (numero e tipologia) verificato con successo!

Rappresentanti Studenti 

COGNOME NOME EMAIL TELEFONO

Di Cerbo Christian

Gurzeni Francesca

Mancini Gianluca

Masotta Vittorio

Chiostri Alessia

Policastro Rosalba

Parente Dario

Di Palma Mauro

Gentile Lucia

Bacaj Endrit

Ribezzi Federica

Iacono Stefano

Papa Martina

Di Biasi Cesare

Gruppo di gestione AQ 

COGNOME NOME

Carta Gaspare

D'Alessandro Anna Maria

D'Andrea Federica

Lancia Loreto

Patacchiola Felice

Spagnoli Roberta

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Tutor 

COGNOME NOME EMAIL

CARTA Gaspare

PATACCHIOLA Felice

DI STEFANO Leonardo Matteo

PALERMO Patrizia

D'ALFONSO Angela

CECCONI Sandra

D'ALESSANDRO Elvira

VULPIANI Fiorella

DI CESARE Ernesto

CICCARELLI PRIORI Carmela

MASCARETTI Giulio

COLACI Maria

TATONE Carla

ALLEVA Beniamina

BELFIGLIO Simona

BUCCI Laura

CAROSI Claudia

DI MAURO Laura

EVANGELISTA Daniela

FANTONE Daniela

FIOCCHETTA Fabiola

LUCCI Giulia

MATTEI Maria

PUCCI Virginia

BERARDO Anna

MINISGALLO Maria Grazia

PECCE Mariarita

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CASCERE Maria Gaetanina

DI PAOLO Maria

GOTTA Giovanna

Programmazione degli accessi 

Programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999) Si - Posti: 22

Programmazione locale (art.2 Legge 264/1999) No

Sedi del Corso 

Sede del corso: PIAZZALE S. TOMMASI - COPPITO (L'AQUILA) 1 67100 - L'AQUILA

Organizzazione della didattica semestrale

Modalità di svolgimento degli insegnamenti convenzionale

Data di inizio dell'attività didattica 03/10/2016

Utenza sostenibile ( )immatricolati previsti 22

 

Convenzioni con Enti Nota 25 del 23/01/2007

Ente: ASL Avezzano/Sulmona/L'Aquila

Data Convenzione: 11/10/2012

Durata Convenzione: 36

Eventuali Note: la convenzione è stata prorogata

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Altre Informazioni 

Codice interno all'ateneo delcorso D3S

Massimo numero di creditiriconoscibili

60 DM 16/3/2007 Art 4Il numero massimo di CFU 12 come da Nota 1063 del 29 aprile 2011 Nota 1063 del29/04/2011

Corsi della medesima classe Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di Infermiere) approvato conD.M. del13/03/2014

Date delibere di riferimento 

Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 30/05/2011

Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 03/06/2011

Data di approvazione della struttura didattica 22/02/2011

Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 23/03/2011

Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 16/03/2011

Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi,professioni

13/12/2010 - 

Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento

Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione 

Trattasi di trasformazione in ordinamento 270 di un corso già attivo secondo l'ordinamento 509. La trasformazione è stata operatatenendo ben presenti le reali esigenze formative gli obiettivi formativi e in particolare gli obiettivi di apprendimento propri dellaprofessione cui prepara il corso di laurea.Il Corso ha una organizzazione conforme a quella prevista dal DM 270 e ha ricevuto l'approvazione delle parti sociali. Gli obiettiviqualificanti e quelli formativi specifici come anche il percorso formativo appaiono congrui, atti a fornire la possibilità di conseguireadeguata conoscenza e capacità di comprensione, di applicazione delle conoscenze acquisite, di approfondimento eampliamento delle stesse, di sviluppo della necessaria autonomia di giudizio, e delle capacità di comunicazione. Adeguate le

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conoscenze richieste per l'accesso. Il Nucleo condivide la posizione assunta dalla Facoltà nella trasformazione di cui trattasi.Il Nucleo condivide le ragioni esposte che hanno condotto alla istituzione di due corsi nella stessa classe.

Relazione Nucleo di Valutazione per accreditamento 

Trattasi di trasformazione in ordinamento 270 di un corso già attivo secondo l'ordinamento 509. La trasformazione è stata operatatenendo ben presenti le reali esigenze formative gli obiettivi formativi e in particolare gli obiettivi di apprendimento propri dellaprofessione cui prepara il corso di laurea.Il Corso ha una organizzazione conforme a quella prevista dal DM 270 e ha ricevuto l'approvazione delle parti sociali. Gli obiettiviqualificanti e quelli formativi specifici come anche il percorso formativo appaiono congrui, atti a fornire la possibilità di conseguireadeguata conoscenza e capacità di comprensione, di applicazione delle conoscenze acquisite, di approfondimento eampliamento delle stesse, di sviluppo della necessaria autonomia di giudizio, e delle capacità di comunicazione. Adeguate leconoscenze richieste per l'accesso. Il Nucleo condivide la posizione assunta dalla Facoltà nella trasformazione di cui trattasi.Il Nucleo condivide le ragioni esposte che hanno condotto alla istituzione di due corsi nella stessa classe.

La relazione completa del NdV necessaria per la procedura di accreditamento dei corsi di studio di nuova attivazione deve essereinserita nell'apposito spazio all'interno della scheda SUA-CdS denominato "Relazione Nucleo di Valutaione per accreditamento "entro la scadenza del 15 marzo. La relazione del Nucleo può essere redatta seguendo i criteri valutativi, di seguito riepilogati,dettagliati nelle linee guida ANVUR per l'accreditamento iniziale dei Corsi di Studio di nuova attivazione, consultabili sul sitodell'ANVURLinee guida per i corsi di studio non telematiciLinee guida per i corsi di studio telematici

1. Motivazioni per la progettazione/attivazione del CdS2. Analisi della domanda di formazione3. Analisi dei profili di competenza e dei risultati di apprendimento attesi4. L'esperienza dello studente (Analisi delle modalità che verranno adottate per garantire che l'andamento delle attività formativee dei risultati del CdS sia coerente con gli obbiettivi e sia gestito correttamente rispetto a criteri di qualità con un forte impegnoalla collegialità da parte del corpo docente)5. Risorse previste6. Assicurazione della Qualità

Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe 

Nella classe SNT/01 sono compresi due profili Professionali, ciascuno dei quali autonomo.Pertanto l'istituzione di due corsi risponde ad esigenze formative locali e regionali, per soddisfare le specifiche esigenze dipersonale sanitario esperto nelle due diverse branche sia in ambiente ospedaliero che extraospedaliero, esigenze comunqueautonome per ciascun profilo e in accordo con la programmazione regionale.

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Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento 

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Offerta didattica erogata

coorte CUIN insegnamentosettoriinsegnamento docente

settoredocente

ore dididatticaassistita

1 2014 551600523

ACCOMPAGNAMENTOALLA NASCITA SULTERRITORIO(modulo di INTEGRAZIONETERRITORIO OSPEDALE)

MED/47

ALFONSOTIBERIDocente acontratto

30

2 2016 551603070ANATOMIA UMANA I(modulo di ANATOMIA EISTOLOGIA)

BIO/16

Docente diriferimento(peso .5)SerenaBIANCHIRicercatoreUniversità degliStudi deL'AQUILA

BIO/16 20

3 2015 551601697

ANESTESIOLOGIA ERIANIMAZIONE(modulo di ANESTESIA ERIANIMAZIONE)

MED/41

Alba PIROLIRicercatoreUniversità degliStudi deL'AQUILA

MED/41 30

4 2015 551601698

ASSISTENZA AL PARTO EPARTO ANALGESIA(modulo di ANESTESIA ERIANIMAZIONE)

MED/47

VIRGINIAPUCCIDocente acontratto

40

5 2014 551600525

ASSISTENZA INGINECOLOGIAONCOLOGICA(modulo di FISIOPATOLOGIAGINECOLOGICA)

MED/47

MARIAADDOLORATADE SANCTISDocente acontratto

30

6 2016 551603073BIOLOGIA APPLICATA(modulo di GENETICA EBIOLOGIA APPLICATA)

BIO/13

Docente diriferimento(peso .5)Carla TATONEProf. IIa fasciaUniversità degliStudi deL'AQUILA

BIO/13 30

7 2014 551600528

CONTINUITA'ASSISTENZIALEOSPEDALE TERRITORIO(modulo di INTEGRAZIONETERRITORIO OSPEDALE)

MED/45

CristinaPETRUCCIRicercatoreUniversità degliStudi deL'AQUILA

MED/45 30

Docente di

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8 2014 551600529

DIAGNOSTICAGINECOLOGICA(modulo di FISIOPATOLOGIAGINECOLOGICA)

MED/40

riferimento(peso .5)AngelaD'ALFONSORicercatoreUniversità degliStudi deL'AQUILA

MED/40 10

9 2015 551601702

FISIOPATOLOGIA DELLARIPRODUZIONE UMANA(modulo di ASSISTENZA ECURE IN AREAMATERNO-INFANTILE)

MED/40

Docente diriferimentoGiulioMASCARETTIProf. IIa fasciaUniversità degliStudi deL'AQUILA

MED/40 10

10 2015 551601703

FISIOPATOLOGIAOSTETRICA(modulo di ASSISTENZA ECURE IN AREAMATERNO-INFANTILE)

MED/40

Docente diriferimento(peso .5)AngelaD'ALFONSORicercatoreUniversità degliStudi deL'AQUILA

MED/40 20

11 2015 551601704

GINECOLOGIA EOSTETRICIA(modulo di GINECOLOGIAED OSTETRICIA)

MED/40

Docente diriferimento(peso .5)Gaspare CARTAProf. Ia fasciaUniversità degliStudi deL'AQUILA

MED/40 30

12 2014 551600530

GINECOLOGIAONCOLOGICA(modulo di FISIOPATOLOGIAGINECOLOGICA)

MED/40

Docente diriferimentoLeonardo MatteoDI STEFANORicercatoreUniversità degliStudi deL'AQUILA

MED/40 20

13 2016 551603079

GRAVIDANZA A BASSORISCHIO(modulo di TECNICHE DISOMMINISTRAZIONE DEIFARMACI)

MED/47

VIRGINIAPUCCIDocente acontratto

40

14 2016 551603085ISTOLOGIA(modulo di ANATOMIA EISTOLOGIA)

BIO/17

CarmelaCICCARELLIPRIORIRicercatoreUniversità degli

BIO/17 20

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Studi deL'AQUILA

15 2014 551600531

MALATTIE CUTANEE EVENEREE(modulo di ATTIVITA'FORMATIVE CLINICHE EINTEGRATIVE)

MED/35

Docente diriferimentoMaria ConcettaFARGNOLIProf. IIa fasciaUniversità degliStudi deL'AQUILA

MED/35 30

16 2016 551603086

MEDICINA DELL'ETA'PRENATALE(modulo di OSTETRICIAGENERALE)

MED/40

Docente diriferimentoPatriziaPALERMORicercatoreUniversità degliStudi deL'AQUILA

MED/40 30

17 2016 551603089

PROFESSIONEOSTETRICA: STORIA ENORMATIVAFONDAMENTALE(modulo di OSTETRICIAGENERALE)

MED/47

MARIAGRAZIAMINISGALLODocente acontratto

40

18 2015 551601708PSICOLOGIA CLINICA(modulo di SCIENZE UMANEE PSICOPEDAGOGICHE)

M-PSI/08

Dina DIGIACOMORicercatoreUniversità degliStudi deL'AQUILA

M-PSI/08 30

19 2016 551603090

PSICOLOGIA GENERALE(modulo di METODOLOGIADEL PROCESSO DINURSING)

M-PSI/01

ANTONIOLERADocente acontratto

30

20 2014 551600534

SCIENZE DIETETICHEAPPLICATE INGRAVIDANZA(modulo di INTEGRAZIONETERRITORIO OSPEDALE)

MED/49

MARIAMARCELLAMATTEIDocente acontratto

30

21 2015 551601710

SESSUOLOGIA ECONTRACCEZIONE(modulo di GINECOLOGIAED OSTETRICIA)

MED/47

MARIAGRAZIAMINISGALLODocente acontratto

30

22 2015 551601711STORIA DELLA MEDICINA(modulo di SCIENZE UMANEE PSICOPEDAGOGICHE)

MED/02

ANNA MARIAANGELONEDocente acontratto

30

ore totali 610

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Offerta didattica programmata

Attività di base settore CFUIns

CFUOff

CFURad

Scienzepropedeutiche

MED/42 Igiene generale e applicataIGIENE GENERALE APPLICATA (2 anno) - 3CFU

MED/02 Storia della medicinaSTORIA DELLA MEDICINA (2 anno) - 3 CFU

M-PSI/01 Psicologia generalePSICOLOGIA GENERALE (1 anno) - 3 CFU

9 9 9 - 15

Scienze biomediche

MED/04 Patologia generalePATOLOGIA GENERALE (1 anno) - 3 CFU

MED/03 Genetica medicaGENETICA MEDICA (1 anno) - 3 CFU

BIO/17 IstologiaISTOLOGIA (1 anno) - 2 CFU

BIO/16 Anatomia umanaANATOMIA UMANA I (1 anno) - 2 CFUANATOMIA UMANA II (1 anno) - 1 CFU

BIO/13 Biologia applicataBIOLOGIA APPLICATA (1 anno) - 3 CFU

BIO/09 FisiologiaFISIOLOGIA UMANA (1 anno) - 3 CFU

17 17 12 - 18

Primo soccorsoMED/41 Anestesiologia

ANESTESIOLOGIA E RIANIMAZIONE (2 anno) -3 CFU

3 3 3 - 6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: 24 (minimo da D.M. 22)  

Totale attività di Base 29 24 - 39

Attività caratterizzanti settore CFUIns

CFUOff

CFURad

MED/47 Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologicheGRAVIDANZA A BASSO RISCHIO (1 anno) - 4 CFUPROFESSIONE OSTETRICA: STORIA ENORMATIVA FONDAMENTALE (1 anno) - 4 CFUASSISTENZA AL PARTO E PARTO ANALGESIA (2anno) - 4 CFUSESSUOLOGIA E CONTRACCEZIONE (2 anno) - 3

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Scienze ostetriche

CFUACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA SULTERRITORIO (3 anno) - 3 CFUASSISTENZA IN GINECOLOGIA ONCOLOGICA (3anno) - 3 CFU

MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche epediatriche

INFERMIERISTICA GENERALE (1 anno) - 3 CFUTECNICHE DI SOMMINISTRAZIONE DEIFARMACI (1 anno) - 3 CFUCONTINUITA' ASSISTENZIALE OSPEDALETERRITORIO (3 anno) - 3 CFU

30 3030 -40

Scienze umane epsicopedagogiche

M-PSI/08 Psicologia clinicaPSICOLOGIA CLINICA (2 anno) - 3 CFU

3 3 3 - 9

Scienzemedico-chirurgiche

MED/40 Ginecologia e ostetriciaMEDICINA DELL'ETA' PRENATALE (1 anno) - 3CFUFISIOPATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONEUMANA (2 anno) - 1 CFUFISIOPATOLOGIA OSTETRICA (2 anno) - 2 CFUGINECOLOGIA E OSTETRICIA (2 anno) - 3 CFUDIAGNOSTICA GINECOLOGICA (3 anno) - 1 CFUGINECOLOGIA ONCOLOGICA (3 anno) - 2 CFU

MED/38 Pediatria generale e specialisticaNEONATOLOGIA E PEDIATRIA (2 anno) - 3 CFU

15 15 9 - 15

Prevenzione servizisanitari e radioprotezione

MED/49 Scienze tecniche dietetiche applicateSCIENZE DIETETICHE APPLICATE INGRAVIDANZA (3 anno) - 3 CFU

MED/36 Diagnostica per immagini e radioterapiaTECNICHE DI RADIOPROTEZIONE (1 anno) - 3CFU

6 6 6 - 9

Interdisciplinari e cliniche

MED/35 Malattie cutanee e venereeMALATTIE CUTANEE E VENEREE (3 anno) - 3CFU

MED/28 Malattie odontostomatologicheMALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE (3 anno)- 3 CFU

6 6 6 - 12

Management sanitarioIUS/07 Diritto del lavoro

DIRITTO DEL LAVORO (2 anno) - 3 CFU3 3 3 - 6

Scienze interdisciplinariINF/01 Informatica

INFORMATICA APPLICATA (1 anno) - 3 CFU3 3 3 - 6

MED/47 Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologicheTIROCINIO I (1 anno) - 6 CFU

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Tirocinio differenziato perspecifico profilo

TIROCINIO II (2 anno) - 18 CFUTIROCINIO III (3 anno) - 20 CFU

MED/45 Scienze infermieristiche generali, cliniche epediatriche

TIROCINIO I (1 anno) - 10 CFUTIROCINIO II (2 anno) - 6 CFU

60 6060 -60

Minimo di crediti riservati dall'ateneo: - (minimo da D.M. 104)  

Totale attività caratterizzanti 126 120 -157

Attività affini settore CFUIns

CFUOff

CFURad

Attività formative affini ointegrative

MED/33 Malattie apparato locomotoreMALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE(3 anno) - 1 CFU

1 1 1 - 4

Totale attività Affini 1 1 - 4

Altre attività CFU CFURad

A scelta dello studente 6 6 - 6

Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10,comma 5, lettera c)

Per la prova finale 6 6 - 6Per la conoscenza di almeno una linguastraniera

3 3 - 3

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c -

Ulteriori attività formative(art. 10, comma 5, lettera d)

Altre attività quali l'informatica, attivitàseminariali ecc.

6 6 - 6

Laboratori professionali dello specificoSSD

3 3 - 3

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d  

Totale Altre Attività 24 24 -24

CFU totali per il conseguimento del titolo 180CFU totali inseriti 180 169 - 224

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Attività di base 

Totale Attività di Base 24 - 39

ambito disciplinare settoreCFU

minimo da D.M. per l'ambitomin max

Scienze propedeuticheM-PSI/01 Psicologia generaleMED/02 Storia della medicinaMED/42 Igiene generale e applicata

9 15

Scienze biomediche

BIO/09 FisiologiaBIO/13 Biologia applicataBIO/16 Anatomia umanaBIO/17 IstologiaMED/03 Genetica medicaMED/04 Patologia generale

12 18

Primo soccorso MED/41 Anestesiologia 3 6

Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 22: 24  

3

11

8

Attività caratterizzanti 

ambito disciplinare settoreCFU minimo da D.M. per

l'ambitomin max

Scienze ostetriche

MED/45 Scienze infermieristiche generali, clinichee pediatricheMED/47 Scienze infermieristicheostetrico-ginecologiche

30 40

Scienze umane e psicopedagogiche M-PSI/08 Psicologia clinica 3 9

Scienze medico-chirurgiche MED/38 Pediatria generale e specialisticaMED/40 Ginecologia e ostetricia

9 15 2

2

30

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Totale Attività Caratterizzanti 120 - 157

Prevenzione servizi sanitari eradioprotezione

MED/36 Diagnostica per immagini e radioterapiaMED/49 Scienze tecniche dietetiche applicate

6 9

Interdisciplinari e cliniche MED/28 Malattie odontostomatologicheMED/35 Malattie cutanee e veneree

6 12

Management sanitario IUS/07 Diritto del lavoro 3 6

Scienze interdisciplinari INF/01 Informatica 3 6

Tirocinio differenziato per specificoprofilo

MED/45 Scienze infermieristiche generali, clinichee pediatricheMED/47 Scienze infermieristicheostetrico-ginecologiche

60 60

Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 104: -  

60

2

2

4

2

Attività affini 

Totale Attività Affini 1 - 4

ambito disciplinare settoreCFU

minimo da D.M. per l'ambitomin max

Attività formative affini o integrative MED/33 - Malattie apparato locomotore 1 4

 

-

Altre attività 

ambito disciplinare CFU

A scelta dello studente 6

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Totale Altre Attività 24 - 24

Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, letterac)

Per la prova finale 6

Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3

Ulteriori attività formative(art. 10, comma 5, lettera d)

Altre attività quali l'informatica, attività seminarialiecc.

6

Laboratori professionali dello specifico SSD 3

Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d  

Riepilogo CFU 

CFU totali per il conseguimento del titolo 180

Range CFU totali del corso 169 - 224

Comunicazioni dell'ateneo al CUN 

Note relative alle attività di base 

Note relative alle altre attività 

Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classeo Note attività affini

 

La scelta di introdurre, fra le attività integrative, un SSD appartenente agli ambiti caratterizzanti è stata fatta in relazioneall'esigenza di trarre dall'esperienza ortopedica, non tanto il programma disciplinare, quanto il significato e le estensioni delle

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interferenze e delle patologie muscolo scheletriche, correlate agli eventi del parto, che possono presentarsi nell'organismo dellamadre e del feto/neonato.

Note relative alle attività caratterizzanti